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Mautoa

Circolo degli Antichi
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  1. Radagast il Verde Il Druido arrivò alla barca con il respiro affannato. Erano pursempre millemila gradini. "Uff... pant... anf....pant....bene....lana?...boh...vendi...che ci vogliamo fare?...Anf...pant...ok io salgo a bordo...li sulla punta avanti...." Salì seguito da Huan e si andò a posizionare sulla punta davanti della barca insieme al sanbernardo. "Rotta per.... per... per??"
  2. Radagast il Verde Il Druido passò la notte in camera accoccolato a terra insieme a Huan Il mattino presto entrambi si alzarono presto, poco prima dell'alba. Uscirono e trovarono un bell'albero fronzuto, si sistemarono ai suoi piedi ed entrarono in comunione con la propria divinità. Passò un'oretta prima che entrambi rientrassero in taverna. Stranamente, avevano fame.
  3. Radagast il Verde Il Druido stava per alzarsi da tavola, aveva sonno, era tardi, era stanco Fece per raccogliere le sue cose, si mise distrattamente mano in una tasca e ne estrasse sorpreso un foglietto scritto. Lo aprì e lo lesse mentalmente. Inorridì "FERMI TUTTI, SENTITE QUI!!!!! Qual'è il tuo gioco Kastor? Ci hai fatto molto preoccupare. Perché non ti sei fatto vivo? Spero che tu non ti sia dimenticato che sei tenuto a consegnare la tua parte al Cerchio Interno. Non puoi ingannarci, lo sai. Una volta che si è un membro, lo si è per sempre! ANCORA CON QUESTA STORIA DEL SOSIA??? ANCOORAA??? IO SONO STUFOOO era anche da tanto che non si facevano sentire.... ma sono stufo!! E' CHIARO???? Che poi Kastor, che nome del piffero...sembra un nome più adatto a un asino barbuto"
  4. Radagast il Verde Il Druido seguì il discorso del templare annuendo "Uhm, si, forse è la soluzione migliore Wil..." E subito ricominciò a mangiare
  5. Radagast il Verde Il Druido seguì a bocca aperta la ballata di Eike e quando terminò si alzò in piedi applaudendo scatenato. Era davvero in visibilio. A lui piacevano molto i canti e le storie, soprattutto se belle.
  6. Radagast il Verde LOCANDA
  7. Radagast il Verde @locanda
  8. Radagast il Verde al Gatto e il violino
  9. Radagast il Verde @DM @con Eike
  10. Radagast il Verde "1107...1108...1109...1110...1111! Eccoci.....ufff.... arrivati.... anf anf pant... non sono più... anf il giaguaro di una volta..." Si appoggiò al bastone per riprendere fiato. Anche Huan ebbe un attimo di smarrimento, ma dopo pochi secondi si riprese ed iniziò a scodinzolare vicino al druido. "Will....anf... a proposito... pant anf... non ti ho detto che Giorgietto mi ha anche detto che lungo il fiume c'è un maniero che fa paura....anf.... pant.... lui dice che gli animali hanno paura...c'è sicuramente... ufffffff.... un covo del chaos li.... beh....anf... da dove si comincia'"
  11. Radagast il Verde Il Druido si fece girare da Eike ma rimase ad ascoltare l'uomo. Appena ebbe finito "Senti bietolone! Che la tizia non era passata di qui potevo dirglielo anche io!! I miei informatori erano stati chiari...dovevi dirci qualcosa di più!!!! Soprattutto dopo che hai ricevuto la cura per l'artrosi al ditino...sbuff... che tipo...dice dice e non ci ha detto niente...."
  12. Radagast il Verde "Fatica?? Giovanotto si metta un po' a dieta!! E poi mica la stiamo portando a vangare!! Deve solo fare su e giù con il suo ditino!!! Wil, ma che questo ha il dito di ghisa??" Il Druido si bloccò e guardò i soldi passare di mano. "Caspar, ma ...non sapevo che i soldi curassero l'artrite...al massimo posso prepararle un decotto con della Ruta! Fa miracoli per la stanchezza. Ci metto anche due foglioline di menta piperita che da freschezza. Non certo un infuso di corone!!" Il Druido guardò il tizio intascare i soldi "Adesso voglio proprio vedere come gli passa la fatica, si voglio proprio vedere!!"
  13. Radagast il Verde Il Druido guardò perplesso l'uomo. Ed attese la risposta, ma mentre attendeva scosse un po' la testa e bofonchiò "Ne dubito, Giorgietto e gli altri hanno spergiurato di non aver visto nessuno corrispondente alla descrizione...tutto può essere ma Giorgietto ci si è fatto strizzare la lingua...diceva che anche Nestore dall'alto non l'aveva vista. Hanno visto una cosa brutta, malefica.... ma loro proprio no. E Nestore ci vede bene...Giorgietto non molto, ma Nestore..."
  14. Radagast il Verde "Wil, io ho fame, abbiamo qualche soldino per mangiare in taverna? Altrimenti getto la rete, e qualche bel pescione abboccherà... e comunque ho chiacchierato un po' in giro...ho chiesto qui, visto di là, parlato di qua....eeeee poi ho incontrato Giorgietto...taciturno..."
