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Sfida matematica - Calcolo livello
Mi avevano detto che era Newton... ha fatto semplicemente (100+1)x50 ciò nonostante mi sfugge come questo ragionamento si applichi alla questione in esame, ma suppongo tu abbia trovato un trucco simile, complimenti °°
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Teurgo mistico
ovvio, giusta specificazione.
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[3.5] dubbio atroce [mago specialista]
Il punto è che probabilmente proibiti è un bruttisimo modo per denominare questi incantesimi. Il termine proibito lascierebbe intendere che ci sia una qualche autorità che impedisce ai maghi di imparare e lanciare questi incantesimi oppure che sia una sorta di codice morale del mago. In realtà i maghi hanno a che fare col soprannaturale molto meno di chierici druidi e stregoni. I maghi sono degli studiosi e come tali molto più simili a degli scienziati. Loro non traggono i loro poteri da forze superiori a cui fanno appello, i maghi attingono a poteri magici presenti nell'universo e li manipolano attraverso specifiche procedure per ottenere una data reazione, né più né meno di quello che farebbe un chimico con gli elementi della tavola periodica. Ora se un mago decide che vuole specializzarsi negli incantesimi di invocazione il maestro gli dice: bene ma in tal caso dovrai rinunciare a studiare qualche altra scuola di magia altrimenti non ce la farai mai a stare al passo con gli altri e nel peggiore dei casi ti esplode il cervello. Il mago allora decide di studiare invocazione e di trascurare trasmutazione. Nessuno gli impedisce di farlo, nessuno glielo proibisce, è una sua personale scelta. Semplicemente quando sarà diventato un mago a tutti gli effetti non sarà in grado di lanciare incantesimi di trasmutazione perchè non li ha mai studiati, non sa quali sono le procedure per lanciarli, questo include anche le procedure per attivare verghe e bastoni correlati. In compenso la sua straordinaria dimestichezza con gli incantesimi di invocazione gli permette di memorizzarli meglio e quindi è in grado di preparare incantesimi di invocazione con uno sforzo mnemonico inferiore. Alla luce di questo ruolisticamente parlando, considerando che il mago non ha fatto alcun voto di non usare incantesimi di una certa scuola, ma la sua è solo una mancanza di conoscenze atte a riprodurre tali incantesimi secondo le procedure dei maghi, che cosa impedirebbe a tale mago avendo egli livelli da chierico di ricevere ed utilizzare incantesimi divini di tale scuola? Imho, niente. Nota finale: in inglese il termine è Barred school, che ha un'accezione del tutto diversa da Forbidden.
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Teurgo mistico
io penso che significhi semplicemente che un teurgo mistico non potrà mai a parità di livello avere lo stesso livello incantatore di un chierico o di un mago. Di fatto un teurgo mistico non epico non può toccare il ventesimo livello incantatore per via del fatto che deve multiclassare.
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[3.5] dubbio atroce [mago specialista]
La descrizione dello spell trigger da ragione ad ishatar http://www.d20srd.org/srd/magicItems/magicItemBasics.htm#spellTrigger Quello che conta è che uno abbia nella lista dei suoi incantesimi quella magia anche se di fatto ancora la deve imparare o proprio deve ancora imparare a lanciare incantesimi. L'uso di oggetti magici è invece tutta un'altra questione. Si tratta di una abilità tipica dei ladri (e di poche altre classi) che invece è del tutto estranea a chierici maghi e stregoni. lo "use magic device" si basa sull'emulazione, è una specie di trucco attraverso il quale i ladri riescono ad attivare qualsiasi oggetto magico indipendentemente dal tipo di magia che in esso è inclusa. generalmente gli incantatori non conoscono questo tipo di trucchi loro si limitano ad usare gli oggetti magici attraverso le reali procedure magiche, non fanno emulazioni.
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Il ninja
Sì è vero, tuttavia qui siamo già ad incantesimi di livello superiore che quindi farebbero levitare il prezzo dell'anello, ma anche ammesso che un bardo usasse tale incnatesimo per la creazione di un anello dell'invisibilità, rimane il fatto che un oggetto meraviglioso che generi un incantesimo a seguito di un comando, richiede per sua natura la spesa di un'azione standard. Tutto quel mio discorso serviva solo per dire che un ladro avrebbe potuto fare (quasi) la stessa cosa del ninja comprando un oggetto meraviglioso dal valore abbastanza esiguo. Ad ogni modo citare l'assasino è una buona mossa. ladro 10 / assassino 10 VS ninja 20 imho è uno scontro impari.
