Silver Bastion

Escanor Rhitta Guardando la pietra raccolta da Katherine riprendo a parlare: "Non so quale fosse lo scopo di quegli esseri allora, pensavo lo facessero per puro gusto piuttosto che con un fine particolare. Non ricordo null'altro, e non ho mai visto queste pietre purtroppo.". poi prendendo un grande respiro, alzo lo sguardo e la mia espressione si fa decisa: "Adesso però sono deciso a scoprire cosa ci sia sotto tutto questo! Non lascerò che ciò che è successo a me si ripeta! Perciò riprendiamo il nostro cammino e finiamo di esplorare questa torre." E una volta finito di parlare mi avvio dentro la stanza verso il piano superiore. @master

Escanor Rhitta Esco dalla stanza mentre le ali tornano mantello e l'aura sacra intorno a me svanisce. Rivolgo lo sguardo al mucchio di ossa nere che bruciano tra le fiamme e comincio a parlare: "Mi sono avvicinato al mio credo e all'ordine dei pugni di Raziel quando ho conosciuto il mio maestro." e continuo guardando le mie compagne, mentre la tensione dello scontro svanisce dal mio volto per far trapelare una leggera malinconia "e lo conobbi quando venne in soccorso del mio villaggio natale, a quel tempo soggiogato da un essere malvagio proveniente da un altro piano, dove, nelle fila dei suoi sottoposti c'era il mostro di prima. Ha risvegliato in me brutti ricordi e la rabbia ha mosso i miei passi." @master

Escanor Rhitta Ripresomi di nuovo dallo stridio provocato dal demone, mi volto lesto per individuarlo, ed incurante del muro di fiamme eretto dalla mia amica sfreccio in linea retta mezzo al fuoco, brandendo lo spadone mi faccio strada, e arrivato davanti al mio nemico vibro altri due potenti attacchi "Provaci. Ma te ne pentirai." @master

Escanor Rhitta Un fischio mi risuona nelle orecchie dopo il terribile fragore, ma lentamente svanisce e comincio a parlare "Grazie del sostegno ragazze." rivolto alle mie amiche tenendo lo sguardo fisso su quel mostro, che ha risvegliato la mia rabbia. Vedendo che, con codardia, fugge lo scontro, sfioro l'attaccatura del mio mantello, quest'ultimo prende di nuovo la forma di due ampie ali piumate, e scuoto l'aria le sollevandole: "Lascio a voi i suoi sottoposti, io prendo lui". Piego le gambe e saltando mi do lo slancio, per volare in linea retta verso di lui. Incurante dei sottoposti. Caricando il colpo vibro contro di lui un poderoso fendente dal basso verso l'alto lasciandomi sfuggire un grido. "Il tuo nemico sono io. Non andrai da nessuna parte." @master

Escanor Rhitta Il battito del mio cuore accelera, sentendo quella voce che in qualche modo risulta familiare. La mia memoria è offuscata, ma come sento pronunciare il mio nome, ogni cosa torna alla mente. le fiamme, le grida, la paura e quel ghigno, uno tra quelli che provocarono tutto questo. Alzo la testa, guardando quell'essere orrendo, e la rabbia si fa spazio coprendo gli altri pensieri quasi rendendomi lucido, lo fisso negli occhi "Tra noi due non sarò io a morire qui." e come finisco di parlare mentre estraggo lo spadone un'aura di energia divina si materiallizza intorno a me. attacco l'armatura che ho affianco per abbatterla con una serie di potenti fendenti e continuo a parlare: "Nessun cavaliere verrà a salvarmi, perchè sono io quel cavaliere adesso." @master

Escanor Rhitta Ringrazio Shaària con un cenno del capo ed un sorriso, poi a bassa voce avvicinandomi alla porta dico: "Sento delle aure magiche di trasmutazione oltre la porta, aspettiamoci qualcosa di particolare. Io sono pronto per aprire, quando siete pronte anche voi datemi il via" @master

Escanor Rhitta Guardo le mie compagne con sguardo serio e dico: "Già, dobbiamo muoverci o tutto qui rischia di essere contrillato da questi esseri malvagi." poi dopo un sospiro la mia espressione si rilassa un po, e mi giro per tornare al piano di sopra "Allora non abbiamo altra scelta che salire." e faccio per incamminarmi seguendo il percorso che abbiamo percorso pocanzi al ritroso. @master

Escanor Rhitta Dopo un primo sguardo alla stanza, mi giro verso le mie compagne e dico loro: "Questo dovrebbe essere un magazzino, e non c'è nulla di malvagio qui dentro. Quando puoi esamina anche questa stanza Kate se non ti dispiace." poi scansando il mantello frugo nello zaino, estraggo una fiala di liquido azzurro che riluce alla luce di Shaària, e la bevo per rimarginare parte delle mie ferite. Una volta ristabilito continuo: "Se qui non si prosegue torniamo al piano superiore, mancava ancora una stanza da esaminare." @master

Escanor Rhitta "Senz'altro kate!" dico sorridendo alla mia amica mentre gli ultimi sprazzi di energia divina si consumano intorno a me. Così mi avvicino, scansando le casse e gli altri oggetti, alla porta di legno a lato della stanza. La apro, e come la luce fluisce oltre questa osservo aldilà, con gli occhi che lentamente diventano bianchi mentre giungo le mani per captare eventuali presenze malvagie. @master

Escanor Rhitta Una volta attaccata la mummia e ridotta quasi a brandelli, cambio bersaglio e con Shaària concentro i miei attacchi sul nuovo nemico, Roteando lo spadone con immutata forza. "Ne abbiamo abbattuti molti di non morti con questa armatura scarlatta, e continuiamo ad incontrarne, chiunque li comanda deve avere un folto esercito di questi abomini!" Dico alle mie compagne mentre ci occupiamo di questo ennesimo nemico. @master

