Kehr

Nephely Alla fine la stanchezza ha un po' il sopravvento e ben presto dobbiamo cominciare a darci il cambio per i turni di guardia nell'ordine che ho proposto. Io riposo quasi serenamente direi, senza neanche patire troppo il freddo, cosa che temevo. Invece l'aria è abbastanza calda e mi basta la giacca per coprirmi e, appena mi calo il cappello sugli occhi, entro in quello stato di grazia che è il nostro sonno. Non proprio la stessa cosa che fanno gli umani quando dormono ma senz'altro qualcosa di molto simile. Tutto è calmo, durante il nostro sonno, tutti gli eventi della giornata si riordinano e poi vanno a far parte del passato. Quando riapro gli occhi, sveglio anche Burke, perchè aveva detto di voler fare un turno intermedio per poi avere altro tempo per riposare, prima di riprendere il volante. E siedo quindi accanto a lui, scrutando nell'oscurità e cercando di cogliere qualsiasi suono che mi sembri sospetto. @Burke Il resto del tempo passa tranquillo e ben presto siamo pronti a procedere, anche se è ancora notte. Ma in fin dei conti, i pericoli che si celano nel buio sono gli stessi di quelli che vivono sotto il sole... O no? Burke guida davvero molto bene, con cautela e circospezione. E ci porta incolumi all'ingresso di questo... posto, assai poco rassicurante. Mi fa venire i brividi. "Beh Burke, devo dire che non mi piace gran chè l'idea di poter perdere la macchina e dover restare qui. Però preferisco di gran lunga procedere tutti insieme. Magari potremmo cercare un luogo dove nascondere l'automobile, senza lasciarla proprio in bella vista... Pensate sia possibile?"

@Morgan Bale, ho una richiesta. Poichè Nephely avrebbe sicuramente sfruttato il paio d'ore di guardia che aveva con Burke per chiedergli qualcosa in più riguardo quell'episodio che lui ha raccontato in cui ha risparmiato gli elfi, volevo sapere se posso aggiungere al post che sto per fare uno spoiler che contenga una sorta di flashback per ruolare il turno di guardia e, nello specifico, questa chiacchierata. @sleepingcreep potrebbe poi fare altrettanto nel suo prossimo post. Così non si rallenta il gioco ma non si perde la possibilità di ruolare qualcosa che per i pg potrebbe essere importante, per come la vedo io. Che ne dici? Pensi si possa fare?

Ah beh, giornata molto pesante, poverini. Poi lui guida quindi più ancora. Mi sono permessa solo perché ho notato che in game sono circa le 17.00 quando ci fermiamo e mi pareva un po’ prestino per farli dormire

Utilissimo! Grazie master! @sleepingcreep Burke va già a dormire?

Nephely Non si può certo dire che ci accampiamo: non abbiamo nulla per fare un accampamento. Ma i piloni dell'acquedotto funzionano piuttosto bene come riparo e mi sento quasi tranquilla a fermarci qui per la notte. A differenza di Alex e Burke, che hanno optato per il cioccolato, io mangio una delle scatolette di tonno che il caro Cook ci ha gentilmente lasciato in eredità e do fondo all'acqua che avevo nella mia borraccia. Poi alla fine del pasto, prendo la parola: "Ragazzi, Ella è ferita e deve dormire per riprendersi: è bene che faccia un riposo continuato. Ragioniamo un momento sui turni di guardia, in modo che ognuno possa trarre il massimo giovamento dal riposo notturno. Markus, se non sbaglio, avevi detto che avresti potuto fare il primo turno. Se te la senti, potresti cominciare tu a fare la guardia. Potrebbe seguire Alex dopodichè io stessa potrò montare la guardia per il tempo restante, magari in compagnia di Burke all'inizio e di Ella alla fine." Mi fermo un attimo per assicurarmi di aver fatto bene i calcoli. "Sì, mi sembra che possa andare. Ovviamente parlo di turni di un paio d'ore ciascuno e... beh, non a partire da ora: siamo appena al tramonto. Possiamo resistere un altro poco, prima di chiudere gli occhi al sonno?" NOTA PER TUTTI: Nella descrizione dei turni di guardia ho fatto riferimento allo schema che ho messo nel topic organizzativo

@Demon_Rose_96 dove sei???

Grazie ragazzi!!!

Scusate, ero in treno, il viaggio era lungo e mi sono fatta prendere la mano: ho scritto un papiro. Vi chiedo umilmente perdono!

