Organo84

Mohr'Gork(Barbaro Orco)

Finalmente avevano concluso il tragitto. Mohr'Gork si occupò si legare i due ronzini, assicurarsi l'integrità del carro e dei beni prima di entrare dentro l'emporio. Quando l'orco fece il suo ingresso si ritrovò a metà della parlantina fluente di Galad con il vecchio anziano, permettendo quindi alla vecchia fiera di osservare i vari ammenicoli con genuino interesse. L'uso del metallo e della cercamica per piatti e stoviglie creò una reazione di strano dubbio nell'orco, finché la sua attenzione non venne catturata da un artefatto che non avrebbe mai potuto concepire.. Una sorta di raffigurazione di una qualche sacra bestia pennuta, agghindate con usanze umane, che magicamente alzava il capo fino a portarsi ritta e poi scendeva con un delicato movimento, bagnando il buo becco scolpito in un bicchiere colmo d'acqua.. Che si trattasse davvero di un costrutto? 

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Benché i pensieri dell'orco fossero fortunatamente celati ai suoi compagni, il suo udito lo riportò subito a mostrare nuovamente il suo atteggiamento più grezzo e duro.. Mohr'Gork si avvicinò lentamente alla cassa, grugnendo con accentuato fastidio in gola. Parassiti.. Commentò.. Nient'altro che smidollati. Non valgono un mezzo guerriero nemmeno in due e nemmeno in tre.. Si fanno solo beffe altrui per il numero, come qualunque creatura debole necessita di un branco per sopravvivere.. Commentò aspramente, per poi guardare Elmar con più intensità. Se questa Halia è la più forte di qui, potrebbe anche essere la più saggia.. Proporrei di iniziare lì alla borsa dei minatori la caccia al nano.. Disse per poi sorridere con un ghigno preponderante.. Sempre che non vogliate togliere dai guai un vostro simile da qualche angheria.. Propose la bestia.

Mohr'Gork(Barbaro Orco) 

Una volta dentro le mura l'orco respirò a pieni polmoni.. Un che di nostalgico.. Ed al tempo stesso di disgusto.. Sbuffò l'aria con pesantezza per poi rivolgersi al gruppo una volta che Sildar se ne fosse andato. Voi umani avete modi davvero buffi di accogliere la vostra specie. Commentò, per poi ascoltare Kvar e Galad. Prima ci disfiamo di questa zavorra prima potremo cercare il nano.. Commentò per poi rivolgersi a Galad.. "Secco" come vorresti fare per.. Indagare? Chiese aggettandolo con un nomignolo. 

Morh'Gork(Barbaro Orco) 

L'ultima parte del tragitto filò senza problemi per gli avventurieri. Quando Sildar raccontò nello specifico ciò che accade alla Caverna dell'Onda Tonante™ , Mohr'Gork non ebbe particolari reazioni, né sulla parte in cui veniva citata la propria razza come portatrice di razzia e devastazione, sia per la parte della caverna in se.. Ciò potesse essere inteso come disinteressamento, come tacito ascolto oppure in altro modo non fu dat saperlo.. 

L'arrivo a Phaladin invece si rivelò al quanto singolare. Che accoglienza.. Si limitò a dire mentre teneva le briglie. Quando gli fu richiesto il nome accosentí senza troppe storie. Mohr'Gork. Grugnì subito dopo. Scambiò uno sguardo col gruppo mantendo il silenzio tenendo i pugni stretti per non farne altro uso.. 

Mohr'Gork(Barbaro Orco) 

X DM (più a chi è a portata di orecchio?)

Mohr'Gork(Barbaro Orco)

Notte

Al mattino dopo le dovute sistemazioni e dopo essersi curato nell'aspetto fino ad essere soddisfatto, mantendo comunque quelle accezioni tribali da selvaggio qual'era, il gruppo si riunì ad ascoltare Sildar. A metà del discorso l'orco grugnì, senza però dire nulla, rimanendo però con espressione dubbiosa.. Per poi avvicinarsi al carro e montare sulla postazione del cocchiere. Se il nano è in prigionia allora prima affrettiamo il cammino e meglio sarà per noi. Avremo modo di discutere durante il cammino. Non si presentò all'umano in quanto non ce ne era bisogno.

