Vai al contenuto

Elayne

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    4.7k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    25

Tutti i contenuti di Elayne

  1. come vi capisco. Il mio Sega Master System l'ho regalato anni fa ad un ragazzo di cui conoscevo il padre, ma mi ricordo anch'io alcuni splendidi giochi. Idem sulle altri console. Non potrò mai scordarmi le partite a 5-8 a Micromachines 2. ad un certo momento, come al solito, quando si ripartiva tutti insieme e cadevano nei vari buroni 2-3 giocatori in 1.1 sec netti, si sentì un rumore di crash spettacolare, ed un mio amico a dire "wow!!! che effetti speciali!!!" Era in realtà dovuto ad un crash reale, sotto casa mia. (niente di grave, per fortuna)
  2. già, la sfera annihilatrice è l'unica cosa plausibile. Come hanno detto gli altri, ci vorrebbe mooolto tempo per ottenere un effetto... anche se in realtà è tutto da calcolare... Insomma, forse basterebbe mandare la sfera verso il centro del pianeta (se di centro si può parlare, chiaramente). Vista la densità, tutto continuerebbe a crollare senza fine su di essa, portando rapidamente al collasso il pianeta stesso. Il quanto rapidamente, è tutto un programma, ma credo che sarà più rapido dei tempi cannonici. Se vuoi un idea, puoi sempre creare una sfera annihilatrice più grande. Chiaro, non ho letto di sfere più grandi, ma almeno è plausibile, e non creato dal nulla.
  3. Ma porc#@23$"!! ^^ Siamo andati dopo anni in ludoteca la settima scorsa, e grazie a questo topic ho chiesto di questo gioco (e ne hanno tanti, dove siamo andati). La risposta: "A Game of che ????" Hanno verificato nell'elenco, non hanno il gioco.
  4. Elayne

    "Abbandonare" incantesimi

    Bah, non saprei... però ho letto questo... Tralascio le "full-round actions, standard actions, e move actions" in quanto chiaramente non attinenti. Ora, la domanda è "abandon a spell" dove sta ? Chiaramente non è elencata nella lista che tu dici. Significa per caso che non si può fare, mai ? Tò, sembra proprio di no (che straaaano!!!) visto che le regole implicano chiaramente che esistono altri tipi di azioni che non hanno bisogno di essere elencate. è un non-action ? è un free-action ? Non voglio nemmeno entrare nel merito per evitare discussioni- è chiaro, però, che il tempo di fare "abandon a spell", essendo =0 (o vicino allo 0), la cataloghi come una delle 2. Ed ecco svelato l'arcano. CQFD
  5. Elayne