  15. Radagast il Verde Come al solito il Druido ed il grosso Sanbernardo presero possesso della punta della nave dove si fecero tutto il viaggio. Ogni tanto la sera quando attraccavano, Radagast faceva un giro intorno alla locanda e raccoglieva bacche, erbe e quant'altro. Ogni tanto poi lo si poteva vedere "parlare" con ogni sorta di animale. Arrivati a Kamperbead il Druido non rimase stupito, conoscevano già sia la città che gli ascensori per cui non rimase stupito, ma forse un po' annoiato. Una volta attraccato si riscosse da questo suo stato di tristezza e si avvicinò ai compagni per sapere il da farsi. @DM
  16. Radagast il Verde Arrivati al porticciolo Huan si staccò dal gruppo ed andò a battibeccare con un grosso gabbiano. "Huan, dai, lascia stare Giona!! Non lo infastidire!! Lo sai che è permaloso...." Ci furono un paio di latrati e poi Huan tornò indietro. Anche Radagast fu lieto di rivedere Ludwig e gli sorrise apertamente. "Beh, il dove lo sappiamo, è il come che ci risulta un po' più ostico....eheheh...dobbiamo andare in collina...."
  17. Radagast il Verde Il Druido rimase con una mano colma di cibo a mezz'aria e la bocca spalancata alle parole della piccola. Il suo sguardo non la perse di vista un attimo mentre salutava e se ne andava. E così sempre con la mano piena di cibo a mezz'aria e la bocca spalancata si voltò a guardarla mentre usciva. Poi si accorse degli occhi puntati su di loro. "Ne volete un po'???" Disse il Druido allungando la mano insugata verso gli altri clienti.
  18. Radagast il Verde Il Druido rimase a bocca aperta al canto di Eike "Eike, piccola mia.... è un magnifico canto!! Povero Norberto, sarà sicuramente contento di ascoltarti lì dov'è adesso.." Radagast si asciugò una lacrimuccia e tirò su il naso. Poi irruppero le parole di Olf e lui non poté reprimere un sorrisino fatto a mezza bocca e si rasserenò. "Vabbè insomma, le Carren Gills, le Sparren Fills, le Stracacchien Trips o come stracacchio si chiamano, la megera è diretta li... Che facciamo?"
  19. Radagast il Verde "Wil, se una persona allunga per scelta un viaggio, mi vengono in mente due ipotesi: o per incontrare qualcuno o per prendere qualcosa lungo il cammino. Non mi viene in mente altra spiegazione. Norberto il Criceto, una volta mi disse che, se allunghi la zuppa, o perché non è una zuppa o perché ci vuoi affogare qualcuno. O una cosa del genere.....eeeeeee Norberto...la sapeva lunga quel nanerottolo...ma non tanto...un giorno passo Ugo, il falco di Vièggiù e se lo pappò...povero Norberto....ma Ugo aveva fame...eeee" E si rimise a mangiare malinconicamente. Huan intanto si era seduto sotto il tavolo rosicando un grosso osso rimediato non si sa dove.
  20. Radagast il Verde Il Druido stava mangiando alacremente quando arrivarono di colpo le parole della nanerottola. "COFF.....SPUT....SBLEAAH...COFF COFF COOFFF CHE COSA STAI DICENDO?? MAX?? NULN? Will?? Che diavolo sta dicendo??"
  21. Radagast il Verde Il Druido salutò la popolazione nanica facendo ampi gesti di commiato. Anche Huan cercò di salutare i Nani, ma certo non parlando, diede seguito alla cosa evitando con cura di fare pipì in giro. Una volta fuori, quando Wil li chiamò, il Druido si avvicinò ad ascoltare. Huan stava spisciacchiando su tutti i cespugli li intorno...
  22. Radagast il Verde Il Druido rimase compiaciuto dalle parole del capo nano. Poi si voltò verso la ragazza. "Piccola Eike, che fine avevi fatto?? Sono stato in pensiero per te!!" Strofinò la testa alla ragazza con affetto e poi batté il bastone a terra. "Ok Wil, che facciamo ora?"
  23. Radagast il Verde Passando attraverso quelle misere baracche e ricordando la loro storia il Druido fu molto contrito. Volgeva lo sguardo a destra e a manca ma vedeva solo abbandono e mestizia. Era come se un popolo si fosse lasciato andare, vivevano con meno voglia di un lombrico di fiume. "Ma perché uno si deve abbandonare così, io questo non lo capisco..." sussurrò camminando. Entrarono dal capo e Radagast ebbe una visione mesta. Sembrava il re del niente.
  24. Radagast il Verde Il Druido affrontò il viaggio allegramente. Canticchiò e fischiettò ed ogni tanto si avvicinava agli alberi per parlare con i vari animaletti che incontrava. Arrivati alle porte della città notò con profondo dispiacere la baraccopoli nanica. "Ma perché vivono qui. Perché hanno scelto di vivere in delle baracche? Non sono mastri ingegneri? Muratori? Cavatori? Maaah"
  25. Radagast il Verde La notte passò tranquilla. Poco prima dell'alba, il Druido ed il cane uscirono dalla casa per andare ai piedi dell'albero più vicino per pregare. Stettero fuori poco più di un ora poi rientrarono tutti pimpanti. "C'è un ruscello, un pozzo, una sorgente...insomma un po d'acqua per fare un po di pulizia corporale?" Chiese Radagast ai padroni di casa