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Morh'Gork(Barbaro Orco)

Dinanzi a quel sanguinoso scontro questa volta il vecchio preferirì "assicurare l'uscita", attendendo il momento idea per colpire non appena la preda si fosse stremata abbastanza.. Tuttavia non fu necessario l'intervento del vecchio, bensì Kvar con la possanza della propria giovinezza, unita alle scoccate distanti di Fergas e Galad, il bugbear dovette riconoscere la sconfitta.. O meglio la morte. Con un ghigno soddisfatto l'orco poggio l'enorme scure con la testa dell'arma a terra, poggiandosi poi col gomito destro sull'estremità dell'impugnatura e con un plauso compiaciuto ridacchiò.. Ehehehe.. Bravi. *CLAP* Molto bravi.. *CLAP* Ehehehee.. Disse per poi trascinarsi l'arma avanzando verso i goblin e gli altri del gruppo.. Canzoni e ballate verranno inneggiate a questa carneficina.. Ehehehe.. Disse alludendo a quanto detto da Kvar già pronto a mostrare la testa del tiranne delle carvernucole. Maaa.. Non dimentichiamoci le cose serie. Disse per poi squadrare i due goblin con più serietà.. Il prigioniero.. Ed il nano.. Sbraitò con un grugnito. 

Morh'Gork si limitò a fissare ciò che il gruppetto depredò dalle spoglie dello sconfitto, non avendone partecipato e non trovando in Klarg una degna preda da cui portarsi dietro una spoglia di guerra od ammenicolo da sfoggiare, non prestò particolarmente attenzione ai piccoli tesoretti che si celavano negli accumuli del bugbear. Al contrario era più impaziente di uscire e rimettersi in cammino con la guardia di Rockseeker.. Anche perché ormai era abbastanza chiaro come il nano fosse stato portato via dagli scagnozzi di Re Grol e necessitavano che qualcuno in quella caverna gli spiegasse come trovarlo. 

Mohr'Gork(Barbaro Orco)

La visione di una creatura assuefatta dalla propria posizione, un Bugbear che dopo aver conquistato il titolo di più forte tra i Goblin, diventandone poi capo, si era adagiato senza avere interesse a far crescere il proprio branco, era una visione che creava repulsione al vecchio orco. Diversamente un ghigno soddisfatto solcò le labbra della bestia, quando grazie alle parole del goblin i piccoli servitori si ribellano a Klarg. Eheheheh.. Sarà divertente.. Alché Mohr'Gork tenendo poggiata alla spalla l'ascia, con passi pesanti si posizionò accanto a Kvar, tappando così l'uscita. 

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Mohr'Gork(Barbaro Orco)

Il gruppo si stava adoperando come un branco. Erano efficaci, veloci e precisi. Non restava altro che sbarazzarsi di tutti gli ostacoli. 

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Mohr'Gork(Barbaro Orco)

Avanzando nuovamente e decidendo di ignorare il disattento goblin di guardia, il gruppo si trovò nuovamente dinanzi ad una nuovo gruppo di goblin, questa volta appartenti al clan di Klarg. La situazione era questa volta piuttosto spinosa. Ci fu uno scambio di battute al volo tra i membri del gruppo e quando fu di nuovo proposto l'intervento del goblin il selvaggio guardò in malo modo la piccola creatura verde.. Senza dire alcunché ma indicando con un secco movimento di capo di proseguire, l'orco tentò di accorciare le distanze il più possibile senza farsi notare. 

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Mohr'Gork(Barbaro Orco)

Alla fine si chiuse quel breve scambio di colpi con la morte di entrambi i goblin ed il salvataggio in tempi record di Kvar e Kaz.. Non penso che sia modo peggiore di morire della stupidità.. Disse con tono greve, per poi pulire la lama della mannaia con una secca scrollata verso il terreno. Se vuoi buttare la tua vita umano non sarò di certo io a negartelo, ma evita di offrirla in mano a tuoi amici. Non aiuterebbe nessuno.. Disse con tono scocciato.. Il gruppo fu quindi in grado di procedere all'interno della tana dei piccoli goblin, la luce mano a mano si affievoliva lasciandosi il sole lentamente alle spalle. Fortunamente la stirpe del selvaggio gli permetteva di poter vedere anche in mancanza di illuminazione e una volta giunti dinanzi al rumoroso scrosciare della cascata non gli fu difficile riconoscere il goblin appostato e sornecchiante sul ponte come una minaccia minore, uno del clan del loro accompagnatore. Se nessuno vuole abbatterlo o buttarlo giù con una corda, allora la cosa migliore da fare è procedere dritti. Fintanto che la cascata può coprire i nostri passi meglio sfruttarla.. Commentò a bassa voce ed in maniera spiccia Mohr'Gork. L'idea di tentare una scalata gli era anche passata per la mente, ma sarebbe potuta essere rischiosa.. Troppe incognite.. Per non parlare poi degli acciacchi alla schiena.. 

