AndreaP

2 426 815.m41 - ora 579,32 Una prima verifica del consumo di ossigeno rendeva improbabile che il tempo corretto fosse quello di Solomon, tuttavia gli Accoliti decisero di adattarsi a quello più cautelativo. Il fratello sergente frattanto curò le ferite di Omar “Le ferite sono profonde e posso fare poco” disse “Dovresti riposare e usare medicine”. Agamorr fasciò con cura il compagno e aggiunse “In ogni caso sappi che se dovessi morire, lo stai facendo per una causa giusta: il Volere dell’Imperatore” Ad un tratto mentre decidevano il da farsi, il vox caster si animò trasmettendo un segnale identico a quello che l’Inquisizione aveva identificato come il segnale di richiamo di Adrojin. Il segnale continuò a pulsare per circa venti secondi per poi smettere. Il caster lo segnalava come di provenienza da un lungo corridoio laterale. @Dmitrij

Wellentag 8 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [Sole] @Mìa

Festag 18 Jahdrung 2515 - Tramonto - Soleggiato Il capitano osservò con cura i componenti del gruppo facendo un cenno di saluto ad ogni presentazione e sorridendo senza replicare a quelle del nano. “Si mi ricordo di alcuni di voi” disse per poi rivolgersi a Magnus “in particolare modo di te” Mossbauer intervenne allora porgendogli una lettera chiusa da un vistoso sigillo di ceralacca rossa “Mi chiamo Aldebrand Mossbauer e lavoro per il tempio di Verena.” disse “Devo consegnare questa missiva all’Abbone: come ha visto queste persone hanno ricevuto nostro incarico e un lasciapassare firmato dalla Pretessa di Verena in persona”. Il capitano Weill sorrise per un attimo e presa la lettera spezzò il sigillo andando a leggerla senza mostrare emozione. “E così siete davvero stati ingaggiati dal Culto di Verena per investigare della possibile sparizione di uno studioso di Nuln?” chiese con una domanda retorica ai sei compagni “Avete qualche esperienza in queste faccende?” poi fece una pausa osservandoli “Non importa. Non è compito mio mettere in dubbio queste decisioni. L’unica cosa che mi viene chiesta qui ‘ di permettervi di entrare nella parte proibita della foresta. Informerò l’Abate di questa richiesta.” Poi guardando Ralf aggiunse “In ogni caso io ricordo quell’uomo. E’ arrivato qui due anni fa anche lui con un permesso del Lector per poter cercare nella parte proibita dei boschi, alla ricerca di prove di qualcosa che successe più di 500 anni fa. Mi sembra di ricordare che lasciò l’abbazia dopo una settimana o due, ma non posso confermare che se ne andò dall’Enclave e davvero si recò nei boschi” @Willebrod @Chi viene dalla zona.

3 Nachgeheim 2518 i.c. tarda mattinata [piggia e vento] @Nella foresta: che sangue sia! @Bordo del lago (a terra o sull’albero)

Tserdain 17 Flaurmont 992, primo pomeriggio [parzialmente nuvoloso] Fuggiti i pochi assalitori sopravvissuti rimanevano sul campo i cadaveri. Anche quello che alzandosi tra i rematori si era gettato su Vel attaccandola alle spalle si era gettato in acqua cercando una via di fuga. Mentre gli altri rematori uscivano dal loro rifugio improvvisato sotto le panche, il capitano Kalanos si avvicinò ai compagni “Vi ringrazio” disse “Senza di voi la mia barca sarebbe stata depredata. E non so cosa sarebbe successo di me ed i miei uomini. Purtroppo il fiume presenta molte insidie: ma una banda organizzata con archi e una catena in questa maniera non mi era mai capitata di incontrarla” Subito diede ordine a due uomini di scendere a terra per togliere la catena e liberare la barca. @Vel

Midvoka 2 Berkano, Alba [Qualche Nube] Tobias accompagnò col movimento ella mano che impugnava la sua bacchetta la frase che aveva pronunciato. L’uomo sorrise al confratello “Certo avete ragione” disse “Forse ho un po’ esagerato, ma sapete, data la situazione è meglio partire subito. Il biglietto per Port Bax sono 25 corone” concluse.

