Mautoa

Radagast il Verde "MAaammamia che impressione!!" Il Druido fece dietrofront all'istante ed uscì

Radagast il Verde "Certo! Fai strada!!" E il Druido lasciò passare Olf

Grigory Il Chierico tornò rapidamente sui propri passi e tirò fuori, di nuovo, il simbolo sacro di ZIrchev "OH GRANDE E POTENTE ZIRCHEV, DISTRUGGI IL MALE, DISTRUGGI I TUOI NEMICI, COLORO CHE SI OPPONGONO AL TUO VOLERE ED ALLA TUA MAGNIFICENZA!!"

Grigory "Odo una voce nell'aria che ripete cose strane e arcane. Non penso benevole, forse è il caso di uscire!" Il Chierico si spostò verso la porta con Costanzo

Radagast il Verde Il Druido si accorse dei movimenti furtivi di Eike e la seguì con lo sguardo. Vide la ragazza andare verso l'altra porta ed a quel punto si mosse anche lui dietro. Il pericolo li era sempre dietro l'angolo. Sia buoni che scemi caotici

Grigory Il Chierico si incupì alle parole di Rhal. Si erano andati a ficcare in trappola. C'erano serie possibilità. "I più stanchi provino a riposarsi subito. Io e Costanzo siamo qui, per il momento." E si mise ad accarezzare e strigliare il grosso cavallo nero

Radagast il Verde Le parole di Eike fecero per tornare in se il Druido che si era per un attimo immobilizzato in attesa degli eventi. Poi guardò Wil e guardò Eike "Piccola Eike, ci vuole pazienza..." E le accarezzò il capo. Seguì con gli occhi Olf ed annuì alle sue parole. "Ti serve aiuto? C'è Huan che muore dalla voglia di azzannare qualcuno"

Radagast il Verde Al Druido cadde la mandibola "Io... Lui... Noi... Loro... Però... Che mi venga una tosse sifulina se riesco a capirci qualcosa. Buon uomo, potrebbe indicarci una strada dove non ci sono guardie per arrivare dai Vostri padroni? In effetti l'idea di lavorare per loro non è malvagia"

Grigory "Secondo me è il caso di fare dei turni di veglia a coppie, che ne dite?" Disse il Chierico dopo aver visto le luci spegnersi

Radagast il Verde Il Druido alla vista di quegli obbrobri stava per entrare e fracassare tutto, loro e il mobilio, ma quando udì Olf parlare lui e Huan si bloccarono. Il Druido non capiva cosa stesse accadendo, ma stava accadendo, per cui tanto valeva vedere cosa accadesse. Avrebbe sfasciato tutto dopo.

Grigory "Forse... o forse no! Non è detto che sia nostro nemico. Il nemico del mio nemico è mio amico... secondo me, potremmo anche attendere il suo rientro, o altrimenti ce ne dobbiamo andare. Ma non mi sembra il caso..."

Radagast il Verde Il Druido annuì in segno di aver capito. Si voltò e fece cenno a Wil e Huan di andare verso la porta indicata da Eike e si incamminò

Grigory Il Chierico rimase perplesso nel vedere il contenuto della casa e mentre strigliava Costanzo iniziò a rimuginarci su @DM

Radagast il Verde Il Druido si voltò verso i compagni e fece un cenno interrogativo verso la porta più piccola laterale e la indicò

Grigory "Strano...un fuoco acceso" Il Chierico guardò le pelli appese per cercare di individuare a chi appartenessero e poi si avvicinò al fuoco sempre con fare indagatore

Radagast il Verde Il Druido lasciò andare lo sguardo su tutto il piazzale poi si voltò e disse sottovoce "Andiamo diretti a palazzo?"

Grigory Il Chierico abbracciò Costanzo al collo ed iniziò a parlargli sotto voce nelle orecchie. La situazione sembrava stesse tornando alla normalità. Grigory iniziò a guardarsi intorno, non gli sembrava un buon posto dove passare la notte. "Ragazzi, penso sia il caso di allontanarci da qui. Possono tornare"

Radagast il Verde Il Druido e il suo grosso cane, si fecero una corsetta inzaccherata fino alla parte interna dell'agglomerato. Poi si fermarono ed entrambi si cominciarono a guardare intorno per studiare la situazione. "Allora..." disse sotto voce "Verso dove ci muoviamo?"

Grigory "Brutti figli di mignotta!!!! TORNATE ALL'OSCURITA' DA CUI SIETE VENUTI!!!! SIA LODE A TE O MAGNIFICO ZIRCHEV, SIA LODE A TE O MUNIFICO ZIRCHEV, SIA LODE A TE!!" Il Chierico non fece in tempo a ringraziare la sua divinità che si accorse di dover correre in aiuto di Xeno. E così, a bastone spianato corse verso il compagno per malmenare il nonmorto rimasto.

Radagast il Verde "Bene, addio missione segreta. Dunque, che si fa??" Disse il Druido mentre scrutava in avanti verso il grosso del Palazzo con il bastone appoggiato sotto il suo mento

Grigory Il Chierico non si aspettava questa situazione, ma fu rapido nella contromossa. Frugò sotto la sua maglia e ne estrasse un monile in legno che alzò subito verso l'alto. "Amato e grande Zirchev, distruggi queste creature abominevoli, indegne di esistere!"

Radagast il Verde Il Druido era molto concentrato sotto la pioggia. Lui e Huan erano molto determinati in quello che stavano facendo. Con passo deciso attraversarono il ponte e poi fecero segno di continuare anche oltre le altre grate. Entrambi erano con i sensi all'erta e saettavano gli occhi ovunque.

Grigory Il Chierico accarezzò con maggior frequenza il collo di Costanzo e gli iniziò a canticchiare una leggera nenia nelle orecchie. Gli Gnoll erano morti e impalati. Grigory aguzzò le orecchie dopo le parole di Arn.

Grigory IL Chierico a cavallo di Costanzo si immobilizzò e studiò le creature che si stavano palesando. Inaspettatamente per chi lo guardava, non imbracciò l'arco, ma questa volta imbracciò "Trifolanuche" il suo bastone nodoso. "No buono..." @DM

Radagast il Verde "E noi saremo qui buonini buonini..."