Grassotto Bolgeri

Miyagi, Attendo per dare il segnale d'attacco, poi mi nascondo alla vista Dm

Miyagi, molto bene, voi schieratevi pronti ad intervenire, mentre io cerco di capire se possiamo e quando sia meglio andare!

Miyagi, Come hai fatto a fuggire? Proprio come quella vecchia storia sui pirati, ma non è il momento, concentrati...

Miyagi proverei la locanda, cerchiamo di capire se ci sono stati movimenti o se qualche voce parla del culto...

Myiagi Ell.. provo a chiamarla, ma la mia più vecchia compagna di avventura, svanisce così rapidamente che mi fa intendere di non voler parlare nemmeno con me. Questo culto ci sta finendo nel profondo...

Miyagi Ecco porgo il mio diario ai due, dove ho preso appunti e disegnato le creature incontrate fin'ora. Perché non dici loro che sei anche stato riportato in vita? ci sono anche le mie impressioni su cosa si provi ad essere riportati in vita e la difficoltà nell'affrontare la morte di un compagno o il suo abbandono, forse può descrivervi meglio la gravità di questa missione... Sostengo uno sguardo greve, poi mi chiedo: dove diavolo è andata Ellebis

Miyagi Direi di prepararci in maniera accurata adesso, cerca, se riesci, di trovare più informazioni possibili, noi ti aiuteremo come ci indicherai, stavolta voglio mettermi in viaggio con la consapevolezza con non dovremo improvvisare tutto. DM

Miyagi Avevamo in mente! Poi si è rivelato un piano fallimentare, comunque sia, se veramente vogliamo riprovare questa strategia, dobbiamo preparare bene la parte, conoscere alcuni riti e sperare che vada tutto secondo i piani, cosa improbabile...

esco dall'angolo dove mi trovavo in disparte... Sappiamo che lottiamo contro un culto, farcito di adepti incappucciati e varie fazioni umanoidi simpatizzanti o che comunque non lo contrastano. Tutte le volte che ci siamo avvicinati al nucleo o a un avamposto, siamo stati allontanati o impossibilitati ad andare più a fondo nella missione. il mio tono è greve e preoccupato: Ellebis che si allontana, due tizi che vogliono sapere i fatti nostri e soprattutto noi, che nuovamente siamo qui con un pugno di mosche... A volte sembra di lottare contro la nebbia. L'educazione Magojiro! Ah, perdonatemi, io sono Miyagi, membro di questo gruppo dall'inizio della missione. Perdonatemi di nuovo se non sono molto di buon umore...

eccomi eccomi, quindi avvicendamento di Ellebis?

Miyagi, ancora contrariato per aver perso tutto questo tempo, mi limito a seguire i miei compagni ...

Miyagi, Faccio un cenno ai miei compagni di avvicinarsi e parlo loro senza che i prigionieri possano sentire, ma restando comunque attento che non facciano gesti inconsulti. Voi, non muovetevi! Mi rivolgo ai prigionieri ai miei compagni sussurro non abbiamo molta scelta allora: o li uccidiamo, visto che sono servitori del culto del male e se li avessimo trovati all'interno del loro rifugio non ci avremmo nemmeno pensato, oppure li riportiamo ad Hommelet per farli processare ed ottenere eventuali altre informazioni, ma quali prove possiamo portare, che confermino la loro affiliazione al culto del male? Potremmo comunque ritrovarceli fra i piedi...

Miyagi, Mi avvicino ad Ellebis e le sussurro all'orecchio: Accompagnarli in città? Non possiamo tramortirli o grazie ad un incantesimo, far perdere loro la memoria o lasciarli in uno stato di trance, spogliarli e lasciarli dove non possono essere trovati? Se ci rimettiamo in viaggio per riportarli in città perderemmo molto tempo...

Miyagi, Cerco di studiare velocemente l'aspetto e le reazioni dei nostri nemici per capire con chi abbiamo realmente a che fare e poi perché Verbobonc? Parlate in fretta!

Miyagi, Non sei nella migliore posizione per dettare condizioni, perciò se non vorrete presentarvi, peggio per voi, loro (indico Paracarr e Andersson) sanno essere molto persuasivi, spesso senza troppe parole. Dunque siete pronti a parlare?

Miyagi, Certo, Paracarr, inoltre le tue abilità di strategia potrebbero essere determinanti

Miyagi, io andrò in avanscoperta, cerchiamo di capire quanti entrino ed escano e di quanto traffico di materiali e approvvigionamenti necessitino. Sorrido e mi rincuoro per il nuovo clima all'interno del gruppo. Mi sembra già una pianificazione più organizzata, dobbiamo continuiamo a lavorare così. Speriamo di aver trovato la strada giusta per questo gruppo...