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Dato che Azar ha richiesto di attenersi alla domanda del topic tralascio la spinosa questione inerente al riconoscimento delle fonti da considerare valide. il che però mi impedisce di rispondere a Dedalo. Ad ogni modo facendo un riassunto, io sostengo che le penalità off hand esistono a prescindere dal fatto che si usi o meno la modalità del combattimento con due armi. In base a ciò ho avanzato l'ipotesi che qualora all'interno della progressione di un attacco completo si faccia utilizzo di attacchi con arti diversi, la penalità off hand si applicherà al secondo tipo di attacco qualunque esso sia. Dedalo afferma invece che il concetto di off hand esiste solo ed esclusivamente nel combattimento con due armi. Questo significa che combattere con due armi senza usufruire degli attacchi extra non comporta alcuna penalità anche se poi si fa uso di entrambe le armi durante la normale progressione. Questo significa anche che è possibile usare indifferentemente la mano destra o la sinistra in un attacco senza penalità. cosa che se non erro in 3.0 era possibile solo con ambidestria. A difesa della mia tesi, ho citato la descrizione di "off hand" nel glossario, che parla di "off hand" senza parlare di combattimento con due armi e stabilendo un malus "fisso" all'attacco off hand che contrasta con la natura del TWF che invece da penalità al TxC variabile a seconda dell'arma impugnata in off hand. Dedalo tuttavia afferma che il glossario è inaffidabile Ho inoltre citato un approfondimento regolistico a cura di Skip Williams (che per chi non lo sapesse ha fatto parte del team di sviluppo e del team dei revisori dei tre core book), in cui sembra ribadire che il concetto di off hand è indipendente dal contesto del TWF. Dedalo tuttavia afferma che gli articoli di Skip Williams sono pieni di errori regolistici e pertanto inaffidabili. Ho inoltre citato il fatto che nel paragrafo sugli attacchi senz'armi nella descrizione della classe del monaco e solamente in quella sede è scritto che il monaco (ed è specificato "monaco" in quella frase) può compiere attacchi alternando pugni calci testate etc senza penalità off hand. In effetti quello del monaco è l'unico caso in cui si parla di un personaggio che usa due armi (sebbene debbano essere armi da monaco) senza usare la modalità del combattimento con due armi. La mia teoria a riguardo è che questa sia una specifica qualità del monaco così come la capacità di aumentare il danno dei colpi senz'armi progredendo di livello. la descrizione degli attacchi senz'armi nel capitolo del combattimento non fa alcuna menzione sulla possibilità di intercambiare i propri attacchi senz'armi senza incorrere penalità. Dedalo ritiene invece che la specificazione nel paragrafo del monaco sia una delle tante ridondanze del manuale e che non ci sia bisogno di specificare nulla nel capitolo sul combattimento in quanto si deve partire dal presupposto che non esistono penalità off hand al di fuori del combattimento con due armi. Smentite ufficiali dell'esistenza delle penalità off hand a sè stanti non ce ne sono gli elementi a favore dell'esistenza delle penalità off hand a sè stanti sono ambigui, e comunque non ritenuti affidabili da Dedalo (cito Dedalo ma in realtà potrebbe esserci qualcun altro dello stesso parere. Non voglio che si pensi che io voglia insinuare che è solo una sua personalissima visione, voglio essere il più oggettivo possibile). Detto questo non penso ci sia molto altro spazio per la discussione perchè più che divergenze interpretative di regole accettate, in questo caso c'è una divergenza di opinione su cosa è da considerarsi affidabile e su cosa non lo è. Per continuare la discussione bisognerebbe delineare un campo comune in cui entrambe le parti concordino sulla validità dei testi da prendere in esame.
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Il ninja
è che invisibilità (la magia) dura 1 minuto per livello. Dato che questa magia è di secondo livello, se ne esistesse una versione inferiore che duri 1 round come appunto il "ghost step", sarebbe di livello 1. Un anello in grado di conferire l'attivazione di un simile effetto costerebbe pertanto non più di 2000 mo. e avrebbe cariche illimitate, (sebbene ammetto ci sia un limite nel fatto che l'attivazione richiederebbe un'azione standard e non una immediata).
