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Void

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da Void

  1. Di norma i talenti con prerequisiti si ottengono al soddisfacimento (si dice?) di tali requisiti.

    L'interpretazione più diffusa (che io sappia) è comunque se passi il livello mentre sei in forma animale (o comunque in questo caso quando acquisisci una forma che soddisfi i requisiti), puoi prendere quel talento. Ovviamente, nel momento stesso in cui perdi i requisiti non godi più del beneficio.

    Esempio, appena torni nano, non avendo (immagino) armatura naturale non beneficeresti di armatura naturale migliorata.

    Nel momento in cui ti trasformi in un creatura con armatura naturale, guadagni i benefici del talento.

    Un discorso a parte merita il binder perchè in quel caso questo ragionamento non vale e non può prendere talenti con le capacità che gli donano le vestigi.

  2. Due cose: il libro può essere sostituito con un idolo o, ancora meglio, con un famiglio che si nutre del sangue del mago.

    In secondo luogo, io toglierei gli icnantesimi al giorno, e lascerei che fossero i soli PF del personaggio a porre un limite.

    E se invece di un famiglio fossero degli insetti o cisti presenti all'interno del corpo che lo fiaccano quando usa le magie?

    Così elimini il libro, non crei il famiglio (con tutte le conseguenze del caso) e secondo me gli regali un altro poco di flavour.

  3. Non mi sono sbagliato, in una delle prime edizioni italiane (Adelphi, 1989)

    Spoiler:  
    Lo-Hobbit.jpg

    Smaug è stato tradotto con Smog. Non so se sia corretto o meno, ma dato che ho letto quello (un decennio fa) prima di vedere i film, sopporto poco Smaug quando in realtà in italiano è tradotto con Smog.

    Questo per fare un piccolo puntiglio d'onore :D

    ps: tanto per

    http://it.lotr.wikia.com/wiki/Smaug

    Smaug o anche Smog, a seconda della traduzione (Lo Hobbit Annotato)

    Da wikipedia:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Smaug

    In una delle lettere scritte da Tolkien e pubblicate postume dal figlio (la #31), l'origine del nome Smaug viene spiegata come past tense del verbo germanico antico smugan, "spingere attraverso un foro". Altri hanno notato che la parola ricorda sia smog che smoke ("fumo"), infatti in altre versioni de Lo Hobbit viene proprio chiamato Smog e non Smaug[2].

    Quindi sì, anche dire Smog è corretto :)

    • Mi piace 1
  4. Leggendo i post, l'immagine che mi è saltata in mente è stato il combattimento (che in realtà non esiste O_O) tra Thorin e i suoi nani contro Smog nel recente film di Jackson.

    É effettivamente il concetto che vorresti far passare?

    Insomma, non affrontarlo muso a muso ma sfruttare il luogo per ostacolarlo e sconfiggerlo?

    (Nel particolare, sfruttare tunnel e passaggi bassi e stretti in cui il drago non potesse passare, accendere ed aprire le fornaci per farlo travolgere ecc)

  5. Innanzi tutto dipende da che scheda usate.

    Io ad esempio mi trovo benissimo con quella del Ser o del forum (le trovi entrambe alla sezione download)

    Diciamo che, secondo, essendo neofiti vi conviene scriverle. Poi nulla vieta che quando sarete più avvezzi ve le ricordiate.

    Su detta scheda c'è un riquadro apposta (mi pare in pag. 3) per segnare i tratti razziali.

    Il bonus ai tiri salvezza io lo faccio scrivere nell'area note dedicata ai tiri salvezza.

    E per i privilegi di classe (mi pare sempre a pag. 3) dovrebbe esserci un riquadro dedicato.

    Prova a guardarla, magari vi torna più comoda di quella che usate ora ;)

    ps: per capirci, questa o questa

  6. Insomma, una cosa in stile non mi ricordo quale libro di Shannara (Le Pietre Magiche, forse?)

    Corretto, quando i demoni assediano Arborlon.

