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Ichil

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti pubblicati da Ichil

  1. Per quanto riguarda la chitarra a triplo manico di cui si parlava un po' di tempo fa, guardate qui: http://www.newnorth.net/~keipe1/g3/
  2. Fanculo agli esami! (tanto io non li ho ) Io ho già avvisato la morosa che non ci sarò in quei giorni... Penso di andare a Padova che è molto più vicino. Per i biglietti indagherò questa settimana, se serve li prenoto anche subito!
  3. ... sappiate che il G3 (Vai, Satriani e Fripp) sbarcherà in Italia in luglio! A voi le date: 6 July: Milan, Italy 7 July: Centrale de Tenis - Rome, Italy 8 July: Villa Pisani - Padova, Italy Che dite, c'andiamo?
  4. OT: Manzo, sei un M I T O! Il tuo kender è F E N O M E N A L E! Comunque siete tutti dei grandi...
  5. Questa non è una notizia triste!
  6. Ultimamente ad ogni live... nell'ultimo G3 l'ha usata per il pezzo d'apertura.
  7. Ce l'ho io su un numero di Chitarre... E' una specie di incrocio fra chitarra, contrabbasso e arpa... solo un genio come il buon Pat può suonarla e cavarci fuori qualcosa di decente... Bella la gibson doppio manico... ah, i Led Zeppelin... Ma Steve Vai ha fatto di peggio... ha una triplo manico (6 e 12 corde + fretless)...
  8. ...oppure si armeranno di randello e picchieranno il sadico master...
  9. Oioi... mi sa che dormo sui ceci pure stasera... non li conosco (uno dei due l'ho sicuramente sentito in un video live, ma non so il nome)...
  10. Oops, giuro che lo sapevo... mannaggia... stasera dormirò sui ceci...
  11. Un solo nome: John Lord (Deep Purple). I suoi hammond distorti mi sono rimasti nel cuore (e non ho mai trovato un tastierista che volesse attaccare il distorsore alla sua keyboard... la maggior parte mi guardava come se fossi matto... o stolti!).
  12. Oh, vedo che non sono l'unico a conocere Michael Angelo (mal comune, mezzo gaudio)(ma quella che ha in testa è una parrucca o no?Me lo sono chiesto per anni)(e me lo chiedo tutt'ora). Anch'io non considero i Dream Theather sterili virtuosi. Se ascolti le parti ritmiche della chitarra (solo di quella so... s'è capito che son chitarrista? ) ti accorgi della marea di cose piccine che il buon Petruccino suona e che danno più vita al brano, ma che ad un primo ascolto non balzano all'orecchio. Se volesse fare solo lo sborone perchè perdere tempo con cose che la maggior parte degli ascoltatori non noterà? Per quanto riguarda i suoni di tastiera sono quelli tipici del metal/hard rock (Van Halen, gli Europe). Quelli di chitarra invece è prettamente questione di gusti: ad es. a me piace un suono in cui sui soli distorti le note acute sembrino "di ghiaccio". C'è gente che mi brucerebbe sul rogo, ma è questione di gusti. Per la tamarraggine... non ricordo di aver mai visto un metallaro non tamarro! Per me fa "parte della parte".
  13. Risposte: NO, SI'. Io intendevo che la conoscenza della musica permette a chi ascolta di discriminare, non che la tecnica è la discriminante. Continuando con l'esempio Nirvana, la loro opera ha spessore artistico perchè è innovativa e non banale, indipendentemente dalle loro capacità tecniche che sono limitate. Mentre ci sono musicisti tecnicissimi che artisticamente non son granchè, anche se con il loro virtuosismo contribuiscono magari ad elevare i limiti dell'esecuzione sullo strumento (un es. per chi conosce i chitarristi è Michael Angelo (o Batio che dir si voglia) con una tecnica e una velocità impressionante che verrà presa a lungo come riferimento da molti, ma che dal punto di vista della produzione artistica non lascerà traccia).
  14. Il discorso su ciò che è bello e ciò che piace è interessante. Purtroppo qui al lavoro non mi posso dilungare troppo, ma credo che il discorso per quanto riguarda la musica debba essere inquadrato facendo una sostituzione: bello = di un certo spessore artistico. Per apprezzare tutte le sfaccettature della musica intesa come espressione artistica bisogna giocoforza conoscerne anche il lato tecnico. Ciò non vuol dire che chi non lo conosce non è in grado di apprezzare la musica, ma che chi ha un minimo di dimestichezza è in grado di notare oltre che il fattore soggettivo (mi piace) anche quello oggettivo (che può essere la difficoltà esecutiva o una soluzione sonora o armonica particolarmente azzeccata) e di poter dire "mi piace, ma musicalmente è poca cosa" o "piuttosto che ascoltarlo passo la domenica con la suocera, ma la sua musica ha un grande spessore artistico" (esempio concreto: Bill Frisell non mi piace e faccio fatica ad ascoltarlo, ma riconosco che è un grande artista). E ora via, ad installare un server per un cliente! 2 palle!