Mohr'Gork(Barbaro Orco) 

Kvar volle insistere ulteriormente con il proprio modo di fare, ideando qualcosa che per l'orco non era comcepibile come tattica valida, mostrarsi debole dinanzi ad un altro animale predatore.. Ma d'altronde come aveva già affermato Mohr'Gork era unicamente lì per essere la loro scorta.. Si mise in posizione col gruppo, aspettando che l'umano ed il goblin recitassero il loro romazino.. Le differenze con l'idea del barbaro era però molteplici.. Un piccolo goblin nella scala di dominio più bassa di un branco, sa bene recitare la parte della preda spaventata.. Meno quella dello spavaldo, quando dinanzi a se si ritrova una belva più grande di lui.. 

Grrr... Quello è diverso.. Grugnò in silenzio quando il goblin dalla pelle gialla e dalle zanne aguzze uscì dal proprio nascondiglio. Poi estrasse un arco e scoccò una freccia proprio in direzione del gruppo, rischiando di colpire il mezz'elfo. Quando inavvertitamente calò l'arma e la puntò in direzione Kvar, Mohr'Gork balzò fuori come un animale che non aspetta altro che colpire puntando immediatamente a l'unico dei due goblin che avrebbero potuto dilaniare con gusto. 

X DM

Mohr'Gork(Barbaro Orco) 

L'orco osservò il goblin quando supplicò di non commettere una strage e per un attimo gli occhi del vecchio si persero a fissarlo.. Chi è la bestia? Allora aiutaci a distrarre i due all'ingresso, così da poterli mettere fuori gioco.. Una volta dentro gli altri tre si occuperanno di questo Klarg.. Disse per poi aggiungere.. Io mi limiterò a non sventolare l'ascia se non hanno delle zanne aguzze.. Non.. Lo stesso.. Non come loro.. Se ne tornasse più di qualcuno di voi piccoli pelle verde e decideste di andarvene, fate in modo di non disturbare gli uomini.. Lo dico più per voi.. Concluse con un grugnito, per poi osservare il gruppo. Credo che così mettiamo d'accordo tutti. 

X tutti

Mohr'Gork(Barbaro Orco)

Kaz mantenne la parola e portò il gruppo senza pericolo alla loro tana.. Non che avesse una scelta.. O meglio non che fosse una scelta conveniente cercare di fregarli e riuscire nello stesso momento a tenersi le proprie budella dentro i pantaloni. Comunque una volta arrivati il gruppo dovette già scegliere come imbastire un piano per potersi fare largo nella loro caverna ed attraverso la numerosa e sciamante resistenza dei goblin. Senza che l'orco proposse nulla gli umanoidi si ritrovarono a discuteri sui due classici metodi di approccio ad un'irruzione in territorio ostile.. Mohr'Gork osservò lo schizzo di Kaz della planimetria della tana dei pelle verde, che se fosse stato più o meno giusto avrebbe potuto rappresentare un discreto pericolo agli avventori incauti di starsi muovendo in casa del proprio avversario. Quando fu richiesta l'opinione del vecchio selvaggio Mohr'Gork sbuffò.. Se volete agire nelle ombre, allora dovrò restare dietro di voi.. Semplicemente a controllare che qualche ritardatario o furbetto possa crearvi disturbo nel trovare l'uomo.. Disse, per poi guardare il piccolo goblin e successivamente l'entrata della grotta.. Eh eh.. Possiamo fare anche qualcosa di più creativo se vi interessa.. Eh eh.. Ghignò.. Kaz.. Giusto? Potresti far parte dell'azione. Disse.. Se facessi in modo di portare gli occhi su di me, con un ostaggio.. Dare l'allarme e fare uscire un po' di quei piccoli pelle verde fuori dalle loro luride tane.. Voi avreste modo di appostarvi ai lati dell'entrata indisturbati.. E colpirli. Sempre meglio che venire scoperti e dover combattere dentro la loro tana e con i loro sporchi trucchi.. L'orco poi guardò dritto Kaz.. Non ti preoccupare piccoletto, hai il mio rispetto per averci aiutato.. Farò in modo che non ti capiti nulla. Dovrai solo agire in maniera naturale e dimenarti un po' facendo lo spaventato quando sarà il momento. Disse, per poi osservare il gruppo di uomini.. Essendo un cacciatore vi ho proposto uno dei più classici metodi di caccia che si basa proprio sull'attirare la selvaggina con un'esca e lontano dal proprio territorio.. E poi colpire con il branco da più lati.. Ma immagino la vostra indole sia più diplomatica? Domandò infine.

