Tutti i contenuti pubblicati da Maiden
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Piccoli Cesari - topic di servizio
Maiden ha risposto a Mezzanotte a un discussione Topic di servizio discussioni in OFF in Piccoli CesariAvrei un possibile aggancio per il tagliagole di @Knefröd. Facciamo finta che... Talitha e Knefrod si conoscevano già. Hanno entrambi ricevuto istruzioni da Setarra, per portare a compimento l'opera. Talitha, la mente, Knefrod, il braccio. Non c'è stata alchimia, nonostante le intenzioni con cui avevano cominciato a tirare su la cricca. Talitha, matta, bandisce Knefrod in un momento di rabbia convulsa. Knefrod non la manda a dire e sicuro dei suoi mezzi, prosegue il suo cammino. Talitha al tempo stesso crede di poter fare tutto da sola ma se Setarra ci ha messo lo zampino e teneva a questa collaborazione, forse un motivo ci sarà. Ed il motivo è presto detto... Senza Knefrod, la ciurma si sta sfaldando o comunque difficilmente si mette in riga e cresce. Infatti, da quando è stato allontanato, l'unico acquisto del culto è stato il giovane rampollo, velocemente perso per i giochi di potere: e quindi? Talitha questa cosa la sta realizzando ora con Roren, nelle scene che stiamo giocando ora alla biblioteca dell'università. Ed il suo desiderio, mentre torna scura in volto, anche non volendo... Sarebbe quella di ritrovare Knefrod proprio al teatro. Perchè? Lui si comporterebbe, probabilmente, come Talitha non riesce. Ed è ora di ammettere a sé stessa che le cose così sono troppo difficili. In sostanza: è ovvio che Knefrod sia indubbiamente utile e copre le mancanze evidenti di Talitha nelle questioni più pragmatiche. Ed è il motivo per cui Talitha adesso potrebbe desiderarlo al suo fianco nuovamente, sotto una nuova promessa, da sugellare con il sangue. L'ho scritta di getto mentre sto tornando a casa, credo che il senso sia comprensibile ma nel caso approfondiamo. Ovviamente è solo un'idea che potete prendere come scartarla a piacimento! Era solo perché adesso servirebbe proprio un Knefrod alla porta! 😛
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I demoni che abbiamo dentro
Un sorriso amaro sorge sulla mia bocca, chinando la testa e voltandomi per continuare il nostro passo. "Hai ragione, dovremmo essere caute... Lo saremo. Torniamo indietro." Sulla via del ritorno evidentemente qualcosa mi turba, dei pensieri mi frullano in mente e probabilmente potrebbero essere intravisti anche nei miei occhi, che provo a non mostrare troppo. Una associazione studentesca con la passione per l'occultismo...
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I demoni che abbiamo dentro
Piego la testa cercando di leggerla (uso Studiare, non mi spingo al limite e non accetterò nessun patto del diavolo), sono ancora ferma davanti a lei. Sottovoce: "Roren, cosa ti fa pensare che chi abbia bruciato la biblioteca sia lo stesso sventurato che vi è morto?" È evidente che abbia anche un'altra domanda in canna ma aspetto la sua prima risposta.
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I demoni che abbiamo dentro
“Sfortuna, Roren?” Dico con fare canzonatorio. ”Siamo sulla strada giusta, in vero. Dunque… Tutt’altro che sfortunati. A volte devi saper scindere il caso dal fatto e devi vedere il tutto da una prospettiva differente da quella con cui sei abituata a misurare ogni dí. In breve… Sezioni private di una biblioteca come questa, non prendono fuoco. La domanda piuttosto è… Chi ha interesse nel far sparire certe storie?” Guardo Roren negli occhi, fermandomi. ”Hai capito che domande devi farti in momenti come questo?”
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I demoni che abbiamo dentro
Potrei provarci...
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I demoni che abbiamo dentro
Con buona lena, metto a frutto le mie tecniche di investigazione su carta, cercando in tutto questo sapere. Nel mentre, guardo Roren fare altrettanto e la cosa mi fa sfuggire un piccolo sorriso nei suoi confronti e con gli occhi indago su tomi che comincio a poggiare su di una delle scrivanie libere: non faccio una pila, al massimo prendo due volumi alla volta e mi comporto in modo educato, nonostante le mie mani prendano rapidamente i manufatti dagli scaffali. Chissà se ti diverti anche a vedermi annaspare in queste cose... Sospiro, portandomi i capelli dietro l'orecchio sinistro. Spero che tutto questo porti a qualcosa di utile.
