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Callido

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da Callido

  1. Sì, in realtà volevo solo contestare un po' questa frase:

    Ascolta ma chi ha detto che sia giusto ritenere che quello che si è pensato è meglio e stop??

    Semplicemente è il master che racconta e fa vivere la storia... se tra quelle che ha in mente al momento sia l'dea migliore fa bene a continuare, se ritiene di averne avuta un'altra migliore dopo certe azioni dei PG fa bene a cambiare!!

    Non ci sono solo assoluti, ci sono le vie di mezzo... e non si deve fare sempre in un modo o nell'altro, ma si deve cambiare a seconda delle situazioni!

    Specialemente la parte sottolineata, ma non nel senso che non sia vero!

    Semplicemente perchè la riteniamo la migliore delle idee e la applichiamo ma poi magari, in realtà, qualunque fosse la scelta sarebbe andata sempre allo stesso modo ^^

    Un po' ritengo la "troppa programmazione" come la colpa: un DM si sforza di pensare allora farà in modo che si vada in quella direzione e non è abituato magari a cambiare all'improvviso il mondo e le situazioni

    Quello che accade è un po' quello che accade nei videogiochi... prendiamo GTA: potrai ammazzare tutti i civili che vedi oppure nemmeno uno ma comunque sia la storia poi si svilupperà sempre in quel modo...

  2. Ripeto, non sono mai stato Master e ancora sono lontano da aver conoscenze sufficienti per farlo...

    Pare che vogliate prendere l'esempio troppo sul serio ma va bene...

    Ti ho già risposto: un indovinello lo creerei né sull'uno né sull'altro... lo porrei sull'intelligenza media che è uguale sia per i PG umani che per i giocatori ma metterei degli indovinelli NON metematici bensì logici in cui sia necessaria intuizione e non chissà quale conoscenza (sarebbe impossibile descrivere ogni conoscenza dei PG in modo da definire se conosce i numeri primi o meno, ma magari gli metti un PNG a spiegarglielo prima così sei sicuro che anche i PG lo sappiano)

    Ricordati che l'intelligenza media è 10, non 18 non 5...

    Aumenterei la difficoltà dell'indovinello solo se volessi premiare i PG con qualche oggetto...

    L'esempio della scacchiera è un esempio di gioco matematico perchè per la risoluzione è quasi certamente necessario usare diagrammi complessi che i PG diciamo al 99% non conosceranno e i giocatori chissà MA d'altra parte non serve che Anisetta sappia giocare a scacchi o meno: hai una scacchiera e un solo pezzo degli scacchi, le istruzioni minime necessarie ci sono perchè si dice che si deve posizionare il pezzo sui quadretti e gli si dice anche come si muove il pezzo

    Gli serve sapere come muove la regina? Gli serve sapere come si vince una partita di scacchi? Direi proprio di no...

    In più tu giochi una sorta di versione con una "intelligenza di gruppo" cioè chiunque può suggerire cosa fare agli altri; noi no, ognuno pensa al suo PG e non si suggerisce (vabbhè, tranne quando scappa) ai giocatori cosa far fare al suo PG EDIT: forse meglio parlare di "coscienza di gruppo"...

    Parlando di indovinelli logici di livello "facile", con un po' di flessibilità, si può dire che fino ad Int 7 ce la si può fare a risolverlo, sotto no; per i "medi" a partire da Int 8 e così via... si valuta e si ci pensa di volta in volta

    Prendo un esempio diverso e lo vado a prendere dalla GdDM:

    "Seguire le tracce di un goblin, passato sopra un terreno roccioso una settimana prima e su cui ha nevicato ieri" ha CD 43 e può farcela "Un ranger di 20° livello che ha portato al massimo la sua abilità Sopravvivenza e che ha combattuto i goblinoidi come nemico prescelto sin dal 1° livello"

    Mettere una cosa del genere nell'avventura è pensarla sui giocatori o sui PG? Cioè state pensando al giocatore che impersonifica questo benedetto ranger oppure alla capacità del suo PG?