    è venuto in mente anche a me, se hai la possibilità leggi quel libro, è descritto in maniera abbastanza realistica cosa potesse fare una compagna di "genieri" nani ;)

  7. La guida è molto bella, ma non ti do fama perchè avevi l'opportunità di combinare guida e avatar e non l'hai sfruttata u.u

    Spoiler:  
    tumblr_inline_mr5w8gAybv1qz4rgp.jpg

    Seriamente, sono stato l'unico che appena ha aperto la guida ha pensato di trovarci questa immagine? :D

    • Mi piace 2
  8. Chiedi al tuo DM se ti concede il Karsite come razza, è in pratica un umano potenziato (+2 a CAR e COS, resistenza agli incantesimi, competenza nelle armi da guerra e altre cose carucce) ed è l'ideale per un binder. Lo trovi sul ToM nella sezione dei mostri del Binder.

    Sinceramente non credo di farlo per diversi motivi:

    - dubito che lo conceda;

    - mi sembra un po' troppo sopra le righe, specie se effettivamente gli altri del gruppo prendessero le razze base;

    - non so ancora se concede Arcani Rivelati, e anche se venisse concesso, non so se venga concesso la riduzione del lep;

    - salirei più lentamente di vestigi, e almeno come primo personaggio binder preferirei evitare, mi piacerebbe potere provare più vestigi possibili.

    Grazie comunque del suggerimento, me l'ero perso ;)

    Competenza nelle armature, secondo me, è un talento sprecato: ai livelli bassi non avrai le risorse per comprare un'armatura completa (o oggetto analogo), e dall'8° livello potrai usare due vestigia per volta (Savnok, ed un'altra).

    Non hai competenza negli scudi, ma con un buckler/scudo leggero perfetto (o con uno scudo pesante di metallo in mithral) non hai penalità di armatura alla prova ai TxC, ma considera che, se vuoi combattere, la cdp del Knight of the Sacred Seal (sempre dal ToM) da competenza in tutte le armi (semplici e da guerra), nelle armature e negli scudi (escluso lo scudo torre), risolvendo il tuo problema.

    Se vuoi aumentare le tue capacità di incassare i danni, usa Delver-Nah e focalizzati sulla sua capacità shield self (il talento ability focus del Manuale dei Mostri ne aumenta di 2 la CD).

    Se il DM concede di usare anche il PHBII, prendi improved binding per poi cambiarlo quando non ne avrai più bisogno.

    Effettivamente per quanto riguarda le competenze hai ragione, non so perchè mi ricordavo Savnok più alto di livello O_O

    A questo punto il discorso di armatura etc direi che si possa tranquillamente ignorare (o quasi).

    Per il discorso CdP, sinceramente non penso di fare il Koss.

    Principalmente perchè mi scoccia perdere la quarta vestige, ma ci penso su in questi giorni.

    Per il discorso talenti, ability focus non lo conoscevo. Quanto invece ad improved binding effettivamente mi ero dimenticato di scriverlo.

    I talenti che penso siano must sono:

    improved binding (che tuttavia si trova sul ToM, non sul PHBII. O intendevi il PHBII per il retrain?)

    Ignore special requirements (che non si sa mai). Dubbio: vale anche con Amon e le vestigi con cui non va d'accordo?

    sono in dubbio invece su favored vestige. Ne vale la pena?

    Per altri talenti invece vuoto completo :(

    Intanto grazie ad entrambi

  9. Buongiorno

    Tra un paio di mesi (si spera) inizieremo una nuova campagna.

    Ho chiesto, ed ottenuto, di poter fare il binder.

    (Piccolo ripasso per chi non avesse presente: )

    Spoiler:  
    Attacco base: Medio.

    Dado vita: D8.

    Tiri Salvezza: Tempra e Volontà alti.

    Abilità: 2 + Int.

    Capacità di classe: Raggirare, Concentrazione, Artigianato, Decifrare Scritture, Diplomazia, Raccogliere Informazioni, Intimidire, Conoscenze (Arcani), Conoscenze (Storia), Conoscenze (religione), Conoscenze (Piani), Professione, Percepire Inganni.