    "Abbandonare" incantesimi

    +1 per Shar. Avrei qualcosa, però, da aggiungere (non esistate a corregermi): Regole: Le regole sono chiare sul fatto che tra la preparazione di incantesimi per riempire "slots vuoti" e "slots pieni", non cambia il tempo richiesto: minimo 15 minuti. In breve, se hai lanciato una magia, e dopo le 8 ore di riposo, vuoi di nuovo riempire lo slot, ti prende minimo 15 minuti. Se per riempirlo devi prima svuotarlo (perchè è occupato, perchè non hai usato la magia che lo riempie), sono sempre minimo 15 minuti. Le regole non fanno differenza di tempo. Un mago che vuole riempire tutti slots "pieni" (perchè vuole cambiare lista, ma non ha lanciato nulla nei giorni precedenti) o tutti slots "vuoti" (perchè non ha più incantesimi in memoria) ci metterà lo stesso tempo. è chiaro che quindi il tempo di "abandono" degli incantesimi memorizzati è nullo. In realtà è "tendente al nullo", ma se dovessimo interpretare le regole in modo letterale e chiuso, sarebbe "=0". Le regole spiegano chiaramente che per preparare uno slot, c'è bisogno di "freschezza mentale per questo slot". Insomma, per ogni slot, si potrebbe dire che bisogna vedere quand'è l'ultima volta che è stato "pieno". Se quest'ultima volta è antecedente ad un periodo di 8 ore di riposo (o simile, secondo le regole della preparazione), allora lo puoi riempire quando vuoi, spendendo i cannonici 15 minuti per la preparazione. Anche dopo un combattimento. Notare che uso delle terminologie non proprio "da regole". è per farmi capire meglio, ma potete cambiarle. Ragionamento (mio): Le regole chiariscono anche chiaramente che è la preparazione a richiedere tempo, e uno stato mentale preciso. Da nessuna parte c'è scritto che "abandonare" un incantesimo lo richiede. Tutto questo viene poi riscontrato nel calcolo "tempo di abandono = 0". Se "abandonare" fosse anche un operazione difficile, la WotC avrebbe dato un "tempo di abandono", forse non uguale, ma simile, a quello della preparazione. Ma cos'è "abandonare un incantesimo" ? Non esiste una definizione ufficiale in D&D. Perché ? O perchè la WotC ha dimenticato tale definizione importante, o perchè non è importante. Prendendo per affermato che le regole della WotC sono giuste, complete e vanno rispettate, è chiara la seconda ipotesi. E questo significa che "abandonare un incantesimo" è di definizione semplice. Per inciso "svuotare uno slot" e "perdere l'incantesimo dalla memoria". è un azione volontaria, chiaramente senza procedura classica di lancio. Ricordando che ha per tempo di esecuzione "0", sarà, con ogni probabilità, una semplice azione di volontà. Forse non sarà proprio semplice se proprio vogliamo trovare il pelo nell'uovo, ma per un mago che è abituato a lunghi studi, preparazioni, e lanci di magie, sarà come bere un bicchiere d'acqua. Anzi, prenderà anche meno tempo. Si può notare che l'unica altra azione volontaria che permette di "svuotare" uno slot è il "lancio dell'incantesimo", che non ha come tempo di lancio "0", è soggetto a concentrazione, e, spesso, viene affiancata da componenti fastidiose VSM. Notare però che tutte queste procedure e concentrazione hanno uno scopo ben più importante che il semplice "svuotamento di una formula magica" dalla propria testa: lo scopo è di dare forma ed effetto chiari e definiti alla magia, per la creazione dell'effetto finale voluto dell'incantesimo. Notare anche che lanciare incantesimi non richiede nessuna freschezza mentale, o tempi lunghi di preparazione (beh, non di "minimo 15 minuti"). Insomma, per inciso, è ben più complicato che "abandonare un incantesimo", senza scopo altro che abandonarlo. Quindi, perchè "abandonare un incantesimo" dovrebbe essere cosi complicato o limitato ad una certa fase ??? è semplice: non esiste un perchè, ed infatti non sussiste. Ora, potrei continuare il raggionamento ancora a lungo, e dimostrare (imho) come il pensiero "puoi abandonare un incantesimo solo per rimpiazzarlo con un altro" sia fuori di logica, ma il post essendo già abbastanza lungo, mi fermo qui. Ora uccidetemi pure se ho torto ^^
  6. In questo caso, quindi, non esistono "triggers" ufficiali... Solo quello "mentale", giusto ? (che non è ufficialmente un "trigger") Se si, considerate questi casi come "eccezioni che confermano la regola" (dei triggers) ? Oppure in un altro modo ? Questo è un problema per altri spunti riflessivi. Non dubito che uscirà, un giorno o l'altro, anche il mitico Vocalize... Pensandoci bene, forse non uscirà mai... Infatti sarebbero tanti i giocatori che bestemierebbero per lo spreco del talento allora... heheheheee... Anch'io considero che ci voglia l'impegno mentale. Direi di più: ci vuole sempre. Sono le altri componenti che non sono "fondamentali". Si può avere (a quel che vedo, solo tramite feats) un incantesimo senza VSM, ma non un incantesimo senza "l'impegno mentale". (e fin qui.. ^^) Io adoro questi talenti... Ahimè devo dire che sono veramente costosi. ^^ 2 slots non sono, infatti, uno scherzo. Ma d'altronde, anche senza feats, uno stesso incantesimo di lvl 5 (per esempio) potrà essere più potente se "VSM" che "solo VM, o SM, ecc". è una questione di game balance. La M è la meno importante, se non costa nulla. Se ha un costo, può diventare la più importante. Dopo c'è la S. E infine la V (secondo me). Quindi quando si tratta di togliere "V, S, e/o M", è naturalmente logico aumentare il livello della magia. Perchè, di fatto, è più potente. Magari non in termine di "risultati", ma di "utilità". Quindi non penso affatto che i componenti VSM siano marginali per il potere di una magia, ma penso che lo siano per decidere se la magia può essere liberata dalla mente del caster (non ho detto "essere completata con successo"). In fondo, che succede se il mago Pinco Pallino decide di castare Palla di Fuoco...e che Pinco Pallino, senza saperlo, sta per ricevere un meteorite in testa tra X secondi ? Insomma, "decidere con l'impegno mentale" di lanciare Palla di Fuoco, ci metterà un attimo. Se lo fa prima dei X secondi (X-2 per esempio), comincerà anche a muovere le braccia (S), a mostrare il materiale (M), e a pronunciare parole di potere (V). Ma a X-1 ? .. X-0,1 ? .. X-0,001 ? Come, e quanto, saranno completati i triggers VSM ad ognuna di queste posizioni temporali ? (che non sono solo 3, ma infinite) Si possono considerare quindi "triggers" ? Oppure no ? Oppure si ma solo dopo un certo tempo ? Da regole, se uno viene interrotto nel lancio, e quindi perde la concentrazione, non solo perde il Materiale (se c'è), non solo l'incantesimo non viene completato, ma viene anche spazzato via dalla memoria. Considerando, quindi, questa scala temporale, e il fatto che "ovunque Pinco Pallino sia interroto, perderà dalla memoria Palla di Fuoco", potete capire, quindi, la logica che sta dietro il mio pensiero: i triggers VSM sono triggers al completamento della magia, non prima. Durante l'incantamento, essi "aiutano", "danno forma" (o altro, quello che volete) ma non essendo completati, sono semplici "gesti", "parole", o "materiale", senza alcun impatto sul fatto di triggerare il rilascio dell'energia mentale del caster, e quindi la sua "perdita definitiva" in caso di mancata concentrazione. Rimane quindi una sola spiegazione: il trigger dell'energia magica è mentale, e da questo momento, il caster deve solo sperare di avere il tempo di finire la formula, con i "triggers" VSM. Avete un altra spiegazione ?
  7. Che esistono delle feat per farlo, ne sono a conoscenza. Non esiste anche il talento per togliere i materiali ? Comunque, se capisco bene quello che vuoi dire, è che queste feat "rimpiazzano in qualche modo" il trigger ? Come vengono "triggerati" allora, gli incantesimi senza componenti, in questo caso ? Non esistono altri casi ? In 2ed esiste Vocalize, come magia... e non è un feat. Ecco un altro punto interessante. Spesso, in D&D, quando si usano magie come le Parole di Potere, si considera che la componente verbale, sia, appunto, una SINGOLA parola. In quel caso specifico, per esempio, "Muori". Siete d'accordo ? Se si, si rischia quindi, con alcuni incantesimi, di "lanciarli" senza volerlo, visto che la parola "muori" potrebbe essere detta per caso in un discorso. Il che è secondo fuori luogo. Se no, allora significa che non si dice "Muori", ma per esempio "Alkabazam!!!" o un altra parola chiaramente impronunciabile... Anche qui rimane il problema della pronuncia di questa parola "per caso"... Se pensate che questo sia un caso isolato, vi ricordo che come ci sono casi di componenti moooolto semplici (soprattutto i "M"), e, come visto appena ora, i "V" (Parola di Potere), esistono anche casi di "S" molto semplici. Ora, il mio discorso non è di "manuali", perchè non conosco la descrizione di molti incantesimi. è però chiaro che alcuni incantesimi avranno per unica componente S un gesto della mano, semplice... Andando più avanti, un mago che crea un incantesimo... può farlo VSM, VS, SM, VM, S, V... perchè non M soltanto ? perchè non "senza ne V, ne S, ne M" ? Qualcosa lo vieta, a parte una certa consuetudine ? (semplice ed onesta domanda) Capirete che è proprio queste riflessioni che mi fanno pensare che i componenti VSM siano uno strumento, utile per fare da trigger al completamento della magia, se esistono. La loro esistenza, infatti, non sembra richiesta, non quanto la formula stessa (e preparazione) dell'incantesimo. Riprendendo la frase iniziale... Se rileggete bene questa frase, vedete che il lancio della magia parte proprio da "a moment of concentration", e che il resto (a few words, gestures, and materials) è un aggiunta possible (usually along) ma non necessaria. Chiaro, è solo un interpretazione, e non pretendo che sia quella corretta (è solo la mia). Si può leggere questa frase in diversi modi.
  8. Elayne

