Tutti i contenuti pubblicati da Cyrano
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Twilight: vampiri luminosi
Si torna alle origini balcaniche ortodosse dove il vampiro è assimilabile al lato "colto e tentatore del male" all'angelo caduto il diavolo lucifero (che quindi emette luce ma una luce dannosa ed accecante.) Molte leggende balcaniche parlano di mostri che portano candele o che brillano (il vurdalak ad esempio)... Il contrario e quindi il buio è invece il lato bestiale del male il demone Satana. Se guardi il vampiro si accorda più con la prima figura...
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necessità fisiologiche
Il problema è che cercate sempre il "problema". Anche io ho giocato ad intere sessioni interpretative di D&D quando per l'interpretazione non c'erano alternative. Ora ci sono e tendo solo a ricordarlo. Magari qualcuno le prova e magari qualcuno le trova (in quel campo specifico) migliori del gioco Wizard. Sinceramente poi mi potete mandare a qul paese (giustissimo) ma l'unico "problema" è a parer mio chi si accontenta.
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
Divago un po'... Io ho quasi tutto di Stormbringer in italiano ^_-
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Twilight: vampiri luminosi
Temo sia proprio qualcosa di accademico. Appena li vedo chiedo (tra l'altro leggende indiane è il titolo di un fumetto di Pratt quindi ho sbagliato). Però parlando di gente ultra appassionata vai tu a sapere da dove vengono le informazioni. Mo chiedo. Per i vampiri sbrillucicosi invece la mayer ha unito i due filoni capostipiti della "mitologia" vampirica. Il "predatore" di rimembranze mustelidi proviene dalla cultura americana mentre la luminescenza è europea. Ovviamente si tende a considerare più la parte del predatore visto che la luminescenza è un mero "trucco" per dare una nota dark all'opera. Trucco che però non è messo a caso visto che ha funzionato. Torno a dire che sicuramente i libri non sono capolavori della letteratura ma che la Mayer non scrive a casaccio ma ha un discreto bagaglio culturale. Che poi lo usi spudoratamente per vendere più copie e far soldi è sacrosantamente vero.
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
L'ultima frase che hai detto riassume tutto ^^ Io la butto sul ridere perché se mi fermo a raccontarti gli annedoti (pietosi) di poste e dogane con cui ho a che fare sia per hobby che per lavoro non la finiamo più. Comunque il discorso di base mio (che stavo perdendo) è che rivolgendoti direttamente al Regno Unito o comunque in stati europei (Prova anche Francia e Germania che i testi in inglese li trattano moltissimo) per i manuali in lingua hai lo stesso prodotto con gli stessi tempi di consegna e risparmi pure qualche euro... Questo dalla mia esperienza.
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necessità fisiologiche
Ni... Stai divagando ma in un altro senso... E cioè quello che faceva da filo conduttore al mio ragionamento. Il problema iniziale se vogliamo ^^ Se la cosa si limita ad una realzione di un PG od ad una ubricatura non vien toccato nulla ma se si comincia a far rientrare senza regole (freni) nel campo del gioco vero e proprio questi fattori magari ne risulterà una bella partita ma quanto lunga? Penso che tutti noi sappiamo quanto poco ci voglia a "perdere" le ore di gioco e stiamo parlando di un sistema come D&D che di per sé è lungo (e bello). ^^
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Twilight: vampiri luminosi
Temo di "vivere di rendita" in quanto ho un mucchio di amici appassionati. Mi sembra che la loro bibbia sia un librone chiamato banalmente "Leggende Indiane". Comunque a detta loro (questo mi è rimasto impresso) per le leggende "dark" native americane i primi numeri del fumetto Bonelli di "Magico Vento" sono molto belli e ben fatti (notizia di seconda mano beninteso). Se poi ti interessa qualche titolo più serio chiedo volentieri. ^^
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
Beh ma tutti i pacchi vengono passati al metal detector. Fondamentalmente la prassi è fermare tutto quello che risulta "strano". Paradossalmente una katana affilata d'epoca passata come pezzo d'antiquariato ha meno problemi di una riproduzione non affilata di un'arma fantasy. Questi sono "trucchi" del mestiere. Comunque sui libri se la memeoria non m'inganna non è previsto nessun tipo di dazio doganale.