    Competenza in armi ed armature: armi semplici e armature leggere.

    Possono legarsi a vestigi per ottenere capacità speciali, possono guadagnare un piccolo bonus (a livelli alti cumulabili) a scelta tra CA, pf, resistenze, Riduzione dei danni 1/-, iniziativa etc.

    Caratteristica chiave: Carisma.

    Le caratteristiche saranno probabilmente da tirare.

    Personalmente farei CAR>COS>FOR=INT>SAG=DES

    Car: poco da dire

    Cos: penso che sarò più in cac che a distanza, qualche vestige dà abilità legate alla cos.

    For: nulla di particolare, probabilmente un semplice +1 anche solo per avere un minimo di capacità di carico e poter colpire qualcosa.

    Int: data una lista interessante e pochi pa, punterei ad avere anche qui un +1/+2 al massimo, in modo da poter comunque prendere i must (Diplomazia, Raggirare, Percepire inganni) e qualche altra cosetta (conoscenza religione è d'obbligo per una o due vestigi, concentrazione, raccogliere informazioni).

    Sag: il ts già compensa in parte la saggezza bassa, ma poi va anche tenuto conto che andando avanti coi livelli guadagnerei qualche immunità varia che male non fa.

    Des: non sarebbe brutto avere qualcosa, fosse anche solo per la competenze in armature leggere e il ts riflessi basso, ma preferisco mettervi davanti Car, Cos, Int e For. Ovvio, se dovessi avere solo 17 e 18 non ci sputo sopra, ma dubito :D

    Razza: umano. Un talento in più (magari da buttare su una competenza in armature medie/pesanti) e un pa in più (necessario!) sono troppo golosi.

    Ruolo fuori dal combattimento: diplomazia, raggirare, intimidire e percepire inganni di classe. Carisma statistica primaria. Poco da dire, face.

    Ruolo in battaglia: bella gatta da pelare.

    Destrezza bassa, pf e for relativamente più alti mi spingerebbero ad andare in corpo a corpo (anche perchè di vestigi buone a distanza ce ne sono poche, che diano bonus in cac invece ce n'è una discreta varietà).

    Ovviamente i danni non sarebbero lontanamente comparabili con grr/brb/ldr.

    Quindi pensavo ad un ruolo da "scudo di carne", praticamente davanti agli incantatori per assicurarsi che non soccombano, oppure a dare fiancheggiamento ai guerrieri del party.

    Non sarebbe male puntare ad avere più AdO, ma con destrezza bassa riflessi in combattimento è assolutamente proibitivo.

    Breve descrizione del pg:

    a grandi linee sarebbe un giovane che cerca di non farsi notare troppo in un mondo avverso ai binder, dove la chiesa di Vecna/Heironeus li perseguita (questo è certo, già concordato col DM).

    Ogni tanto si caccia in guai a causa di un temperamento impulsivo e poco incline alla riflessione, ma grazie ad una lingua sciolta riesce a cavarsi dagli impicci.

    Pavido, cerca di stare il più possibile tra persone (piccoli gruppi di viandanti, folla urbana) per evitare di attirare l'attenzione. Preferisce bazzicare i quartieri più poveri e ovunque vada cerca di raccimolare più informazioni possibili, specialmente riguardo ad una persona specifica e ad eventuali pericoli in cui potrebbe incorrere (rappresentanti del clero presenti in città, sommosse, etc).

    Si cercano consigli, specialmente sui talenti, io non saprei sinceramente come e dove migliorare.

    Informazioni generali:

    Ambientazione: personale e al momento non meglio specificata.

    Razze ammesse: saranno limitate ad un certo numero, ma come sopra ancora non si sa con certezza.

    Sicuramente ci saranno umani, poi probabilmente le altre razze base.

    Livello di partenza: al momento non dato, probabilmente dall'1.

    Manuali concessi: base (master+giocatore+mostri+ forse giocatore2)+ tom sicuramente, credo e spero Arcani Rivelati, potrebbero scapparci qualcuno delle razze di x.

