Hadrir

Gallindann Osservo ancora un attimo la grata dopo alcuni istanti inizio a cercare nel mio zaino. "Non so quanto possa essere il caso..." inizio estraendo il piede di porco "...magari questo può essere utile, ma non garantisco sulla sua silenziosità"

Gallindan "Spiacente Ardyr...non sono molto esperto....ma forse..." commento piano osservando la grata, senza ancora toccarla

Gallindan Seguo Ardyr cercando di stare ancora più attento adesso che so che ci sono dei topi. “Speriamo che…” non finisco la frase detta in un sussurro “…nulla…meglio lasciar perdere” Decreto sussurrando quasi tra me e me tornando,e e in silenzio, ma lanciando qualche occhiata dubbiosa alla grata.

Gallindan Mi accodo ad Ardyr sistemando meglio la mia ttrezzatura perché non faccia troppo rumore. cammino con attenzione cercando di vedere quello che posso, ma soprattutto di sentire. “Dovremmo rendere sicura l’uscita e assicurarci di poterla usare di nuovo…se ne usciamo vivi che ne dite di tornare alla fortezza durante l’oscurità?” Domando quasi in un sussurro.

Gallindam Ascolto con attenzione il nano, senza interromperlo o porre domande. Quando mi viene dato il cibo mangio con gusto, senza proferir parola fin tanto che non ho finito quanto mi è stato dato. Soddisfatto mi volto verso Ardyr. "Tunnel, campo forse aperto e poi tempio." riassumo "Se troviamo qualcuno al tempio dovremmo controllarli a dovere perchè questi cultisti sono piuttosto abili a farsi passare per gente normale. Magari tra queste mura ci sono già spie nemiche, ma sarebbe bene, se possiamo, evitare di farne entrare altre." dico con calma "Qualche idea in proposito?" domando ad Ardyr.

“Siora guardia…ascolti la donna qui…a breve avremo un compito da svolgere su ordine del Governatore. Cibo x cinque persone sarebbe davvero gradito.” Serio il tono “Cercheremo di recuperare altre scorte durante la missione se ci riusciremmo…”

Gallindam Mi rivolgo verso Angbroda amichevole "Mah...non mi pare di aver visto taverne dentro le mura...ma ci sarà sicuramente un posticino dove sgranocchiare qualcosa. Combattere, correre e parlare fa venir fame" mi affianco alla donna seguendola nelle sue peripezie "Chissà cosa spinge ad attaccare questo posto..." mormoro, forse più a me stesso che a lei mentre chiede informazioni sul cibo "Beh, se ci sarà occasione vedremo di portare a casa qualche cosa da mangiare. Se dobbiamo lasciare le mura potremmo anche tentare di portar un po' di cibo rimasto al villaggio" propongo alla donna.

Gallindam "Sono ottimista di natura. La fortezza sembra ben costruita e i vostri soldati non mi sembrano sprovveduti. Ma in tutta sincerità non voglio dire ne si ne no in questo momento." cortese il tono "Mi servono più informazioni su quello che accade qui. Da quanto tempo subite questi attacchi? Sapete se qualcuno dei feriti è stato colpito da lame o dardi avvelenati?" sentendo poi gli effetti dell'incantesimo "La ringrazio infinitamente...se dovessi trovare qualche bacca o radice farò in modo di fargliela avere."

Seguo il gruppo verso i guaritori e allo spettacolo dato da Angbroda non posso che sorridere per i suoi modi così naturali e spontanei. "Io non mi spoglierò per mostrarvi vecchie ferite, ma se avrete un minuto o due per dare un occhio alla gamba ve ne sarei grato" cortese verso il giovane guaritore "Mi spiace non potermi rendere utile anche qui, ma le arti di voi curatori proprio non le conosco". Mi volto poi verso Ardyr "Qualche idea su come muoversi? Voi che non avete subito danni potreste andare a sentire cos'ha da dire questo castellano mentre qui si occupano di noi...che ne pensate?" Sono propositivo nei toni e nell'atteggiamento.

