Vai al contenuto

Dreadwraith

Ordine del Drago
  • Conteggio contenuto

    60
  • Registrato

  • Ultima attività

Tutti i contenuti di Dreadwraith

  1. Halfing ladro, artista dello schivare, 16 carisma.. ha un +2 agli AdO per la razza e un +3 per il bonus carisma dato dall'artista dello schivare.. quindi +5 contro AdO, giusto? Si sommano ok? La prossima domanda non è proprio attinente alle regole, ma devo chiedervela e preferisco sempre approfittare di questo topic che aprirne un altro.. Per chi gioca avventure made Wizards, il vostro dm come vi presenta le mappe? Ovvero, nello specifico, per la Fortezza sulla Coltre Oscura era possibile ricavarle da mappe più grandi, poichè nella mappa che trattava quella stanza precisa vi erano già segnati i mostri e quindi, a meno di non volersi divertire con Photoshop o simili, non si possono utilizzare.. ma nella Guglia Tonante pure sulle mappe grandi vi sono segnati numeri e quant'altro.. Spero di essermi spiegato, in caso contrario chiedete!
  2. Si infatti, volevo esserne certo Una creatura di taglia piccola (halfing) può indossare un'armatura presa dal cadavere di un hobgoblin e che quindi si deduce è di taglia media? La può indossare normalmente? Ha dei malus? Non può indossarla proprio?
  3. Ok grazie, adesso mi è chiaro Domanda.. I talenti Dwarvern Weapon Training (you gain proficiency and a +2 feat bonus to damage rolls with axes and hammers) e Weapon Focus (Axe) (+1 damage axe group) non si sommano vero?! Si prende unicamente il +2 del dwarven weapon training in quanto bonus più alto?!
  4. Ok per un attacco a propagazione, ma, vediamo se ho capito.. Va bene anche una 'parola ispiratrice' fra due pg divisi (quindi non si vedono) da un angolo di muro?! Cambiando argomento.. Se un pg al 4° livello aggiunge un punto alla costituzione e gli cambia il modificatore, guadagna anche pf? Che tu sappia.. dato che ci sono ne approfitto.. ^^ ..il character builder di dndinsider è unicamente in versione demo? Non è ancora pronto il prodotto intero a pagamento? ..la valle del Nentir è la regione dove si sviluppano le prime avventure firmate Wizard.. ma la restante ambientazione esiste?
  5. Grazie Diego.. e appena hai i manuali per favore mi dai conferma o meno della prima risposta? Ciao Fenna.. Un potere che ha come attacco Forza Vs CA è come un attacco basilare in mischia, dove viene considerata l'arma e le sue proprietà.. in fondo il pg effettua l'attacco impugnando un'arma! Per l'esattezza: metà livello, bonus di caratteristica (chiaramente non sommandoci nuovamente la metà livello), la competanza che dà l'arma, eventuali bonus per la classe del tuo pg e sempre eventuali bonus per l'arma..
  6. Ho ancora purtroppo qualche dubbio sul discorso linea di visuale, d'effetto, poteri e quant'altro.. Ad esempio, la parola ispiratrice ha effetto su un compagno se tra loro due vi è l'angolo di un muro che li divide? Il potere recita 'un alleato entro l'emanazione' senza la condizione della linea di visuale quindi? Nella prova di forza contro tempra per effettuare una spallata conta vero il livello del pg? Se un guerriero di 3° livello con 16 di forza (di base +3), va considerato +4 (+3 forza + 1 liv) nella prova contro la tempra, esatto? Nelle prove di abilità si considera, anche in queste vero? Un pg o un mostro causano AdO anche soltanto se si muovono all'interno dell'area minacciata, rimanendo sempre adiacienti al bersaglio e non uscendo appunto dall'area. Questa cosa a differenza della vecchia edizione.. giusto?