    Disponibilità del DM: non pregiudica nulla, nè in un senso nè nell'altro.

    Al momento, ad esempio, le vestigi permesse sono esclusivamente quelle del ToM. Tuttavia non ha chiuso a vestigi da altre fonti, semplicemente verranno prese in considerazione in futuro, prendendo in considerazione il livello di ottimizzazione del party, la giocabilità e la storia.

    Grazie a chiunque risponderà

  10. Io sinceramente la penso come Shape.

    Fintanto che si evitano gli eccessi immotivati e si usa "lo stretto indispensabile", non vedo perchè un druido dovrebbe opporsi.

    Ad esempio, se una cava venisse usata per costruire alloggi per le persone, perchè dovrebbe vederla come una cosa negativa?

    Invece, se la cava venisse sfruttata per commerciare marmo o pietra con altre città e così facendo si creassero piccoli capanni di lavoratori vicino alla cava, abbattendo o bruciando alberi per far posto a pietra in eccesso in attesa di essere smerciata, "sporcando" la terra e facendo scappare terrorizzati gli animali, allora lì sì che secondo avrebbe da ridire.

    Ma per me finchè si cerca di mantenere una sorta di equilibrio tra "cosa prendo dalla natura" e "cosa mi serve", non vedo perchè un druido non possa accettarlo.

  11. Tokyo?

    A me l'hanno insegnato due amici e ci giochiamo ogni tanto davanti a birre/limoncello/etc

    In pratica hai 2d6, un contenitore per tirare i dadi (rigorosamente NON trasparente) e una superficie su cui appoggiare il contenitore capovolto (un sottobicchiere di cartone va benissimo)

    Il primo giocatore tira i dadi, guarda il risultato e passa la mano, coi dadi ben coperti, a quello successivo, dicendo un numero.

    Il giocatore che riceve può fare tre cose:

    - dubitare del risultato: alza il contenitore e vede il risultato

    - accettare il risultato e alzare di almeno uno il risultato uscito

    - accettare il risultato e rimescolare i dadi. In questo caso DEVE dire un numero più alto, ma NON può vedere i dadi

    Quando un giocatore dubita a ragione (e quindi il numero dei dadi è inferiore a quello dichiarato), perde il dichiarante.

    Se invece il numero è minore o uguale a quello dichiarato, vince il dichiarante.

    I numeri si contano in modo particolare: dei due dadi il numero più alto indica le decine, il numero più basso le unità. In caso di coppia il risultato è più alto delle coppie spaiate. Il 21 è il risultato più alto possibile.

    Spoiler:  

    31

    32

    41

    42

    43

    51

    52

    53

    54

    61

    62

    63

    64

    65

    11 (da qui in poi dette anche coppia di ...)

    22

    33

    44

    55

    66

    21 (o Tokyo)

    Esempio di gioco:

    Anna mescola i dadi, facendo attenzione a non farsi vedere guarda i dadi e vede che ha ottenuto un 4 e un 6, quindi un 64.

    Decide di dichiarare un 43, in modo che Barbara non dubiti e, nel caso lo facesse, lei vincerebbe.

    Barbara riceve i dadi (coperti) e, sapendo che 43 è parecchio basso sulla scala (e quindi ci sono basse probabilità che Anna abbia dichiarato un numero maggiore di quello che effettivamente è uscito), decide di non rischiare e dichiara 51 (che è il numero successivo), ma decide di rimescolare i dadi perchè se effettivamente fosse stato un 43, se Claudio dubitasse lei perderebbe.

    Claudio riceve i dadi e, non fidandosi di Barbara che è famosa per la sua sfortuna, decide di scoprire i dadi.

    I dadi sono un 2 e un 5, quindi un 52.

    Barbara ha dichiarato 51, quindi un numero uguale o inferiore a quello effettivamente sui dadi. Barbara vince e Claudio perde.

    Se invece il risultato sui dadi fosse stato inferiore a a 51, avrebbe vinto Claudio e perso Barbara.

    Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

    Noi ogni tanto ci giochiamo e ci divertiamo come dei dementi :D

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