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
sbagli campo di applicazione, questa cosa è vera in tutto tranne che in ambito letterario. O sei come quei fan di serie che pretendono di conoscere meglio la storia e i personaggi rispetto algi autori stessi? Si può confutare colui che ha stabilito che l'uno viene prima del due? Si può confutare colui che ha deciso che lunedì viene prima di martedì? Si può discutere solo su delle basi comuni. Se tu ragioni con la tua testa allora anche io ragiono con la mia testa, ma in tal caso non sarà possibile giungere ad un accordo. Potrei accettare il tuo ragionamento sui milioni di regolisti di forum se tutti i milioni di regolisti su forum concordassero nelle loro interpretazioni e non solo nelle critiche verso una interpretazione, ma di fatto no, so per certo che tu sei in disaccordo con altri regolisti di forum. Non è questione di inalberarsi, la questione è in realtà molto semplice. Non posso in alcun mdo confutare le tue teorie se neghi la validità delle fonti ufficiali che io porto in esame. Allo stesso modo tu non puoi confutare le mie teorie se io nego la validità delle fonti che mi mostri. E non posso nemmeno accettare una visione "democratica" del riconoscimento delle regole. Non ha senso accettare l'interpretazione più comune di una regola. D&D non esiste nella realtà, non è una cosa oggettiva. ***
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Dunque ricapitolando: Il manuale base è pieno di ripetizioni inutili il manuale mostra di non riportare regole importanti in passi determinanti il glossario è inaffidabile Skip Williams scrive fesserie con simili premesse non so quanto senso abbia discutere sulle regole a questo punto. Dal mio punto di vista non esiste un'oggettività nel regolamento e l'unica cosa che noi possiamo fare è solo sforzarci di interpretare le regole, non certo giudicare chi le ha scritte. L'unica cosa che ha reale importanza è che ci sia una concordanza univoca sulle regole da usare altrimenti c'è lanarchia e ognuno usa le regole che gli pare. Skip Williams potrà anche essere un deficiente, ma tra l'interpretazione di uno che lavora per la WotC e pubblica i suoi articoli in tutto il mondo e l'interpretazione di uno che posta su un forum visionato da una minima percentuale di giocatori preferisco accettare quella del primo. Perchè? Per un semplice fattore di convenzionalità. Altrimenti qual è la fonte autorevole? Il manuale? Anche quello viene criticato e si presta a molteplici interpretazioni. In sostanza facendo un paragone se i core books fossero la bibbia Skip Williams sarebbe il concilio ecclesiastico vaticano e chi lo critica i vari Lutero Calvino etc.
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
perchè? se la frase fosse: "attacchi con armi manufatte (spade, ascie, mazze)..." sarebbe meno indeterminato di "attacchi senz'armi (pugno, calci, testate)..." ? dove sta l'indeterminatezza? Io ci vedo tra le parentesi solo una serie di esempi. E comunque sia non riesco a vedere la contraddizione col fatto che gli attacchi senz'armi devono essere trattati come attacchi in mischia con armi manufatte. comunque sia analizziamo questo: A me sembra proprio che la descrizione iniziale sulla penalità off hand parta dal presupposto che non si stiano usando due armi dato che solo in seguito aggiunge che combattere con armi in ciascuna mano aumenta ancora di più le penalità.
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Vampiri e progenie
Un orco non-morto che esca alla luce del sole! non penso che lo status non-morto elimi la sua sensibilità alla luce o no? ^^ EDIT: se non per il fatto che ho confuso dazzled con dazed --
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Per la verità nulla nelle regole contraddice nemmeno la visione mia di ishatar, il concetto di off-hand è espresso in sedi diverse da quello del TWF, inoltre è scritto nel glossario alla voce "off hand" che gli attacchi off hand subiscono penalità -4 al TxC, la cosa sarebbe ridicola se davvero non esistessero attacchi off hand al di fuori del TWF, ti renderai conto anche tu che un'informazione del genere sarebbe del tutto fuorviante considerato che in TWF la penalità al TxC off hand dipende da molteplici fattori. uhmm non mi convince molto, come dici tu nei manuali D&D vige la regola del: "se può essere ripetuto, sarà ripetuto", la presenza di specificazione nel unarmed strike del monk potrebbe passare, ma la sua contemporanea assenza nella descrizione degli unarmed strike nel capitolo del combattimento no. se devo essere sincero non considero gli unarmed strike così indefiniti almeno non al fine del loro comportamento nel combattimento. Il manuale riporta che gli attacchi senz'armi sono da considerarsi come armi manufatte salvo alcune eccezioni. Pagina 139 del MdG "colpire per infliggere danni con pugni calci è testate è come attaccare con un'arma da mischia, con le seguenti eccezioni" Data questa frase non vedo perchè dovrei considerare gli unarmed strike in maniera diversa dagli attacchi con armi da mischia se non unicamente per le eccezioni riportate. questo si ricollega al punto 1. Concordo assolutamente con te che se gli attacchi off hand al di fuori del TWF non esistono allora non ha senso la mia frase. se non ho inteso male è esattamente ciò che sta affermando dedalo.