Wellentag 8 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [Sole] @Luthor e Jacob @Alrik e Guardo

2 426 815.m41 - ora ?? Abbandonato il cadavere dello Xeno gli accoliti trovarono facilmente un passaggio che si dirigeva verso il centro della Hulk Le luci dei corridoi spesso pulsavano lungo i corridoio mentre con cautela il gruppo avanzava. Presto entrarono in una grandiosa nave imperiale costruita in uno stile antico con saloni ampi e lunghi che si estendevano per centinaia di metri. Le luci di quella nave erano tutte accese. Ad un tratto guardando i chrono i compagni notarono delle strane differenze: i chrono di Judith e Ludovicus indicavano le 579,31 mentre quello di Solomon indicava le 528,40. Karadotus, Omar e Agemorr vedevano 542,12

Capito giusto.

Distribuiti gli XP Illius, Vassilij e Xeno passano di livello Salvo errore dovrei avervi già alzato i pg (non essendoci scelte da fare ho copiato le modifiche per vostra comodità): dovete però tirare gli hp Fate in ogni caso una verifica, vi prego

Distribuiti gli XP. Ricordatevi di scrivere come li spendete nel box in fondo. Segnalatemi anche in TdS cosa prendete.

Distribuiti gli xp I pg salgono di livello!!!!!!!!

Festag 18 Jahdrung 2515 - Tramonto - Soleggiato @Hans @Ralf Mentre aspettavano Mossbauer si rivolse ai sei compagni “Quando saremo dentro toccherà a voi parlare. E’ opportuno che vi mettiate in luce con i monaci, perchè vi venga riconosciuto campo libero nelle ricerche” Passata una decina di minuti la porta si aprì ed il giovane soldato comparve “Ho chiesto” disse “dovete seguirmi”. Entrati nella piccola porta che dava accesso al cortile, il soldato dopo aver chiuso con cura l’ingresso, li condusse, insieme ad altri tre soldati, verso un grosso edificio posto al lato opposto del monastero. I soldati li osservavano incuriositi, puntando lo sguardo soprattutto sui visi noti di chi era del posto. Il centro del cortile era infatti dominato dall’inconfondibile forma ottagonale del tempio di Sigmar, mentre gli altri edifici erano tutti posti sui lati. “Dato che non siete monaci devo condurvi prima dal Capitano Weill” disse la guardia mentre camminavano. Subito Mossbauer replicò che loro avrebbero dovuto parlare con l’Abbone ma il giovane pareva avere ordini chiari. L’edificio in cui entrarono era chiaramente un refettorio, costruito con una grande sala dove probabilmente i monaci mangiavano. Dalle vicine cucine un forte odore di selvaggina riempiva l’aria. Nella sala al tavolo vi era un uomo sui quarantanni con addosso un’armatura pesante. Mangiava una zuppa. “Ecco i visitatori, signore” disse il giovane. L’uomo alzò lo sguardo annuendo “Grazie Reder, andate pure ora” disse congedando i suoi, per poi rivolgersi al gruppo “Prego sedetevi. Ebbene vorrei sapere i vostri nomi e che cosa vi conduce qui” chiese Mossbauer sedutosi al posto più lontano rivolse lo sguardo sul gruppo.

Col dubbio di non essermi spiegato bene preciso che il lector di Sigmar, che possiede l'Enclave di Eppiswald, ha sede a Pfeildorf. Ha quindi incaricato da sempre l'Abate di St. Ewald di governare, in suo nome, il territorio dell'Enclave.

Francis Clark “Bene” disse il medico “ora non ci resta che fare gli eventuali acquisti delle cose che ci mancano per questa ‘spedizione’ e quindi riposarci. Mi sa che domani sarà una lunga giornata” Poi rivoltosi alla guida aggiunse “Sugli acquisti ci affidiamo a lei. Dobbiamo parlare anche del suo onorario…”

Tserdain 17 Flaurmont 992, primo pomeriggio [parzialmente nuvoloso] All’urlo di Xeno rivolto al capitano rispose l’imprecazioni di questi verso i suoi uomini che continuavano a stare nascosti.L’uomo intanto, presea una balestra, fece partire un dardo contro gli assalitori che tuttavia andò a vuoto. Arn a prua abbassò violenta la lama su uno degli assalitori spezzandogli il cranio sul colpo. Mentre questa volta la fionda di Illius mancava l’obiettivo, il bastone di Xeno fece breccia ripetutamente contro l’avversario, prontamente abbattuto. Fu allora che, vista la mal parata, uno degli assalitori fischiò con forza e tutti i superstiti provarono a gettarsi in acqua: Vel e Arn tentarono di colpire alle spalle i fuggitivi con cui erano ingaggiati ma il colpo andò a vuoto. La battaglia pareva vinta. Sul ponte restavano i cadaveri

No: non avete seguito i sopravvissuti. Vi siete diretti a nord fino al trivio. Da li la strada porta a est verso Que-Shu e a nord verso Que-Kiri. Le tracce provenendo da nord vanno a est. Voi volevate andare est verso le montagne I sopravvissuti invece erano da Que-Teh fuggiti verso est attraverso la pianura.

