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Confrontation - Wolfen
Salve, vendo per inutilizzo, miniature del gioco confrontation, nello specifico l'esercito Wolfen. Sono 20 miniature colorate, 4 ancora nei blister e chiusi, 3 elementali del fuoco. Alcune parti si sono staccate e sono da riattaccare. Sono comprese le carte e il manuale di gioco della terza edizione. Chiedo 300 euro, ma valuto proposte. Grazie
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[Alonewolf87 - 3.5] Ritorno al Tempio del Male Elementale - Topic di servizio
Punchinello ha risposto a Alonewolf87 a un messaggio in una discussione Ritorno al Tempio del Male Elementale's DiscussioniSI si per carità non stavo mica gufando Buon Game
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[Alonewolf87 - 3.5] Ritorno al Tempio del Male Elementale - Topic di servizio
Punchinello ha risposto a Alonewolf87 a un messaggio in una discussione Ritorno al Tempio del Male Elementale's DiscussioniSe si libera il posticino io son prenotato eh
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Iniziare a giocare...come?
Secondo me, proprio perchè sono nuovi, conviene fare una serata introduttiva dove spieghi grosso modo le regole, i personaggi, le razze e i ruoli. A quel punto fagli scegliere cio che preferiscono fare, dicendogli di coprire un pò tutti i ruoli. Almeno così fin da subito capiscono che il gioco è aperto a tutto e non hanno costrizioni di nessun tipo. Inoltre possono interpretare un ruolo che più si sentono addosso, così sono anche più stimolati nel giocarlo. Fatto questo iniziate la preparazione delle schede, che vi porterà via un pò di tempo, ma sicuramente aiuterà tutti a capire le meccaniche del gioco, le varie opzioni e alcuni punti che magari da regolamento eran poco chiari. Fatto questo la scelta dell'ambientazione è tua, se preferisci farla tu bene. A loro, che saranno introdotti nel gioco per la prima volta poco importa. E man mano che andate avanti, capirai che tipo di giocatori sono (entra e mena, interpretativi, investigatori ecc ecc) e una volta capito adatterai il gioco al loro stile e vedrai che si divertiranno, tu compreso, e si passeranno belle serate
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Tranquilla discussione 4^a edizione
Bè certo e infatti il succo del mio discorso non era quello ma un altro...
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Tranquilla discussione 4^a edizione
Ma infatti è proprio questo il succo. Se il pg tira una sedia, tanto nella terza che nella quarta, e il master lo premia con dei px aggiuntivi, non solo quel giocatore ha interpretato bene il ruolo del proprio pg, ma induce anche gli altri a fare altrettanto per avere un maggior guadagno di px, ed ecco che il giocare di ruolo non ne risente in nessuna delle 2 edizioni. Certo è che se poi i giocatori si limitano solo ad usare abilità perchè fanno mille mila danni (tanto in 4 quanto in 3.x) e i giocatori si divertono cosi, il master puo lasciarli fare, ma se invece si vuole mantenere una certa narratività e un saper giocare di ruolo, il master fa sempre da arbitro e puo cambiare le situazioni aiutandoli a giocare. Per quanto mi riguarda nella 4 non vedo precluso nulla e soprattutto il giocare di ruolo. E vi parla un Master da sempre (dalla prima edizione alla 4) e la 3.5 è quella dove io e il "mio" party abbiamo giocato fino a l altro ieri per un maggior periodo di tempo. Ho letto in giro che la crescita del PG in 3.5 era lineare e semplice.. ditelo al Druido del mio party che per fare la classe di prestigio che gli piaceva, DOVEVA scegliere i talenti per farla e al 16° non aveva ancora i prerequisiti per accedervi, nonostante io sia un master abbastanza flessibile che non sta a guardare la virgola. Entrambi i sistemi sono validi, hanno reso più moderno il gioco, magari scopiazzando qualcosa dai mmorpg, ma che male c'è? il gioco si è sempre evoluto e uno può giocare quello che gli piace senza essere chiuso alle novità introdotte solo per partito preso. Altrimenti staremo ancora a giocare con l'Elfo come classe e quello si che era sgravo poi è innegabile che i caster son sempre stati favoriti, lo stregone e il mago hanno sempre fatto la differenza mentre i poveri melee si arrangiavano. Con questi poteri hanno bilanciato un pò di piu le classi e ci sta. Almeno un war non è piu un vado avanti e meno, ma ha una certa scelta, che non è più solo tattica, ma anche di azione. Poi son dell'idea che cmq ha bisogno del suo tempo di rodaggio. La 3.5 è nata dopo la 3.0 che ha fatto pochi anni e poi l hanno aggiustata e rivisitata. Con la 4^, per quanti betatester ci siano, i miglior tester sono i giocatori che la comprano e tramite feedback, non è detto che quello che c'è di negativo non possa essere cambiato. Attualmente giochiamo ancora alla 3.5 perchè abbiamo molto materiale, ma dal mese prssimo inizieremo a fare qualche sessione delle 4 e vi saprò dire meglio quello che penso. Ora son solo ipotesi basate da un attenta lettura dei nuovi manuali
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Quando le regole si "intromettono" con l'interpretazione
@Merin: Certo che mi rendo conto che la tua era un'esagerazione, cosi come mi rendo conto che quello che il mio PG sa fare non lo decide tutto e solo il back, perchè anche questo è un esagerazione.
