Drauen

Arken @ Ithilme, Kosef

Arken @ Ithilme e Kosef

Arken @ Ithilme, Kosef

io non l'avevo salvata, ma prima me la faccio sempre in doc dovrei avere tutto, a parte forse le abilità l'unica cosa è trovare il tempo per riscriverla

Arken @ Ithilme, Kosef

Arken @ Ithilme, Kosef

Arken @ Kosef, Ithilme

Arken @ Ithilme, Kosef

Arken @ Ithilme, Kosef

Arken @ Kosef, master

Arken @ Kosef, master

Arken @ kosef, master

Arken @kosef, master

ma anch'io sono a zero nel rifarla

Arken Senza mostrare il minimo fastidio nella cosa, comincio a depositare le mie armi. Nel frattempo aspetto che Kosef domandi i suoi interrogativi.

non mi arrivano più le notifiche o ci siamo bloccati?

la mia scheda ora dovrebbe essere completamente compilata

Arken La situazione pare ben congegnata. Il più indicato sta seguendo l'osservatore. Ithilme si sta preparando per il camuffamento. L'unica questione irrisolta è Kosef che vuole parlare alle guardie. "Mentre Felix è impegnato, propongo una cosa. Io vado con Kosef e cerco di parlamentare con le guardie. Lascerò a te le parole, Kosef, sarò lì per farti da spalla in caso di necessità. Tu Ithilme e Kilma arriverete dopo se il nostro tentativo andrà male. Chissà che la parente e la bellezza femminile sortiscano un buon effetto."

Arken Vedo l'uomo, ma distolgo velocemente lo sguardo. Come a non provare di aver riconosciuto qualcuno. Poi mi rivolgo sottovoce ai miei compagni. "Stanno seguendo le nostre mosse. E se uno di noi provasse a pedinarlo cercando di non dare troppo nell'occhio?"

sto a 0 anche io

Arken Vengo un attimo sorpreso. Non so se più da Kosef che vule parlare con le guardie o dalla richiesta di shopping di Ithilme. Decido di ignorare l'ultima cosa, non perchè sbagliata, anzi, ma perchè proprio fuori dalle mie abitudini.ù Mi rivolgo quindi a Kosef. "Che vorresti dire alle guardie? Ricordati che non possiamo accennare che lavoriamo per il mercante, sono tutte corrotte dal denaro."

Arken "Esatto. A queso punto meglio tentare tutte le possibilità in nostro possesso. Direi prima di usare le immagini del ciondolo per fingerci parenti degli gnomi e andar a vedere i corpi, a vedere come son morti. Poi procedere nel pomeriggio al porto, sperando e aspettando una fantomatica lettera anche per noi."

Arken Lascio fare agli altri e alla fine riusciamo ad entrare nella stanza. I metodi di Lilma non mi piacciono in generale, ma capisco che in un gruppo ci sianon anime diverse. E certe volte l'importante è il risultato. Gli altri fanno le loro considerazioni e io le mie. "Spero non siano i loro genitori. O meglio, spero non siano morti. Guardando la stanza mi verrebbe da dire che in realtà non erano così malvagi come sembravano. Forse hanno sempre solo dovuto far affidamento uno sull'altro." Alla lettera propongo un'idea. "Kilma, anche tu eri al porto. Visto nessuno di strano? Potremmo metterci a chiedere come gli gnomi. E se riceviamo una lettera uguale, sapremo già che chi tenterà di ucciderci sa qualcosa che ci interessa. Una specie di far da esca." Poi mi metto a controllare le pergamene rimaste. "Ma meglio prendere tutto e andarcene. Non si sa mai quanto l'incanto di Kilma possa durare o se nel frattempo succede un imprevisto!"

quindi gli gnomi son forestieri facciamo finta di essere dei parenti locali o andiamo prima a investigare dove stavano? PS non mi ricordo manco i loro nomi

potremmo far finta, con il permesso del master :D, di aver già chiesto al maggiordomo se sapesse di dov'erano, tanto la discussione è appena finita mi pare abbia deto non sapesse dove alloggiavano, potremmo investigare anche su quello