    Ma per buttarla ancora più sul semplice fate trovare un tunnel ai vostri PG, è piccolo, solo una creatura di taglia piccola può passarci... state facendo il tunnel pensando ad Anisetta o al suo PG?

    Ripeto ancora che ovviamente non oltrepasserò l'intelligenza dei giocatori perchè per quanto un PG possa essere intelligente i giocatori non possono superarsi ma dall'altra parte è giusto che a causa dell'intelligenza dei giocatori i PG superino sé stessi?

    Mi contesti il fatto che le caratteristiche sono state tirate e non scelte, bhè vuoi proprio puntare sulla pignoleria di forma, te lo sei detto tu stesso: si sceglie la distribuzione, vuoi fare un PG scemo? Fallo! Ma che lo sia veramente, non solo sulla scheda

    Poi c'è il Point Buy che mi hai dettu tu... lì scegli tu, non tiri nulla ma rimane il fatto che se vuoi un personaggio stupido fallo e comportati di conseguenza

  3. Però studiare troppo la storia porta quasi inevitabilmente a costringere la gente a seguire una sola strada, perchè non sei preparato ad altri avvenimenti...

    Se tu fai in modo di far capire ai tuoi giocatori che al bivio devono andare a sinistra ma uno (tipo me ieri) decide ugualmente per testardaggine di andare a destra tu che fai? Probabilmente gli farai trovare una strada chiusa in modo che tornino indietro...

    E non è libertà per i giocatori...

  4. Scusa, ho avuto poco tempo per pensarci ma prometto di rimediare!

    Comunque mi pare che così si sbilanci verso le carte

    Cioè... così facendo la scommessa ha senso dal momento in cui io ho una creatura molto molto forte e mi sento abbastanza al sicuro, chi ha creature deboli sarà poco propenso a rischiare una cifra qualunque (a meno di essere un Tessitore del Fato o qualcuno di particolarmente malato verso il gioco)

    Inoltre si crea un altro problema: la puntata diventa molto rivelatrice!

    Perchè a meno di un sistema di rilancio stile poker (mooolto alla lontana visto che qua giochi con 1 sola carta) se io mi presento da te dicendo voglio scommettere 10 mp sei certo che le possibilità sono 2: o ha una creatura veramente fortissima e sente la fortuna dalla sua oppure è sicurissimo che io non accetto

    Il bluff non esiste, troppi rischi e ZERO guadagni annullano qualunque possibilità di bluff sensato

    Forse una mezza soluzione sarebbe quella del mazzo formato da un numero dispari di carte in cui si scoprono le carte una alla volta e si fa scontro per scontro (o round che dir si voglia), il vincitore della partita ovviamente è chi vince più scontri

    I sistemi di puntata potrebbero essere 2 (e non si escludono, potresti lasciare le due varianti a scelta partita per partita!):

    -Uno in cui il vincitore della partita si accaparra l'intero piatto

    -Uno in cui il vincitore di ogni singolo scontro si accaparra la scommessa

    Nel primo si mette sul piatto una quota fissa ad ogni round (questo permette alle partite più equilibrate di essere anche quelle più fruttuose e "tese" e si lascia la possibilità di ritiro), chi per primo vince un numero di scontri superiore alla metà delle carte del mazzo (in somma una partita alla meglio delle X, dove X è il numero di carte presenti nel mazzo) oppure chi vince per abbandono dell'avversario si becca il malloppo accumulato

    Nel secondo, alternandosi fra i turni, i giocatori puntano "a sentimento" una quota (entro un minimo ed un massimo prestabilito) che l'avversario DEVE coprire, poi si procede con il round, il vincitore si accaparra entrambe le puntate; in fondo non cambia troppo dal precedente ma qua non ci si può ritirare a meno di pagare per tutti i round mancanti la quota minima