  7. Grazie Diego, come sempre esauriente - Parola ispiratrice di un condottiero = il bersaglio può usare un impulso curativo e recuperare 1d6 punti ferita aggiuntivi. Può?! Quindi può decidere anche di non utilizzare l'impulso curativo e limitarsi a prendere il d6? - Un mostro uscendo dall'area minacciata da più pg quanti attacchi di opportunità subisce? Uno soltanto? Se si, sono i pg a decidere chi farlo o è affidato all'iniziativa, o a un tiro di dado? La stessa cosa vale se è un pg ad uscire dall'area di più mostri? Nel caso un mostro sia nell'area di un solo pg, nel suo turno di movimento si sposta entrando anche in quella di altri pg (ma rimanendo cmq in quella del pg iniziale), per poi uscire da tutti, quanti AdO subisce? Vi è differenza se nel suo turno di movimento esce dall'area dell'unico pg che aveva adiacente, entra in quella di un altro compagno per poi uscire anche da esso? - Domanda particolare.. Quali limitazioni ha la borsa conservante oltre ai 100 kg di capienza? Ovvero, quali oggetti vi entrano dato che cmq si tratta del farli entrare in una borsa?! Certo, i comodini non vi passano.. ma ad esempio, una spada ci passa? Un giaciglio piegato (lo stesso del pacchetto base per avventurieri)? ^^ - Alcuni mostro hanno più poteri a ricarica.. come funziona appunto se sono più di uno? Lancio un d6 per ogni potere giusto? Mica uno valido per tutti?!
  8. Ciao a tutti, eccomi tornato con tante nuove domande, dubbi e quant'altro ^^ - Un chierico utilizza lo scacciare non morti colpendo il nemico e spingendolo.. tale nemico esce così dall'area di un altro pg.. ciò provoca l'attacco di opportunità del compagno del chierico nei confronti del non morto spinto? - Se un pg è rallentato può scattare? - I poteri ad incontro si possono utilizzare appunto fuori dagli incontri? A meno che non vi sia un combattimento un pg non può utilizzare tali poteri? Esempio: nessuno dei pg utilizzerebbe i soli impulsi curativi per curarsi ma bensì si appoggerebbero ad esempio alla 'parola guaritrice' di un compagno che gli fornisce così dei bonus.. - Un potere a propagazione colpisce un nemico solo se esso è sulla linea di visuale del pg che utilizza il potere? Nonostante i quadretti di propagazione interesserebbero il nemico, trovandosi esso dietro l'angolo di muro (quindi non vi è la linea di visuale) non subisce gli effetti del potere? - Un pg all'interno di un cubo gelatinoso (avvolgere, standard, a volontà del mostro) è influenzato dalla parola guaritrice di un compagno? ^^
  9. No, ci mancherebbe.. anzi mi spiace se ho anticipato qualcosa Si, sono d'accordo.. basti pensare alla traduzione del simbolo da battaglia.. non si capiva quando andava attivato e si ricaricava con una pietra miliare -.-' Menomale che sotto tuo consiglio l'ho sostituito con quello del manuale del giocatore.
