Max.orzhoc

"Mastro Randal non ho nessun obbligo religioso e la mia morale non mi impone di dover per forza andare al villaggio soprattutto se così facendo metterei in pericolo il mio nuovo gruppo e rallenterei la missione, è altresi vero che la mia natura curiosa mi porterebbe ad andare verso il villaggio e una volta lì, portare soccorso a chi ne ha bisogno " Dopo essersi rivolto al battitore akmeth si rivolge a Fjodor dicendogli:" trovo molto senso nelle tue parole e nella tua logica quindi, come nuovo entrato in questo gruppo appoggio in pieno la tua idea. " Dopo aver finito di parlare notando che Randal mette in allarme il gruppo, il giovane moro si mette all'erta.

Akhmet è soddisfatto dell'incontro con i nuovi compagni ed è piacevolmente sorpreso del buon clima che si è instaurato fin dalle prime battute. Rispondendo a Randal Wyndael dice:"non conosco bene i dettagli, quindi sarei felice se poteste aggiornarmi e mettermi al corrente di tutto ciò che c'è da sapere! Spero inoltre che le mie abilità saranno utili al gruppo." Il Saudhiariano rivela inoltre al gruppo di aver conosciuto Elyn il giorno prima.

Scendo le scale per presentarmi al gruppo, sono un ragazzo di 25 anni, proveniente dal Saudhiar, alto circa 1,70 metri di corporatura media, carnagione scura, barba corta ma ben curata, occhi scuri e capelli rasati. Sono vestito in maniera semplice con una tunica color sabbia in lino, un manto azzurro e una sciarpa che può all'evenienza coprire il volto di colore anch'essa sabbia. I particolari che più saltano all'occhio sono sicuramente i miei tatuaggi che spuntano sia sul collo che sulle mani. Se interrogato sul mio nome e sulle mie abilità, rivelò di essere un Chierico esperto nell'arte curativa e che il mio nome è Akhmet.