Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.
Diventa parte dello Staff DL.

Campioni della Community

Contenuto popolare

Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 09/06/2020 in Articoli

  1. Articolo di Corone del 10 Settembre 2019 Dopo aver dato un'occhiata a Pendragon, non dovrebbe sorprendervi il fatto che io abbia trovato e letto molti altri giochi là fuori che possono insegnarci molto sul design di un gioco. Quindi è il momento di dare un'occhiata a uno dei giochi più sottovalutati che abbia mai conosciuto: Smallville. In una certa misura la sua stessa natura lavora contro Smallville, se non siete dei fan della serie probabilmente passerete oltre questo prodotto. Se fosse stato basato su Vampire Diaries (e mi piacerebbe usare il reskin per farlo) avrebbe potuto ottenere molto più successo. Tuttavia, l'aderenza alla serie televisiva fa parte del motivo per cui questo gioco si distingue, visto che questo ha presentato al designer Cam Banks un grosso problema. Come si può fare un gioco in cui Superman è un personaggio, ma Jimmy Olsen e Lois Lane sono ugualmente giocabili? Come fa Superman a non prendere il controllo dell'intero gioco? La risposta è stata quella di guardare tutti i personaggi e vedere se c'era qualcosa su cui tutti quanti erano più o meno sullo stesso piano. Chiaramente non è niente di fisico, Superman vincerebbe ogni volta. È anche abbastanza intelligente, ma un gioco basato solo su pensieri e riflessioni non funzionerebbe molto bene con i supereroi d'azione. Ma c'è qualcosa in cui tutti sono bravi quanto tutti gli altri, e cioè relazioni e ragionamenti. Nei GdR i personaggi trascorrono molto tempo a fare delle cose senza stare a pensare troppo al perché, a parte ciò che richiede l'avventura. Smallville assicura invece che ogni singola azione sia definita dal motivo per cui il personaggio la sta facendo. Lo fa gettando via qualsiasi opzione che riguardi abilità e attributi (forza, destrezza, ecc.) e invece basa ogni lancio su un Valore [Value, NdT] e una Relazione [Relationship, NdT]. I Valori rappresentano il motivo per cui state facendo qualcosa: Dovere, Gloria, Giustizia, Amore, Potere e Verità. Le Relazioni sono aperte e ogni persona che è importante per il personaggio viene elencata con un punteggio. Sia i Valori che le Relazioni sono misurate da un dado, che rappresentano i due dadi che tirate per superare la difficoltà dell'azione. Quindi, prendiamo una semplice scena in cui Lois Lane sta cadendo da un edificio e Superman deve salvarla. Nella maggior parte dei giochi Superman farebbe un test di Destrezza + Volare per vedere se riesce ad arrivare in tempo. Ma esegue lo stesso tiro, non importa chi stia cadendo o cosa stia succedendo intorno a lui. In Smallville, il giocatore di Superman deve prima chiedersi il perché sta salvando Lois. Si sente in Dovere di salvare tutti? Gli piace la Gloria di essere visto mentre salva le persone rivedersi sui giornali? È solamente il fatto che Ama le persone e le vuole metterle al sicuro? Forse gli piace persino dimostrare di avere più Potere di chiunque altro. Dopo aver deciso questo, aggiungiamo il dado della Relazione di Superman verso Lois (piuttosto alto) dopo ciò lui lancia i dadi e cerca di ottenere un successo. Ora, potrebbe ottenere un bonus per salvarla in quanto possiede una super forza e la possibilità di volo, ma il tiro di base riguarda il perché e il chi. Ad una persona diversa corrisponde una ragione diversa e un ruolo che potrebbe essere molto diverso; nonostante l'azione sia sostanzialmente la stessa. In Smallville farete il massimo sforzo per le persone che contano di più per voi. Con questo focus su Relazioni e Valori, Jimmy Olsen è sullo stesso livello di Superman. Potrebbe anche essere migliore in molte cose. Non importa davvero chi ha spento il fuoco sulla piattaforma petrolifera (spoiler – è stato Superman) ciò che conta è "può Clark dire a Lois che le vuole bene senza mandare tutto all'aria"? Probabilmente no, quindi è Jimmy che deve lanciarsi per salvarlo e spiegare a Lois che lui non intendeva dire quello che si è capito. Ora a questo punto molti di voi potrebbero pensare "oh, sembra noioso, voglio più azione". Mentre un gioco basato sulle relazioni potrebbe non essere per voi appassionante, vi esorto a provarlo. Vedrete che vi attirerà più velocemente di quanto pensiate. Questo perché tutto ciò che fate in realtà conta davvero, sia per il vostro personaggio che per quelli che lo circondano. Se una conversazione va male con qualcuno che vi piace davvero il vostro personaggio subirà un colpo più doloroso di qualsiasi ferita. Se prendete un pugno avrete solo bisogno di tempo per guarire, rovinare una scena che prevede una relazione non vi assicura che il tempo vi sia d'aiuto, dovrete impegnarvi per sistemare le cose. Ad ogni modo, in termini di design del gioco, date un'occhiata a Smallville in quanto risolve elegantemente il problema di come far funzionare un GdR basato sulle relazioni e offre molte storie ed avventure. Il sistema si adatta facilmente a praticamente ogni ambiente, come Supergirl, Stranger Things, Vampire Diaries, qualsiasi cosa in cui le relazioni possano avere importanza. Quindi provatelo, è un'esperienza di gioco che non troverete in molti altri posti. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/design-masterclass-smallville.667280/
