Franklin Jr.

Ellebis Penso di intuire un possibile approccio, per quanto riguarda la nostra ricerca di informazioni, con il nostro bardo dal talento inespresso. E stamattina mi sento un po' cattivella... "Credevo che stessero macellando un cinghiale mannaro per pranzo, invece era solo la tua ultima canzone... Hai mai pensato che la tua lira possa essere in realtà un qualche organo vitale di un golem di legno?" Mi sono avvicinata a passo sicuro e continuo a fissare l'elfo con sguardo disincantato mantendendo stampato in faccia uno dei miei più sarcastici sorrisi. @DM

Ellebis "Il piano di Andersson è ottimo! Ricordiamoci però che dietro il muro magico che abbiamo abbattuto c'è un uscita secondaria che i cultisti non avevano ancora scoperto e che ora potrebbero utilizzare..." Ringrazio ancora il conestabile e una volta sistemati gli oggetti magici acquistati sono pronta ripartire. "Che ne dite se prima di andare a comprare pozioni e tavolette passiamo alla locanda a cercare questo Chatrilon?" @DM

Ellebis Mi avvicino solerte agli oggetti magici che Lord Burne inizia a mostrare, mentre tendo le orecchie per ascoltare cosa pensa della proposta di Andersson. @tutti @DM

Ellebis @DM

Ellebis Saluto anch'io cortesemente il conestabile. "Come temevamo, purtroppo abbiamo avuto le prove che alcuni malvagi seguaci dell'Antico Occhio Elementale stanno tentando di rimettere in piedi il Tempio del Male Elementale...! Siamo dovuti tornare in città perché abbiamo avuto un piccolo contrattempo, ma ora siamo pronti a ritornare a dare la caccia a questi dannati cultisti!" Faccio una pausa poi, preso coraggio, mi azzardo a chiedere a Lord Burne se a fronte di un piccolo contributo ci fosse la possibilità di ottenere qualche aiuto di natura arcana. [DM]

Ellebis Non avendo trovato nulla di interessante saluto cordialmente Joman Darr e mi appresto a seguire Andersson insieme agli altri, per raggiungere i conestabili.

Ellebis Conclusi gli affari e contate le monete mi rivolgo agli altri quasi cinguettando: "Ragazzi, aggiungendo le 37 monete d'oro che erano già nella cassa comune arriviamo a 2.137! ...Se non vi dispiace mi prendo subito la mia parte di 534 monete d'oro, 2 d'argento e 5 di bronzo: vorrei fare qualche spesuccia." Ed inizio a guardarmi intorno per individuare qualcosa di interessante... [DM]

Ellebis Ricambio contenta il saluto del proprietario. "Buongiorno mio caro Joman! ...Sì, se aveste già disponibili le monete per concludere l'affare ci farebbe comodo. Inoltre il mio amico Andersson, servitore dell'Invincibile, avrebbe da farvi vedere qualche oggetto interessante acquisito durante il nostro ultimo... viaggio."

Ellebis Fornisco subito Canone degli oggetti di cui parla ancora in mio possesso, poi sto per rispondere io alla domanda di Andersson ma la Reggente mi precede: "Sì, sono anche d'accordo con Joman per la vendita di uno scettro gemmato che avevamo trovato in precedenza e che frutterà a tutti noi più o meno un migliaio di monete!" Entusiasta faccio cenno di averlo nello zaino.

Ellebis Mentre riordino le idee ascolto attentamente la reggente: "La situazione è grave, ma andremo fino in fondo a questa storia e, con l'aiuto degli dèi, ce la faremo!" "Ragazzi ascoltate, adesso che sono un po' più concentrata devo assolutamente dirvi alcune cose che ho in mente e che potrebbero essere importanti..." Mi rivolgo ai miei compagni con rinnovata determinazione, anche se, nonostante il medaglione, risento ancora di una certa sensazione di vuoto... "Vedete... stando al diario, Thaone e Gungash sono stati dilaniati dal drago, ma Festrath è ancora là sotto e probabilmente si nasconde nei pressi dell'obelisco nero, un oggetto che sicuramente sarà simile alle due colonne che abbiamo già trovato, con la differenza di avere vicino una pozza d'acqua..." Concluso concitatamente questo resoconto iniziale, continuo l'esposizione rispondendo alla domanda di Miyagi. "Ma c'è un altro nome che mi torna in mente: questo Chatrilon... sono sicura di averlo già sentito alla Serva Accogliente: se siete d'accordo potremmo cominciare da lì...!"

