Hennet87

Daisy @Dm

Adomone d'Acquacalma @Dm

Daisy @Kalana, dm

Daisy @Kalana, dm

Adomone d'Acquacalma @DM

Daisy @Kalana, Dm

Julian Tutto...parlato...eserciti...duca...tutto. Tremante e dondolante su me stesso, provo a dire qualcosa ai miei compagni, ma sono stanco, troppo stanco...

Adomone d'Acquacalma Dopo aver tossito più e più volte, ed aver ingurgitato litri di vino, riesco finalmente a rispondere a Levalis. Si, tutto bene, devo aver beccato una porzione con molto peperoncino. Chiedo scusa - dico rivolgendomi a tutti quelli vicino, e con sguardo chino cerco di distogliere l'attenzione da me, per una volta.

Julian Mi ritrovo sul gelido pavimento della cella, dopo ore ed ore di lunghe torture. Sono senza forze, fisiche, ma anche e soprattutto mentali. Tiberius è su di me, mi chiede qualcosa, ma è come se la sua voce suonasse lontana chilometri. Mi accuccio in un angolo, la testa in grembo, tremante.

Adomone d'Acquacalma La serata non può trascorrere in modo migliore: tutti pendono dalle mie labbra, i racconti degli scontri sono densi di particolari e di atti eroici del grande Adomone, e la mia amata ha occhi tutti per me. Sono in estasi, quando sento bruciare terribilmente la gola: all'inizio penso sia una zuppa leggermente piccante, ma chi cucina così? Prendo subito del vino e provo a spegnere le fiamme che ho in gola, ma a quanto pare devo aver dato nell'occhio: Levalis si avvicina in fretta e furia, la mia faccia sarà ormai viola. Che figura...

Adomone d'Acquacalma Tornati ad Irvas, veniamo accolti dal Lord in persona. Scendendo dalla nave, mi do molte arie, mettendo in mostra il mio sorriso migliore e tutto lo charme di cui dispongo. Lord Karvas, è stato un grande onore per noi servirVi in quel di Greyhawk. Dopo i primi convenevoli, seguo il signore di Irvas a cena, dove potrò raccontare le grandi gesta di Adomone.

Daisy @Dm, Kalana

Daisy @Kalana, dm

Julian Schermarci la mente? Mi spiace ragazzi, ma gli elfi non mi hanno insegnato questo. La tortura non mi spaventa, ma se mi costringeranno a tradire i miei amici contro la mia volontà, sarà per me la vera tortura per l'anima. Metto le mani avanti, giunte, per farmi incatenare, e seguo i carcerieri in silenzio.

@tutti

Daisy @Kalana, Dm

Julian All'apparire del carceriere in compagnia di due cultisti, il mio sangue freme, soprattutto quando parlano di Saryl. Chissà che pene avrà passato, povera ragazza! Lascio la parola a Caelern ovviamente, con la flebile speranza che la sua arte oratoria ci tiri fuori da questo pasticcio enorme.

Julian Quando il carceriere viene a prelevare Saryl, un altro pezzo della mia speranza muore: impotente come mi sento, non riesco a ribellarmi a tutto ciò, e sono costretto a lasciare andare la mia amica verso un destino di certo non luminoso.

Adomone d'Acquacalma Si possono comprare altre pozioni come questa? - chiedo stupito e meravigliato! Facciamolo subito!

Daisy @Dm, Kalana

Julian Mi spiace amico, ma sono inutile in questi casi!

Adomone d'Acquacalma Mi pare un'ottima suddivisione mio buon Zechiel - dando una pacca sulla spalla dello stregone. Prendo la pozione e la contemplo, agitandola un po' - Dunque questo intruglio mi farà curare dai colpi subiti? Potente questa magia! Per i denari, direi di dividere in parti uguali: d'altronde siamo una squadra, ed è giusto così.

Adomone d'Acquacalma Alla fine Zechiel pare aver compreso, e ci dirigiamo in locanda, dove con trepidazione apriamo il forziere per scoprire cosa abbiamo guadagnato da questo giro a Greyhawk (oltre alle informazioni, ovviamente). Aperto, non riesco a non trattenere un fischio di approvazione: questo sì che è un bel riconoscimento! Cosa sono questi bei gingilli Zechiel? Lascio la pergamena con le spiegazioni al mio amico stregone, mentre contemplo l'oro, le gemme e la pregevole fattura degli oggetti magici, con sguardo pieno di lussuria.

Julian Nonostante sia già demoralizzato, l'aspetto del nostro carceriere mi incute ancora più timore. Sudici, stretti, scomodi, senza apparenti vie di fuga: era meglio la morte, spada nella mano, onore nel cuore! Non riesco a non farmi non prendere dallo sconforto. Silenzioso, nel mio angolo, poggio la testa sulle braccia, rannicchiato.

Adomone d'Acquacalmca Se fosse stato complicato riconoscerli, ce li avrebbero consegnati al Concilio, o in una stanza all'interno, non qui fuori in un forziere. Andiamo in locanda, chiudiamoci nella nostra stanza ed apriamolo, lontano da occhi indiscreti.