Ciao! Hai scritto un articolo veramente lungo, che ho letto con piacere! Non averne a male se commenterò solo uno degli archetipi che hai presentato, ovvero quello che, personalmente, mi ha colpito di più! (Ma sono tutti scritti molto bene 😉 )
Il corporativo!
Sai, dal nome e dal ruolo, ovvero quello di eminenza grigia a capo di una corporazione e circondato di gregari e guardie del corpo, mi ha dato quasi un'impressione "cyberpunk", anche se non è assolutamente il genere de "l'Ultima Era".
Mi ha colpito che tu gli abbia dato un GS così basso, appena 1/4, uno dei più bassi (se non ricordo male, sotto c'è solo il GS di 1/8). Praticamente il nostro corporativo è poco più pericoloso di un gatto :'D
Credo tu l'abbia fatto apposta, quasi come una battuta: ha senso che i giocatori, trepidanti nell'affrontare magari il capo di una grossa multinazionale di Zorastria, si ritrovino contro un omuncolo fragile e patetico, insignificante senza i suoi gregari. Mi immagino scene molto grottesche e divertenti.
Però, non sarebbe forse il caso di introdurre un secondo archetipo di corporativo più pericolo? Un nemico degno, che ha usato i soldi della sua azienda per dotarsi di sistemi magitec all'avanguardia che hanno potenziato sensibilmente la sua persona? Magari una sorta di metà "creatura umanoide" e metà "costrutto", con armi magitec integrate nel suo corpo: chessò, un lanciatore al posto della mano destra, l'effetto di una pistola acida direttamente dalla bocca e cose analoghe. Sostanzialmente un ibrido mostruoso che sarebbe il degno nemico finale di una serie di sessioni urbane contro gli oligarchi di Zorastria 😉