Tutti i contenuti pubblicati da AndreaP
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L'età oscura
Il setting è l'Inghilterra del 970 circa, dove le leggende di mostri e storie oscure in realtà racchiudono fondo di verità Il gioco nasce come spin off di Call of Cthulhu ma non ho intenzione di giocarlo con l'idea dei miti di Lovecrft : anzi ci tengo ad invitarvi a ignorare Call of Cthulhu completamente per non farvi idee sbagliate Vorrei puntare quasi unicamente sul fantasy oscuro che nascondono che ben si adatta all'Alto Medioevo. Quanto al regolamento è il BPR della Chaosium riadattato: d100 tira sotto in sostanza Confesso che la frase non è mia l'ho solo citata.
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L'età oscura
L'età oscura è un mondo illuminato solo da fuoco. Gli antichi imperi sono collassati secoli prima e con loro sono spariti l'antica cultura ed il passato sapere. E' un mondo oscuro dove la gente ha giustamente paura del buio. Oltre agli invasori vichinghi, le streghe e i fuorilegge, le terre sono toccate dalla morte inquieta, da antichi orrori e da altre entità malvagie. Esseri oscuri, al di là del bene e dl male, attendono nascosti nei recessi del tempo e negli angoli dello spazio. Cerco poche anime coraggioso che provino a fare del loro meglio per resistere a questi orrori e ricacciarli da dove sono venuti. Vorrei proporre di giocare un'avventura in questo setting che ripropone l'Inghilterra del decimo secolo: se poi piacerà potremo provare altre avventure. Il regolamento è quello di Call of Cthulhu della Chaosium, un facile sistema basato sul d100. Il ritmo dei miei pbf è sempre moderato: un post ogni 2/3 giorni ma con continuità. Qualora ci siano più di sei candidature valuterò chi accettare non basandomi necessariamente sul criterio dei primi arrivati. Per ogni eventuale domanda scrivete pure
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 00:30 [sereno] "Sono le cabine dei nobili russi, di un gentiluomo turco e dei signori Myers" rispose il capotreno "vado subito" Il capotreno seguito da Roderik si recò alla prima cabina ove rispose Pyotr Trubosky, il nipote del conte che aveva parlato due sere prima con Amelia: l'uomo si accertò velocemente degli avvenimenti e poi chiuse la porta. Alla seconda cabina, rispose il servo dei nobili che poco prima vi era entrato: questi chiuse la porta alle sue spalle e confermò che il conte russo era stato informato, per poi rientrare nella sua cabina che condivideva con il servo di Menkaph Di seguito alla porta successiva rispose proprio il turco che informatosi della vicenda e dello stato della donna, disse che avrebbe parlato lui con i cogniugi Myers dato che non voleva che la cagionevole salute del signor Scott peggiorasse e, lasciata la stanza, andò alla cabina affianco dove bussato vi entrò quando Elisabeth ebbe aperto la porta. Intanto la signora Karla Minkoff era stata riportata in cabina e con le cure del dottor Saroch e della reporter si stava riprendendo "E' stata un'esperienza orribile" disse solo
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (Parte 4)
Moldain 11 Yarthmont 992, Notte [sereno - fine primavera] L'idea di Vass che ci fosse un terzo fuoco fu confermata: a sud dovevano esservi stati altri goblin Quanto agli ex prigionieri risposero a Vass e Rhal "Non so, non li abbiamo contati ovviamente e i goblin si assomigliano tutti: erano sicuramente meno di 10 forse 6 o 7. Mentre i carcerieri umani sono quelli che dormivano lì. Dieci tra cui il loro capo, un prete di un Dio chiamato Leptar". Vass e Arn ricordarono che quel dio era già capitato sulla loro strada. "Quanto ai cavalli, per molti di noi è il lavoro. Senza di essi non possiamo sopravvivere: è un mondo duro." Intanto, mentre Grigory si riprendeva, proprio il guerriero con Illius si avvicinarono agli uomini dell'anello di ferro. Uno di loro, uno con i lunghi baffi e la carnagione chiara, parlò "Cosa volete per lasciarci andare?" chiese spiccio.
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Capitolo 3. Darklake
20° giorno di prigionia La donna sorrise: quindi fece un passo indietro e svanì nell'aria come assorbita nell'oscurità Gli gnomi alla vista dell'accaduto iniziarono a correre verso l'acqua pronti a tuffarvisi.
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 3)
Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate] Mìa chiuse la porta. Nella stanza restava il cadavere dal terribile odore del Beastmen e la pozza di sangue ai piedi del letto. Fuori dalla stanza non si udivano rumori. Pareva che nessuno fosse interessato a quanto era accaduto.