  10. Nome: Aecris Fonte: Avventura 'Fortezza sulla Coltre Oscura' pag. 45 Descrizione: Questa spada lunga magica +1 (del valore di 1.000 mo) è placcata in platino. Sul piatto della lama sono stati incastonati tre diamanti bianchi e il pomo dell'elsa è stato scolpito a forma di testa di drago. Fornisce a chi la impugna un bonus di +1 ai tiri per colpire e ai tiri dei danni e infligge +1d6 danni in caso di colpo critico. Inoltre, racchiude un potere giornaliero che può essere attivato come azione gratuita: quando chi impugna la spada abbatte un nemico non morto portandolo a 0 punti ferita, si ottiene un impulso curativo. Ora capisco.. Proprio perchè muoiono a 0 pf mi sembra superflua dato che in italiano 'abbattere' è uccidere. Ehm.. pleonastiche.. allora.. di pleonasmo, che forma pleonasmo.. mah.. pleosasmo.. espressione sovrabbondante, spesso usata per conferire maggiore efficacia al discorso.. Ahh, capito Vero, vi è la differenza di come è scritto fra questo oggetto e l'armatura nanica.. Se vieni a conoscienza di ciò: 'anche se non so come ci si comporti se non se ne sono ancora spesi: si supererà il massimo?' mi fai per favore sapere? Grazie
  11. Si, sono d'accordo, grazie Ho un dubbio riguardo un oggetto magico.. esso fornisce alcuni bonus e racchiude un potere giornaliero che può essere attivato come azione gratuita: quando si abbatte un nemico non morto portandolo a 0 punti ferita, si ottiene un impulso curativo. Quindi il pg si cura immediatamente di un impulso curativo? Non che si limita a recuperarne uno, se l'aveva già utilizzato nell'arco della giornata, per poi doverlo utilizzare una volta terminato l'incontro?! Poi non capisco il perchè aggiugano dopo aver scritto 'quando si abbatte un nemico non morto' la parte 'portandolo a 0 punti ferita'
  12. Mi sono ritrovato per la prima volta nella 4° edizione al passaggio dal 1° al 2° livello di un personaggio e mi sono sorti alcuni dubbi.. Faccio un esempio per essere chiaro.. Al primo livello.. FOR 16 > +3 (mod caratteristica) COS 13 > +1 DES 10 > 0 INT 14 > +2 SAG 12 > +1 CAR 14 > +2 Al secondo, dove c'è il modificatore + 1/2 liv.. FOR 16 > +3 > +4 COS 13 > +1 > +2 DES 10 > 0 > +1 INT 14 > +2 > +3 SAG 12 > +1 > +2 CAR 14 > +2 > +3 Il dubbio vi è per i ts, i tiri per colpire e tutte quelle cose che richiedono il modificatore caratteristica.. poichè uno potrebbe non avere chiaro se utilizzare la prima colonna (l'effettivo modificatore caratteristica) o la seconda (mod + 1/2 liv) Al primo livello, il ts sulla tempra: 10 (10+1/2) +3 (mod caratteristica) + 1 (classe) = 14 Al secondo diventa: 11 + 3 + 1 = 15 E non: 11 + 4 (mod + 1/2 liv) + 1 = 16 Così per gli attacchi e quant'altro.. Solo nelle abilità vi è scritto di considerare il mod caratteristica + 1/2 liv, negli altri solo il mod caratteristica, poichè il 1/2 livello viena già considerato all'inizio (ad esempio nei ts 10 + 1/2 liv) Giusto?
  13. Si, credo che infatti considererò il simbolo di battaglia come nel manuale del giocatore.. Grazie Ho un dubbio sul potere di utilità di 2° livello del chierico: cura ferite leggere. Non mi è chiaro a quale impulso curativo fa riferimento, se a quello del chierico o a quello del bersaglio curato. Io l'ho interpretato che si riferisca a quello del bersaglio, ma a logica il potere curativo di un chierico non dovrebbe dipendere da chi cura, ma solamente dalla sua capacità, quindi sarebbe più logico se si riferisse all'impulso curativo del chierico.