Non sapevo: Auguri!

Jotunn “Salute uomo” disse il nano alzandosi in piedi “Io sono Jotunn” e completando la frase con un cenno del capo. @Descrizione

3 Nachgeheim 2518 i.c. tarda mattinata [piggia e vento] @Wilhelm e Akhorakil @Wilhelm @Mozgov @Mozgov, Kull e Bathorax

Midvoka 2 Berkano, Alba [Qualche Nube] “Voi perfetto” disse il cocchiere osservando i biglietti e la faccia dei tre. Poi rivolto a Melanopathereus aggiunse “E tu? ce l’hai il biglietto o ti devo mandare via a calci? Forza che ho fretta” Intanto un secondo conducente salì in cassetta.

Wellentag 8 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [Sole] @Mìa @Jacob @Alrik e Gudrod

2 426 815.m41 - ora 518,61 “Non so cosa siano quelle bestie” disse Agemorr “ma le ho già viste insieme a Dark Eldar: e a proposito, quelli di solito non viaggiano da soli…” I compagni si avvicinarono allo Xeno. Era indubbiamente morto e il colpo di Solomon ne sancì l’evidenza. Pur avanzando e guadagnandosi intorno non vi era traccia di altri esseri viventi. @all

Francis Clark Il medico guardò storto il montanaro al sentirsi chiamare ‘Avventuriero’. Avventuriero era chi partiva per l'Africa in cerca di stravaganti ricchezze.... “Stiamo solo cercando un amico.” disse “Per la partenza, ovviamente per noi è al più presto. Tuttavia aspettiamo un suo consiglio, un suo esperto consiglio”

Festag 18 Jahdrung 2515 - Tramonto - Soleggiato Fuori dalla locanda un vento primaverile fresco accolse i compagni. Il sole stava ormai tramontando dietro le Gray Mountains e le ombre si allungavano davanti a loro mentre lasciando il villaggio si muovevano fra i campi verso l’abazzia. Il sentiero battuto superò presto la parte coltivata e dedicata ai pascoli che circondava Eppiswald andando ad inoltrarsi in una sporadica boscaglia. Con l’imminente primavera le piante iniziavano a metter foglie e punti di piccoli fiori bianchi spuntavano nell’erba scura. Sul lato a nord degli alberi piccoli mucchi di neve erano ancora presenti. Con l’avvento del buio presto piccoli rumori degli animali che uscivano dalle tane iniziarono a sentirsi. Mossbauer guidava il gruppo con passo sicuro, consultando di tanto in tanto una mappa per orientarsi. L’uomo stava in silenzio: pareva rimuginasse fra sé e sé. In breve tempo raggiunsero l’Abbazia di Eppiswald: questa era dedicata a st.Ewald, un santo locale, patrono di storici e studiosi. Il complesso era circondato da una palizzata e la porta del monastero era chiusa. Davanti all’ingresso vi erano due edifici: uno era chiaramente una stalla, l’altro sembrava una residenza di soldati. Davanti a questo stazionavano infatti molte guardie con addosso la livrea Rossa con il bordo Nero e il simbolo del martello incrociato con una torcia incendiata, la livrea del Lector. I soldati sembravano impegnati in una sorta di allenamento alcuni con i cavalli, altri a piedi e ignorarono completamente il gruppo che avanzava. All’avvicinarsi al portone un piccolo spioncino si aprì ed una giovane guardia si affacciò osservandoli. “E voi chi sareste?” chiese. Mpssbauer si fece subito avanti: “Il mio nome è Aldebrand Mossbauer e porto un messaggio per l’abbone. Il giovane scrutò ancora una volta il gruppo e alla vista di Magnus fece un cenno di saluto, poi disse “aspettate qui” e chiuse la porta. Quattro dei soldati che si stavano allenando nel cortile davanti alle baracche si fermarono ad osservare il gruppo: a braccia incrociate si scambiarono delle frasi sottovoce continuando ad osservare i sette squadrando in particolare modo quelli non di Eppiswald. “Magnus, che ci fate qui” disse uno di questi al Watchmen @I pg con origine Eppiswald. @all