    "Abbandonare" incantesimi

    Dedalo, mi limito a risponderti, per chiudere quel OT che hai iniziato: Non ho mai delineato nulla. Anche perchè lo scopo della discussione precedente NON era questo (delinearne la generalità), ma un altro (spiegare che fosse possibile). Attento, questo non significa che non sia il mio pensiero. Ma neanche che lo sia. Ho riletto il post al quale fai riferimento. E in tutta franchezza capisco perchè hai detto una cosa simile. Nel mio primo post, UNA volta dico: Peccato che la frase precedente dava chiaramente il quadro di che "magia" parlavo: Non ho detto "magia divina". Ne "magia in generale". E nei miei post (in tutto questo topic), poi, ho sempre fatto riferimento alla magia arcana/maghi. Non perchè penso (imho) che per un sacerdote il discorso "Animare i Morti" sarebbe stato diverso, per me è uguale. Ma perchè la magia arcana si pone più facilmente allo studio. In quella divina c'è lo zampino di un Dio, infatti, e visto che il discorso si faceva tecnico, era meglio restringere il campo alla magia arcana, per non essere sviati dopo da possibili discussioni teoriche sulla differenza a secondo della fonte della magia (uso il tuo termine fonte, cosi capisci di che parlo). Non solo, quando il discorso si fa molto tecnico, è saggio parlare di argomenti che si conoscono, e per quanto tu ne possa pensare, conosco bene la magia arcana. Se qualcuno mi avesse ribadito "si, ma con la magia divina, è diverso, perchè è il Dio stesso a "volere" che la magia funzioni, ecc ecc." (non è successo, ma perchè no), avrei continuato a rispondere come nel mio primo post: "imho, non è cosi, non ci sono differenze al momento del lancio." (il termine imho appare infatti molto spesso nel primo post) Dal secondo post in poi, abbiamo sempre parlato, SENZA equivoci, di magia arcana, perchè sei stato tu stesso a tirare fuori l'esempio del mago con psion. Ho sempre usato il termine "mago". Ora, se vuoi, puoi pensare che avrei detto lo stesso di un prete. Mah, francamente, no. Non senza molti imho, o senza consultare alcune mie fonti scritte. Come ho già detto, c'è una differenza tra quello che può essere la mia personale interpretazione di un sistema (primo post), e quello che posso, con buona certezza, difendere tranquillamente (il sistema magico arcano). Se proprio vogliamo parlare, solo per darti un quadro di come la penso, del prete, ti posso dire che secondo me, non c'è molta differenza... All'inizio il prete prega... (il mago studia) E alla fine, mentre un Dio se ne frega completamente (tranne casi specifici ^^) di come usa la sua magia un mago, se ne frega di meno di come la usa un suo sacerdote. Insomma, esistono incantesimi divini con chiari segnali del tipo "se il tuo Dio non vuole che funzioni, non funzionerà". Ed è un discorso generale. Il prete potrebbe avere dei problemi dovunque, nella catena "preghiera --> compimento della magia" dovuto alla volontà del suo Dio (anche se qui, dipende dal DM e dal Dio). Il mago no. Quindi in sintesi: In situazioni normali, non considero la magia sacerdotale diversa da quella arcana. E' diversa ? Pazienza, non è un problema, significa che per i sacerdoti, il mio ragionamento non funziona. Tengo quello del mago. Non è diversa ? E vabbeh, anche qui, niente di male. Mai voluto delineare qualsiasi cosa su questo punto, nei miei post. Rimane comunque il fatto che il mio primo post poteva essere chiaramente frainteso, quindi non posso dire che ti sei inventato questo mio discorso. ^^ Qualcuno direbbe "hai capito male", ma non esistendo "chi capisce male" (solo se si è un pò schizzati di mente o proprio se non si vuole capire), direi piuttosto "mi sono espresso male". Spero che apprezzerai la chiarezza: ti ho detto quello che volevo dire nei miei posts, non ho minimamente nascosto quello che non ho detto (sarebbe a dire, che non faccio differenze tra magia sacerdotale/arcana su molti punti), e ho anche ragionato sull'argomento. FINE dell'OT
  9. Elayne

    "Abbandonare" incantesimi

    Come al solito non rispondi alle domande che uno ti pone, però a esigere delle risposte sei molto bravo. Comincia a dirmi dove ho scritto quello che dici. Ce la faresti ? Chiaramente no. Dimostrami il contrario. Per tutto il resto che hai scritto, sono ancora semplice illazioni denigratorie. Marcia indietro ? Analogia per i chierici ? Ma dove ti inventi tutto questo ? Posso almeno chiederti, visto che sei molto preciso, di esserlo altrettanto quando parli degli altri ?
  10. Elayne

    "Abbandonare" incantesimi

    In realtà non ho capito subito l'esistenza di questo topic. ^^ è certo comunque che prima di scrivere qualcosa, aspetterò notizie al riguardo da parte di voi altri, che discuttete sull'argomento. Per quanto riguarda questo: ... scusa, dov'è che ho "delineato che era generale" ??? Non mettermi in bocca cose che non ho detto. Sono anche andato a rileggere bene quello che ho scritto nel topic, per esserne certo. Grazie ^^ Edit: ho visto il post di Dedalo (quello prima del mio). Devo ammettere che non capisco cosa vuoi provare con questo Dedalo. L'utente ha fatto una domanda alla WotC perchè non capiva una regola che noi tutti capiamo (il che sarebbe: "vuoi tenerti un slot libero perchè non sai ancora che incantesimo preparare ? no problem, puoi farlo. Anche a distanza di ore, anche dopo avere lanciato altri incantesimi, potrai riempirlo." Quello che non puoi fare, è riempire un slot libero se la tua mente non è fresca, se questo slot è diventato libero perchè hai lanciato l'incantesimo che c'era dentro. Non dice "you can't abandon spells memorized" ma "you need a fresh mind to replace spells you have cast" (il che implica chiaramente uno sforzo notevole, visto che si tratta di nuovo di preparazione di incantesimi) e "you need a fresh mind to switch prepared (but uncast) spells for other prepared spells" (il che implica la stessa cosa: preparare incantesimi). Ti ricordo che abandonare incantesimi (SENZA ri-prepararne) è una cosa ben diversa. Magari per te il solo fatto di abandonare un incantesimo richiede al minimo 15 minuti... ma è una tua interpretazione. Considerando che è appurato che è il fatto di preparare, che prende tempo, mi sembra al minimo (e dico, al minimo) contestabile. Ma comunque, visto che ti dico che non so cosa vuoi dire esattamente, spiegati. Magari ho scritto tutto questo, ma non ha niente a che vedere con quello che volevi dire. ^^
  11. Ciao Azar! Ho trovato 2 paragrafi abbastanza interessanti sull'argomento. Il primo lo dobbiamo a Dusdan (nel topic Animare Morti): Dal SRD: Prepared Spell Retention: Once a wizard prepares a spell, it remains in her mind as a nearly cast spell until she uses the prescribed components to complete and trigger it or until she abandons it. Certain other events, such as the effects of magic items or special attacks from monsters, can wipe a prepared spell from a character’s mind. Questo implica chiaramente che i componenti VSM siano "interruttori". Eppure.. You can identify any spell as it is being cast by making a Spellcraft check with a DC of 15 plus the spell's level. This does not require an action (see the Spellcraft skill description). You can make a Spellcraft check to identify a spell as it is being cast whenever you can see the caster performing the spell's somatic components (if any) or when you can hear the spell's verbal components (if any). The rules don't say so, but you also ought to be able to identify any spell as it is being cast if you can see the spell's material components (if any), provided that the material component is something unique to the spell. For example, if you note a ball of bat guano and sulfur in a spellcaster's hand, that's a good indication that a fireball spell is on the way. If your foe is wielding a holy symbol, however, that could indicate any number of divine spells. In general, it's pretty easy to notice a spell's somatic, verbal, or material components as the caster uses them. When in doubt, however, the DM can call for a DC 5 Spot or Listen check (as appropriate) to note the component. Remember to apply check penalties for distance or other conditions as noted in the skill descriptions. The rules don't come right out and say so, but since you must see a somatic (or material) component or hear a verbal component to identify any spell as it is being cast, you cannot identify a spell that doesn't have any verbal, somatic, or material components. An example of this is a silent and stilled spell that doesn't have a material component. This makes such spells difficult to counter (but see the next section). Questo testo mostra 2 cose: a) che esistono delle regole non scritte in D&D, basate sul buon senso. che alcuni incantesimi possono non avere componenti VSM. Eppure possono essere "castati" lo stesso. Un pò in contraddizione, non trovate ? Consideriamo poi, che è possibile (mi sbaglio ? spero di no) creare un incantesimo personale senza componenti VSM, e il quadro diventa più complesso...
  12. La Wizard ha fatto un bel lavoro, senza dubbio. Grazie per il link. Ho letto alcuni di questi articoli, soprattutto Magical Oddities. Noto alcuni passaggi: The act of preparing a spell is the first step of gathering and shaping raw magical power into a useful effect. Earlier versions of the D&D game treated preparing a spell much like committing something to memory. Once a spell was "memorized," it was ready to cast. The act of spellcasting wiped the spell from the caster's memory. In the present version of the game, preparing a spell is the first step of casting the spell, and it is the most difficult and time-consuming part of the casting. Once a spell has been prepared, the spellcaster holds the spell's potential in her mind (or body) and needs only a moment of concentration (usually along with a few words, gestures, and materials) to complete the spell and release its effects. Once cast, a spell's potential is used up, though a spellcaster can prepare the same spell more than once. Lo cito, perchè nel mio modesto modo di vedere le cose, al contrario di Airon17, credo che i componenti (VSM) non siano interruttori che attivano il lancio. Ho sempre considerato che il tutto inizi da una volontà del caster (azione mentale quindi), e che le azioni VSM siano necessari al completamento, con successo, della creazione completa della magia. Insomma, nella mente del caster c'è la formula, l'energia magica base dell'incantesimo. Con i gesti, parole arcane, materiali, il caster aggiunge dettagli mancanti all'energia "mentale" fondamentali per la creazione della magia. Questo perchè, mentre la componente "mentale" c'è sempre, non sempre esistono le componenti V, S o M. Ora, secondo voi, le componenti VSM sono davvero "interrutori" necessari per attivare il lancio della magia, oppure sono "aggiunte" necessarie per dare forma e sostanza all'energia magica appena rilasciata mentalmente ? Oppure altro ancora ? C'è altro, di scritto, che permette di essere più certi dell'interpretazione corretta ? Oppure è a giudizio del Master ?
  13. Elayne