Sì, certo ...ehm, mi è sfuggito qualcosa?

Ellebis Rimango un po' in disparte mentre faccio mente locale poi, come colta da un'improvvisa illuminazione, mi avvicino ad Andersson e gli chiedo gentilmente se può farmi vedere il diario che abbiamo trovato. Lo leggo velocemente e inorridisco quasi ad ogni riga. "Guardate che roba! Questi sono pazzi furiosi! ...E questo Festrath, sarà ancora là sotto?" [Andersson] [DM]

Ellebis ancora no, ma ha proprio l'intenzione di farlo adesso che ha riacquistato un po' della saggezza perduta.

Ellebis La convinzione di non avere niente che non va scema nel momento in cui, ancora scettica ma ubbidiente, indosso il medaglione così gentilmente donatomi da Canone. "Io... ma... grazie...! Ora... ora mi è tutto un po' più chiaro!" Inizio a ripensare a quanto accaduto e, nonostante senta ancora un po' di vuoto mentale, comincio a capire come sono andate le cose... Ringrazio ancora la reggente e resto silenziosa aspettando i miei compagni. [DM]

Ellebis "Buongiorno cara! Beh, ecco... io sto benissimo, mi sento solo un po' più spensierata del solito ...ed è un bene, no?" Ho dei dubbi su quanto appena detto, ma per qualche motivo nessuno di questi riesce proprio ad agganciarsi ad un pensiero concreto... "Miyagi invece, poverino, da quando ha visto quello strano occhio dorato sembra avere come dei momenti di confusione..." A questo punto ho come un'illuminazione e racconto a Canone gli altri particolari di questa nostra seconda spedizione, facendole vedere anche gli oggetti correlati in nostro possesso, in modo da darle qualche elemento in più per capire cosa stia succedendo.

Ellebis "Per me va bene!" Sorrido ad Andersson. "Però che cosa possiamo fare nel frattempo? Ah, ecco... trovato! Andrò a scrivermi sul grimorio un paio di incantesimi che mi sono rimasti in mente dopo l'ultima visione...!" Chiedendo gentilmente compermesso vado a sbrigare questa ed altre faccende prima che la mattinata termini. [DM]

Ellebis Al risveglio, senza rendermene subito conto, provo la stessa identica sensazione di anomala leggerezza e vuoto mentale di ieri, e proprio per questo non mi preoccupo affatto della situazione. Raggiungo gli altri. "Miyagi, noto che ti sei ripreso completamente ...o quasi. Voi due come state? Io magnificamente! Vogliamo andare da Canone Y'dey? Non vedo l'ora di mostrarle cosa abbiamo trovato...!"

Ellebis "Oh, sì, che bello!" Al pensiero di riposare in un posto caldo e asciutto ritorno subito nel pieno di questa nuova e strana condizione di smisurata spensieratezza a cui sono soggetta da un po'... In pochi minuti sono pronta a partire.

Anche secondo me, però Ellebis in questo stato non prenderebbe mai spontaneamente questa saggia decisione...

Che succede? Torniamo in città? A chi tocca?

Ellebis "Oh, Miyagi, finalmente sei tornato in te!" Continuo a sentirmi leggera, ma cerco di concentrarmi un po': "Credo di aver attivato una specie di trappola, che ha fatto qualcosa di diverso più o meno ad ognuno di noi... Mi dispiace..."

Ellebis Ammiro il panorama con aria forse un po' troppo spensierata. "Ah, la natura è meravigliosa! Che ne dite se organizziamo un bel pic-nic?"

Ellebis "Oh, sì! Che bello!" Gioisco anche perché ho assunto che Andersson non ce l'ha più con me, sebbene nelle mie condizioni non sono riuscita a capire bene a cosa si riferisse. Prendo Miyagi per mano e mi preparo a seguire Andersson come una scolaretta.

Ellebis A volte mi capita di essere distratta, ma adesso sembra proprio che non riesca realmente a capire quello che succede intorno a me. "Murbarg... in che senso stupidi? Io mi sento semplicemente, come dire... la mente leggera... molto leggera, quasi inconsistente...! Miyagi certo sembra un po' provato, ma con un po' di riposo sicuramente tornerà quello di prima! Tu piuttosto: sembri parecchio affaticato... va tutto bene?"

Ellebis Vedendo Andersson sconsolato, smetto di schiaffeggiarmi arcanamente ed esco dal mio angolino tenendo lo sguardo basso. "Prometto che d'ora in poi farò la brava. Per favore perdonami."