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Mi sono un po' perso in queste discussioni ma direi che abbiamo centrato il punto focale della divergenza di opinione: Se dedalo riesce a dimostrare questo ne consegue che l'intera mia tesi decade. Tuttavia se questo fosse vero dovremmo ricosiderare nuovamente anche le tesi raggiunte nel thread del combattimento con due armi. Prima di tutto però bisognerebbe chiarire se dedalo per TWF intende espressamente la modalità che permette di utilizzare gli attacchi extra, oppure se intende una qualsiasi situazione in cui uno usi due armi nell'arco della sua progressione. Nell'ultimo caso allora nulla da dire, però si consideri che chiunque abbia il talento per combattere senz'armi ha sempre a disposizione più di un'arma. Me ne rendo conto benissimo e questo è il punto importante della discussione. Se per te le cose sono diverse, spiegami perchè nella descrizione degli unarmed strikes del monaco e solo in quelli del monaco è specificato che non esistono penalità off hand. E spiegami perchè tale specificazione non è invece presente nella descrizione degli unarmed strike nella sezione del combattimento. In altre parole io sostengo che l'intercambiabilita degli arti durante il combattimento senz'armi è una prerogativa esclusiva dei monaci, mentre un guerriero col talento sarebbe (come tu dici) costretto ad usare un solo pugno o testata o calcio. questa è un'altra questione che hai aperto tu con la tua domanda, questione a cui io stesso non so dare una risposta precisa. In altri termini può uno stesso braccio compiere attacchi primari e secondari? è soltanto la mano che non può compiere attacchi primari e secondari o bisogna considerare l'arto nella sua interezza? Tu hai scritto che è possibile usare il TWF con una spada come attacco primario e gomitata dello stesso braccio come secondario. E' possibile farlo anche cona spada + spicked buckler? è possibile farlo anche con pugno e gomitata? Qualunque sia la risposta a questa domanda la mia tesi iniziale non cambia. Se può essere off hand nel TWF sarà off hand anche in una normale progressione, se non può essere off hand in un TWF allora non sarà off hand in una normale progressione.
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Il ninja
A dire che invece secondo me il Ninja del complete adventurer è sottosviluppato se confrontato con altre classi. Dal punto di vista delle skill è inferiore al ladro, anche perchè se un ladro può inserire un valore buono per l'INT il ninja difficilmente potrà farlo, perchè ha già SAG da tenere elevata. Dal punto di vista del potenziale di attacco è ancora una volta inferiore. Sudden strike non è buono quanto Sneak attack, già di per sè stesso sneak attack è molto limitato, sudden strike lo è ancora di più, non può essere usato nei flanking, solo se l'avversario è colto di sorpresa. Davvero difficile poterlo sfruttare a sufficienza durante combattimenti con avversari numerosi o contro scontri epici contro il cattivo di turno. I poteri del ninja sono limitati da un pool comune che permette un numero di usi veramente limitato. Da notare che la durata di questi poteri è spesso limitata ad un turno e basta il che aumenta drasticamente il consumo dei poteri giornalieri. Infine il numero stesso dei poteri disponibili è limitatissimo se paragonato a quelli di un assassino. Bisogna considerare che questo è uno dei limiti maggiori degli stregoni nei confronti dei maghi e per il regolamento una scarsa versatilità in questo senso è molto pesante. Difficilmente insomma i "ki power" di un ninja possono rivelarsi superiori alle capacità speciali di un ladro che è in grado di poterle usare in maniera indefinita. Il ninja potrà anche svanier alla vista (un turno) per poter così ususfruire del sudden strike, e con questo ottiene solo di poter fare quello che un ladro può fare tramite flanking senza spendere poteri. Se a questo ci aggiungiamo che il ladro può anche usare gli oggetti magici, completiamo il quadro.