Miyagi, Attendiamo due giorni, probabilmente ridimensioneranno le difese e toglieranno il cecchino da lì, altrimenti riproveremo da sopra. Intanto cerchiamo di escogitare un diversivo per entrambe le soluzioni... DM

Miyagi, torno dai miei compagni e riferisco sulla mia ispezione. appostato su una piattaforma posta a circa sei metri da terra, raggiungibile da terra solo con una corda, c'è un cecchino che tiene d'occhio l'ingresso, c'è mancato poco che mi scoprisse, subito dopo sono usciti due gnoll che hanno confermato sulla nostra irruzione di sopra, ma, sempre a detta loro, pare che dopo un paio di giorni di allerta, le difese dovrebbero tornare ad essere regolari; Comunque, il nostro intervento nella caverna, ha solo messo fine alla vita di mercenari che si erano fatti ingaggiare per difendere il culto, pertanto, primo o poi ce li saremmo trovati davanti. Dunque grazie Paracarr, per averci salvato la vita. Abbiamo due giorni per organizzarci. Io posso tornare ad origliare per carpire qualche informazione a nostro vantaggio, voi provate a pensare a un modo per entrare, io tornerò di tanto in tanto per riferire.

Miyagi, ve li faccio prima di entrare in azione, dopodiché proverò ad entrare in azione in avanscoperta. via libera: http://www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/Gufo%20reale.m state dove siete: https://www.entropy.it/fotografia/Uccelli/Canti/Upupa.mp3 azione diversiva: https://www.entropy.it/fotografia/Uccelli/Canti/Gazza azzurra.mp3 Pericolo o sono stato catturato: https://www.entropy.it/fotografia/Uccelli/Canti/Falco pellegrino.mp3 ripeto i versi degli animali un altro paio di volte, poi mi concentro sul territorio che ci circonda: cerco un posto dove far stare al sicuro i miei compagni, poi mi metto a cercare tracce di orme che portino all'altro ingresso.

Miyagi, dopo aver risposto alla mano tesa di Paracarr, con la mia che la raggiunge, vedo che la situazione volge versa la calma e con una rinnovata intesa accolgo l'idea dell'altra entrata delle miniere e anche quella di trovare codici o parole per innescare l'una o l'altra azione. Ottimo, direi che quando non dobbiamo proseguire con una conversazione, perché stiamo dicendo troppo o qualcosa di sbagliato interveniamo menzionando un albero di Gelso; se dovessimo passare dalle parole ai fatti, come nella caverna direi che la parola Supremazia possa andare; per quanto riguarda l'avanscoperta, il verso del gufo si riferisce a "via libera", il verso dell'upupa equivale a "state dove siete", la gazza richiede "azione diversiva" e il falco "pericolo o sono stato scoperto o catturato" Tutto chiaro?

Miyagi, rimasto in disparte per tutta la disputa verbale sostenuta fra i miei tre compagni, cerco di capire quale sia la migliore opzione da prendere per arrivare all'obiettivo che ci eravamo prefissati, ma sembra difficile riuscire a fare andare nuovamente d'accordo ; (non che prima fosse una situazione tranquilla) Siamo scossi per quanto accaduto ad Eric e ancora ci risulta difficile reagire, probabilmente l'approccio nella caverna non è stato dei migliori, così come nel villaggio degli orchi. Ci sta sfuggendo di mano la missione, perché non agiamo né con lucidità, né con la giusta strategia. E' vero, Paracarr sarà stato avventato, ma siamo sicuri che le guardie non avessero già mangiato la foglia e stessero per sorprenderci? Forse ci ha salvati tutti improvvisando uno scontro contro a corpo o forse ha rovinato tutto, non lo sapremo mai, il fatto è che mi sembra che tutti stiamo improvvisando. Forse pensavamo che l'aiuto di cui avevamo bisogno, fosse più strategico e meno fisico, ma questo è il potenziale che abbiamo e a meno che qualcuno voglia abbandonare, dobbiamo mettere da parte tutte le divergenze e agire veramente da gruppo compatto. Non possiamo permetterci di perdere nessuno e forse anche così non siamo sufficienti per compiere qualcosa di utile, ma non esiste un solo modo giusto di agire, credo piuttosto che per andare avanti l'unico fondamento sia avere piena fiducia l'uno con l'altro, nel senso che qualunque azione di ognuno di noi, venga fatta per il bene di tutti e non mi riferisco solo a noi quattro. Se ad Hommelet ci hanno garantito per Paracarr avranno avuto i loro motivi, sarà come sarà, ma è riuscito a campare con la testa attaccata al collo in luoghi aspri come questo e credo che farà il possibile per adempiere al suo dovere. Dunque mi rimetto a voi: che cosa volete fare?

Per me va bene così, le circostanze sono complicate e uno come Paracarr non potrebbe appianarle nemmeno se volesse, ma siccome dobbiamo andare incontro ai cattivi più cattivi dei cattivoni, credo che da buon stratega abbia fatto istintivamente quello che ritenesse opportuno per difendere il gruppo, modi rudi e spicci certo, ma a me invece sembra un personaggio che può dare una sterzata risolutiva per la missione.

Miyagi, mi disinteresso del combattimento e cerco di capire quanti e quali via di accesso ci siano oltre questa e se ci sia il tempo di organizzare una controffensiva in caso di attacco di altre guardie...

Miyagi, Prendo alle spalle il nemico più vicino cercando di metterlo completamente fuori combattimento