Kroovian

Veramente i giochi di carte collezionabili hanno avuto un tracollo dal 2000 (anno in cui ne sono usciti un centinanio) a oggi, quando sopravvivono solo magic e il fenomeno del momento (ora Yu gi oh, il prossimo anno toccherà a qualcos'altro). Le vendite di GdR prima della 3.5 hanno subito un calo proprio perchè oramai il manuale base non era più in commercio, e i manualetti aggiuntivi non se li comprano tutti. I giochi di miniature sono mondo a se, anche se molti giocatori di Warhammer o simili sono anche dei giocatori di ruolo. Personalmente doo aver iniziato a comprare un esercito ho abbandonato l'idea, e ora le miniature le compro e dipingo solo per usarle durante le partite di D&D o per giocare a BloodBowl

Magnifico ragazzi, mi ero perso questo topic... se avete voglia di leggerne qualcuna del mio gruppo le trovate nel link della firma, nella sezione situazioni di gioco.

No, il mondo in genere varia ogni volta. è dovuto capitare di creare mini ambientazioni che si adattassero alla campagna... in linea di massima le mie creazioni sono sate: Mordekar, mio pupillo, che porto avanti dal '91, ambientazione fantasy quasi tipica, con molte razze; Un mondo stile DArk Sun, ma totalmente artico (preferisco il freddo al caldo, e poi come mondo è peggiore di dark sun perchè nei deserti ci sono le oasi ma nei ghiacciai è dura trovare un posto caldo), e un'altra ambientazione a bassi livelli di magia che include solo le razze standard, che uso in genere pe i novizi.

Personalmente quando iniziai a giocare nel 1990 avevo solo i manuali base di D&D prima edizione. Le prime avventure del gruppo che masterizzavo si svolsero nei dintorni di un piccolo villaggio, Sidirium. Piano piano i Pg si allargarono la loro conoscenza sul territorio, visitando nuovi posti e venendo a conoscenza che ne esistevano altri oltre le montagne e il mare. Nacque così Mordekar, ambientazione che ad oggi ha visto innumerevoli cambiamenti da campagna all'altra, ma che ora sta volgendo alla sua forma definitiva. Creare una campagna dal niente è effettivamente difficile, ma realizzarne una che avanzi mano a mano che i pg si muovono, avendo all'inizio solo un'idea generale dei popoli e della dislocazione dei continenti è molto più semplice. Questo ovviamente richiede un po' più tempo di preparazione delle avventure, dovendo preparare anche la storia la geografia e i png delle aree sconosciute che i pg visiteranno. Ma alla fine avere un mondo poprio è molto più gratificante per un master che vivere e giocare nell'ombra del creatore dell'ambientazione che si sta usando per la campagna. inoltre questo permette di inserire le parti che ci piacciono prese da altre ambientazioni (vogliamo divertirci in fondo, non creare qualcosa di totalmente originale per venderlo). Io ad esempio ho preso pari pari il background dei Nani di Warhammer per il mio mondo, perchè mi è sempre piaciuto il carattere e la fierezza che questo popolo ha sempre dimostrato in quella ambientazione. Con questo non voglio dire che le ambientazioni già fatte sono brutte (beh, a dire il vero l'unica che veramente mi piace è faerun dove una campagna la sto masterizzando) ma è inutile avere 300 regni e 40000 locazioni se poi ne rimangono nella mente del master 20, più tre Png famosi. Se perdi tempo per fare le tue città e le tue organizzazioni con annessi png, te li ricorderai senza dover consultare gli appunti, garantito.