  14. Mi sembra una valida alternativa al seguire le regole alla lettera.. Il preparare l'azione del goblin è più realistico dell'impedimento nel muoversi dato l'ordine di iniziativa.. in fondo il turno di 6 secondi è lo stesso per tutti. Così facendo l'umanoide starebbe pronto a muoversi appena il nano a cui è legato lo fa.. così facendo permette al nano la sua azione standard ma lui rinuncia a fare altro (in quanto ha già utlizzato la sua azione di movimento appunto per muoversi e l'azione standard per preparare l'azione) Grazie Avrei un piccolo dubbio su un oggetto magico.. Simbolo di battaglia +1 Questo simbolo sacro conferisce un bonus di potenziamento +1 ai tiri per colpire e ai tiri dei danni e infligge +1d8 danni in caso di colpo critico se usato con un potere divino contenente la parola chiave 'strumento'. Possiede anche un potere che può essere utilizzato come azione gratuita. Quando il personaggio mette a segno un colpo usando un potere unitamente a questo simbolo sacro, infligge 1d8 danni extra. Questo potere si ricarica autonomamente quando il personaggio raggiunge una pietra miliare. La domanda riguarda l'utilizzo del potere.. Io, chierico che indosso l'oggetto, devo dichiarare prima di fare il tiro per colpire della mia preghiera, di volere utilizzare il potere dell'oggetto in modo che se fallisco il tiro di dado (della preghiera) perdo di conseguenza anche il potere (dell'oggetto)? O posso decidere di utilizzarlo una volta che il dm mi ha detto che la preghiera da me fatta ha colpito il mostro? Cotta di maglia nanica +1 Questa armatura magica conferisce al suo portatore un bonus di +1 alla CA, un bonus alle prove di tenacia e un potere giornaliero (come azione gratuita, il portatore può recuperare un ammontare di punti ferita come se avesse usato un impulso curativo). +1 CA, +1 prove di tenacia e come potere giornaliero il portatore recupera un ammontare di punti ferita come se avesse utilizzato un impulso curativo senza però utilizzarlo e per di più come azione gratuita. Bello sto oggetto ^^
  15. Ok grazie Come si decide se utilizzare l'azione standard del goblin (per preparazione l'azione) o quella del nano (di tirarlo)? Poichè chiaramente il giocatore vorrebbe sacrificare l'azione del goblin per poter utilizzare la sua, dato il rapporto di sottomissione dell'umanoide al pg e che al momento siamo nel suo round.. Oppure è un discorso di iniziativa? Se l'iniziativa del goblin è maggiore può essere lui a preparare l'azione, se invece è il nano ad agire per primo lo devo tirare se vuole spostarlo in quel round?
  16. Immaginatevi una compagnia di avventurieri che esplorano un dungeon.. un classico di D&D.. la particolarità è che il nano chierico del gruppo ha legato al suo braccio una corda (della lunghezza di 3 metri) alla quale è attaccato, a sua volta per un braccio, un goblin. Tale umanoide è tutto sommato soddisfatto della situazione, non certo delle migliori, ma non lo era neppure il marcire in prigione a morire di fame, schernito da quelli della sua razza, i quali lo accusavo di cose più o meno vere.. Ma arriviamo alla domanda.. ^^ Situazione: combattimento Premessa1: il nano e il goblin sono legati da 3 metri di corda.. considerando la parte di corda legata alle braccia, diciamo che il goblin è sempre nel quadretto adiacente al nano. Vi sembra corretto? Premessa2: il goblin non oppone la minima resistenza e esegue quello che il nano gli dice. Premessa3: il nano e il goblin hanno due iniziative diverse. Magari la domanda che vi sto per fare non sarebbe sorta mettendo un'iniziativa unica, ma non credo che sia corretto in questo modo, poichè anche se sono legati sono comunque due distinti. Domanda: il nano si vuole spostare nel suo round. Come avviene ciò? I dubbi sono molti.. Il goblin così farebbe la sua azione di movimento nel round del nano. E' possibile ciò? (chiaramente non potendo più farla nel suo round vero e proprio) Il nano potrebbe tirare il goblin con sè, ma non ce ne sarebbe nemmeno bisogno poichè il goblin non farebbe resistenza e lo seguirebbe. Ciò non è possibile ed è considerato un impedimento per via dell'iniziativa? E' qui che subentra il discorso del 'ritardare l'azione'? Il nano ritarderebbe l'azione subito prima dell'iniziativa del goblin e così potrebbero spostarsi assieme? E' sempre possibile ritardare l'azione? Ma se due giocatori si legassero a vicenda con una corda un po' più lunga che succederebbe? L'avevo detto che i dubbi erano molti ^^ Spero di essermi fatto capire, se avete dubbi chiedete e vi sono grato se mi aiutate a risolvere questo dilemma.