  2. Articolo di Talien del 25 Maggio È risaputo che alcuni dei mostri più iconici di Dungeons & Dragons traggono la loro ispirazione da un set di buste di figurine di plastica di mostri e dinosauri, provenienti dal Giappone. Quei mostri non erano stati inclusi per sbaglio, provenivano da un altro media dove erano presenti delle creature bizzarre: Ultraman. Kent David Kelly ci spiega le origini di questi mostri in HAWK & MOOR - The Unofficial History of Dungeons & Dragons: Book 3 - Lands and Worlds Afar: Quelle specifiche creature provenivano da una busta di giocattoli che includeva anche dei dinosauri. Mentre alcuni erano dei dinosauri riconoscibili, altri erano delle creature completamente aliene. Tim Kask, il primo editor di Dragon Magazine, spiega la cosa su Dragonsfoot: Queste creature, tutti ormai iconiche in D&D, crearono un'intera nuova categoria di mostri. Queste aberrazioni includevano la Bullette, il Vermeiena, l'Orsogufo, il Rugginofago e l'Umber Hulk. L'inclusione di queste creature nella busta non fu un incidente, erano "patchiauri", giocattoli realizzati sui modelli di un tipo di mostri giganti giapponesi conosciuti come kajiu. I "patchi" erano delle copie non autorizzate di giocattoli di successo, e nel caso dei patchisauri essi provengono tutti dalla stessa fonte: Ultraman. Il blog di Clever Mantis spiega la cosa nei dettagli: Definendo meglio il momento in cui Gygax avrebbe trovato questi giocattoli (fine anni '60 - inizio anni '70), molti patchisauri erano in effetti presi direttamente da Ultraman o derivati da esso. Ultra Chi? L'analogo più vicino ad Ultraman nei fumetti americani è probabilmente Lanterna Verde. Come in Lanterna Verde, un alieno precipita sulla Terra e conferisce a un umano l'abilità di trasformarsi, in Ultraman in questo caso, ovvero un esperto di arti marziali alieno che può crescere fino a raggiungere proporzioni enormi per combattere kaiju della stessa grandezza. Ultraman incluse nei suoi show dei kaiju negli anni '60, prima che Godzilla li rendesse mainstream, e fu questa popolarità che ispirò i patchisauri. L'immagine a inizio articolo è presa da una sonosheet. Pink Tentacle ci descrive così il fenomeno delle sonosheet in Giappone: I kaiju raffigurati nell'immagine a inizio articolo sono, in senso orario: un patchisauro che sputa fuoco su Ultraman, Alien Baltan contro King Joe; Eleking contro un altro patchisauro; e due differenti immagini di Gabora il quale è uno dei pochi patchisauri con un nome che conosciamo (ne parleremo meglio più avanti). Se per caso qualcuno di voi sa leggere il giapponese, per favore dateci le traduzioni così da avere ulteriori indizi su chi siano le altre creature. Di particolare interesse per i giocatori sono la foto in alto a sinistra, che Monty N. Mypokit identifica come il progenitore dell'Umber Hulk, e quella in basso a destra che fu l'ispirazione per la Bulette. Nel tracciare le origini di questi mostri giganti, possiamo focalizzarci su un ristretto numero di elementi specifici. La popolarità di Ultraman esplose negli anni '60 ed è questo il motivo per cui successivamente furono prodotti giocattoli per soddisfare le richieste dei fan. Tutti i patchisauri che Gygax potrebbe avere considerato esistevano da prima degli anni '70, quando debuttò D&D, permettendoci di restringere la ricerca di quali kaiju potrebbero essere stati usati come archetipo per alcuni dei mostri di D&D di quel periodo temporale. Secondariamente, non tutti i kaiju sono creati uguali. Addirittura non è detto che i patchisauri fossero necessariamente apparsi nello show; parte del fatto che fossero dei patchi significa anche che i kaiju erano delle copie e potevano anche essere fabbricati ex novo per una sonosheet. Terzo, la transizione da fumetto o show televisivo a giocattolo significa che qualche dettaglio andrà quasi sicuramente perso. Quindi Kaiju in possesso di ali potevano essere scolpiti senza di esse, e visto che non ci sono parti mobili è impossibile dire se un mostro (come Gabora) avrebbe potuto trasformarsi in qualcos'altro. Questi tre elementi hanno reso più oscure le origini dei mostri di D&D, tant'è che i giocatori spesso hanno pensato che fossero stati i mostri ad ispirare i giocattoli e non il contrario. In degli articoli di futura pubblicazione vedremo di fare chiarezza sulle famiglie ancestrali dei mostri di D&D che conosciamo ed amiamo. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/the-ultra-mysterious-history-of-d-ds-iconic-monsters.672346/
This leaderboard is set to Rome/GMT+01:00

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.