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I demoni che abbiamo dentro
A bassa voce, a Roren: "Digli che facciamo da sole, nel caso avessimo bisogno, chiediamo a lui." Non offro attenzioni a nessuno e quello che faccio è mettermi immediatamente alla ricerca di testi che potrebbero interessare la mia ricerca, partendo dalla semplice parola reliquia.
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Piccoli Cesari - topic di servizio
Maiden ha risposto a Mezzanotte a un discussione Topic di servizio discussioni in OFF in Piccoli CesariCerco questa informazione visto che mi sto recando in università, poi mi dedicherò ad altro. Pensavo tu avessi tirato in ballo la questione perché volevi svilupparlo prima andare altrove, per tue a me oscure mire. 😛
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Piccoli Cesari - topic di servizio
Maiden ha risposto a Mezzanotte a un discussione Topic di servizio discussioni in OFF in Piccoli CesariCiao Knefrod, molto piacere. Lascio in mano a Mezzanotte le questioni tecniche e dal mio punto di vista appena ho modo ti do un mio parere!
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I demoni che abbiamo dentro
Attendo finché non torna con l’acqua necessaria alla vasca e mi godo il bagno rilassante - anche se, in realtà, me lo godo il giusto, dati i pensieri -. Ho lasciato detto a Roren che, quando sarà quasi pronta, potrà avvisarmi ed in un’ora da quel momento partiremo, sempre se le circostanze sono favorevoli e non è cambiato niente nel frattempo.
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Ritorno alle Caverne Perdute di Tsojcanth
Potrebbero, forse, nell'ottica del mero guadagno (bisogna sempre mettercelo) che ad un costo molto basso, con un codice contenuto nel manuale cartaceo acquistato, tu possa sbloccare la sola lettura del manuale, come se fosse un PDF, sempre dentro dndbeyond (una sorta di privilegio di basso livello). Questo per far sì che dndbeyond venga ancora più conosciuto ed alla fine utilizzato, perché chi entra nel giro difficilmente ne esce data la fattura del progetto (non perfetto ma molto valido).
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Ritorno alle Caverne Perdute di Tsojcanth
Inseguire a tutti i costi il politicamente corretto e tutto quel discorso lì di cui abbiamo avuto modo di scrivere e leggere in ogni dove. Purtroppo, non è una scelta di cuore ma di mercato, secondo me. Ci sta, parliamo sempre di aziende, Wizards of the Coast non fa differenza. Aspetta, non stai solo comprando un manuale. Stai comprando il manuale (per sola lettura) e la possibilità di farci cose automatizzate. Collections: Characters (i tuoi personaggi) Campaigns (dove sono contenuti tutti i personaggi della campagna e con cui puoi interagire vedendo ad esempio i tiri di dado quando giocate insieme) Encounters (scontri personalizzati) Digital Dices (dadi di forme e colori che vengono regalati da dndbeyond o comprati) Regole casalinghe pronte all'uso create dall'utenza di dndbeyond (background, feats, magic items, monsters, races, spells, subclasses) Possibilità di scrivere regole casalinghe pronte all'uso per l'utenza di dndbeyond (vedi su) Ricercare regole per: Races Classes Backgrounds Feats Spells Magic Items Monsters Equipment Vehicles Resources (manuali cartacei riportati in digitale con testo in hyperlink): Sourcebooks Adventures Tools (roba fatta ad HOC dall'azienda dnd beyond) Character Builder (la creazione del personaggio è uno dei punti forti di dndbeyond) a seconda dei manuali che hai acquistato Encounters (per creare incontri secondo le regole del manuale del Dungeon Master) Mobile App (App per cellulare in continua evoluzione, serve principalmente a gestire il proprio personaggio durante una sessione) Avrae Discord Bot (bot per Discord per giocare online su Discord a Dungeons and Dragons attraverso dndbeyond) Maps (tavolo da gioco virtuale, con quasi tutte le mappe riprese dai manuali delle