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Sì io lo intendo come Ishatar, la questione del "flurry of blows" in realtà è inutile l'ha messa solo per rispondere alla domanda di uno che ha compiuto un'inesattezza nel riportare la fonte. il saggio prima precisa che la domanda ha sbagliato la fonte, poi continua facendo finta che la domanda gli si stata posta correttamente citando il pezzo sugli unarmed strike. La precisazione del manuale per gli attacchi senz'armi del monaco intende affermare che il monaco può intercambiare tutti i colpi senz'armi che vuole (testate, pugni, ginocchiate gomitate, etc) senza incorrere in penalità off hand. In sostanza un monaco non è costretto a fare i suoi attacchi tutti con il pugno destro, che sarebbe piuttosto triste. Questo pezzo è in realtà molto importante al fine di questa discussione e a quella del topic del combattimento con due armi, perchè lascia intendere che senza questa precisazione cambiare mano durante l'attacco incorrerebbe in penalità off hand. Tuttavia il saggio precisa che questa regola è stata fatta solo per dare più malleabilità al monaco nella sua normale progressione di attacchi e che nulla vieta al monaco di usare il combattimento con due armi con i suoi attacchi senz'armi, sottostando però alle normali penalità del caso. Invito comunque chiunque a chiarire se il fatto che non esiste off hand negli unarmed strike è una regola valida solo ed esclusivamente per i monaci o se è una regola generale. Io per le brevi ricerche che ho fatto, non ho trovato menzione di ciò se non nel caso dei monaci a basta. Non escludo che in realtà io stia sbagliando, non ho una conoscenza enciclopedica delle regole come Dedalo o mad master, però i dati in mio possesso finora mi dicono che un non monaco non può intercambiare la mano negli attacchi senza avere penalità off hand.
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Combattimenti nella realtà
beh così apri un'altra questione. Si potrebbe divagare fino a chiedersi come si sarebbero sviluppate le armi bianche se non fosse mai sopraggiunta l'invenzione della polvere da sparo. Come si combatterebbero allora le guerre? Il tiro con l'arco essendo una competizione sportiva ci mostra come siano davvero diversi e più tecnologici gli archi attuali con materiali all'avanguardia. Immaginiamo spade e armature, ma con il Kevlar probabilmente tutte armi dovrebbero avere un alto potenziale perforante se no col cavolo che le passi.
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Questo è il pezzo, tuttavia penso che la mozione di Azar verteva su un altro aspetto. ho spiegato nell'edit qual è secondo me la differenza. Per la verià la frase citata da Azar mi fa pensare ancor più che la mia tesi sia esatta. perchè specificare "monk"? perchè non "someone"? perchè nella sezione del monaco e non nelle regole del combattimento nel capitolo apposito riguardo agli attacchi senz'armi? Forse perchè la norma è che gli attacchi senz'armi possano essere off hand, forse perchè la norma è che non si possono intercambiare attacchi senz'armi a piacimento senza incorrere in penalità. P.S: non lo sapevo, grazie ishatar
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Azar quella frase è specificamente citata nelle faq e chiarita per fugare il dubbio da te mosso. perdonami se la mia pigrizia mi impedisce di ricopiare il testo. lo trovi a pagina 7 in basso a destra. Ninja edit: Ah forse ho inteso male la tua critica. il testo da te riportato vale solo ed esclusivamente per i monaci e non è presente nel talento acquisibile dalle altre classi, ancor meno valida è la questione per chi non ha il talento. I monaci sono un caso a parte e non hanno mai penalità off hand agli attacchi senz'armi, salvo nella situazione in cui usino attacchi senz'armi per combattere con due armi.