Nèphely Non credevo che la mia proposta avrebbe avuto un tale seguito. Invece hanno tutti raccontato di se stessi di buon grado... beh, Ella un po’ meno, in effetti, ma non potevo aspettarmi nulla di diverso. La sua storia è quella di una donna ribelle e forte, quella di Markus dipinge un ragazzo in cerca di giustizia, Alex... Santa terra, con Alex tocchiamo il soprannaturale! Sono molto colpita: demoni, una voce, una luce bianca, quattro anni... Mi lascio sfuggire un fischio di stupore al termine del suo racconto. “Ci sarà da provare a capirci qualcosa in quello che gli è successo! È un vero enigma.” Quando parla Burke, infine, devo ammettere di essere sul punto di commuovermi. Ed è con un grande sforzo di volontà che, dopo di lui, prendo la parola: “Già, dopo i demoni è cambiato tutto tra elfi e umani. A qualcuno doveva essere addossata la colpa, qualcuno doveva vestire i panni del nemico, il ruolo del cattivo. Ed è toccato a noi. Gli esili dai villaggi misti sono diventati sempre più frequenti, finché ormai da una parte ci siamo noi, dall’altra voi. E non c’è più dialogo, non c’è più scambio, c’è solo paura. Per quel che vale, ti ringrazio Burke, per quello che hai fatto e che ti è costato così tanto.” Mi fermo un attimo per respirare e riprendere il controllo della mia voce che rischia di incrinarsi. “La mia famiglia gestisce una grande fattoria: abbiamo campi e bestiame. La nostra vita dipende dalle nostre mandrie e così quella di alcuni villaggi nelle vicinanze, che si riforniscono di carne da noi. Prima venivano anche gli umani ad acquistare da noi, poi sono diminuiti fino a sparire del tutto. Ormai solo elfi comprano carne dalle mandrie degli elfi. Purtroppo circa un anno fa, alcuni animali si sono ammalati di un male che nessuno di noi aveva mai visto prima. Li abbiamo separati dagli altri, per arginare il contagio, ma il problema rimane e dobbiamo impedire che si propaghi. Così mi sono proposta per andare in cerca di informazioni e di una cura: sembra che qui, in Europa -o quel che ne resta- da qualche parte, ci siano stati casi simili e quindi... beh, spero di trovare qualcosa di utile, qualsiasi cosa... se sopravvivo, ovviamente.” Sorrido, per stemperare un po’ la tensione, e poi aggiungo: “Allora, questo posto non mi sembra proprio sicuro. Concordo con Burke: direi di procedere un altro po’ e vedere di fermarci altrove.”

Quindi, avendo constatato che il luogo non è proprio il top per fermarci, direi anche io che è il caso di proseguire un altro poco.

se andiamo a letto ora con le galline, sì

Come dico sempre, se c'è una cosa per cui il dottorato si è rivelato utile sono grafici e tabelle... ne ho fatti così tanti che ormai mi vengono spontanei.

Esatto, ma considerato che ciascuno di noi perde due di queste dieci ore per fare la guardia, alla fine ne avrà fatte 8. Ripeto, per me il discorso è relativo perchè dormo meno. Ma gli altri o dormono 6 ore oppure dovremo allungare la sosta. Per spiegarmi meglio ho fatto questa griglia. È solo un esempio eh, però funziona meglio delle parole, credo. In rosso ho segnato le ore di veglia in cui i personaggi sarebbero da soli e in verde le ore di veglia in cui sarebbero in coppia perchè Nephely ormai si sarebbe svegliata. Così tutti dormirebbero le ore giuste. Però, ripeto, poi se vogliamo dormire di meno, io sono l'ultima che si lamenta.

Benissimo! E lei fa l’ultimo turno per consentire agli altri di dormire anch’essi otto ore, anche se non di fila.

Quindi posso fare compagnia a tutti? In un altro pbf in cui gioco un’elfa, abbiamo stabilito che dorma solo 4 ore. Come vogliamo fare?

Io sapevo che gli elfi riposano meno. Solo che non ho mai capito se ciò è vero oppure no.

Nèphely riposa 4 ore, direi. Giusto?

Ragazzi, ho dimenticato di chiedere una cosa. Quante ore lo facciamo durare un turno di guardia? 2? 3?

Nèphely @Markus Dopo aver passato ad Ella le garze ("Come pensavo è perfettamente in grado di cavarsela da sola e mi sembra anche piuttosto avvezza a questo genere di operazioni."), seguo attentamente il racconto di Burke. "Bene, finalmente riesco a capirci qualcosa." Mi fa venire i brividi questa storia. "Credo che a fronte di un'esperienza del genere, nessuno avrebbe voglia di tornare laggiù, Burke." Gli stringo delicatamente un braccio, come a cercare di dargli conforto. Non so se gli umani siano avvezzi a tali gesti, ma mi viene spontaneo. "Devo dire che ciò che più mi colpisce del tuo racconto, oltre alla creatura in sé, ovviamente, è il fatto che questa voce che avete sentito sembrava conoscerci. E non solo Alex, ma anche me e te, per lo meno, visto che ha parlato della nave con cui siamo arrivati. Chi può essere? Come fa a sapere di noi?" Guardo i miei compagni, uno ad uno. "Ad ogni modo, io credo che ci sia qualcosa che dovremmo fare, prima di andare avanti. E forse a qualcuno non piacerà ciò che sto per dire però... .... Però io credo che sarebbe opportuno sapere qualcosa in più gli uni degli altri. Che ci piaccia o no, siamo un gruppo e credo che la fiducia reciproca sia importante quando si affrontano pericoli come quella creatura. Altrimenti potremmo cominciare a dubitare di noi stessi e divisi non andremmo da nessuna parte, poco ma sicuro." Attendo qualche istante, prima di concludere. "Comunque, io posso restare sveglia per due turni di guardia: riposo meno di voi. Potrei fare il terzo con Burke e poi il quarto." A questo punto taccio e attendo le loro risposte. "Forse sarò sembrata un po' naïve: la ragazzina che vuole giocare a conoscere meglio i suoi compagni di avventura. Ma la fiducia è la prima cosa che serve ad un gruppo. E non è cosa da sottovalutare, mai."