avventure ufficiali e con possibilità di usarne di tue, in continua evoluzione perché al momento molto semplice - È l'alba di dndOne) A tutto questo mettici una barra di ricerca utile per ricercare qualsiasi cosa sia contenuta in dnd beyond, da una races (o un suo riferimento in un dato manuale) ad una spell. Oltre ciò, sempre per quanto riguarda la ricerca, dei filtri molto potenti, per ricercare nello specifico qualcosa che stai cercando non per nome ma per tipo di azione, tempo di lancio, prerequisiti e così via. Infine, la Subscription: La Hero Tier (2.17$ a month) ti permette di avere: Create unlimited characters Create unlimited encounters Add publicly shared homebrew content Early access to new player tools Monthly subscriber perks La Master Tier (4.58$ a month) ti permette di avere: Create unlimited characters Create unlimited encounters Add publicly shared homebrew content Early access to new player tools Monthly subscriber perks Share unlocked content with other players Host game sessions with Maps Up to 10 GB(s) Storage Lo Share unlocked content with other players significa che il sottoscrittore del Master Tier ha la possibilità, inserendo i personaggi nelle proprie campagne, di condividere interamente il proprio materiale con loro. Quindi... Il Dungeon Master ha il suo account, da cui condivide le sue informazioni ed i giocatori accedono a tutto quello che il Dungeon Master ha deciso per loro (dai sourcebooks alle adventures, qualsiasi ed in qualsiasi numero). Quindi... Costo alto ma non mi lamenterei della resa se usato in maniera intelligente. Spero di essere stato di aiuto. 🙂
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I demoni che abbiamo dentro
“Prenditi il tempo che ti serve. E porta qualcun altro dei ragazzi se credi che possa essere necessario. Roren, qualcuno con cui vai d’accordo. Nel frattempo fa portare dell’acqua calda per la vasca.” Indico una vasca di buona fattura ma consunta dal tempo, tenuta dietro un paravento in drappo rosso, probabilmente recuperato dalle riparazioni del sipario del vecchio teatro. Alzandomi, arrivo alla postazione trucco e aprendo il cassetto, prendo una piccola custodia in legno di semplice fattura, dove all’interno si trovano piccole saponette della forma di una pallina che si tiene in un palmo di mano, incartate: su ognuna, in una bella calligrafia, molto femminile, sono riportati gli oli profumati in cui sono state intinte. Alzo lo sguardo verso Roren e… ”Prendine qualcuna, se vuoi. Sono saponette, per la cura del corpo.” Appoggio la custodia aperta sulla postazione trucco del camerino, mentre mi porto al naso alcune di queste saponette, finendo per sceglierne una, in attesa di Roren.
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Ritorno alle Caverne Perdute di Tsojcanth
Contento di vedere che vedremo la luce dei cinquanta anni di Dungeons and Dragons grazie proprio alla quinta edizione che ha salvato capre e cavoli contro tutto e tutti. Una edizione partita con le migliori delle intenzioni per poi inciampare e cadere come i migliori giovani e zelanti paladini possono fare, perché la direzione presa la sento sempre meno mia ma questo è solo il mio pensiero: godiamoci il momento e prendiamo il meglio di quello che ci è stato venduto da questa edizione! Parliamo di D&D: Beyond: Ne sono usufruitore da quando ha aperto perché ci ho sempre creduto molto. È costoso (devi comprare ogni manuale - i prezzi li trovate cercando di acquistare quello che vi interessa e ricordatevi che spesso fanno anche sconti del 40% sull’intero catalogo -) e devi avere un privilegio (a pagamento annuale, di circa una sessantina di euro) per poter apprezzarlo totalmente. Noi giochiamo prevalentemente a Dungeons and Dragons e quindi la cosa sta funzionando da anni alla grande.
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Le Novità di Need Games per il 2024
Dolmenwood lo seguo da molto ormai, spero di leggerlo quanto prima.