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Capitolo 3 - Coin's End
AndreaP ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGodday 1 Siege-Hold 419, Tarda Sera [Nuvoloso - Inizio Autunno] Due veloci sferzate di catena partirono da terra verso l'ultima statua prendendola in pieno alle gambe Lainadan approfittò della situazione per sferrare un colpo preciso al corpo della statua: crepe si diffusero su quella che andò in frantumi Lo scontro era finito. @all
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Capitolo 3 - Grim Pursuit
Koenigtag 7 Sigmarzeit 2515 i.c. - tramonto [qualche nube- fine primavera] Dopo aver sistemato carro e cavalli, preceduti da Alban i compagni entrarono nella locanda: era un esercizio ben tenuto seppur affollato, con gente ai tavoli che mangiavano e bevevano L'atmosfera era cordiale. "Mettetevi là in fondo" disse indicando un tavolo affiancato alla parete per poi dirigersi al bancone. La gente nei tavoli affianco pareva ignorare il gruppo: l'argomento di discussione pareva comune a tutti i tavoli, ovvero la sorprendente notizia dell'abitazione della Gran Baronessa del Sudenland che rinunciava al suo titolo elettorale e dichiarava la provincia assorbita nel Wissenland. Al tavolo i ragazzi si sedettero continuando a guardarsi intorno. Robert, l'alto dodicenne maschio di quasi un metro e sessanta, pareva incapace di stare fermo seduto: saltellava sulla sedia, giocava facendo rotolare sassi sul tavolo per poi farli cadere e alzarsi per riprenderli e continuava a spostare le gambe urtando i vicini. La bionda e piccola undicenne Lise dai capelli biondi osservava il fuoco con i suoi occhi blu, canticchiando filastrocche. Infine vi era Erika, la procace bionda quattordicenne, parve ben felice di sedersi in fianco a Knocken verso il quale era tutta un sorriso. "Ciao, io sono Erika Bauer" gli disse "invece loro sono Robert e Lise. Non badare a Robert, è un po' tardo: il padre gli ha provato ad insegnare a lavorare la terra, ma lui non ce la fa. Non riesca a stare fermo. Lisa invece è strada sempre silenziosa. E poi ci sono io l'unica normale di questo gruppo" aggiunse sorridendo verso il giovane. Poi sporgendosi verso di lui così da appoggiare il seno sul tavolo aggiunse in tono malizioso "invece di te cosa mi racconti?" Intanto Alban era tornato al tavolo portando birre per tutti "Mi sono permesso di offrirvele. Al monastero mi daranno un piccolo rimborso per aver portato i ragazzi, e quindi mi pare giusto condividere" disse sorridendo
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Capitolo 5. La Shaffenfest
AndreaP ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernMitterfrühl 2512 i.c. - Ora di pranzo [parzialmente nuvoloso - metà primavera] @Maus, Lulù e Dieter @Octo Andimus e Gruttag
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Capitolo 6 - La Casa di Polvere e Cenere
3 609 873.m41 7.12 Gli amici iniziarono a controllare le stanze. Queste erano sorprendentemente antiche e non presentavano alcunché dominato dagli spiriti delle macchine se non le luci Le porte in ferro presentavano vecchie serrature: le chiavi erano diverse per ogni porta ma il meccanismo non era molto complesso Sul piano dove erano alloggiati i compagni non vi erano d'altra parte altri partecipanti all'asta, che avevano proseguito la salita a piani superiori. Non si udivano rumori e non pareva esservi nessun altro Terminate le verifiche i compagni si stavano preparando a scendere per perlustrare la casa quando sul terminale dato loro comparve il programma dei giorni seguenti Quella sera, alle 8.00, ci sarebbe stato il ricevimento formale che apriva l'asta con i partecipanti, gli avvocati, gli adepti e l'Alto Becchino. Il giorno seguente sarebbe stato il Giorno della Vista, in cui poter vedere gli oggetti messi all'asta. Infine solo il terzo giorno ci sarebbe stata la vera asta svolta in ordine di valore dei beni, dal meno raro al più raro
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Capitolo 3. Terrore in Freeport
Primavera - Giorno 2 Primo pomeriggio [Sereno] Beth lo colpì due volte ferendolo ma non a sufficienza: il ragazzo senza perdere tempo si diede alla fuga lanciandosi nella corsa e girando nel primo vicolo Lo scontro intanto continuava L'avversario di Floki provò a colpirlo con l'ascia mancandolo. Mary invece fu colpita dall'orco che aveva di fronte. @all
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Capitolo 3 - Dragons of Hope
