Hatamaru

hai ragione, scusa, mi è passato totalmente di mente. Allora: le razze disponibili sono TUTTE QUELLE PLANARI, ovvero trovabili sulla terra. Le classi anche, tutte coloro che non escono dal mondo terrestre (chierici solo monoteisti). non ci sono altri piani di esistenza, quindi un Drow esiste tranquillamente, un elementale no. Li ho messi nella storia reale facendoli diventare "altri popoli": gli umani sono i neolatini (francia, italia, spagna) e gli altri nei dintorni: il nord africa sarà abitato dagli elfi, la russia dagli gnomi, la germania dai giganti... ma la storia umana (quindi prima medioevo, poi rinascimento, con nel frattempo guerra dei 100 anni e peste nera) rimane la stessa. So che è un po' forzato, ma se c'è una cosa che odio sono le campagne monorazza. Oltretutto non si tratta assolutamente di una campagna epica, anzi. magari l'appunto che si può fare è che è un po' hack'n'slash, ma deve esserlo all'inizio. in fondo un leone, una lupa e una lonza, un ogre, un minotauro, due mephit e una bestia magica incontrati uno alla volta con Virgilio nel gruppo non sono poi così terribili. il Balor/Tarrasque/Diavolo della Fossa arriva dopo

Beh, sinceramente avevo pensato, visto che i miei giocatori non hanno molta esperienza, di fare una cosa di questo genere, divisa in fasi o, se preferisci, in atti. Atto 1- Prima dell'inferno: Open. Fanno ciò che vogliono, li guiderò poi all'incontro con le fiere e Virgilio, che non è nella congiura degli spiriti magni. Virgilio non ha idea di cosa stia succedendo, sa che l'uscita è al piano di sopra e che per arrivarci bisogna fare il giro lungo. Atto 2-Prima parte dell'inferno, fino a Dite: dungeon Crawl, magari aggiunto con piccolezze che diano indizi ai personaggi (paolo e francesca sono arrabbiati con dante, Cerbero parla, caronte chiede compensi strani per traghettare) ma nulla di più. atto 3- Fine dell'inferno: molto intrigosa, si comincia a capire che c'è casino qui sotto, culmina con il trovare in fondo alla Caina un enorme buco al posto di lucifero, e i tre traditori in piedi atto 4- purgatorio: TOTALMENTE OPEN WORLD. serve solo per passare all'atto 5 atto 5- paradiso: casino, quindi crawl + open. tutto finisce con la decisione dei PG se uccidere o segregare Lucifero, e il loro sacrificio per chiudere il portale. Dio è di nuovo il signore, la peste passa, e tutti vissero bla bla bla. potrebbe andare?

Salve a tutti, sto scrivendo una campagna di DnD 3.5, "Anno Domini 1353, Tragedia in 100 canti", ambientata nella storia reale (per quanto nell'universo di DnD) nel 1353: dopo Dante dunque, e durante la Peste Nera. E' una campagna sulla Commedia Dantesca, i PG attraverseranno tutti e tre i regni per arrivare a Dio, che li ha convocati perché sono gli unici che possono riportare ordine nell'oltretomba (infatti gli spiriti magni hanno aperto il portale inferno-paradiso e Satana ne ha approfittato per fare una girata al piano di sopra). Dio non può difendersi da solo perché i suoi poteri derivano dalla fede dei credenti, ed essendo in piena Peste Nera i credenti diminuiscono radicalmente, ha energia solo per chiamare gli avventurieri. Adesso, dovrei chiedervi due consigli: Come renderla una cosa carina e non un "Dante's Inferno 2"? Potrebbe essere accettabile fare che all'inferno quelli che son rimasti (ovvero i Demoni e non i Diavoli che sono invece andati in Paradiso con Satana) non avendo più il loro signore fanno un po' come vogliono loro? Come posso rendere i PG "speciali"? Cioè... perché loro? Sono dei miseri livelli 1... Come faccio a giustificare che il Sommo Signore abbia chiamato proprio LORO a difenderlo? Grazie 10d% in anticipo