    Enigma cercasi

    Io il quadrato di 3 non me l'hanno nemmeno fatto fare... Nemmeno quello di 4 Mi hanno dato direttamente quello di 5, poi quello di 6, 7, 8 e 9. Ci ho messo 36 ore (non di fila, significa solo che un giorno e mezzo dopo avevo tutti i quadrati fatti). E senza dirmi che il quadrato di 3 (che ho ricreato in 30 sec) doveva avere 15 come totale (questo lo dovevo indovinare io). Mi hanno solo detto che le linee e colonne dovevano avere lo stesso totale.
  14. Elayne

    "Abbandonare" incantesimi

    Concetto capito! Al seguito di queste parole, niente da ridire allora sul modo strutturale (spiegazione seguito da "quote" di regole) di Dedalo di spiegare il proprio punto di vista, non avrei fatto altrimenti. Se vuoi, Dedalo, possiamo continuare via PM per una più simpatica discussione. ^^
  15. In seguito ad una discussione (non ancora conclusa) su Animare i Morti, tra me e Dedalo, propongo a chiunque di partecipare a questa. Per semplicità, per sistema magico, intendo quello Arcano. Quindi niente Sacerdoti. Scopo: definire con precisione, magari (sottolineo "magari") con delle interpretazioni puntuali, "come funziona la magia, e tutte le sue conseguenze, in D&D" (si parla di D&D 3.5 a questo punto, chiaramente, anche qui, per dovere di semplicità). Per conseguenze, intendo, ma non mi limito, a: - come fa un mago a lanciare un incantesimo ? - come fa a memorizzarlo ? - perchè un mago deve memorizzarlo ? - come funziona la magia ? - come la magia si manifesta ? ecc. Secondo me, un ottimo modo per avere un quadro della situazione, almeno iniziale, è considerare la tipica giornata di un mago (si sveglia, memorizza, casta, ecc.). Personalmente, leggerò con attenzione. Credo che la migliore metodologia consista nel "elencare cosa dicono i manuali" al riguardo, per poi porsi delle domande sui punti non chari (o anche totalmente oscuri) e quelli che necessitano di maggiori definizioni. In tutta tranquilità, chiaramente.
  16. Elayne

    "Abbandonare" incantesimi

    Quest'ultimo post di Shar è uno dei 2 problemi che ci divide, me e Dedalo. Non so ancora cosa risponderà Dedalo, a quest'ultima domanda di Shar, anche se nutro alcuni dubbi al riguardo (ma chissà, forse mi sbaglio). Credo che il primo punto sia il fatto che Dedalo consideri i manuali una specie di bibbia, da interpretare alla lettera (quand'è possibile, perchè non lo è sempre, ovviamente). Io considero i manuali un sistema di regole da rispettare se possibile, nel limite del buon senso e dell'intento (e l'ultimo post di shar dimostra uno dei punti del mio pensiero, anche se ci sono alcuni punti un pò.. "traballanti"... e sono sicuro che Dedalo li beccherà ). Edit: questa è un REALE complimento, Dedalo, non è ironico. Il secondo punto è poi il modo di porsi. Consideriamo che TUTTO, in D&D, è "DM's Option". Quindi per definizione, ogni DM fa come gli pare. La domanda iniziale era su Animare Morti. Qui molti hanno dato la loro opinione personale. Per dare peso alle opinioni personali, alcuni si sono basati su delle regole scritte. Da parte mia, non mi baso su delle regole scritte di 3ed, in quanto non le padroneggio. L'ho già detto e ri-detto. Mi baso su: - quelle di 2ed - sul fatto che da un ottimo master amico mio, ho la conferma che il sistema è lo stesso - il quadro globale, dovuto a manuali, esperienza, e "logicità" di 20 anni di gioco. In totale, tutto quadra. Li dove abbiamo una concezione diversa, è sul fatto che mi aspettavo (ingenuamente) un APPOGGIO da parte di Dedalo, vista la sua conoscenza specifica delle regole scritte di 3ed, per ampliare il discorso INSIEME (anche teorico, ed aperto) del sistema magico di D&D. Insomma, al posto di cercare di che confuttare le mie posizioni, mi aspettavo una lettura più aperta (il che significa cercare di comprendere le posizioni altrui) da parte sua. Ciò non è avvenuto, il che è un peccato. Eppure da tutto quello che scrivi, Dedalo, non vedo argomenti contro la mia tesi/opinione. Ti dirò di più: non scrivi niente di più di quanto è scritto in seconda, su alcuni manuali base. (questi, li ho online) Quindi, una base di fatti, c'è, malgrado la tua ennesima frecciatina al riguardo, in latino. Se vuoi posso aggiungere qualche frase anch'io... La vuoi in francese ? In Inglese ? In Russo ? (si capisce, spero, cosa penso di questo atteggiamento, quindi ti sarei grato di mettere una parola fine a questa storia) Anzi, per evitare alcune ulteriori problematiche, ti sarei grato (onestamente) di dire la tua nel post nuovo (che sto per creare) sul Sistema Magico in D&D, teoria, regole, e pratica. Grazie.
  17. Elayne

