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Componimenti Fantasy di Ferion


Ferion vallas

Messaggio consigliato


Con gioia infinita

accolgo l’odio nel mio cuore,

La madre a cinque teste

sarà soddisfatta della mia furia,

come quando mi sono rifugiato

nel suo grembo,

fuggendo dalla luce.

Dalla luce sono nato

per abbracciare le tenebre

Sorrido,

al pensiero di chi non crede

che possa non essere ciò che sono.

Rido,

al pensiero di chi ho tradito.

Stupidi!

La verità era palese,

ma la hanno seppellita

sotto il mio sangue …

Ora hanno capito

che anche dagli angeli,

possono nascere diavoli

Lo hanno capito

quando sono stati

Falciati e corrosi ,

dalla spada regalatami dalla madre.

Ma alcuni sono fuggiti,

e ora tentano di entrare nella casa della madre.

Mi alzo dal mio trono,

il mantello ornato

con le piume di mio padre

accompagna elegante la mia carica,

la mia spada ruggisce insieme a me,

le mie nuove ali,

le stesse della madre,

mi portano in mezzo a loro.

E la prima vittima cade,

e nei loro occhi,

vedo la speranza morire.

Non fuggite,folli!

La danza del drago è appena cominciata…

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Mai,

mai dalle mie labbra

sentirai dire addio

nemmeno se fossero

le immutabili leggi del cosmo

a separarci,mai

ti dirò addio,

mio angelo prezioso.

Il dolce abbraccio

delle tue ali di colomba

è stata la cosa più bella

che la mia nera vita

abbia mai avuto

ora,il tuo tempo

nel nostro mondo

è finito.

Dobbiamo salutarci,

ma mai dirò addio

anche se so

che non ci rivedremo,

per me questo

è solo…

un arrivederci

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Madre cara,

che risplendi nel cielo,

gli umani

hanno camminato sul tuo volto

ma solo noi,

tuoi figli

possiamo capirti.

Cantiamo,

vedendoti guardarci

con occhio gentile

ma gli uomini,

al nostro canto,fuggono,

perché noi,vogliamo

portarli nel tuo grembo.

Io ti ho abbracciato di mia volontà,

e ora,voglio portare

anche la mia compagna,

sotto la tua luce.

La vedo,dalla finestra,

piangere credendomi morto.

Ora,entrerò,e le chiederò di non urlare

Le chiederò di abbracciarti,nostra madre

Che nella tua luce ci togli

La nostra fragile maschera,

e fai mostrare ciò che c’è in noi…

Il cuore del lupo…

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Eterno è l'abbraccio di tenebre e chiarore

uniti dal giogo di odio e amore

l'union di candida pelle del viso dolce

e della corazza nera del dimon feroce

Splende il cor di risata argentina

oscur quel di chi con odio cammina

Tenebre e luce il fato guideran

quel di chi era e di quei che verran

Chi il poter d'entrambi stringer potrà

sul nulla assoluto regnar dovrà

Con sangue vermiglio de' angel splendente

in spada dimonica dal cor battente

Nel nom di ciò che perdi nell'inseguir potere

chiunque la tua enorme furia deve temere

Este son le immutabili leggi della morte

corri,il destino è alle porte!

questa non è nient'altro che un aggiornamento della vecchia "Lux et Tenebrae",di cui il finale non mi aveva mai convinto...meglio o peggio dell'originale?consigli per migliorarla?

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Da quanto tempo?

Da quanto tempo i tuoi draghi

portano distruzione e fuoco

a noi umani?

questo penso

un'attimo prima di entrare

nelle tue stanze.

la ammazzadraghi in mano,

l'antica lama della profezia,

freme,

nel desiderio di colpire.

Scosto la pesante tenda nera,

nella mia mente si delinea

la più terrificante delle creature,

ma l'incubo,

si infrange come vetro

quando ti vedo.

Nemmeno nei miei

più sensuali sogni,

avrei potuto immaginar

creatura si bella e leggiadra,

avvolta di seta nera,

con labbra carnose

con corpo perfetto

con sguardo profondo.

Ti avvicini con eleganza,

il fruscio della veste,

canta lodi al tuo nome,

posi un esile dito

sulla mia bocca,

seguito dalle tue labbra,

in un inaspettato bacio.

Nel nome dell'amore

infinite battaglie

son state vinte.

Il mio non è un tradimento...

sono solo

il nuovo drago

della signora dei draghi

dato ch'il mio cuore

ruggisce d'amore...

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Fratello...

perchè incrociamo le spade?

il messaggio

è giunto ad entrambi,

seppur da bocche diverse..

Alterato dalle fatiche

dei nostri popoli,

il messaggio è cambiato.

Dobbiamo tornare

alla purezza

del primo messaggio

Fratello...

La tua pelle

è diversa dalla mia..

e allora?

sotto la pelle,

noi siamo anime

ugalmente splendenti

dobbiamo imparare

a guardare il vero

Fratello...

La tua rabbia

è uguale alla mia

ma non è colpa nostra

ma della vita

che ci ha costretto

a fare cose sbagliate

dobbiamo trovare il coraggio

di perdonare

Fratello...

stiamo combattendo

nel nome d'altri,

che non sanno chi siamo,

non nel nome del messaggio...

abbandona la spada

e abbracciami,fratello...

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mi spiace..ma devo essere sincero,il tuo componimento nn mi piace (forse poichè io essendo diverso da te nn ne posso comprendere la fote dell'ispirazione) ma mi pare alquanto vuoto,senza un messaggio o una riflessione profonda che trae spunto dal tuo animo.Mi sembra come,per rendere l'idea,come un sovramobbile,bello ma fine a se stesso, che sta lì per essere visto,magari ammirato, ma che appunto nn comunica nulla che possa spingere a una riflessione...

magari se puoi spiegarmi l'ispirazione posso anche capire ed eventualmente cambiare idea...

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