Ragazzi perdincibacco non ce la faccio più!
Non so neanche da dove iniziare...
Gioco ad una campagna di d&d con un master e dei giocatori che pensano che il master è il dio supremo e che se vuole può far cadere palle di fuoco dal cielo senza una motivazione o far sparire un giocatore perchè gli sta sull'uscio... e la cosa che mi rode è che sto leggendo il libro del DM e più lo leggo e più mi rode perchè sò che un master non può far così perchè li va, il master non punisce i giocatori, ma ci parla, non può permettere che i giocatori si uccidano a vicenda solo perchè uno odia un'altro... non può farci combattere con lo scopo di ucciderci... e il bello è che purtroppo non riesco a tenermi le cose dentro e quindi mi viene sempre da contraddirlo, e per questo per lui sono un giocatore fastidioso... io, che quando posso aiuto gli altri, e gli altri quando possono cercano di uccidermi! Cioè, appena ho detto al master "mi voglio fare un PG Umano con biclasse Mummia\Guerriero" e lui andando a trovare il pelo nell'uovo "haha ma tanto lo sai che tutti i chierici ti uccideranno?" ed io "si ma io non mi faccio mica vedere..." "hahaha ma tanto i chierici possono percepire che sei un non-morto" e siamo andati avanti così (anche con gli altri giocatori) e alla fine mi vengono a dire che sono fastidioso... minchia tutti contro di me! E poi tipo un giocatore fa qualcosa contro di me. io mi incazzo e il master mi da penalità ai PE a me perchè sono distratto... e la cosa più brutta è che tutti hanno imparato da il nostro vecchio master (compreso io) ma il problema è che non hanno capito che D&D non è solo numeri ma anche interpretazione, non è limitato a ciò che è scritto nel manuale, e soprattutto non è soggetto a capricci del master e dei giocatori stessi! Quando combattiamo sembra un combattimento stile skyrim: *colpo**colpo**carica**colpo**talento**colpo**non l'hai preso**gli hai fatto 10 danni**vedete che cade a terra morto*... usano le regole in modo rigidissimo, le missioni si riducono a quest sempre stile "The Elder Scrolls", i paesaggi sono fermi, descrizioni superficiali, campagne perniente serie, anzi troppo scherzose...e poi gli piace pure come giocano! Ditemi come si può giocare così a D&D, cioè come se fosse un qualunque GDR da PC... Ed è per questo che vorrei imparare ad essere un buon master, rispettare i giocatori, utilizzare i manuali più come "linee guida" che come regole, rendere D&D... vivo! Scusatemi per il papiro, ma mi dovevo sfogare... voi cosa ne pensate di questa situazione?