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
Temo che con le varie "spade" si apra un mondo che potremmo intitolare "i doganieri non sono poi così scemi" ^^ In questo caso direi che tali problemi non li avrai, io ho ricevuto due pacchi di libri dal regno unito proprio la settimana scorsa. Nessun problema di dogana.
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Twilight: vampiri luminosi
Indiani d'America, tribù dei Piedi neri. O meglio quella che poi sarebbe diventata la tribù dei piedi neri. E' citato pure nel libro. O_O Io parlando con uno studioso dei nativi ho constatato che con i dovuti (enormi) limiti del romanzo per ragazzi non è che abbia poi stafalcionato. Le leggende dei vari mostri mustelidi che caratterizzano questa particolare tribù e che poi sfoceranno nella famosa figura del Wendigo non mi sembrano aliene alla Mayer.
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
Ma sinceramente Amazon è carissimo di per sé. Io lo ho sotto la voce "ultima risorsa". Vai con Ebay.
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Twilight: vampiri luminosi
Sulla scia dell'Ot Feanpi: io pagherei col sangue (per restare in tema) per avere in versione elettronica dei miei testi. Maldzar: veramente qui si parlava delle leggende PREistoriche della Mayer e non delle credenze popolari di Stoker e polidori. Forse data la lunghezza del topic ti era sfuggito. La denominazione di "credenza popolare" viene sempre riferita al d.c. I vampiri sono un filino più vecchiotti. Studio delle armi del tempo? La selce era innovativa per capirci e forse (ho detto forse ok?) da questo deriva la credenza che il legno sia letale per gli zannuti. Capito dov'era lo strafalcione?
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HP 6 il film....
Aeris, leggi Il tristo mietiore di Prachett diventi scemo dal ridere!!! Se qualcuno mi prende in giro Twilight con quel tipo di vampiro giuro che mi ricredo. Stavo morendo quando ho letto del vampiro ragioniere ^^ fine OT
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Twilight: vampiri luminosi
Il link no ma la bibbia cartacea sì, ne aveva pubblicato anche un estratto la Demetra nella collana "Gli Acquerelli" a tre euro. Ma avevi dubbi? ^^ Dopodiché: Innanzitutto sfatiamo una volta per tutte il mito che giocare di ruolo porta ad avere una mente aperta visto che TUTTI i commenti qui dentro provenivano solo e soltanto da Masquerade (almeno qualcosa da Requiem ma neanche quello) quindi, scusate, ma penso che una mentalità così chiusa io non la ho mai vista. C'è un vecchi topic sulla sezione mondo di tenebra dedicato ai "filosofeggiamenti" che doveva servire per gli agganci con le leggende ma che invece è servito a far fuggire tutti gli utenti . Tanto per aggiungere strafalcioni ci si mette pure chi ancora pensa a criptologia & C. che, come ho già detto, si è potuta collocare nello studio dei vampiri solo DOPO che (scioccamente) si è accettato il vampiro di Polidori come stereotipo. Altro che "antiche leggende". Sinceramente se la Mayer (anche solo per pigrizia a questo punto) è riuscita ad andare oltre a questi luoghi comuni, senza produrre capolavori comunque, tanto di cappello.
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
Io pago quattro euro per spedire dalla Gran Bretagna (occhio al cambio che ora è vantaggioso) non mi sembra eccessivo... ^^
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necessità fisiologiche
Il discorso è il medesimo, scusate se sono monotono, ma perché ostinarsi a "piegare" il sistema di D&D a fare cose che non sono "da lui" quando avete (altro esempio) Gdr che non è Gioco di Ruolo ma il mitico "Gesta Dannatamente Rozze" (tra l'altro bello ed italianissimo). Penso che il nome sia tutto un programma e che il nostro Agilufo si divertirebbe molto di più a girare tra barbari accompagnati da maialini che tra Bheonder e Mind Flyer. Quando si cercano le emozioni borderline da un sistema vale SEMPRE la pena di prendere in considerazione altri giochi. Amiamo il gioco di ruolo o solo D&D?
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HP 6 il film....
Aeris, lascia perdere, a me HP versione cartacea piace ma se ho imparato a conoscere un po' i tuoi gusti non ti piacerebbe. Diciamo che è sicuramente mille volte meglio di Twilight ma è anche mille volte peggio di mondo disco.