Worship Day 4 Twilight Home 351 A.C. - Tarda Mattinata [Pioggia - Autunno] Sturm avanzò affiancando Tanis e colpendo con la sua spada l'ombra. Questa era rispose colpendolo il cavaliere solamnico con la sua nera spada alla spalla @Sturm Il mezzelfo lì affianco colpì la creatura con un fendente, ma questa non svanì Fu l'intervento di Goldmoon a risolvere la situazione: invocando di nuovo la Dea, la sacerdotessa riuscì a far sparire in polvere anche questo non morto. Le altre ombre intanto si muovevano disinteressate agli amici: lo scontro pareva finito. @all
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)
Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [pioggia - inizio estate] "Il mio nome è Emrer e la mia piccola è Albeit." rispose la donna "non so dove trovare erbe. Una volta ci curava il prete di Sigmar: ci curava nel tempio. Ma poi è morto in un incidente: mi hanno raccontato che sono cadute delle pietre dal tetto del tempio e lo hanno colpito. Da allora c'è solo il dottore per curarci. Ma lui se non per darti la medicina vuole essere pagato..." Il discorso ed i piani dei compagni vennero interrotti da Radagast che sotto l'albero aveva aperto l'involto in cui era avvolta la bambina Il silenzio cadde sul gruppo. Otto gambe pelose spuntavano dal corpo della bambina che era ricoperto da una peluria verdastra. Eike fu di nuovo presa da un forte conato di vomito. "Potete salvarla, vero signore?" disse la madre @Radagast
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (Parte 4)
Moldain 11 Yarthmont 992, Notte [sereno - fine primavera] Gli uomini provvederanno ad ammazzare uno a uno i goblin, giustiziandoli come coloro che avevano ucciso le oro famiglie e distrutto le loro fattorie: poi si fermarono intorno al fuoco per decidere quando muoversi: era notte ormai Intanto Grigory e Illius si ripresero, mentre gli uomini dell'Iron Ring legati da Rhal stavano iniziando a riavere conoscenza @all
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Capitolo 3. Darklake
20° giorno di prigionia La donna fece un passo indietro "Ma perché dici ciò" disse la donna facendo un passo indietro affiancata dai due gnomi rimanendo a distanza dai compagni "io sono quello che vedi" @Derren
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 3)
Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate] Il corpo del Beastman giaceva a terra morto. Nella stanza avvolta nell'oscurità non parevano esservi altri pericoli. Nonostante il rumore fatto nessuno pareva intervenire. Gli unici rumori che si sentivano era il ticchettio della pioggia scrosciante all'esterno e le voci del corridoio che sussurravano a Mìa "L'hanno ucciso." e "Sono sopravvissuti"
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Capitolo 3 - Coin's End
AndreaP ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGodday 1 Siege-Hold 419, Tarda Sera [Nuvoloso - Inizio Autunno] Bjorn cantò e una luce gialla rivestì Grmonir e le sue ferite si sanarono. Gromnir si riprese Byrnjolf scaricò le sua asce sulla statua che aveva davanti distruggendola con quattro colpi ben assestati @all
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Capitolo 3 - Grim Pursuit
Koenigtag 7 Sigmarzeit 2515 i.c. - primo pomeriggio [qualche nube- fine primavera] "No, no. Non voglio soldi." rispose quello "Sul carro c'è poco posto, ma per un ferito c'è sempre spazio. Alla fine siete voi che mi fate un piacere: viaggiare per queste terre, soprattutto con tre ragazzi, può essere pericoloso e la vostra presenza può aiutarmi. Forse dovrei pagarvi io..." aggiunse sorridendo Il carro, caricati i tre ragazzi e Markus, si mise in moto discendendo la strada. Il viaggio trascorse senza problemi tra le colline fino a quando il tramonto sopraggiunse e i compagni si ritrovarono nei pressi della locanda della Cerva Rampante. Era una locanda di via e una carrozza della Sigmar's Carriage coaching line era ferma davanti. "Ci fermeremo qui per la notte" disse Alban "prenderò una stanza privata: meglio che i ragazzi restino al sicuro. Quando entriamo potreste dare loro un occhio: non vorrei che si mettessero nei guai"
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Capitolo 5. La Shaffenfest
AndreaP ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernMitterfrühl 2512 i.c. - Tarda Mattinata [parzialmente nuvoloso - metà primavera] @Maus @Dieter e Lulù @Dieter, Lulù e Maus @Andimus, Gruttag e Octo
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Capitolo 3. Terrore in Freeport