Mohr'Gork(Barbaro Orco)

Eh eh eh.. Bravo.. Gninò dalla sua stazza al goblin, per poi ascoltare le intenzioni del gruppo. Dovremmo muoverci allora. Il tempo non è generoso con gli sprovveduti.. Fate in fretta i preparativi col carro. Disse aspettando che Kvar fosse pronto prima di procedere al passo. Coraggio. Troviamo questa tana e quel il nano. 

Mohr'Gork(Barbaro Orco) 

Dopo aver scaraventato uno dei ronzini d'un canto e poi con l'aiuto di Kvar il secondo, l'orco si piantò di colpo. Se ciò che aveva detto il goblin si fosse rivelato vero? E se fosse stato invece falso? Il rischio era comunque molto alto.. Con passo pesante, respiro con un lieve accenno di rabbia, Mohr'Gork torreggiò dinanzi al goblin. Allungò una mano afferrando Kaz per la collottola e con gruniti e tono greve.. Tu ci guiderai a quella tana dove li tengono prigionieri, piccolo pelle verde.. Disse guardandolo con le pupille scure di un animale selvaggio rabbioso. Non serva che aggiunga altro.. Giusto? Chiese per poi mollarlo di colpo a terra.. Dovremmo aspettarci resistenza.. Potrebbe essere un carnaio.. Commentò al gruppo aspettando poi che il piccolo mostriciattolo si rialzasse per fargli strada. 

Mohr'Gork(Barbaro Orco) 

La dimostrazione di superiorità del gruppo fu subito immediata e quantificata col massacro sui goblin tagliagole che avevano incrociato. L'orco torreggiò dinanzi al piccolo parassita che aveva provato il colpo grosso, trovandolo infine in uno stato pietoso, liquidi mescolati e con l'unico pensiero di dover sopravvivere a qualunque costo e con qualunque mezzo. Il sentimento di conservazione variava da creatura a creatura, ma quello dei goblin era nozione comune essere uno dei più infimi. Con astio nella voce Fergas si fece avanti proponedo metodi per tenerlo per immobilizzato, alcuni più drastici di altri, metre Galad cercò di discuterci in maniera più pacifica, sperando di poterlo convincere a parlare, ma in fondo.. Sono goblin.. Razziano per vivere.. Parassitano le foreste attaccando la vostra gente per poi accumulare l'accumulabile dai corpi o divertirsi con le vostre donne.. Usano tattiche da branco, perché soli non valgono un solo guerriero.. Commentò il vecchio bruto, per poi grugnare e riappedere alla cintola l'ascia. Se dovete occuparvi dei parassiti o li uccidete e risolvete il problema, oppure li risparmiate, ma non serve torturarli.. Espresse per poi dirigersi a pesanti tonfi in direzione dei cavalli, per poterli spostare dalla strada. D'altronde Mohr'Gork era solo l'accompagnatore di quella comitiva e non stava a lui prendere decisioni.. Almeno per il momento. 

X DM

Mohr'Gork(Barbaro Orco) 

Analizzando la situazione sul campo la scena divenne man mano più sospetta, i peli del bestione si rizzarono percependo il pericolo imminente. Fu quindi pronto a reagire per tempo all'imboscata dei goblin che avevano teso al gruppetto un agguato, circondandoli e iniziando bersagliare gli avventurieri di freccie e sciabolate come fossero puntaspilli.. 