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I demoni che abbiamo dentro
Cerco di rimanere seria ma sbotto in una risata incontrollata mentre con l'indice delle due mani cerco di dare contegno alle lacrimucce per non farmi cadere quel poco di trucco che ho sugli occhi. "Sono sicura che alla fine ti avrà dato... Ragione." Facendo un grosso sospiro e ricomponendo la mia solita immagine, le dico in modo sempre più serio. "Ho bisogno che mi conduci alla biblioteca dell'università e che tu sia la mia sicurezza. Non voglio ritrovarmi in difficoltà con qualcuno quando saremo sul posto, ho bisogno di tempo e pazienza per le mie ricerche." Le faccio una carezza sul viso, mentre gli mostro uno dei miei migliori sorrisi. Non ridevo così di gusto da... Quanto? Devo ricordarmi di me stessa se voglio arrivarci a vedere il nostro culto prosperare...
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I demoni che abbiamo dentro
Roren... Mh. Mi distolgo dall'Antipode, perché ad attirare la mia attenzione c'è Roren come non l'avevo mai vista prima d'ora e la cosa mi mette subito all'erta: a cosa è dovuto questo cambio? "C'è qualcosa che dovrei sapere, Roren?" La ispeziono da capo a piedi, in modo evidente, avvicinandomi e girandole intorno per osservarla al meglio. "I tuoi sono buoni consigli. Anche tu ultimamente ne hai seguito qualcuno oppur questa è tutta farina del tuo sacco?" Mi fermo davanti a lei, scrutandola negli occhi.
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I demoni che abbiamo dentro
Con lo sconforto che si fa sempre più largo nel mio cuore, getto la testa sul divano, arrivando ad osservare distintamente il soffitto del camerino. Fumo la seconda sigaretta con gesti sempre più lenti, arrivando a fare ogni tiro sempre più lungo, intenso, terminando la sigaretta con calma e riaccendendola più di una volta durante il processo. Setarra desidera ardentemente ciò che mi ha chiesto, altrimenti non si sarebbe neanche degnato di parlarmene così apertamente. Atlas era un tizio con le spalle grosse di giorno e le palle gonfie di sera ed andare ad investigare su di lui mi esporrà a dei grandi rischi di cui Setarra stesso è al corrente ma a cui sembra importare meno del suo Antipode, qualunque cosa esso sia... I Marinai l'hanno trovato e lo hanno venduto, consci o meno del suo valore, mentre la Loggia Ermetica della Porta Rossa potrebbe averlo studiato insieme a Winthorp per i propri scopi. Inoltre, se l'Archiatra ha riconosciuto Setarra... È perché deve essere strettamente legato a quell'oggetto e non averglielo consegnato a costo della propria vita significa solamente che era certo della sua importanza. Ma tutto questo mi fa titubare, perché se lo stesso cercatore, con i suoi mezzi... Non è riuscito a sondargli la mente e a scoprire dove teneva l'Antipode... Come potrei riuscirci io? Una cosa è certa: devo capire di cosa si tratta; "I savi della tua specie la chiamano l'Antipode". La chiamano... Forse una pietra? Beh... Cerchiamo tra i saggi qualcuno in grado di dirmi qualcosa di più. Forse all'università qualcosa potrebbe esserci a riguardo... E Roren potrebbe sapere a chi chiedere tra gli altri. Si parla di roba vecchia... Ci vuole uno storico, uno studioso dei tempi antichi. Vediamo: magari qualcuno tra noi ha già qualche informazione e a quel punto saprà anche a chi chiedere per saperne di più. Mi alzo dal divano, arrivando alla finestra, spalancandola. Non mi mostro dal balcone ma urlo il nome di "Roren! RoReN! ROrEN! ROREN!" e questo dovrebbe bastare a farmi raggiungere da lei. Chiudo la finestra, attendendo nel camerino presa dalle mie elucubrazioni.
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I demoni che abbiamo dentro
Con l’ultimo tiro di sigaretta, dato in maniera nervosa: “Se non nutri simpatie per le mie conoscenze e non vuoi che mi ritrovi a bere in loro presenza, dammi qualcosa per aiutarti o finirò con il tornare dove preferiresti non vedermi per arrivare a ciò che cerchi.” Mi accendo rapidamente un’altra sigaretta e mi guardo intorno in maniera repentina, con il piede destro che continua a picchiettare a terra come a tenere il tempo trascorso. Chiede, senza dare. Quando dovrebbe darmi, senza farmi chiedere.
