Thamior

Gli incantesimi epici li prendi dopo il 20° liv. Per allora dovrai portare a 25 conoscenze natura(per un mago arcane, per un chierico religioni) e 25 sapienza magica. Sono i requisiti per prendere il talento epico "incantesimi epici" che trovi nel manuale dei livelli epici. L'iniziativa serve per determinare l'ordine d'azione in un combattimento: es. incontri 2 orchi, si tira per l'iniziativa: i dado da 20+bonus alla destrezza+4(se prendi iniziativa migliorata). Questo lo faranno anche i tuoi avversari. Se consideri che ai livelli bassi nessuno ha questo talento, nè un punteggio alto alla destrezza inizi quasi sempre prima tu. Inoltre serve anche ai livelli più alti (credimi se ti trovi davanti a un drago rosso è meglio cominciare per primi...per lo meno per scappare!)

Concordo con Vegeta: il vantaggio di un talento bonus è indubbio. Inoltre hai poca intelligenza e i punti abilità sono sempre utili. Avendo un talento bonus al primo livello io prenderei iniziativa migliorata (+4 alle prove di iniziativa), perchè iniziare per primi un combattimento può essere risolutivo. Mi raccomando come abilità prendi sapienza magica e conoscenze natura, ti serviranno per lanciare incantesimi epici! (se sei nuovo nel mondo di D&D non saprai cosa sono ma credimi ne vale la pena

Leggendo diversi topic riguardo lo sviluppoo di pg chierici, ho appreso che è possibile rendere persistenti alcuni incantesimi (come potere divino, giusto potere, ...). Non ne so molto a proposito, e siccome gioco un pg chierico di 11° liv. mi occorrerebbe conoscere bene questa regola (se deriva da un talento, se si quali sono i requisiti, in che manuale se ne parla, in che versione, la descrizione della regola,...). Il nostro gruppo gioca con manuali della 3.5 (del giocatore, DM, dei mostri 1 e 2, perfetto combattente, perfetto sacerdote) quindi vi prego di spiegarmi eventuali regole aggiuntive da cui traete le fonti (soprattutto i vari termini inglesi). Grazie mille!