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
Beh ma io con i rivenditori britannici ho sempre fatto buonissimi affari ^^ Mamma mia ora come ora il nuovo cosa di meno che da noi ed i pacchi arrivano tempo una settimana. Ho appena comperato il manuale del giocatore di AD&D prima edizione. Vai tranquillo.
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Elric of Melnibonè: rivenditori italiani?
Io ti dico, ricontrolla i prezzi di spedizione USA su ebay. Ora c'è la crisi e sono calati di brutto. (i tempi no però... )
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necessità fisiologiche
Magari apro un topic. Il gioco è basato su un mondo simile al nostro ma dove (a mo di matrix) agiscono delle potenze malvage dette "arconti" grazie anche al fatto che la potenza che abbiamo sempre chiamato "Dio" sembra sparita (nemmeno il manuale dice come e dove). Alcuni "risvegliati" riescono però a vedere questo mondo (se si gioca bene i PG lo dovrebbero scoprire gradualmente) ed ovviamente una dipendenza di fronte ad entità divine diventà un appigilo bellissimo. Però spesso le dipendenze sono necessarie visto che i personaggi vivono ai limiti della resitenza psicologica...
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HP 6 il film....
Beh qui mi han cofermato unanimamente grandi e piccini che chi si è letto il libro "salti sulla sedia" non ha assolutamente fatti durante il film. Qualche bambinto troppo piccolo si è spaventato ma più sulla scena del duello Harry vs Draco. Spoiler: Draco cosparso di sangue ma nulla di più. Sinceramente un film sottotono che sottointende troppo e trasforma Harry da adolescente tormentato che nel libro non ne combina va una giusta preso dai sentimenti in uno studentello perfettino. Scandalosa l'età dei protagonisti con un draco assolutamente poco credibile come diciasettenne ed una Hermione che piange sconsolatissima perché con un fisico ed un aspetto da modella si fa fregare i ragazzi da un branco di studentelle brufolose che ha scatenato non poche perplessitaà tra i ragazzini. Insomma l'impalcatura non è solidissima.
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Tavoletta grafica "AIPTEK HYPERPEN 6000"
Anche perché per apprezzare una tavoletta professionale serve un computer adeguato ^^ pure a me fa gola la intuos ma anche nel mio lavoro (o meglio la parte grafica di esso) la moda del disegno digitale sta passando (mi chiedono sempre più il bianco e nero figurati) e quindi per il momento risparmio per l'iMac. LOL
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Razza aliena
Domanda stupida: ma i vari manuali dei mostri li trovi veramente così scarni? Nel senso una campagna D&D in cui vai ad inserire un alieno diventa dura... Le società psioniche non lo percepirebbero? Sicuramente sì e quindi si schiererebbero.
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necessità fisiologiche
Quindi sicuramente non era un chierico, ma anche un guerriero ed un ranger avrebbero avuto difficoltà se ruolati correttamente. Il barbaro è fuori discussione, lo stregone ed il mago pure. Non parliamo dei monaci e dei druidi Doveva essere un ottimo bardo quindi. Ovviamente questo è un appellarsi al regolamento in modo certosino ma visto dall'altro capo della medaglia i personaggi di D&D sono "eroi" e non uomini comuni proprio per il gioco che è. Dopodiché c'è anche un altro fattore un po' più delicato: se escludiamo una campagna comica dove il giocatore interpreta l'Ataru Moroboshi di turno certo viene da notare che per arrivare a gestire un personaggio così particolare, proprio ad arrivare a volerlo gestire come PG dovrebbe, a mio avviso, dare al master il sentore che le sue campagne hanno un respiro un po' troppo ampio. Possono essere scelte di gioco e va benissimo ma se non è cosa voluta questo potrebbe essere un "segnale d'allarme". Io non concepirei una relazione stabile o lunga in una campagna dei miei amici, si è sempre in viaggio o si ha sempre un problema da risolvere. Spesso maghi e clerici stentano a riuscire a meditare figurati...
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necessità fisiologiche
Tranquilli che il mio intervento era molto ironico, il succo era solamente quello di "provare prima di giudicare". Dopodiché un appunto più generico è che il gdr non è una realtà vituale perché il fattore tempo è elastico (aumenta nei combattimenti e diminiuisce negli eventi). Quindi, come in un libro, le cose non pertineti alla trama vanno spesso sottointese. L'arricchire troppo un PG, aimé, spesso comporta un allungamento delle campagne che diventa proibitivo se si è in tanti.