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I demoni che abbiamo dentro
- Piccoli Cesari - topic di servizio
Maiden ha risposto a Mezzanotte a un discussione Topic di servizio discussioni in OFF in Piccoli CesariHo cercato questa cosa sul manuale ma non sono riuscito a trovare niente, ti ricordi a grandi linee dove potrebbe trovarsi questo discorso? Potrebbe fare al caso mio per questa volta. 🙂- I demoni che abbiamo dentro
Dopo un minuto di attesa: “Ecco cosa intendevo.” Annuendo, poso il bicchiere e mi metto sul divanetto a fumare una sigaretta. Non vorrei arrivarci ma forse le Strangford potrebbero aiutarmi. Ma chiedere significa poi mettermi a disposizione. Mi massaggio le tempie con il palmo della mano destra, mentre con l'altra che mi porto alla bocca, faccio un tiro lunghissimo di sigaretta.- I demoni che abbiamo dentro
“Non è facile come dirlo…” Rimango qualche attimo a riflettere. ”Cosa hai scoperto dalla sua mente? Qualcosa in più devi saperla se lo hai rovinato; ed io devo esserne a conoscenza se mi chiedi questo. ” Il desiderio di vedere qualcosa di Setarra si era fatto così tanto strada che pensavo fosse giunto il momento di una sua apparizione. ”Se non sai direttamente qualcosa di ciò che vuoi, dovrai darmi qualcosa che possa servirmi per scuotere i suoi più stretti affetti, affinché mi portino a quello che stiamo cercando, in un modo o nell’altro.” Sconsolata dalla realtà, porto alla bocca il calice, in cui ormai versa solo un misero rimasuglio, attendendo ancora la voce di Setarra.- I demoni che abbiamo dentro
Un brivido freddo mi scuote fin dentro le viscere e mi accorgo di essere rimasta sospesa tra i pensieri e la musica per un tempo che non saprei definire. Setarra… Poso il violino, appoggiandolo al divanetto e guardandomi intorno cerco la sua figura, quasi preoccupata che possa apparirmi in qualche modo inatteso e prendermi come ha fatto con Atlas Winthorp. “Preparo la via al ritorno del Re Arso, i mezzi che uso sono quelli di cui posso disporre. Ed i nobili sono importanti, soprattutto quando ti offrono un tetto sopra la testa per te e coloro che conduci.” Vado alla finestra che porta al balcone, scruto verso la platea, guardo cosa stanno facendo i miei uomini per capire quanto tempo sono rimasta assorta, mentre tengo sempre irte le orecchie per qualsiasi rumore possa sentire alle mie spalle. “Lui era una grande mente. Una possibilità.” Mi passo una mano sul ventre, a mo di carezza per un ideale grembo materno. “Tutto per il Re Arso ed il suo vassallo più importante… Che giunge a redarguirmi dopo giorni di silenzio mentre la mia mente brancola nei più oscuri dei meandri, alla ricerca della sua figura e di qualche parola che possa somigliare al conforto che dovrebbe darmi.” Riempo i polmoni, alzo la testa e mi volto verso l’interno della stanza, quasi sicura di vederlo lì, da qualche parte. Sussurro: “Un regalo… Che non potevo certo rifiutare.” Vado a versarmi qualcosa da bere nel calice, ricalcando il momento in casa Strangford. Sono tesa ma anche volta a far valere la mia posizione. “Infine… Sembra che per avere un colloquio con te, della durata di qualche minuto, quando fino a qualche anno fa rimanevi con me anche tutta la notte, debba cercare qualcosa che ti interessi particolarmente. E quindi a questo punto ti chiedo… Sussurravi anche all’orecchio di Winthorp e dicevi anche a lui le stesse cose che dicevi a me?” Ovviamente la frase termina con sarcasmo e gelosia, mentre bevo dal calice che avevo preparato, senza distogliere lo sguardo dal centro della stanza, come se attendessi la sua apparizione da un momento all’altro.- I demoni che abbiamo dentro
I pensieri cominciano a contorcersi nella mia mente... - Piccoli Cesari - topic di servizio