    Rimane il problema che un intero mazzo di Terrasque ha molte più chance di un intero mazzo di goblin... come equilibrare? Intanto facendo sì che non ci possano essere doppioni nel mazzo... poi creando delle "categorie" che sfruttano il sistema del tetto massimo di punteggio (stile Warhammer, però qua si usano i GS)

    Ad esempio stabiliamo che il mazzo sia costituito da 21 carte, si potrebbero creare delle categorie di GS da 0, 8, 16, 32 e 64 GS totali (faccio per dire i primi numeri che mi vengono in mente)

    Ad ogni categoria corrisponderà una puntata nel primo caso o una puntata minima e una puntata massima nel secondo caso

    Ciò garantisce che la categoria 0 sia estremamente legata al tiro del dado mentre le altre possono dare più peso alla distribuzione dei GS (verosimilmente però la distribuzione delle GS è sempre quella media, non quella del creaturone da GS 6 contornato da piccolini, da considerare che i GS 0 saranno abbastanza comuni, i GS 1-2 già meno e al di sopra sempre più rari)

    Inoltre garantisce scommesse e guadagni maggiori per i nobili (che possono permettersi carte di maggiro valore) mentre le piccole scommesse solitamente vengono lasciate alle persone più comuni

    Importante dare la giusta rarità alle carte così che non ci sia un mindflayer, un terrasque o un drago rosso in ogni mazzo di alto punteggio ma siano cose talmente rare da essere praticamente monocopia

  5. Non era poco bilanciata la situazione visto lo one shot affidato ai giocatori?

    Comunque vabbhè, ieri abbiamo giocato...

    Già lollerei sull'interpretazione di un chierico buono in mezzo ad un party di persone alquanto cattivelle (per quanto ancora poco si conoscano) che usano magia arcana a iosa in un mondo in cui viene cacciata e perseguitata...

    Ieri siamo arrivati in una sorta di casetta scavata nella roccia, la porta era coperta da enormi graffi e lacerazione e all'interno la situazione non era certo migliore!

    Il chierico guardandosi attorno scorge sotto la lettiga un teschio... cosa farà mai un chierico buono che trova un teschio?

    <<Essere o non essere? Questo è il dilemma!>> (scontato ma ha fatto ridere :lol:)

    Allorchè una delle guerriere ha strappato dalla mano del chierico il teschio intimandolo alla coerenza e al rispetto, prima il chierico si riprende il teschio e lancia un incantesimo di Zona di Verità chiedendo alla guerriera il motivo di tanto ardore, la guerriera risponde che conosceva il tizio (e maledetto il chierico che non ha chiesto nulla più a riguardo! Il mio PG non era presente alla discussione dunque non ho chiesto nulla... ma la curiosità mi rimane!) dunque il chierico si accinge alle sue funzioni e si accinge a seppellire i pochi resti scheletrici del malcapitato...

    Successivamente ci rendiamo conto che del fumo si alza al cielo più o meno nella direzione della città da cui siamo fuggiti (ci stanno ricercando visto che mentre eravamo lì è sfuggito alla pena capitale un noto mago e noi abbiamo dato furbescamente prova di essere incantatori arcani! Io non sono uscito allo scoperto coi poteri ma tanto sono con questi brutti ceffi... quindi immaginate!)

    Mentre discutiamo se sia il caso di tornare indietro o meno il chierico tira nuovamente fuori il teschietto infilato sulla mano e inizia: <<Io penso...>>

    Immaginate le furie della guerriera che chiede se non aveva seppellito il poveretto e si è sentita rispondere rispondere: << Evidentemente non tutto!>>

    Alla fine ci siamo recati nel punto da cui proveniva la fumana, era un campo nomade con almeno una ventina di cadaveri, abbiamo trovato un superstite nascosto sotto un carretto, era terrorizzato e ferito

    Dopo un po' si è calmato ha detto quello che doveva dire, ha chiesto il tempo di ufficiare i rituali del funerale poi è tornato ad avere una crisi... Arrivo io bello bello: <<Su, su! Andrà tutto bene!>> (Diplomazia=34!) e vedi come il tizio si è calmato! :D

  6. OT:carino il gioco del cavallo

    it: ma tu quando progetti enigmi e li inserisci nell'avventura li pensi sui pg o sui giocatori?...