    Buco portatile

    Attingerò alle mie fonti per darvi info in più anch'io. Da semplici ricordi, un viaggio di sola andata in carne ed ossa sul piano astrale è un modo diplomatico per dire "sei morto". Se mi ricordo bene, chiaramente.
  18. Elayne

    Animare Morti

    seguito della risposta (testo troppo lungo, superava i 10k lettere) Sei proprio bravo a leggere cose che non scrivo. La mia PERSONALE interpretazione è SEMPRE stata "tutti gli opali vengono consumati". Ti ho solo detto che potevo accettare (anche se secondo me è sbagliato) che gli opali non corretti venissero "salvati", SE, e SOLO SE, nel caso TUTTI i 10 opali fossero sbagliati, la magia venisse "lanciata" (e quindi sprecata) lo stesso. Qui si tratta non di darsi una zappa sui piedi, ma di "interpretazione delle regole". Che sarebbe, secondo me, difendibile come la mia. A me piace (e mi sembra molto logica) il fatto che il valore di una gemma venga usata per dare "energia" al corpo/magia, e che quindi, venga comunque usata, anche se non è abbastanza (insomma, la teoria del grigio, e non del bianco/nero, che infatti non è mai stata una buona teoria in generale). Però posso capire il fatto che qualcuno mi dica "no, non viene consumato" (perchè ? perché preferisce il bianco/nero), ma non che mi dica "non viene consumato, e quindi l'incantesimo non viene sprecato". A confronto di te, apprezzo la terza per il buono che c'è, e capisco la seconda. Le regole sono diverse tra le 2 edizioni, ma come ho già detto, la 2ed non aveva nulla che non andava. Se lo pensi, o non ci hai mai giocato, o non l'hai mai capita. (nota: gioco sin dall'edizione base) Non vorrei cominciare un discorso di scontri tra edizioni. Solo i stupidi li fanno. Se proprio vuoi farlo, apri un altro topic, sarò felice di risponderti per puro divertimento. Per finire, era cosi difficile capire quello che avevo scritto ? Shar l'ha fatto. Io lo faccio nei tuoi confronti. Forse i miei post sembrano un pò arroganti e violenti. Se è il caso, mi dispiace. Ma questo non dovrebbe precludere un discorso di fondo corretto e intelligente. In sintesi: D&D, e le sue regole, sono lì per aituarci a giocare. (e non per darci dei binari fissi) Il gioco può essere semplice e lineare, od avere le complessità della vita stessa, anche nelle sue situazioni di magia. Il mio punto di vista prende in considerazione tutte queste complessità, grazie a quasi 20 anni di masterizzazione/gioco. Il tuo, pur essendo valido, ne ignora le sfumature. Niente di male, finché non le incontri in situazioni di gioco. Quando succederà, forse cambierai regole, o ne creerai delle nuove. Io personalmente creo il meno possibile nuove regole. Preferisco modificare (=imparare) la mia personale interpretazione delle stesse.
  19. Elayne