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Quando le regole si "intromettono" con l'interpretazione
Non ti volevo mica offendere con quella frase che hai preso sul personale. @dedalo: Ritornando in topic, se il tiro di dado, è quello che ti permette di effettuare la prova, al di la dell'interpretazione, perchè hai confermato che in entrambi i metodi uno può interpretare dicendo le stesse cose, dicevo, se il tiro di dado è quello a cui sei vincolato per sapere il successo della prova, se lo chiami "intrattenere" o lo chiami prova di abilità ( e in entrambi puoi dare bonus/malus che dipendono dalla situazione) cosa cambia? Alla fine interpreti e tiri un dado che ti permette di sapere se hai un successo o un fallimento. all'atto pratico non cambia nulla. Anzi quante volte è capitato che un PG volesse improvvisare in una data situazione, l'uso di una abilità o meno? Non credi che in entrambe le edizioni, ci siano modi differenti per giungere al medesimo fine? Entrambe rispettando l'interpretazione e il tiro di dado? @Merin: qualsiasi Master al quale gli porti un background simile te lo boccia. Si parla cmq di fare backgroung "sensati" che si sposino bene col pg e quello che ha fatto per diventare un eroe distinguendosi dalle persone comuni. Ora questo Background sarà sensato e conforme a una serie di parametri che un Master dirà ai suoi giocatori, in rapporto alla campagna da giocare. Inoltre, è vero che sei un eroe, ma cmq alle prime armi in un ruolo in cui hai passato la maggior parte del tempo ad addestrarti/studiare; e al contorno degli hobby che puoi aver curato nel tempo libero per rilassarti. Ti pare?
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Quando le regole si "intromettono" con l'interpretazione
Da buon master non vedo in alcun modo ridotta la capacità di giocare di ruolo in questa edizione. Così come in tutte le altre edizioni. La frase dice chiaramente che un sistema che non si intrometta nell'interpretazione per tizio è una cosa positiva, nonostante il regolamento ponga dei limiti all'agire. Cosa c'è da capire? Puoi non essere daccordo o meno, ma la questione finisce li. Se invece si vuole discutere, in maniera sensata e da adulti, se questa edizione ponga dei limiti al giocare di ruolo e quindi all'interpretazione, lo si può fare, ma alla fine scoppierebbe un altro e inutile flame, dove ognuno, invece di argomentare sparerebbe su questa o l'altra a seconda del "gusto". Per quel che riguarda me e i miei giocatori (mastero dalla terza edizione e ho giocato sin dalla prima edizione di D&D) in questa edizione non vi ho trovato differenze nell'interpretazione o ristrettezze dovute al regolamento. Quando sai che giochi a un GdR, qualsiasi esso sia e il sistema che adotti, l'interpretazione la fanno sempre e comunque i giocatori.
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King - La Torre Nera
Eh si si hai ragione, ho completamente confuso Grazie
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King - La Torre Nera
che bel topic Ciao a tutti, ne approfitto per salutarvi visto che son nuovo Io lessi tutta la saga molto tempo fa, perchè son sempre stato un ammiratore di King. Ricordo quando c erano solo i primi 3 volumi e si attendenva con ansia l'uscita di ogni volume e quanto ci è voluto. E' una saga che contiene tutto l'universo dell'autore e di molti suoi romanzi, infatti ci sono molti riferimenti agli altri suoi libri che scrisse nel corso degli anni. Alcuni sono dei capolavori, quelli che voi avete detto, altri un pò meno. L'ultimo chiude il "ciclo" della saga, ma non poteva essere altrimenti. E' un ciclo che sicuramente regala tante emozioni ed anche forti, quindi consiglierei a tutti di leggerlo. Emozioni che cmq ti restano... infatti non a caso cmq chiunque l'abbia letto, ricorda con esattenza come inizia l'ultimo cavaliere... in assoluto uno dei più belli Per quanto riguarda gli attori, ricordo che all'epoca anche noi facemmo varie supposizioni e alla fine di un lungo sondaggio, venne fuori che per la maggior parte delle persone, Roland non poteva che essere interpretato che da un solo attore, che poi di fatto la sua descrizione lo ricorda molto: John Wayne. Anche in merito al film, se ne parlò molto, ma questo è un argomento molto discusso, in quanto King stesso ha sempre dichiarato che le trasposizioni dei suoi libri non erano fedeli e pertanto da lui non apprezzate(se non erro solo 2 lui sottoscrisse come fedeli ai suoi romanzi, il Miglio Verde e l'altro non lo ricordo sorry). Un film del genere richiederebbe senz'altro tutta la sua partecipazione e detta tutta, non so fino a che punto vorrebbe, quella che anche lui reputa l'opera che racchiude il suo mondo, che detta saga venga forse "rovinata" facendone una trasposizione cinematografica. Il tutto ovviamente IMHO