    ...io personalmente sui giocatori, (1) sono loro che si devono divertire (2) non potendo accedere spotaneamente a tutte le informazioni possedute dal pg è meglio he si basino sulle loro. es: una volta ho prodotto un indovinello che si basava sulla conoscenza dei numeri primi.non ho escluso nessuno dalla ricerca di una soluzione. anche perchè non avrei potuto fare un indovinello basato sulla conoscenza del pg, che magari il giocatore non possiede, per cui gli è impossibile fare in maniera autonoma il collegamento...

    ...sarebbe anche insensato in un gruppo di pg ebeti dare un indovinello facilissimo e poi dire ai giocatori:"guarda che non ci puoi essere ancora arrivato...il tuo pg è troppo fesso"

    ..o viceversa: dare un indovinello tipo questo (http://www.dragonslair.it/forum/threads/43406-Indovinello-logico) a un gruppo di maghi con in 34...poi cme lo risolvono? gli dovrò dare degli aiuti...

    ...in pratica: trovo migliore dare indovinelli ai giocatori piuttosto che ai pg...

    Allora, non sono DM e non sono neanche lontanamente vicino ad avere le competenze necssarie per farlo dunque non me lo sono mai chiesto... ^^

    Ora me lo chiedi te allora ti rispondo così: né l'uno né l'altro in senso stretto...

    Se necessario per andare avanti porrei un quesito "da intelligenza media"(degli umani, media che comunque corrisponde sia nel mondo reale che nel gioco!)

    Se volessi dare un premio o bonus aumenterei la difficoltà della domanda

    Ora inverto i ruoli (per la seconda volta visto che la prima volta che ho scritto questo messaggio il forum mi ha scollegato e ho persoqualcosa tipo 15 minuti di scrittura :cry:) e te le faccio io le domande...

    1)

    L'esempio è assurdo ma sono convinto che solo portando gli esempi all'estremo più lontano dalla realtà possa farvi, se non altro, comprendere ciò che sto cercando di dire...

    Cosa di questo non era chiaro? No perchè dalle risposte mi pare che non lo sia stato allora datemi un'indicazione su come spiegarmi meglio ^^

    Credi di essere tu ad interpretare le capacità del tuo personaggio o il contrario?

    Implementiamo l'esempio assurdo di prima con altre assurdità:

    Il Gianpierferdy ha una sorella di nome Pimpinella Anisetta, detta Pimpy

    La ragazza è una simpatica montagna semovente, campionessa olimpionica di sollevamento pesi col record personale di 450Kg, praticamente una mezzo-gigante in carne ed ossa

    La cara Pimpy gioca un simpatico gnomo rompiscatole con For 2...

    Siamo davanti al portone, visto che abbiamo deciso che Gianpierferdy non possa essere limitato nelle sue facoltà il DM continua a descrivere:

    << Ad un tratto il grande Orso Crudele prende goffamente fra gli artigli il pezzo della scacchiera e in appena 63 mosse risolve l'enigma.

    La luce sgorga dalle fenditure della massiccia porta e la figura del cavallo si contorce fino ad assumere un'espressione da "WTF????", la porta si apre silenziosamente e lentamente... che fate?>>

    La Pimpy: << Prendo sulle spalle l'Orso e corro dentro la stanza!>>

    Credo che a questo punto chiunque nei panni del DM risponderebbe: <<Ma non puoi! Non rientra nel tuo carico! Non riusciresti nemmeno ad alzarlo da terra di un mezzo pelo disteso!>>

    Pimpy risponde: << ma scusa il Giampy [perchè lei può chiamarlo così, voi no!] ha usato la SUA testa perchè io non posso usare le MIE braccia?>>

    Nei panni del DM cosa avreste il coraggio di replicare di fronte ad un'affermazione tanto schiacciante?