Morh'Gork non era proprio propenso a morire.. Dinanzi a quella piccola caccolina, senza pronunciare alcun fiato, l'orco alzò la scure cercando di porre rimedio immediato al problema. 

X DM

Mohr'Gork(Orco Barbaro)

L'immaginifico di potersi guadagnare un posto a sedere dovette scontrarsi con la mancanza di spazio e per quanto sedersi sopra Fergas avrebbe potuto rendere più comoda la seduta l'orco aveva l'onore di doversi comportare a modo.. Per cui ò'unica soluzione era quella di procedere a piedi per il momento. Quando Galad rispose al mezz'orco, Mohr'Gork sgranò gli occhi osservando prima Fergus, Kvar e nuovamente Galad, l'espressione di qualcuno che non fosse più certo delle proprie convinzioni.. O di qualcuno che avesse bisogno di un controllo alla vista.. Urrrghhh.. Mi sembrate tutti uguali voi pelle bianca.. Brontolò il vecchio.. Siete però molto diversi nello spirito.. Voi omuncoli vi differenziate molto l'uno dagli altri.. Disse tirando poi un greve sospiro. Ho imparato con gli anni che dalla vostra gente non ci si può mai aspettare nulla di certo.. Disse per poi finire di ascoltare l'uomo baffuto.. Dipende qual'è il debito.. Se è qualcosa da ripagare non perché devi, ma perché lo vuoi.. A me lo dice il sangue che è giusto farlo.. Me lo dicono le budella.. Ee.. Disse per poi ringhiare ed osservare il suolo, l'espressione mista e contrita.. Non dirò altro.. 

Alché Kvar prese parola. L'orco non aggiunse nulla, rimuginando e stringendo i pugni, controllando sempre con lo sguardo questi individui conosciuti giusto il giorno prima, come per badarli o scorgere da loro qualcosa.. La tranquillità del viaggio terminò tuttavia piuttosto presto. Preannunciati dallo stop di Kvar, lungo il percorso il gruppo si imbatté in un paio di ronzini abbattuti a colpi di frecce.. Animali domati in quanto provvisti borse da viaggio. L'orco con estrema calma si avvicinò ai corpi degli animali e dopo essersi inginocchiato lentamente, avvicinò la mano. Cercavano gli uomini che montavano queste bestie, più che i loro averi.. Ci sono qui ancora delle bisacce. Mormorò agli altri, per poi volgersi alle bestie.. Un sussurro.. 

Si alzò in piedi infine.. Bisognava capire se si trattava di un evento recente o meno.. E poi qualcuno avrebbe dovuto spostare i corpi per far muovere nuovamente il carro.. 

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Mohr'Gork(Orco Barbaro)

La vista del nano ubriaco fradicio non sbilanciò morto l'orco, come se ci fosse abituato. Si limitò a cenare con un misto di grottesca raffinatezza, in quanto l'orco non faceva uso di posate, ma al tempo stesso trattava il cibo con estrema cura, senza sporcarsi il viso e prendendo a bocconi interi le porzioni. Non prese nemmeno boccali di birra, prediligendo solo un noto liquido trasparente dal gusto insipido che tra i meno avvezzi e superstiziosi si vociferava creasse ruggine alla gola. Il rumore del mastichio fu l'unico compagno di quella serata.. 

L'indomani il gruppo, si riunì presto per partire alla volta di Phandalin, come ordinatogli dal nano la sera prima e come da missiva. L'intraprendenza di Kvan di prendere il posto del cocchiere dovette riperquotersi su Fergas e Galad, i quali dovettero stringersi dal lato opposto a quello dell'orco data la sua stazza, per non dire ampiezza, che occupava almeno un posto e tre quarti. L'espressione era nervosa con un misto forse di impazienza. Le mani unite le une alle altre e gli occhi pensierosi..  Alzò, la testa solo quando Galad si rivolse a lui. Sbuffò, ma non per noia o seccatura, quanto più per qualcosa che si teneva dentro.. Fece inizialmente un gesto con la mano per fargli capire che non gli interessava dello sbaglio fatto sulla pronuncia, per poi prendere parola. Non mi diletto ad avventurarmi in queste terre.. Non ne sento il bisogno.. Né sono bene accetto dalla vostra gente.. Grugnì inizialmente.. Posso dirti, mezzo sangue, che devo un "favore" al nano.. Molto grande.. Ed intendo ripagarlo il prima possibile. Non posso esimermi dal farlo. Disse per poi ascoltare i suoi "colleghi" per quel viaggio. Costoro.. Sembrano trainati solo dalle monete.. Ascoltare Kvar fece cambiare espressione dell'orco in una più concentrata. E la tua famiglia per cosa combatteva, umano? Chiese guardando l'umano.. Non mi sembra sia in cerca di nemici forti.. 