Galindam Annuisco di tanto in tanto al direi dei miei....compagni? Li osservo uno a uno mentre discutono col governatore, come a cercar di capire se fidarmi o meno. Vista la situazione non ho molta scelta. "Cercherò di rendermi utile come posso. Sono anch'io del parere che si tratti di questi Cultisti e convengo con Lei governatore. Se vogliamo saperne di più abbiamo bisogno di prigionieri che parlino" Affermo convinto "Potrebbe tornarci utile anche una piantina e sapere se da questa fortezza si diramano dei passaggi nascosti che possano eventualmente aiutarci a uscire non visti. E purtroppo, mi spiace doverlo chiedere, se fosse possibile vorrei farmi dare uno sguardo alla gamba, non vorrei dover zoppicare nel momento meno opportuno." Mentre parlo con gli altri cerco di ricordare se esistano dei trucchetti o dei metodi per scovare eventuali membri del culto. Vorrei parlarne col governatore, ma al momento preferisco tenere i dubbi per me.

Buoonasera a tutti. scusate l'assenza ma l'ultima settimana l'ho passata con la visione solo da un occhio causa sinusite. sono sempre interessato a proseguire, ma l'influenza quest'anno mi ha steso.

Scusate ma in questi gg son ko causa forte influenza…potrei non essere così pronto nelle risposte

Galindam Mi faccio silenzioso mentre seguo il gruppo attraverso la fortezza verso il Governatore. Mentre avanziamo cerco di farmi un idea del posto, cercando luoghi che possano rivelarsi utili, come armerie, taverne, luoghi di cura o piccoli templi.

Rimango con ben poche informazioni in mano. Mi torno a guardare attorno senza cercare nulla di preciso. Osservo il monaco e la drow per alcuni attimi, come volessi valutarli, ma poi le parole di Angbroda mi incuriosiscono e la osservo per qualche istante, per poi avvicinarmi abbastanza da poterle parlare tenendo un tono non molto alto e assicurandomi che non ci sia troppa gente vicino che possa origliare. "L'impeto nella battaglia porta con se segni indelebili immagino" commento indicando le ferite "Non ho maestria nell'arte di ricucire ferite, mi spiace, ma adoro venire a capo agli eventi." cortese il tono, ma la voce non è alta "Soprattutto dopo una simile accoglienza...forse è il caso di scambiare due parole in proposito".

Gallindam Riprendo un attimo fiato, più per il fastidio alla gamba che altro. Mi da fastidio essere limitato nei movimenti, ma guardandomi attorno sono restio a cercare qualcuno che possa vedere del taglio al polpaccio, sebbene sia deciso a sistemare la questione. Con soddisfazione vedo che più o meno tutti hanno superato il cancello e nel caso incrociassi lo sguardo con qualcuno di loro, faccio un cenno di ringraziamento. Dopo aver rifiatato e cercato di calmarmi, vado verso la donna che avevamo salvato nella piazza. "Non la ricordavo così movimentata questa cittadina" commento serio "La sua famiglia è in salvo? Chi sono questi...come li hanno chiamati?" domando più a me stesso "Razziatori?"

Gallindam Con la gamba che mi fa male, cerco di proseguire quanto più veloce riesco ad essere, verso l'ingresso della fortezza. Non mi volto a guardare quello che succede dietro di me, cerco piuttosto di concentrarmi e stare attento a chi potrebbe ostacolare la mia corsa zoppa, sperando di non dovermi fermare a lottare visti i problemi al polpaccio. Strigo i denti mentre procedo, maledicendo la mia fretta.