    --------------------

    Particolareggiamo ancora un poco la faccenda:

    Alla costruzione del personaggio i due fratelli hanno tirato i dadi per le caratteristiche ed incredibilmente entrambi hanno ottenuto 5 "12" ed un solo 2

    Gianpierferdy aveva deciso di fare un puro picchiatore fisico e pensando che l'Intelligenza non gli serva mette lì il suo 2 (a quel punto chiede di essere un Orso Crudele... il DM concede :D)

    Pimpy invece aveva scelto un classico gnomo incantatore e valutando la Forza come caratteristica meno importante per la sua classe piazza lì il suo 2

    Chi ha scelto le caratteristiche? I giocatori nella loro piena libertà direi... perchè allora uno deve avere dei limiti imposti e l'altro no?

    [...]

    Ok, non capisco cosa ci contestiamo a vicenda allora...

    L'Intelligenza è la caratteristica che limita le nostre conoscenze e il nostro saper cogliere il significato, analizzare i dati ecc

    Chi è più Intelligente, a parità di tempo, "imparerà" sicuramente più cose dello stupido...

    Con la differenza che chi è Intelligente può avere delle lacune, chi è stupido (e NOTA: parlo di un equivalente di tipo Int 6, non certo 10!) non potrà andare oltre il suo limite

    [...]

    Come dicevo prima i limiti esistono in alto, quasi mai in basso: puoi avere un'Intelligenza eccezionale e comprendere e studiare 400 pagine di psiocologia in 2 soli giorni ma poi non sai costruire un impianto elettrico...

    Se sei sottodotato impossibile che le stesse 400 pagine le capisci e le impari! Altrimenti la tua stupidità è una cosa non reale...

    Purtroppo non potrai interpretare in modo egregio l'intelligenza 18 (che ripeto, potrebbe essere applicata ad UN solo campo) se sei nella media ma lo potrai fare al meglio delle tue possibilità!

    Purtroppo è una falla senza rimedio questa....

    Spero di aver detto tutto nonostante il poco tempo e il fatto che sia la seconda volta che scrivo il messaggio (con la conseguenza che mi potrei essere dimenticato qualcosa)

  7. Bhè in realtà la Esper 2 è Sharuum l'Egemone, ed è una sfinge ^^

    Sinceramente non giocavo ai tempi di Alara e quindi è un blocco che non conosco, però Mirrodin è un piano interamente metallico da cui poter prendere spunto... prova a cercare col wikipedia inglese che dovresti trovarne la storia riassunta, veramente interessante ma purtroppo ora scappo a lavoro e nn ho tempo di farti il riassunto :P

  8. Senza contare che così diventa una cosa del tipo "no perché no" che è un tipo di atteggiamente che un master non dovrebbe mai avere.

    "No, perchè no" è una frase di qualcuno che non sa ciò che fa

    Qua il discorso è "no, perchè il tuo PG non sarebbe capace di farlo!"

    Facciamo un esempio pratico (fatto alla svelta, giusto per dare l'idea).

    Gestione cattiva della cosa:

    Giocatore A: Lancio (qualcosa a random che impedisce la visibilità) perchè quel mostro non ha scurovisione e noi abbiamo tutti le lenti che la garantiscono

    Master: Non puoi perché non hai abbastanza intelligenza per fare questa cosa.

    Gestione buona:

    Giocatore A: Lancio (qualcosa che impedisce la visibilità ra random) perchè quel mostro non ha scurovisione e noi abbiamo tutti le lenti che la garantiscono

    Master: Hai mai visto quel mostro e lo sai? Fai un tiro conoscenza mostri (con cd variabile a seconda di quanto comune o raro sia nell'ambientazione e magari tenendo conto del background del protagonista, se ci ha mai avuto a che fare o meno).

