Luca_sitar

Julius Fink si, portare la ragazza al sicuro e andarcene da qui è la cosa migliore... rassicurato da Francis sullo stato della ragazza torno a osservare il corpo dell'uomo, perquisendone le tasche in cerca di un eventuale indizio.

Julius Fink quanto apprendiamo da Juliet è molto più inquietante di quanto immaginassi, acconsento vivamente ad uscire da quella casa degli orrori. una volta giunto alla radura ci metto solo qualche secondo a realizzare quanto sta accadendo, impugno saldamente il mio fucile contro l'uomo che ci viene incontro

Julius Fink ...quale mente malata può concepire questo? mi appresto a sorreggere Francis e lo aiuto a raccogliere la sua arma. C'è un volume sul tavolo, Miss juliet, se la sente di vedere di cosa si tratta?

Julius Fink mi appresto ad affiancare Francis mantenendo la torcia nella mano sinistra e portando la destra all'impugnatura della mia arma.

Julius Fink vista l'indisposizione del rabbino decido di non insistere e dopo averlo congedato con cortesia esco per dialogare con gli altri sul da farsi, annuisco alle affermazioni di Francis e padre Romolo. è vero Francis, non c'è molto su cui indagare, senza sapere con precisione cosa dicano quelle scritture, ci serve un interprete meno... pio... E alla luce di quanto abbiamo appena scoperto non possiamo escludere che il cimitero in causa sia proprio quello su cui è costruita la casa... ma neanche io ho idea di come potremmo andare avanti senza qualche altro piccolo dettaglio...

Julius Fink Mi presento al rabbino ed espongo vagamente le ragioni che ci hanno condotto qui, senza fornire troppi dettagli. Io sono Julius Fink, e questi sono miei stimati amici e collaboratori. Riteniamo che voi siate forse in grado di aiutarci a portare avanti una urgente e delicata questione lavorativa. poi mi rivolgo poi verso Juliet. Juliet, hai tu il documento da far tradurre?

Julius Fink Neanche io so leggerlo, forse è il caso si portarcelo via...

Julius Fink Io sono armato... cerco nelle mie tasche una torcia, sperando di averla portata.

Julius Fink dò una pacca sulla spalla a padre Romolo per complimentarmi. questa botola potrebbe giustificare la porta chiusa a chiave. mi avvicino alla botola e provo ad aprirla lentamente.

Julius Fink esamino il contenuto del cassetto, portando alla luce un foglio di carta rovinato, sgranando gli occhi ne leggo il contenuto. Un contratto di acquisto risalente a sei mesi fa, porta la firma di Wiston Smith, c'è anche il nome di un certo mister H. il resto purtroppo sembra illeggibile...

Julius Fink Qui abbiamo una chiave, ma non ho idea di cosa apra... ritorno sul cassetto chiuso, tiro di nuovo fuori i miei strumenti, e tento di aprirlo, sperando di non fare la figuraccia di poco prima. custode

Julius Fink Entrando nella stanza guardo con espressione incuriosita la chiave, rigirandomela in mano, provo poi ad aprire il cassetto.

Julius Fink dopo un paio di minuti chinato nel tentativo di aprire la serratura comincio a spazientirmi, e forse questo rallenta ulteriormente i miei tentativi... se fosse stata un emergenza a quest'ora saremmo stati nei guai... finalmente la serratura cede, guardo i miei compagni facendo spallucce.

Julius Fink Nella camera da letto sono intento ad aprire armadio e cassetti quando sento la voce di padre Romolo che richiama la mia attenzione, esco dalla stanza e vado nel corridoio. Questo sì che è buffo: una porta d'ingresso aperta e una stanza chiusa a chiave... mi chino ad armeggiare sulla serratura.

Julius Fink niente di interessante qui a quanto pare... Esco dalla cucina e mi appresto ad aprire la prima porta dal lato opposto

Julius Fink Seguo Padre Romolo nella stanza, mentre lui apre gli stipetti io esamino la zona soggiorno.

Julius Fink Già... brutto segno... Mi avvicino alla porta e istintivamente porto la mano verso la mia arma...

Julius Fink Nella stanza ci metto molto ad addormentarmi, ripensando alla giornata appena trascorsa, quando finalmente il sonno sopraggiunge quei pensieri sono ancora lì nella mia testa a tormentare il mio sonno. Una volta sveglio ho la sensazione di non aver dormito affatto. questo caso non sarà affatto facile... sarà meglio che raggiunga gli altri per la prossima tappa delle indagini...

Julius Fink Giurerei di aver visto anche io qualcosa nel cielo... Però è vero, sarà meglio andarcene ora!

Julius Fink dopo una prima osservazione espongo la mia riflessione ai presenti. il tratto della lacerazione è discontinuo, non ha l'aspetto di un danno causato da un arma da taglio... non una affilata almeno... qualcosa dall'alto attira la mia attenzione, rivolgo gli occhi al cielo, ma poi scuoto il capo con dissenso.

Julius Fink alla vista del cadavere sventrato faccio uno sforzo per cercare di capire cosa possa averlo ridotto così. com'è possibile ridurre un uomo... così... senza lasciare una traccia di sangue? mi chino sul corpo a esaminarlo sommariamente. Custode

Julius Fink alla vista del fumo mi copro istintivamente naso e bocca, ma il denso fumo mi fa già tossire e lacrimare gli occhi ...dobbiamo allontanarci da qui... un urlo, forse proveniente da fuori? o sono allucinazioni? la voce di Juliet mi conferma che non me lo sono immaginato. Presto! fuori di qui!

Julius Fink c'è andata bene... uscito dal nascondiglio raggiungo i miei compagni alla scrivania, rispondo sotto voce alla richiesta di Juliet Lasciate provare me, non dovrebbe essere più difficile della porta... copritemi... mi metto al lavoro sulla toppa del cassetto

Julius Fink maledizione! Cerco rapidamente un posto in cui celarmi @custode

Julius Fink Mi avvicino alla porta ed esamino la toppa, mi guardo in torno per essere sicuro che nessuno veda e poi tento di armeggiare con la serratura. @custode