Gallindam Seguo il gruppo fino allo spiazzo davanti le mura. Non mi sento molto attratto dalla battaglia in corso, ma sono piuttosto indeciso. Mi rivolgo verso Ardyr “Cercherò di precedervi e darvi un po’ di copertura a distanza. La migliore arma da mischia è appena corsa via. Cercate di fare in fretta.” Ciò detto cerco di attraversare lo spazio che mi separa dalle guardie all’ingresso il più velocemente possibile. @DM

Gallindam Tornato sui miei passi assieme agli altri e visti i risultati ottenuti dalla drow, mi lascio sfuggire un lieve sorriso compiaciuto. “Beh, hanno avuto quel che meritavano.” Commento con fare soddisfatto. “Voialtri tutto a posto?” chiedo a Zylitha avvicinandomi poi curioso vicino all’ultimo morto, osservandolo.

Osservo quanto accade al mercante, dispiaciuto di non poter intervenire. Gli dedico una breve preghiera mentre cerco di osservare con attenzione gli aggressori cercando un segno, un logo, uno stemma che possa identificarli o che mi rimanga facilmente in mente. Senza dir nulla, mi muovo assieme al resto del gruppo verso la direzione indicata dalla donna.

Osservo l'ultimo coboldo che ho ucciso. Mi avvicino inginocchiandomi vicino a lui e inizio a perquisirlo. Il polpaccio brucia un po', ma per il momento soprassiedo e continuo a curarmi del coboldo. Se posso recupero le frecce usate, se utilizzabili. Prima di raggiungere il resto del gruppo, perquisisco anche il primo coboldo che ho ucciso. Quando ho finito di setacciare il cadavere, mi avvicino al resto del gruppo, osservandoli per qualche istante. "Ma che bel pomeriggio rilassante! Niente birra, niente cibo, ma un taglietto e qualche cadavere" esclamo "Dite a quell'oste che tornerò a prendere la mia ordinazione!" urlo verso la locanda quindi osservo Ardyr "Un taglio, nulla di più. Fa più male l'orgoglio ferito" sono decisamente seccato dal fatto di essere stato ferito, alquanto infastidito. "Andiamo pure...vi seguirò."

Quando subisco la ferita al polpaccio mi lascio andare ad una smorfia infastidita e una piccola serie di insulti in lingua nanica verso il Coboldo. Dopo aver schivato il suo colpo con sguardo poco amichevole incocco una terza freccia. Mentre lo vedo ringhiare, cerco di mantenere una posizione quanto più possibile stabile visto dove mi trovo e il taglio al polpaccio. Prima che il coboldo (verde) possa fare altro, provo a scoccare mirando al centro del suo petto, sperando questa volta di avere maggior fortuna e conscio che potrei non avere ulteriori tentativi. @DM

Dalla mappa non capisco se siamo uno di fronte all’altro. So che sono più in alto, ma se siamo vicini dovrei usare la spada o dargli ma botta in testa con l’arco…quindi ho pensato di arretrare x cercare di uscire dalla mischia. quindi arretro di un metro e rischio l’attacco di opportunità

Buongiorno, avrei due domande extra campagna: da tablet non riesco a raggruppare il testo quando premo invio. Da pf premo shift+invio e risolvo, qui no. Sapete se c’è una soluzione? Mi scoccia fare post chilometrici x dire 4 cose. mi continua ad apparire il messaggio che il profilo è completo al 75%. Se vado x completarlo il campo libero è quello del sito, che non ho…sapete se devo fare qualche altra operazione che mi son perso nel frattempo? grazie e scusate l’OT

Sono preso dalla mia situazione per prestare molta attenzione agli altri. Dopo aver evitato il primo attacco del coboldo (verde) provo a fare un passo all’indietro per guadagnare un po’ di spazio tra me e il coboldo, quanto basta per riuscire a scoccare una freccia senza dovermi preoccupare di un nuovo fendente. Per avere una maggior stabilità decido di inginocchiarmi mentre incocco la freccia e, dopo aver mirato al petto del coboldo (verde) scocco. Non proferisco parola e per quanto possibile cerco di non fare troppi rumori. @DM

oh ca... avevo capito che andava su quelli più numerosi scusa, provvedo