    Se ce la fa bene, se no al suo pg non sarebbe venuta quall'idea perchè non avrebbe avuto i dati per elaborarla, e magari invece c'è l'aveva scurovisione e si era sbagliato ma il master non glielo dice perché ha fatto un tiro basso e pensa l'incontrario. E questo può succedere sia al genio che all'idiota a seconda del tiro, anche se con cd alte solo il genio o chi si è istruito molto nella cosa può saperlo; ed è molto più realistico così.

    Sono perfettamente d'accordo! Fatti una domanda: trovo una creatura con 200 occhi sparsi (non occhi compositi come quelli delle mosche), quale CD può avere l'idea di provare ad accecare la creatura (a prescindere dal conoscere già la creatura)?

    Forse 1 o 2... un personaggio con Int media (10 cioè bonus +0) ha 18 posibilità su 20 di pensarci, praticamente un successo garantito!

    Ma sopratutto la CD vale il tiro del dado? Assolutamente no, appesantiamo in modo esagerato il gioco, dovremmo passare il tempo a rollare il dado per ogni parola che diciamo...

    Altro esempio:

    Gestione cattiva della cosa:

    Giocatore A: Cerco di vendere ad un mercante un vestito che "gli stupidi non vedono".

    Master: Non puoi, non hai abbastanza intelligenza per farti venire questa idea.

    Gestione buona:

    Giocatore A: Cerco di vendere ad un mercante un vestito che "gli stupidi non vedono".

    Master: Fai un tiro raggirare (con cd alta in questo caso).

    Nuovamente, che CD potrebbe avere "l'abito invisibile agli stupidi"? E' un'idea tutto sommato semplice: 5-6 al massimo... val la pena tirare il dado? Forse per chi ha un bonus di -3 già di più ma direi comunque di no...

    Callido ma nel caso degli indovinelli come si risolverebbe?

    Poi sicuramente un problema che non stiamo valutando è l'unione di tutte le caratteristiche. Un pg nn è solo Intelligente o forte ma è l'unione delle sei. Un pg con poca Int ma molto Saggio lo penso come uno che ha imparato a proprie spese tutto ciò che sa perchè non ha mai pensato molto ma agito tanto. Ciò non toglie che potrebbe essere un abile stratega se fosse un guerriero o un barbaro..

    BAM! Centro!

    <<Vi trovate nel dungeon, dritto avanti a voi la strada sembra proseguire tranquillamente, alla vostra destra una mastodontica porta con grosse lettere dorate colpisce la vostra attenzione... che fate?>>

    <<Leggiamo!>>

    <<Ottimo! Vi trovate QUESTO...>>

    Ora ditemi... un PG con Int 5 quanta credibilità può dare nel risolvere una cosa del genere?

    Ok, non ha molto senso che il master proponga una cosa del genere, sopratutto se una cosa del genere serve ad andare avanti sul "normale" percorso ma mettiamo che io, generoso ma bastardo DM, abbia nascosto una Spada Ammazzadraghi +5 (+25 contro draghi [la butto lì e sto inventando naturalmente]) dietro la porta

    <<Che fate?>>

    Molti ci darebbero a mucchio probabilmente... ma non il Gianpierferdinando (Gianpierferdy per gli amici di vecchia data) del gruppo! Campione nazionale dei giochi di matematica per 45 anni di fila, che però interpreta un Orso Crudele con Int 2...

    Da DM ora come vi comportereste?

    L'esempio è assurdo ma sono convinto che solo portando gli esempi all'estremo più lontano dalla realtà possa farvi, se non altro, comprendere ciò che sto cercando di dire...

    Premessa: i miei interventi si basano sul fatto che si accetta la definizione delle caratteristiche data nel manuale del giocatore della 3.5 . In quel manuale l'intelligenza è definita in un certo modo e così pure la saggezza e le altre caratteristiche.