Ah beh, io di queste cose non ne capisco davvero nulla. Mi sembra un equip ben fatto, così ad occhio. Ma credo che questo tu lo sappia già

Nèphely "Grazie, Dave. Sei una persona gentile. Abbi cura di te e tieni gli occhi aperti, a Rockhard." Resto ferma per alcuni istanti a guardare il furgone di Dave che si allontana lungo la strada, poi mi avvicino agli altri. "Vi devo chiedere scusa, forse ho un po' perso le staffe poco fa. Per favore, fermiamoci un momento a ragionare ed a decidere come procedere. Per me, possiamo benissimo restare qui vicino alla macchina e, come propone Ella, organizzare dei turni di guardia. Non ha senso stremarsi restando in piedi, magari guidando, considerato quello che potremmo dover affrontare. E magari frattanto potreste spiegarci meglio e con ordine ciò che avete visto lì dentro: avete parlato di demoni e di Melkiel, ma sinceramente non posso dire di averci capito gran che." Quindi mi volgo verso Ella, porgendole le garze: "Fai da sola o vuoi una mano con quelle ferite?"

Ragazzi, nella mia scheda, in fondo, ho fatt un riquadro con i beni del gruppo. Ho segnato tutte le cure che ci ha dato Dave.

Nèphely Lo sguardo che Markus mi lancia vale più di mille parole. Ma sinceramente è libero di ritenermi vigliacca: non mi getterò a testa bassa in un'impresa suicida e che esula dalle nostre occupazioni qui, solo per dimostrargli che si sbaglia sul mio conto. "Anche io sono dalla parte della gente di Rockhard." dico, mettendomi al fianco di Burke, che in questa discussione è stato l'unico che abbia cercato di gettare acqua sul fuoco. Quindi sposto lo sguardo dapprima su Markus e poi su Alex, mentre proseguo il discorso. "Non ho intenzione di dare la priorità ad altro che non sia questa missione, Markus, e men che meno se si tratta di qualcosa che mi sembra sia semplicemente un suicidio. E so benissimo, Alex, quando è il momento di "accendere un fuocherello e intonare canzoni" e quando no. E credimi, verrà il momento in cui si renderanno necessarie entrambe le cose." "Respira, Nephely, abbassa i toni. Abbassa i toni!" "Mi dispiace, ma sono dell'idea che i demoni, al momento, non siano affar nostro. Io dico di procedere come avevamo detto. Flint e Ben e tutta Rockhard hanno bisogno di acqua. E noi gliela daremo." Ciò detto, mi allontano dai ragazzi e mi rivolgo a Dave: "Grazie, Dave, sei davvero molto generoso. Posso... ehm, perdonami, ma posso chiederti se per caso hai della stoffa pulita? Vorrei fasciare le ferite della mia compagna." Ritengo che le cure per Ella stiano passando gravemente in secondo piano, in tutto questo discutere.

Nèphely "Oh Dave, beh... grazie!" dico mentre prendo dalle mani dell'uomo gli stick. Quindi aggiungo: "Forse potremmo scambiare qualche tua merce con delle torce al magnesio. Ne abbiamo ben 9 nel bagagliaio dell'auto e credo che potremmo fare a meno di qualcuna. Ammesso che anche gli altri siano d'accordo..." Mi volto quindi con sguardo interrogativo verso gli altri, lasciando che anch'essi esprimano il loro parere. "Cosa potresti darci tu in cambio? Giusto per avere un'idea..." Aver incontrato Dave è stato senza dubbio molto positivo e non solo per i doni che ci ha fatto e la sua disponibilità nel voler barattare qualcosa con noi: è bello sapere di aver contribuito a salvare una vita, fa sentire bene. Tuttavia c'è un'altra questione che richiede la nostra attenzione. Mi avvicino a Markus e Burke che stanno parlando di questa faccenda dei demoni: "Ho capito bene? Volete tornare lì dentro? Ragazzi, forse dirò una cosa impopolare però... ecco, io eviterei. Anzi, girerei proprio al largo da quel posto. Forse potremmo pensare di realizzare un piccolo campo per la notte con la nostra auto, il furgone di Dave -se vorrà unirsi a noi almeno per questa notte- e la tenda che abbiamo nel bagagliaio. Così non dovremmo preoccuparci di dover lasciare la macchina incustodita e nemmeno... dei demoni... forse..."

Ragazzi scusate ma oggi ho avuto il viaggio di ritorno e sono stata impicciata fino ad ora. Arrivo!