Berserk mi piace molto, comprai il primo numero ormai 12 o 13 anni fa', e non mi dispiace nemmeno Claymore. Certo, mi infastidisce vedere Gatsu che brandisce una spada da 50kg e taglia con un dritto tondo 5 cavalieri in armatura completa, ma in un fumetto posso accettarlo. Mi spiego, Miura vuole mostrarci la violenza, e, visto che ha a disposizione quasi solo immagini, può alzare i toni ed esagerare. Nella prosa invece sento molto più pressante l'esigenza di realismo. Donne e bambini che annientano l'esercito nemico tirando con l'arco dalle mura (Strazzulla), draghi che vengono colpiti da un colpo di catapulta (Troisi) e roba simile al massimo possono strapparmi un sorriso.
Poi, se l'autore decide di creare nuovi materiali o una fisica differente, deve stare ben attento a mantenerli per tutta la narrazione. Se una bambina tira un coltello a 50m, un bestione dovrà essere capace di lanciarlo a 400.