    Animare Morti

    Mi sembrava che il caso fosse chiaro. Un giorno hai Palla di Fuoco memorizzato. L'indomani hai bisogno di Fulmine. Come fai ? Nel tuo post originale, sembra che si casti, o non si casti. In realtà, per cambiare incantesimo memorizzato, un mago NON ha bisogno di portare a compimento il casting del sudetto incantesimo. Ci sono vari modi (e qui, chiaramente, mi baso, sempre su quello che conosco, sarebbe a dire poche linee guida della 3ed -nel senso che leggo alcune regole, ma ne conosco molto meno della 2ed- ma soprattutto il senso logico e pratico). A seguire il tuo ragionamento, o si casta, o non si casta. Ripeto, è errato. E per ora non ho mai visto regole che affermano questa tesi. Posso sbagliarmi, ed infatti mi baso su un concetto logico della spiegazione della magia. D&D non è fuori di logica, ed è per questo che sono abbastanza sicuro che è cosi. Ahhhh.. ottimo punto. è proprio lì che ti voglio portare. A riflettere su questo punto. Non ho letto tutti i manuali della 3ed. Se mi poni la domanda, 2 sono i casi: - per te non è possibile farlo regolisticamente perchè "non c'è scritto", eppure allora aspetto sempre, da parte tua, il ragionamento che sta dietro "il cambio di una lista di incantesimi memorizzati senza dovere portare a compimento totale il casting degli incantesimi precedentemente memorizzati". Perchè se esiste, nelle regole, tale possibilità, basta che ti dica "il mago usa questa possibilità" per risponderti. E questa è solo una risposta di "regola". La vita reale, e quella fantasy in D&D, non è "solo regole". Ma anche interpretazione logica delle regole. Ma questa è un altra storia - per te è possibile farlo e vuoi che ti dica come ? Non credo molto a quest'ipotesi. Come ho già detto, non sono un esperto di 3ed. Il mio discorso è logico. Io sto qui a risponderti a tutti i tuoi punti, tu ignori volutamente tutti i miei che ti creano problemi. Credi che il sistema di magia sia cambiato della 2ed alla 3ed ? Ti sbagli. Non lo so ? O si che lo so: ho un amico che è un ottimo master, che gioca con me, e che masterizza di 3ed. Il sistema è uguale. Il che significa che ci saranno piccole differenze tecniche di contorno (l'ufficializzazione del Sorcerer, ma alla fine della 2ed già esisteva come Player's Option), ma il sistema generale, rimane lo stesso. Io do quindi al topic la mia esperienza al riguardo, con anni di masterizzazione dietro. tutto qui. Lol. Non ci avevo fatto caso. Non sono io che ho tirato in ballo Desiderio. E comunque, pur capendo cosa vuoi dire con questo, noterai che non l'ho usato a mio vantaggio nella mia spiegazione. Il discorso rimane lo stesso per qualsiasi incantesimo con componente verbale. Quindi non ho bisogno di risponderti ancora. Cambia "Desiderio" con qualsiasi altro incantesimo con componente verbale, se ti aggrada. Per me, il discorso non cambia. Neanche tu lo motivi. Quando capirai che quello sul quale stiamo discutendo NON è scritto da nessuna parte, e quindi si tratta di "interpretazione delle regole", non di "regole scritte", allora avremo fatto un passo in avanti. Ma per fortuna sei un bravo giocatore, quindi mi citi passaggi dei manuali in inglese (io, dal mio amico, ho solo quelli in Italiano). Vediamo infatti, dopo, nel tuo quote sul Silenzio (vedi dopo).. Chiaro. Mai messo in dubbio (se per "messo a tacere" intendi Silenzio) Per questo, non può nemmeno produrre la componente somatica. Se imbavagliato, produrrà una componente verbale (nel senso strettamente di "suono"). Non sarà però, tranne specifiche decisioni del master (e che quindi, sono considerate eccezioni alla regola generale), componente verbali per un incantesimo. L'ultima mia frase sembra stupida, ma è importante per dare un quadro generale al mio pensiero. Una componente verbale è solo questo: una componente verbale. Un mago potrebbe creare una magia che come componente verbale abbia QUALSIASI suono "tipo imbavagliato". Si tratta di una situazione ben specifica, ma un esempio abbastanza preciso di "lettura aperta delle regole" e non "chiusa". Il sistema di D&D, non l'ho mai visto incoerente. Quando lo diventa, significa che la sua interpretazione è incoerente. Ottimo. Io Silenzio l'ho letto sul Manuale Italiano. La versione inglese è più corretta, perchè originale. Non si discosta molto. Il tuo ragionamento però segue una semplificazione sbagliata "spoils the incantation" è ben diverso di "cannot be cast". Chiunque ci arriva. Una spadata che mi colpisce mentre casto (diciamo che fallisco il check di concentrazione), "spoils the incantation". Eppure in questo caso ho usato tutte le componenti, comprese quelle materiali. Qui, in realtà, c'è da vedere... Le componenti verbali e somatiche, per esempio, FORSE non sono state completate (di solito, per semplicità, si dice che in un caso di concentrazione in frantumi, che non si è finito di parlare/gesticolare, ma in realtà, questa è solo un interpretazione generale, e dipende dalla descrizione dell'incantesimo: se nell'incantesimo non c'è scritto nulla a riguardo, allora è giusto così. Se no, è possibile che una magia comincia con una SINGOLA parola di potere, seguita da lunghe gesta complesse, con il materiale tirato fuori dalla borsa all'ultimo gesto...). Quindi, mentre sono d'accordo con Silenzio, in quanto il procedimento del casting non parte nemmeno, l'imbavagliatura è diversa. Silenzio impedisce di proferire QUALSIASI suono, coerente od incoerente. L'imbavagliatura, no. L'imbavagliatura impedisce soltanto di proferire suoni coerenti. O almeno, coerenti da essere usati per una magia "normale". Se sono imbavagliato, fidati, posso farmi capire a suoni se il mio intento è solo comunicare. Quindi, c'è una grande differenza tra "cannot be cast" e "spoils the incantation". Infatti, in ultima analisi, "spoils the incantation" significa che è già cominciata (l'incantation), se no non ci sarebbe niente da "rovinare". Se seguissi un ragionamento cosi chiuso come lo stai facendo tu, ti direi "Qui si vede che l'imbavagliamento, ovvero un mero impedimento e non un completo ostacolo, e il silenzio sono equiparati." E quindi, che l'incantesimo Silenzio, con le parole "cannot be cast", implica che la magia non possa lanciata (cast) con successo. non che non possa essere "iniziato il procedimento del casting". Nota che in inglese, "cannot be cast" viene piuttosto inteso come "cannot be cast wholly" non come "cannot be started to be cast". Ma non mi ci metto nemmeno a dire una cosa del genere, semplicemente perchè è sbagliata. Bisogna capire il significato reale delle parole, e soprattutto, nel loro contesto. Mentre queste 2 frasi possono essere intese ed interpretate come si vuole (e te l'ho appena dimostrato, e non in malafede), bisogna tenere a mente il quadro globale, che non è "1 o 2 frasi su un manuale", ma l'intera coerenza di un sistema. Con la tua interpretazione del sistema, la coerenza funziona finché non ti ritrovi davanti a domande scomode, come ti ho dimostrato. Il che non significa che è incoerente. è coerente "finche non i fatti non dimostrano il contrario". Prima di avere il "mio" punto di vista, la pensavo come te... più di 10 anni fa, però. Con l'esperienza, ho capito l'essenza del sistema di D&D. E infatti non ho trovato nessuna regola incoerente. Ho modificato solo la mia interpretazione per capirne la coerenza (delle regole). Lol. Peccato, anche giocando un PNG con Ressurezione nella campagna del mio amico, non mi ricordo abbastanza bene la descrizione per potere controbattere. Quindi lo faccio in generale: c'è scritto che il diamante deve essere in mano ? Se si, dove sta scritto che l'incantesimo SCEGLIERA' il diamante giusto ? Se no, perchè "in mano" ? Perché non "nello zaino" ? Dove si prende il diamante ? (ti dico subito dove voglio arrivare: "è l'incantesimo a scegliere la componente materiale, o il caster ?" perchè se è l'incantesimo -ancora una volta, dove sta scritto-, allora che bisogno c'è di tirare fuori il materiale ? o se c'è bisogno, fin dove c'è bisogno ? ecc.) La realtà è la seguente: qui, come ti ho detto, si tratta della tua interpretazione, per te logica, delle regole. E niente di più.
  20. Elayne

    Animare Morti

    La risposta è "no". Ma fai confusione. Il mago di certo non può "porre a compimento Desiderio", ma può comunque dargli inizio. Se spingo il tuo raggionamento oltre, significherebbe che il mago, se non vuole più Desiderio dalla sua lista di incantesimi memorizzati, dovrebbe per forza lanciarlo prima. Scusa, ma è errato. Equivale a dire che i maghi, per cambiare lista, devono iniziare a castare e perdere "volontariamente" la concentrazione. Un pò macchinoso, non trovi ? Il mago, nel tuo esempio, avvertito dal suo amico Psion, decide semplicemente di "sbarrazzarsi" di Desiderio, rilasciando l'energia mentale residua che ha nella sua mente del sudetto incantesimo. Impedire ad un mago di parlare non significa "tenere una batteria di incantesimi per il proprio utilizzo quando vorrai". Almeno che tu controlli anche le azioni e volere del mago. Se il mago non è controllato in questa maniera, sarà sempre sua la scelta di tenere i suoi incantesimi in memoria... o di lasciarli svanire nel nulla. Quindi nel tuo caso, il mago non lancerà Desiderio... oddio, potrebbe tecnicamente farlo, ma fallirebbe, le sue parole non abbastanza chiare per fare funzionare la magia.. non lo lancerà: lo farà sparire della propria memoria. Qui ci stiamo muovendo su una sottile linea... Si parla di cose anche mai scritte, se non in edizioni passate, sulla magia. è quindi una questione di interpretazione, certo. Rimango però convinto della mia. Infatti il discorso può essere spinto oltre. Un mago con bavaglio può SEMPRE cominciare a castare perchè può parlare. Solo che non ha nessuna (e dico, nessuna) possibilità di riuscita, in quanto la magia necessita di parole chiare per funzionare. (infatti, la sordità per cause ben note può creare problemi al caster). Se andiamo per contrapposizioni, non mi sembra molto diverso del caso "ho un opale nero, ma il valore non è esattamente quello richiesto" Non è che Animare i Morti NON funziona se si usa un Opale Nero di 100monete. Non funzionerà su morti con DV superiori a 4, tutto qui. Niente, però, impedisce il lancio della magia, che viene dunque sprecata. Una magia ha bisogno di tutte le sue componenti, corrette, per funzionare. Che una magia, però, abbia bisogno di tutte le sue componenti corrette (e funzionanti), per potere essere cominciata ad essere lanciata, è errato. Altra cosa che vi farà riflettere... Che succede se su 10 cadaveri da animare, 8 hanno un opale corretto, e gli altri 2 no ? Secondo voi ? L'incantesimo "si blocca prima e non viene lanciato", grazie ad una specie di "boa di salvataggio" ? L'opale nella bocca degli altri 2 non viene consumato ? (posso accettare il "si", ma l'incantesimo viene comunque "usato", e quindi, per conseguenza, anche se sono tutti 10 con opali non corretti)
  21. Elayne