Primavera - Giorno 2 Primo pomeriggio [Sereno] Floki si lanciò contro l'avversario scatenato la sua ira che si tradusse in un lampo di luce verso quello: il nemico riuscì solo parzialmente ad evitarlo, ma schivò abilmente il seguente colpo di ascia del nano Sull'altro fronte Mary provò di nuovo a colpire l'orco con la sua spada, ma non senza successo. Guil intanto voltatosi riprese a cantare la sua ninna nanna e questa volto i due orchi davanti a Beth crollarono a terra @all
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Capitolo 3 - Dragons of Hope
Worship Day 4 Twilight Home 351 A.C. - Tarda Mattinata [Pioggia - Autunno] Senza esitare il barbaro delle pianure si lanciò con violenza contro l'ombra che affrontava Tika, colpendola in pieno Subito venne affiancato da Flint e con un'altro potente colpo di ascia fece crollare in polvere l'ombra @all
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Capitolo 6 - La Casa di Polvere e Cenere
3 609 873.m41 6.58 Seguendo gli adepti dell'Administratum i compagni entrarono nella Casa di Polvere e endre attraverso un portone grande abbastanza per permettere l'ingresso di un carroarmato pesane Questo conduceva ad una grande corte grande come la navata di una cattedrale, contornata sui lati da statue di Santi alte 20 metri che portavano bracieri da cui usciva fuoco del vulcano Adepti, guardie, lavoratori coscritti, droni servitori attraversavano la grande area in modo disordinato. Numerose porte e scale si aprivano sui lati Gli adepti piegarono subito sulla destra conducendo il gruppo verso una doppia scala ad elica incrociata che: sulla prima vi era il simbolo del crematorio, mentre sulla destra non vi era simbolo. Fu proprio questa la scala che venne imboccata conducendo i vari ospiti a piani diversi: il gruppo degli accolti si fermò al primo piano dove dei corridoi si aprivano a raggiera e davano accesso a corridoi concentrici alla scala con numerose piccole porte di ferro sui lati L'adepto consegnò al gruppo 4 chiavi di ferro indicando quattro porte non contigue fra di loro. All'interno ogni stanza era austera e senza finestre, illuminata da una fredda luce bianca. Presentava un letto di taglia grande, un tavolo e un armadio. Vi era anche un bagno. Consegnate le chiavi l'adepto salutò il gruppo.
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)
Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [pioggia - inizio estate] Gli amici ridiscesero la china tornando nel villaggio di Wittgendorf Era il primo pomeriggio e una pioggia leggera continuava a cadere da un cielo cupo I compagni erano appena usciti dalla boscaglia ed entrati nel villaggio quando una giovane donna, dagli abiti consunti e dai capelli nerastri, si avvicinò a loro reggendo in braccio un neonato avvolto in una coperta. La bambina aveva un colorito pallido con punte di itterico "Aiutatemi vi prego" disse la donna in pianto dirotto "la mia bambina non mangia più, piange sempre. Il dottore ha provato a curarla con la sua bevanda ma non migliora. Vi prego aiutatela. Qualcuno aiuti la mia bambina"
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (Parte 4)
Moldain 11 Yarthmont 992, Sera [sereno - fine primavera] I prigionieri si guardarono fra di loro "Non siamo animali: degli uomini fatene quello che volete, ma i goblin... I goblin loro sì che lo sono: massacrano e ci rubano le bestie. Se torneranno liberi, anche senza padroni non eviteranno di farlo, appena ripresisi." "Vanno ammazzati" e tutti gli uomini inneggiarono a queste parole
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 00:28 [sereno] Quando la donna alzò lo sguardo alle gentili parole del capitano, i compagni la riconobbero era la serva dei russi, che stava sempre al tavolo di fronte a loro e che alloggiava nella cabina con la Macgregor Fu proprio la giornalista ad uscire ed a accorrere "Karla, come stai? Ma cosa è successo?" chiese subito Un'altra cabina si era aperta, quella che ospitava il servitore di Menkhap e l'altro servitore dei Russi. Il primo rimase sulla porta ad osservare mentre il secondo si diresse ad una delle porte dove alloggiavano i dignitari della terra dello Tsar, bussando ed entrandovi. La porta della cabina dei Mayer, come quella del turco erano invece rimaste chiuse Sentite le parole del medico anche la Macgregor fu d'accordo "Sì andiamo in cabina, magari uno dei presenti si offrirà per portare un the" "Ha detto che ha visto muoversi verso la carrozza bar e ristorante" rispose il capotreno alla domanda del medico "Ma ho mandato a controllare e non c'è nessuno."