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MarcoK78

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Informazioni su MarcoK78

  • Compleanno 26/08/1978

Informazioni Profilo

  • Località
    Roma
  • GdR preferiti
    D&D, Cyberbunk 2020, Descent, Dungeon Quest...

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Punti Esperienza

  1. Grazie! :3 Chiaramente non è definitiva, ma svolge bene il suo scopo! Ho iniziato a fare dei beta testing con giocatori che non conosco, per avere più feed possibili, se ci fosse qualcuno di Roma interessato mi contatti senza indugio!
  2. Yep! Conosco Eclipse! A livello strutturale è stato una grande fonte di ispirazione per il mio Hired Scum! Man mano ho dovuto semplificare molti aspetti perché volevo un gioco più scorrevole e non così tanto simulativo! Ottimo punto di vista! Proprio grazie a questo tuo consiglio sto rivedendo completamente gli attacchi a distanza, probabilmente li eliminerò del tutto o, al massimo, li renderò possibili solo a distanze minime (tipo un esagono) Realizzata io, questo è il secondo prototipo di plancia. Sto facendo esperimenti su disposizione degli esagoni, divisione in zone ed utilizzo dei settori 99 e 100 Grazie mille per la risposta, sei stato utilissimo!
  3. Salve a tutti! Come dicevo nella sezione delle presentazioni, sono da sempre un amante dei GdR, dei boardgame e dei videogiochi. Ho creato diversi giochi da tavola (mai pubblicati) per divertirmi con gli amici, ed anche qualche espansione per Bang! E' quasi un anno che sto lavorando ad un gioco piuttosto complesso (nella sua creazione, voglio mantenere le regole il più semplici possibile) NOME: Hired Scum (proprio perché i giocatori impersonificheranno - azzo, che parolone! - una sorta di "feccia" disposta a portare a termine qualunque tipo di "lavoro". AMBIENTAZIONE: spaziale con l'estetica tipica della fantascienza anni 30/50 circa. Avete presente i razzetti tutti tondeggianti con gli oblò e le pin-up? Ecco, qualcosa del genere! GIOCATORI: 2-5 DURATA: in media sulle 3 ore. Sto cercando di creare delle regole il più semplici possibile, pur mantenendo (spero) una profondità di gioco elevata in quanto a strategia e collaborazione, limitando il più possibile il fattore "fortuna". Gli unici dadi utilizzati sono D6 e D10. Si dovranno terminare missioni in cooperativa (in modalità Campagna o Partita Rapida) o scegliere il classico "tutti contro tutti" (solo in modalità Partita Rapida): nel primo caso bisognerà solo completare la/le missione/i, nel secondo si dovranno accumulare i classici punti vittoria. Per la modalità Campagna sto elaborando un sistema di salvataggio che consenta di cominciare la partita successiva nella situazione in cui si è lasciata precedentemente. La particolarità del gioco sta nel dover gestire una propria astronave (con la possibilità di acquistarne altre in-game, fermo il limite di poterne gestire una per volta), modificandone le caratteristiche (motori, potenza di fuoco, officina, raffineria...), assumendo elementi della crew per dislocarli ove più opportuno durante le fasi di gioco: da qui la componente mista GdR/boardgame. Il tutto è giocato su un tabellone diviso in esagoni, con tessere esagonali che di volta in volta andranno posizionate a seconda degli spostamenti (assolutamente liberi) dei giocatori. Sulle tessere stesse vi saranno i possibili eventi scaturiti nel turno. Questo è, a grandi linee, il concept di gioco. Vi carico qualche foto, per mostrarvi il prototipo! Ora, visto che sono un niubbo totale...a me sembra d'avervi detto molto del gioco, ma probabilmente non vi ho fatto capire nulla :3 MECCANICHE DI GIOCO: In linea di massima i giocatori dovranno attraccare allo Spazioporto per ricevere missioni, assoldare elementi della crew (indispensabili per migliorare alcuni settori della nave (come la raffineria e l'officina) ed acquistare i modificatori che si desiderano (armi al plasma, armi nucleari, motori, scudi, occultamento, raffineria, officina, magazzino, estrazione). Chiaramente ogni giocatore si creerà una nave in base al proprio stile di gioco. Per farvi capire come sto limitando il fattore fortuna, nei combattimenti il tiro per colpire sarà definito da: 1. livello energetica della nave (all'inizio di ogni turno si può scegliere se mantenerla neutra o spostarla su cannoni al plasma o scudi, sottraendo - quindi - potenza all'uno o all'altro) + 2. potenza di fuoco della nave (segnato sulla scheda) + 3. capacità in armeria dell'elemento della crew messo a sparare + 4. modificatori al plasma + 5. 1D6 Come vedete il fattore fortuna esiste, ma molto limitato (vi assicuro che durante il gioco tutto questo risulta meno macchinoso di quanto possa sembrare) Iniziero col chiedervi una cosa (spero) semplice: nei combattimenti vorrei inserire gli attacchi a distanza con i missili nucleari (ogni turno si muovono di un esagono?) Avete idee in proposito? Magari più tardi vi spiego meglio altre meccaniche, ora devo fuggire...per non perdere tutto questo papiro lo posto così com'è...spero sia comprensibile! Grazie dell'attenzione! A dopo! M.
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