    Animare Morti

    Non mi considero un DMBI. Eppure, di fronte ad una regola del genere, direi che se l'opale non è abbastanza pregiato, l'incantesimo E l'opale vengono consumati/persi. Io mi baso sulla storia di D&D e sulla metodologia di funzionamento della magia arcana, da tempi immemori. La magia viene rilasciata dal caster, prete o mago che sia, e va verso il corpo(i) della creatura. Arrivata lì, cerca di animarla. Visto che per quest'incantesimo c'è bisogno di un opale, l'energia magica attingerà alla pietra preziosa per dare vita al non morto... Se non è abbastanza preziosa, l'opale finisce prima del tempo dovuto, e non potendo essere animato completamente, tutto il sistema di animamento crolla. Mi sembra logico. Il punto cruciale è che l'opale, o il materiale (per altri incantesimi) non viene consumato se non c'è un energia magica a farlo. Per che ci sia un energia magica, il caster deve liberarla dalla propria memoria. Dire che "la magia verifica prima di tutto che il materiale sia adatto" è un aberrazione. Non c'è scritto da nessuna parte, in nessun manuale. In sintesi, non ho sentito di nessun caster che ha il potere magico (perchè di magia si tratta) "verifica materiale con le condizioni della magia prima". E solo una magia fatta per questo scopo, eventualmente, potrebbe scoprirlo. Inoltre, spesso si pensa che "visto che alcuni incantesimi richiedono X o Y come materiali, se no non funzionano", allora "la magia non parte proprio se non ci sono questi materiali". Anche qui, è un approssimazione (imho) fasulla. La componente materiale di un incantesimo non è meno importante o diversa, per il procedimento magico, di quella somatica o verbale. Se una magia è di tipo VSM, il mago può, per definizione, cominciare a castare... per poi essere interroto Verbalmente (silenzio per esempio), Somaticamente (paralisi delle braccia) o Materialmente (puff!! il materiale è stato rotto prima del dovuto). Secondo me, avere un opale non consonne al caso specifico, ma consonne per l'incantesimo è generale, non è diverso che essere interroto "Materialmente". Ora, c'è un unica ragione per la quale si potrebbe accettare che l'opale non venga consumato, e, per diretta conseguenza, nemmeno la magia: Questo avviene soltanto se nella visione del DM (e non del giocatore, sia chiaro heheheee... ehm scusate ) all'inizio di una formulazione di una magia, la magia stessa attinge e controlla che tutti i 3 (se sono tutti e 3 presenti) prerequisiti (VSM) siano a posto. E dopo, se lo sono, allora libera totalmente la potenza di essa dalla mente del caster, e se non lo sono, fa smettere prima che sia troppo tardi (i.e. prima che l'incantesimo sia perso) il castaggio. Ma come ho detto, questo mi sembra un azzardo... Come DM, lo darei per buono soltanto se il PG è epico, con accesso ad una conoscenza magica fuori del normale (in 2ed, si direbbe lvl21+, int 18 e padronanza dei dweomers, che sono appunto la conoscenza della magia in tutte le sue forme e dettagli). In fondo, la magia non è una cosa semplice... e il mago non è una classe debole... se dobbiamo pure facilitargli il compito... I dadi vita di una creatura sono un fattore prettamente di sistema di gioco, quindi non ci dovrebbe essere un metodo per scoprirli. Il miglior modo resta, per me, la creazione di un incantesimo/oggetto ad-hoc che permetta di rendersi conto se un determinato opale è "in sintonia" con un corpo da animare.. Questo sarebbe da RP, e quindi accettabile. Sarò forse di vecchia scuola, ma il sistema "metto l'opale, finché non mi funziona la magia" mi sembra un pò troppo da videogame. EDIT: ultima nota: la magia impressa nella mente di un caster può anche essere liberata SENZA materiali (e quindi senza castare). Questo succede in vari modi: per esempio quando il caster vuole cambiare gli incantesimi memorizzati, e quando va in coma (almeno in 2ed). Ciò significa, imho, che quindi basta cominciare a castare, per dare esito al procedimento di "svuotamento della memoria"... che ci siano i materiali a disposizione o meno... che tu possa gesticolare o meno... anche che tu possa parlare o meno.. Ricordiamoci che la gestualità, le parole, e i materiali sono STRUMENTI per potenziare/incalanare l'energia... ma che la parte principale del processo è mentale. Una volta il processo mentale cominciato, quello che "crea" la magia, non c'è modo di "tornare indietro" per non perdere l'incantesimo, se non può essere mandato a buon termine
  22. Elayne