Escanor Rhitta "Non temete è rimasto poco tempo, a questi abomini." Dico alle mie compagne mentre, seguendo le indicazioni di Shaaria, li attacco dai punti scoperti per abbatterli prima, vibrando potenti fendenti che lacerano la carne delle mummie. @master

Escanor Rhitta Sentendo che il fulmine lanciato da Katherine non sortisce alcun effetto su di me, non mi distraggo e colpisco con forza uno degli abomini che mi circonda frantumandogli le putride ossa, potenziato dal potere precedentemente evocato, preparandomi poi a schivare i loro colpi. @master

Escanor Rhitta Trovandomi subito circondato dai non morti, mi concentro un istante chiudendo gli occhi e aprendoli rilascio energia divina che avvolge il mio corpo fortificando i miei attacchi. Così attacco il nemico di fronte a Shaària con una potente serie di colpi :"Non sfuggirete alla collera dei cieli, chi vi ha mandato qui si pentirà delle sue gesta!" @master

Escanor Rhitta Muovendomi insieme al fascio di luce prodotto da Shaària mi avvicino rapidamente ad uno dei non morti bendati e lo colpisco con una potente raffica di fendenti dilaniandone le carni putride: "Sono proprio ovunque questi esseri!" @master

Escanor Rhitta "E sono anche malvagie." Sussurro mentre un mezzo sorriso compare sul mio volto, e i miei occhi da bianchi tornano normali. Estraggo il mio spadone, mi giro verso Katherine e dico: "Quando vuoi Kate, al tuo segnale apro la porta." @Master

Escanor Rhitta Dopo essermi accorto dei rumori provenienti dalla stanza con la porta ancora chiusa sussurro alle mie compagne: "Fate attenzione a non fare troppo rumore ragazze, pare che qualcuno sia oltre questa porta, e credo stia cercando qualcosa, sento il rumore dello spostare di casse. Vogliamo ripararci nella biblioteca mentre kate la esamina?". Poi i miei occhi diventano di nuovo bianchi per scrutare se gli esseri oltre la porta abbiano un animo malvagio. @Master

Escanor Rhitta "Grazie Kate." dico lei sorridendo, e consumo la fiala appena ricevuta. poi avanzo di fronte alle mie compagne in guardia da eventuali attacchi a sorpresa, facendo attenzione ad eventuali rumori che riesco ad udire. @master

Escanor Rhitta "beh direi di si!" rispondo sorridendo a kate. poi esclamo tornando serio: "Tenetevi pronte, io apro." E mi avvicino alla porta per aprirla, facendo attenzione a ad osservare attentamente cosa ci sia dietro. @master

Escanor Rhitta "Direi di continuare qua sotto che ne dite?" chiedo mentre mi incammino di fronte alla porta appena scoperta, e una voltà lì giungo le mani e scruto di fronte a me un'eventuale presenza di aure malvagie. @master

Escanor Rhitta Una volta caduto il mostro, mi avvicino a Shaària e prendo la pergamena che mi porge, prego con lei e mi ristabilisco dalle ferite subite pocanzi. Dopo aver fatto un grosso respiro dico lei :"Già, anche questo scontro ci ha provato abbastanza," dico massaggiandomi un braccio, dove erano le ustioni dovute all'acido sparite grazie alla guarigione magica:"Questa torre è davvero insidiosa.". Vedendo Katherine arrivare sorrido e dico: "L'importante è che sia caduta. E si, ci sono novità, è comparsa quella porta che prima era coperta dalla melma." @Master e Shaària

Escanor Rhitta Poichè protetto dalla magia della mia compagna, stringo i denti ed inizio ad attaccare con più foga la melma, vibrando fendenti che lasciano solchi sempre più profondi sul suo corpo viscoso. @master

Escanor Rhitta "Vai Kate non preoccuparti, ci pensiamo noi!" Dico sentendo le parole di kate, mentre sono concentrato sullo scontro. Rinvigorito ora dalla mia magia benefica e da quella di Shaària mi lancio in un pesante attacco per finire il mostro nel minor tempo possibile. @master

Escanor Rhitta Senza timore rimango davanti alla mastodontica massa melmosa :"Sembra molto resistente, potrebbe volerci molto prima di abbatterlo!" dico a Shaària senza voltarmi: "E colpisce anche molto duro, ho bisogno del tuo aiuto per non cadere!" e tra una parola e l'altra continuo a volteggiare lo spadone tirando pesanti fendenti che affondano nel corpo viscoso dell'essere facendone schizzare frammenti che si spargono per tutta la scalinata e sul pavimento. Dopo una serie di attacchi rilascio molta energia positiva e portandomi una mano al petto rimargino le mie ferite scaricandola su di me in un bagliore di luce azzurra. @master

Escanor Rhitta Mentre ripiego ancora di più le ali per non oscurare la visuale alle mie compagne, raccolgo energia e rilascio un forte potere divino che mi ricopre di un'aura luminosa, poi faccio un passo avanti e lancio alcuni poderosi fendenti alla massa informe alchemica: "E si uno strano fenomeno, ma eviterei di entrarci dentro se possibile!" @master

Escanor Rhitta Sorridendo alla risposta di Katherine dico: "Perfetto, mi fido di te, allora continuiamo per di là." e con le ali ancora attive mi posiziono davanti la porta pronto a scendere di sotto: "Andiamo, vado avanti io." @Master