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
puoi esplicare più nel dettaglio le basi che avvalorano questa tesi? Allora i casi sono due. 1) E' possibile usare il pugno del braccio destro per compiere gli attacchi primari e il gomito dello stesso braccio per compiere gli attacchi secondari di un combattimento con due armi. Se è così il gomito dev'essere per forza considerato off hand, altrimenti come puoi applicare le penalità del combattimento con due armi se nessuno dei due è off hand? (e in tal caso ti porrei la tua stessa domanda: "perché dovrei incorrere in penalità per l'utilizzo di quello stesso braccio?") Se il pugno può essere considerato primario e il gomito secondario nell'attacco con due armi allora potranno essere considerati primario e secondario anche nella situazione da me indicata. 2) Non è possibile usare pugno come primario e gomito come secondario perchè è lo stesso arto, e quindi si considera l'arto nella sua interezza e non ci sono penalità off hand per divese applicazioni dello stesso arto. Come può essere ridicolo? Gli unarmed strike possono essere usati off hand nel combattimento con due armi ed è specificato che sono da considerarsi armi leggere. Senza tirare in ballo armi, un monaco potrebbe usare raffica di colpi e combattere con due armi allo stesso tempo sfruttando solo i suoi attacchi senz'armi. Pagina 7 delle FAQ
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Combattimenti nella realtà
è una definizione delle armi di D&D, armi con portata sono quelle che ti permettono di colpire ad una distanza superiore a 1,5 metri, come ad esempio una lancia lunga. Riguardo alle armature Merin adotteresti armature complete? O una delle verisoni meno ingombranti?
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Cosa si può cosiderare come attacco "off hand"?
Sono ben consapevole di queste differenze tuttavia dov'è scritto che bisogna necessariamente che l'arma sia "impugnata"? Gli attacchi senz'armi posso essere usati come off-hand in un attacco con due armi, su questo non c'è dubbio. La descrizione di "off-hand" non parla di armi ma solo della mano secondaria, armi impugnate vengono citate (in addition) solo per quanto concerne il bonus ridotto della forza. Tuttavia si evince che questa descrizione è sommaria leggendo le FAQ a proposito dell'armor spikes. quindi non so fino a che punto possa fare testo. Quanto al fatto che sia possibile portare un colpo senz'armi con lo stesso arto che brandisce l'arma, sì è corretto, ma si può davvero usare la gomitata come off-hand in un attacco con due armi? Un conto è colpire con una spada, e poi continuare con una gomitata seguendo la progressione, molto diversa la situazione in cui uno volesse "combattere con due armi" usando la spada come arma primaria e la gomitata (dello stesso braccio) come arma secondaria. decisamente assurdo. Parimenti se ho un guanto d'arme chiodato e ho un bab 15/10/5 posso colpire con la spada, colpire col guanto d'arme e poi di nuovo con la spada, usando lo stesso braccio. giusto? non penso sia necessario lasciare la spada. Potrei anche citare lo spicked buckler. quindi quali sono le differenze?
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Combattimenti nella realtà
un gruppo non numeroso, da dieci a trenta unità per parte. un numero più vasto farebbe subentrare questioni tattiche più avanzate. Ah, dimenticavo che si presuppone che nessuno usi armi a distanza (ma con portata sì).
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Combattimenti nella realtà
Molto interessante davvero. ad ogni modo te la pongo in questo modo Merin. Supponi per assurdo che tu sia il membro di una banda in uno scenario dove le uniche armi e armature esistenti siano quelle elencate dal manuale del giocatore di D&D (immagina che la realizzazione tecnica, materiali, etc, sia uniforme e non necessariamente correlata all'epoca in cui tali armi venivano normalmente usate). Ora una banda rivale vi sfida in una sorta di battaglia campale, ma vera. Chi vince guadagna il predominio della regione. Tu devi decidere con che armi e armature andare in battalgia, sapendo che gli avversari hanno a disposizione le stesse identiche opzioni. Che cosa sceglieresti? Che cosa consiglieresti ai membri della tua banda? E che cosa assolutamente sconsiglieresti?
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Combattimenti nella realtà
Parlo per me, il mio interesse è molto semplice. tra tutte le combinazioni di armi e armature elencate in D&D escludendo gli effetti magici ed escludendo i materiali particolari, in un puro contesto di combattimento in mischia, quale guerriero (supponendo che abbiano tutti le stesse capacità) avrebbe il maggiore vantaggio tattico? Per dire tu hai nominato un guerriero in armatura completa con spada e scudo o spadone contro un nobile sena armatura e fioretto, il che è abbastanza ovvio. Meno ovvio è stabilire se sia più vatnaggioso avere un'armatura da samurai e una katana piuttosto con un giaco di maglia scudo e spada corta. Chi vincerebbe tra un esercito romano e un esercito di samurai? cose così insomma.