Mohr'Gork(Orco Barbaro)

Quel giorno era piuttosto speciale per Rockseeker e le prime impressioni per il nano contavano molto. Nell'attesa l'orco approfittò quindi per sistemarsi gli abiti nuovi come chiestogli dal padrone, senza però tradire le sue tradizioni avendo intrecciate sulla propria barba spoglie delle proprie caccie. 

Quando fu il momento e Milug introdusse agli avventori il salone ove si sarebbe tenuto l'incontro, Mohr'Gork si scostò dall'angolo della stanza dove si stava riposando, avanzando con alla cintola la propria grande scure verso gli avventurieri appena presentatisi. Alzò il labbro destro con ringhio alla presenza del'ibrido verde e din troppo accigliato per i gusti del selvaggio, per poi volgere l'attenzione completamente ai nuovi arrivati. Speravo in qualcuno di meno.. Gracile..  Però tu sembri qualcuno che sappia maneggiare del ferro.. Disse Mohr'Gork non potendo non notare l'arma brandita dall'umano bardato di tutto punto. Il nome è Mohr'Gork. Disse toccandosi due volte il petto delicatamente con la mano sinistra e poi indicando col dito indice il viso, oppure le pitture su di esso? Chi può dirlo dagli occhi di un estraneo. L'occhio poi tornò sull'oste.. Ho sete.. Nulla di alcolico.. Perf.. Perfavore.. Concluse con difficoltà immane la frase, come se gli fosse stato impartito di essere cordiale. Alché prese posto anchesso a sedere al tavolo. 

Descrizione

Ciao! Se ti farebbe piacere mi piacerebbe partecipare. Avrei disponibilità per postare più o meno tutti i giorni. Avendo giocato solo un paio di campagne di 5e scritte da un mio amico, sono abbastanza sicuro di non conoscere il modulo (vengo da anni di 3.5). 

Buonsalve a tutti! 

Mi presento, per chi non mi conosce sono Matteo [alias Organo / Kikan]. È da Luglio dell'anno scorso che sono in pausa dal pbf dopo la chiusura della mia ultima campagna ed ora mi era ritornata un po' la "scimmia" di giocare. Posso dare disponibilità con frequenza giornaliera per i post (a parte un solo giorno della settimana dove mi trovo più in difficoltà + eccezzioni varie ovviamente). I miei sistemi di competenza sono la 3.5 dove sono più ferrato grazie ad anni di gioco e gutturali imprecazioni sulle regole più controverse e meno comprensibili, la 5e dove sono più agli inizi ed ho solo un paio campagne di esperienza ed al limite la prima edizione di pathfinder che ho masticato, anche se poco. In ogni caso preferisco comunque di più il ruolaggio che una soffocante sequenza di scontri, amo il fantasy in generale, mentre per quanto adori il sci-fi in generale, warhammer 40k ect. non amo troppo il fantascientifico come ambientazione da gioco di ruolo. 

E niente.. Grazie e cheers✌️

Celeste Borealis(Umana Elocatrice) 

Che diavolo di mostro è? Gridò l'elocatrice poco prima di riposizionarsi e cercando di ritrovare la concentrazione per quello scontro.. Ciò che davvero la metteva a disagio era quella terribile sensazione di distanza che percepiva tra lei ed i poteri che la rendevano l'eroina che tutti conoscono. Non è niente.. Torneranno.. Non la deluderò.. Mormorò prima di rimbracciare l'arma ed aspettare che l'abominio si palesasse nuovamente. 

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Celeste Borealis(Umana Elocatrice) 

C

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Celeste Borealis(Umana Elocatrice) 

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