    Vendita del bottino

    Usa anche il buon senso... Se un mercante te lo compra a metà valore, te lo rivenderà effettivamente dopo al suo valore "normale" ? O pensi davvero che te lo comprerà ? Io dico di si se è un oggetto spesso richiesto, come le pozioni di guarigioni. Ma se è un oggetto difficilmente commerciabile, allora no. 2 esempi diversi: - l'oggetto che vendete è un pò inutile alla massa. Per esempio (esagero) un "martello +1 utilizzabile solo da un nano delle montagne nato sul piano di esistenza XXXX". Se non sei sul piano di esistenza XXXX, e che non ci sono viaggiatori interplanari, o nani, ecc, il mercante non te lo comprerà mai. Se ci sono, ma non tanti, te lo comprerà forse al 5%, o 10%, del valore.. Se però siamo a Sigil, allora il prezzo di acquisto si avvicinerà al 50% (secondo me senza arrivarci, però, in quanto non è comunque un oggetto vendibile come una pozione). - l'oggetto è molto raro e preggiato. Una spada +5, con poteri visione del vero, Costituzione +4, ecc.. costerà una follia... Il prezzo di vendita al pubblico di un tale oggetto è 100.000 monete ? Il 50% quindi è 50.000. Anche nel caso dove siete in una grande città, e quindi che il mercante possa pensare di venderla, non avrà 50.000 monete pronte per voi (se no rischia che il primo arrivato possa derubarle), e non penserà che il futuro compratore possa prenderla a 100.000 già domani. Spesso, il mercante che la comprerà lo farà solo se esistono una delle 2 condizioni seguenti: a) la può comprare a un prezzo davvero interessante (tipo 20.000 monete, e quindi è un affare, e può aspettare di trovare un acquirente) ha già un idea del futuro acquirente (lo conosce ?) e quindi cercherà comunque di acquistarla. Anche in questo caso, però, spesso farà finta di non volerla acquistare (come nel caso a)) per tirare giù il prezzo di acquisto. In regola generale, più l'oggetto è potente, meno gente può comprarlo (ed è esponenziale, basta fare un censimento di avventurieri per livello), e ANCHE meno mercanti possono comprarlo. Almeno di essere in un ambientazione very high magic, con protezioni degne di Elminster nel negozio di magia, raramente si venderanno e acquisteranno oggetti simili... In sintesi: la regola del 50% è una media per oggetti comuni facilmente vendibili.. per il resto... si scende, si scende...
  23. Un altra cosa, come potete notare, io metto dati di seconda edizione. Per esempio il Casting Time in seconda edizione, più è basso, più è rapido. Non si tira 1D20, ma 1D10. A quello si somma il casting time dell'incantesimo, e si agisce dal più basso numero al più alto. In 2ed, il casting time classico è di valore "1 per livello dell'incantesimo". Il che significa che Magic Missile ha un casting time di 1, e Palla di Fuoco 3, per esempio. Il range classico "bilanciato" in 2ed è di 10m/Lvl per gli incantesimi classici, o di 5m/Lvl per quelli più specifici o un pò più potenti (come Raggi tipo Metamorfosi). Per i TS, in 2ed si usa di solito quello "contro Incantesimi" nel 90% dei casi, e se non specificato, è quello. Ci sono alcune eccezioni, come Raggio della Morte, che richiede un TS contro Morte, o Pietrificazione / Metamorfosi, che richiedono TS contro, appunto, Pietrificazione e Metamorfosi, ma sono rare. Non c'è nient'altro che la logica per trasformare un TS di 2ed in 3ed. Se è contro Fulmine, il TS di 2ed contro incantesimi (comunque modificato dalla Destrezza) diventerà, suppongo, un TS contro riflessi. Vi sarei molto grato se poteste "riscrivere" gli incantesimi che scrivo in versione 3ed, compreso tutti questi dati. Nel frattempo, vi do un altro incantesimo, uno dei più osticci, secondo me, a tradurre... Elayne's Cristal Storm Lvl 5 (Evocazione) Range: 10m/Lvl Components: V, M Durata: istantanea Casting Time: 2 Area: 7m raggio x 10m di altezza TS: nessuno Quest'incantesimo crea una sorte di tempesta di pezzi di cristallo nell'area d'effetto (7m di raggio, 10 metri di altezza). La tempesta provoca 6d10 punti di danno a tutte le creature che colpisce. Le armature e protezioni magiche costituiscono l'unico mezzo per attutire i danni. Infatti, ogni creatura, a secondo delle proprie protezioni, subisce danni diversi. Per sapere quanti danni subisce ogni creatura, bisogna calcolare la CA generale di ogni creatura secondo il metodo seguente: si calcola la CA completa della creatura (quella classica completa di tutto). Si tolgono i bonus/penalità dovuto alla Destrezza (è ininfluente contro questo incantesimo). Poi si aggiunge una penalità di 1 alla CA per ogni parte del corpo non coperta da armatura o protezione; ci sono 6 parti differenti del corpo: testa, petto, braccia (x2), gambe (x2). Poi si toglie 1 alla CA (è un bonus). Il totale da la CA generale della creatura contro questo incantesimo. Moltiplicate la CA ottenuta per 10% e otterete la percentuale di danno che subisce la creatura. Cosi, una persona in Full Plate Mail (armatura completa di cavaliere, CA 1), avrà una CA generale di 0 (tutte le parti sono coperte, + bonus di 1) e dunque non subirà nessun danno dall'incantesimo. Mentre una persona con un armatura di cuoio, destrezza 18, e un anello di protezione +2 (CA normale di 2) avrà una CA generale contro Elayne's Cristal Storm di : 2 (CA base) + 2 (si toglie la destrezza) + 5 (testa, gambe e braccia sono scoperte) -1 = 10. E dunque si prenderà 100% del danno dell'incantesimo (6d10). Ovviamente, una persona non può prendersi più di 100% del danno o meno del 0%, anche se la CA generale risulta essere superiore a 10 od inferiore a 0. I bracciali di difesa (Bracers of Defense) anche se danno una CA fissa su tutto il corpo, non coprono nessuna parte del corpo (sono solo bracciali) fisicamente, e quindi viene contabilizzata la penalità di 6 intera per "parti di corpo scoperte". Le vesti dei maghi in generale coprono tutto il corpo (se con cappuccio) o quasi tutto (tutto tranne la testa). In pratica, quest'incantesimo ha un efficacia quasi nulla contro i guerrieri, media contro preti e maghi, ed elevata contro i ladri. Inoltre, l'incantesimo ha un efficacia piena contro i non-morti non corporei come i Wraiths, Spettri, Fantasmi (non si tiene conto della loro CA naturale in questo caso) e ovviamente distrugge senza problemi qualsiasi sciame di insetti nell'area. Il materiale per questo incantesimo sono 2 pezzi di cristallo. Ok, come vedete, qui stiamo parlando di CA di 2ed... Che funziona inversamente al confronto della 3ed. (più bassa è la CA, meglio è) In linea teorica, la peggiore classe d'armatura è 10, e la migliore -10. Passando da 0, che rappresenta quella di un guerriero un Full Plate e scudo normale. Nella mia campagna, non esiste il limite negativo. è quindi possibile ottenere CA -15, ma non è influente per l'incantesimo. Quindi, come modificare il tutto per renderlo bilanciato ? Grazie.
  24. Giusto... ehhh beh qui si tratta di un TS a discrezione del Master. In generale l'odore che si vuole modificare essendo magico il TS è in funzione del creatore dell'odore. Se per esempio il creatore dell'odore è di 18°Lvl, sarà più difficile modificare l'odore, perchè il TS sarà migliore, che se fosse da un creatore del 5° Lvl. So che in terza si usano TS su Tempra, Riflessi, e Volontà. (in 2ed sarebbe un TS contro INcantesimi in questo caso) A questo punto significa un TS su Volontà per "l'odore" usando il TS del suo creatore al momento della creazione.
  25. Ho letto (quasi) tutto. Visto che non c'è niente da aggiungere, direi la seguente cosa: i PP, come li intendo io, non esistono... .. in quanto non li faccio giocare nel mio gruppo!!!
×
×
  • Crea nuovo...