  17. Collera infernale, potere razziale del tielfing.. "Il tielfing incanala la propria furia per ottenere un bonus di potere +1 al tiro successivo contro un nemico che lo abbia colpito dopo l'ultimo turno di gioco del tielfing. Se l'attacco del tielfing va a segno e infligge danni, il tielfing infligge danni extra pari al suo modificatore di carisma" Allora, faccio un esempio per capirci.. 1° turno, 1° iniziativa: il goblin attacca e ferisce il tielfing 1° turno, 2° iniziativa: il tielfing fa 'collera infernale' come azione minore e attacca normalmente (senza poter usufruire della collera infernale) 2° turno, 1° iniziativa: il goblin attacca nuovamente e ferisce ancora il tielfing 2° turno, 2° iniziativa: il tielfing gode del +1 al tiro contro il goblin, attacca e colpisce il nemico e gli infligge danni extra dato la 'collera infernale' adesso attiva. Ok? E' giusto così? Il tielfing per usare la 'collera infernale' deve in un certo senso prevedere di venire attaccato.. un nemico che sta correndo nella sua direzione, l'essere in un'area minacciata.. E' in questi casi che il tielfing utilizza tale potere?! Faccio un altro esempio, volutamente sbagliato.. 1° turno, 1° iniziativa: Il goblin attacca e ferisce il tielfing 1° turno, 2° iniziativa: Il tielfing come azione minore utilizza 'collera infernale' e acquisisce subito il +1 poichè è stato colpito nel round precedente, dopodichè attacca l'umanoide, danni extra, ecc ecc.. Quest'ultimo esempio è sbagliato vero? Poichè +1 al tiro successivo contro un nemico che lo abbia colpito dopo l'ultimo turno di gioco del tielfing Ok?
  18. Si, ho letto il manuale in inglese, ma non avendo del tutto familiarità con la lingua, su alcuni concetti mi sono rimasti dei dubbi.. aspettavo a comprarlo in italiano poichè me lo dovevano prestare.. credo che rimedierò al più presto ._. Pensavo ci fossero solo 'emanazione' e 'propagazione'.. sinceramente non ho ricordo di aver mai letto la descrizione di 'aura' sul manuale del giocatore.. Quali potrebbero essere questi modificatori scusa? Un esempio? Nulla a che vedere con volontà, tempra e riflessi.. Dato il caso del goblin combattente, non capisco bene questa cosa.. permette di fare un attacco a distanza senza causare AdO anche se si è in mischia.. ma tanto vale farlo in mischia poichè il tiro per colpire e il danno è lo stesso.. mentre il subire un AdO, non per l'attacco ma per il movimento, credo che lo provochi poichè non è indicato diversamente..
  19. Rieccomi Domande sui nemici dei nostri cari pg.. 1) Halfing fromboliere Pioggia di sassi (standard; ricarica 5 6) Arma Effettua 3 attacchi con la fionda, ognuno con una penalità di -2 al tiro per colpire Che vuol dire ricarica 5 6 ?? 2) Sciame di topi Attacco dello sciame aura 1; lo sciame di topo effettua un attacco basilare gratuito contro ogni nemico che inizi il suo turno all'interno dell'aura Significato di aura 1? 3) Sciame di topi Resistenza: danni dimezzati dagli attacchi in mischia e a distanza Vulnerabilità + 5 danni dagli attacchi ravvicinati ed area Resistenza ai danni in mischia ma vulnerabilità agli attacchi ravvicinati? O.o 4) Sciame di topi Sciame di denti (standard; a volontà) +6 contro CA; 1d6+3 danni più 3 danni continuati (tiro salvezza termina) Che tiro salvezza termina? Con quale CD? Altro esempio, hobgoblin che impugna un ferro rovente, 1d8+4 danni da fuoco più 2 danni da fuoco continuati.. anche in questo caso che tiro con che CD? Perchè non è indicato? 5) Goblin combattente Attacco mobile a distanza: può muoversi fino alla metà della sua velocità; in un qualsiasi punto di quel movimento, può sferrare un attacco basilare a distanza senza provocare un attacco di opportunità Ad esempio.. un golbin è all'interno dell'aria minacciata di un nemico.. si muove, rimanendo all'intero di essa.. e sempre dentro può utilizzare la sua arma a distanza senza subire attacco di opportunità? Grazie in anticipo