  15. "And if the cloud bursts, thunder in your ear You shout and no one seems to hear. And if the band you're in starts playing different tunes I'll see you on the dark side of the moon"
  16. Infatti ti ho dato ragione...
  17. Il senso è proprio quello. I Dream Theather hanno portato alle estreme conseguenze un genere già molto tecnico ( ad es. il vecchio chitarrista degli Yes Steve Howe non ha nulla da invidiare tecnicamente nè a Petrucci, nè a nessun altro chitarrista "mangiafuoco" ^__^), ma che abbiano innovato non mi pare. Se puoi essere più preciso e dirmi quali sono le innovazioni sarei contento di poter imparare qualcosa (a scanso di equivoci, sono serio, adoro imparare cose nuove sulla musica). Hendrix invece è passato come un ciclone sul rock sia dal punto di vista tecnico (un certo modo di arpeggiare ce l'ha solo lui) che tecnologico (i primi pedali fuzz, i marshall collegati in serie per avere più distorsione, i primi usi di effetti come l'octaver- sviluppato proprio in quegli anni-, il suo modo di usare il wha wha, etc.) che spettacolare (guardatevi un video e capirete) e dopo di lui nulla è rimasto uguale.
  18. Credo che Britti suoni quello che gli piace e che i gusti del pubblico centrino poco. Poi quando gli gira va a farsi un giro per i pub suonando blues. Ma nessuno lo costringe a fare pop, lo fa perchè gli piace, quindi la sua arte è proprio quella. Poi non si può mai sapere... Per quanto riguarda il buon Petrucci, per me è davvero un ottimo chitarrista. Mi piace assai il suo stile (anche se non mi ci ispiro) e credo che fra i chitarristi moderni sia uno dei più personali e interessanti. Chiaro che ogni paragone con Hendrix (che adoro) cade perchè Jimi è stato un "il punto di svolta", un precursore, mentre Petrucci è un ottimo esecutore/compositore di prog-metal, ma non ha inventato nulla di nuovo (e chi non ci crede farebbe bene ad ascoltare i primi Genesis, i Gentle Giant o gruppi italiani come i Balletto di Bronzo o la PFM).
  19. La riascolterò, ma mi pare che siano dei semplici overdub. Se invece l'avesse realizzata in fingerpicking, beh, non è questa gran novità. E' un buon chitarrista, sicuramente un'eccezione nel panorama pop italiano, ma ce ne sono molti di meglio anche qui in Italia (Castellano, Solieri, Begotti, Portera, Stravato, Colonna e chi più ne ha più ne metta).
  20. Sul fatto che Petrucci sia davvero bravo nessuno discute, ma non credo che dia dei punti a Brian May. Petrucci è più tecnico (il che non vuol dir nulla IMHO), ma sul lato compositivo (posto che i generi son diversi) May non è proprio inferiore a nessuno. Di lui una cosa che m'ha sempre colpito (e anche altri chitarristi m'hanno detto la stessa cosa) è il fatto che ogni suo assolo mi pare esattamente quello in assoluto più adato al pezzo. Credo sia l'unico chitarrista che ho mai ascoltato che mi ha dato quest'impressione.
  21. Anch'io ho notato questo ritorno di brani rockeggianti, ma per la maggior parte sono "commercializzati" con: a) assoli radiofonici (brevissima durata, posizionati in fondo alla canzone per poter essere tagliati, generalmente ripropongono pari pari la melodia) tendenza a rifare il verso agli anni 70 (c'è quel gruppo che ha fatto il video dell'astronave assalita dal polipone che ripropone un look alla Led Zeppelin con cantante biondo boccoloso, chitarrista vestito alla Jimmy Page, tutti rigorosamente con delle Gibson Les Paul (guardacaso quelle che usava il buon Page)...) c) nel caso del nu-metal: TUTTI I PEZZI HANNO UNA PARTE RITMICA (parlo delle chitarre) PRATICAMENTE SOVRAPPONIBILE (es. i 2 singoli degli Evanescence)! In conclusione: qualche passo pare esser stato fatto, ma siamo sicuri che non sia solo un "trabocchetto" delle major che provano a standardizzare il rock per allargare il bacino d'utenza? Sono ben accetti, anzi calorosamente richiesti, commenti e critiche.
  22. La musica più grande è quella che ti dà le emozioni più grandi ed è tutto estremamente soggettivo. IMHO ovviamente. P.S. Taric, lo sai che se incontro Britney e la uccido sarà tutta colpa tua?
  23. Sì, lo so, ma a quel concerto (tra l'altro con scenografie di Kandinski (?) ho dovuto rinunciare per una serie di intoppi...
  24. Musica classica russa? Adoro "Quadri di un'esposizione" di Mussorskji (o come diavolo si scrive).

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