  20. Ciao a tutti, eccomi tornato con una nuova domanda.. ..riguarda la maledizione del warlock: azione minore, target il più vicino, efficace sino alla fine dell'incontro o sino a quando il nemico non scende a 0 e infine si può scagliare su più bersagli. E' naturale quindi, che dato il sistema che determina le distanze (in obliquo è alla stessa distanza dal davanti poichè il numero dei quadretti è lo stesso) e il muoversi sia del personaggio che dei nemici, il warlock riesca a scagliare le maledizioni, una volta per round, a chiunque. In fondo basta che un nemico ti sia 'il più vicino' una sola volta affinchè si tenga la maledizione sino alla fine dello scontro, anche se esso diventa poi ben più lontano di altri.. Giusto? Grazie in anticipo per le risposte
  21. Si si certo, con tali premesse, ovvio.. Dell'altro argomento mi togli per favore gli ultimi dubbi.. E' obbligatorio descrivere un oggetto magico in maniera particolare, altrimenti un pg dovrebbe stare ad esaminare per 5 minuti ogni oggetto che trova, non ti sembra?! O almeno fare una prova di arcano ogni volta che trova un qualcosa e sperare che la prova gli vada a buon fine.. Inoltre basta esaminarlo, senza fare riferimento a nessuna abilità o altro? Chiunque quindi può identificare oggetti, anche chi di magia non ne sa davvero niente.. Grazie
  22. Volevo quest'ultimi chiarimenti su quest'argomento.. grazie per la pazienza Inoltre volevo conferma su questa cosa.. I talenti che forniscono bonus al tiro per colpire e ai danni (ad esempio 'addestramento nelle armi naniche') si utilizzano indistintamente negli attacchi basilari che nei poteri.. Nell'esempio di un potere che richiede 'arma in mischia' e che infligge 1[A] + mod forza, per calcolare i danni si fa: la tipologia di dado - eventuali talenti, bonus dell'arma o quant'altro - bonus forza giusto?! Domanda pacco, lo so
  23. MMmm.. quindi è obbligatorio descrivere un oggetto magico in maniera particolare, altrimenti un pg dovrebbe stare ad esaminare per 5 minuti ogni oggetto che trova, non ti sembra? O almeno fare una prova di arcano ogni volta che trova un qualcosa e sperare che la prova gli vada a buon fine.. Inoltre basta esaminarlo, senza fare riferimento a nessuna abilità o altro? Chiunque quindi può identificare oggetti, anche chi di magia non ne sa davvero niente.. Questa cosa della 4° edizione mi fa storcere un pò la bocca.. Come ti sembra a te?
  24. Si si, infatti ho considerato così.. solo te l'ho chiesto per esserne proprio certo. Volevo chiederti qualche delucidazione sull'identificazione degli oggetti magici.. Allora, ciò è possibile farlo se si ha addestramento nell'abilità 'arcano' superando una prova di 20 + metà livello dell'oggetto giusto? Nel caso di una spada +1 la CD è 21?! Nel caso il livello dell'oggetto non vi sia si considera 20? Ma avviene in maniera automatica per il PG con addestramento in arcano? No giusto? E allora il 'mettere la pulce nell'orecchio' al PG affinchè effettui la prova è compito del master descrivendo l'oggetto magari con qualche particolarità (rifiniture, rune o quant'altro)? Nel caso presenti propietà magiche ma esteticamente non vi sia alcuna differenza da oggetti comuni, allora che si fa? Sta unicamente al giocatore identificare magia nell'area affinchè si renda conto che è diverso dagli altri? E se, faccio l'esempio di un'armatura, la indossa non sapendo che ha propietà magiche gli si dicono gli effetti? Si applicano non facendolo partecipe? Se non identificata non hanno effetto?
×
×
  • Crea nuovo...