    Dunque si sta facendo un pò di confusione :)

    Separiamo il concetto di interpretare il modo di comportarsi di un pg dalle sue conoscenze. Cosa vuol dire? Che un pg può avere intelligenza 7 e quindi impiegare un pò per comprendere le cose e però avere conoscenze molto approfondite magari sulla struttura degli edifici perchè ha 15 gradi in ingengeria.

    Detto in modo ancora più chiaro, nella terza edizione la conoscenza non è direttamente influenzata dall'intelligenza. Mi spiego meglio. E' pur vero che l'intelligenza contribuisce a determinare il numero totale di gradi da potere assegnare alle abilità ed è pur vero che un punteggio alto o basso di intelligenza influisce su tante abilità, ma la conoscenza di una abilità è determinata dai gradi assegnati. Ed è questo che ha il peso più preponderante al fine di determinare il grado di conoscenza di una abilità (tranne casi di intelligenza molto alta, come un mago, i gradi in genere sono molto ma molto più elevati del modificatore di intelligenza). Il che vuol dire che, per sempio, un pg ladro con intelligenza 6 potrebbe avere 18 gradi in conoscenza dei piani. Il pg conoscerebbe molto i piani, probabilmente ha studiato molti tomi e manuali sull'argomento, e impiegherebbe ben poco a capire su che piano si trova pur avendo un quoziente di intelligenza molto basso.

    Ok, come acquisisci i gradi se non col bonus Int? Se per la classe Druido acquisisci

    4 punti + Int, ma di Int hai 5 (-3), (vabbhè che acquisirai sempre almeno 1 punto anche se il bonus negativo supera i punti base...) ci metterai 18 livelli a prenderti 18 gradi in Conoscenze (ingenieria) [ok, escludiamo il fatto che non sia di classe! :lol:]

    Complimenti! Sarai un ottimo ingeniere ma non saprai fare praticamente altro!

    Può suonare un pò strano. L'intelligenza e la capacità di ragionare legate alle abilità sono determinate dal punteggio in una abilità. Si possono verificare situazioni inverosimili come per esempio un personaggio con intelligenza 5 potrebbe avere 15 come punteggio totale in una abilità e quindi essere in grado comunque di arrivare a soluzioni anche complesse pur avendo intelligenza ridicola. E contemporaneamente avere difficoltà a capire una semplice frase detta dal suo compagno di ventura.

    Beh però si tratta di situazioni rare e che difficilmente si verificano. In genere i pg con molti gradi da assegnare hanno anche un buon punteggio di intelligenza.

    Verissimo, ma riprendiamo da sopra sarai un ottimo ingeniere ma riuscirai a risolvere il test matematico di prima?

    Per la saggezza, io la vedo in questo modo (sempre dando per scontata la definizione di saggezza del manuale del giocatore). Su cosa è la saggezza ho già detto in altri post. Ma qui mi preme dire che la saggezza rappresenta il modo di sapere stare al mondo. Non so se avete mai visto il felefilm "the big bang theory". In questa soap c'è un personaggio che è Sceldon ed è un ragazzo molto intelligente, addirittura geniale, ma che sembra un pò ritardato perchè pur avendo moltissime conoscenze e pur sapendo spesso la risposta giusta nelle più svariate situazioni, all'atto pratico non sa come realizzarle, non sa come comportarsi, non sa decidere tra due cose entrabe adatte alla situazione in cui si trova quale sia la più adatta. Ecco questo personaggio per me è molto intelligente ma decisamente poco saggio.

    D'accordo ^^

  9. Attento, io non dico che sia sicuramente così. E' l'impresisone che ho avuto. La forzatura maggiore risiede, imho, nel fatto di trovare a livelli relativamente bassi (5-7, da quello che ho capito dai posto di UdM) un marilith, che ha un gs improponibile per quei livelli. E oltre a questo delle condizioni sul luogo dell'incontro che impedivano qualsiasi cosa che non fosse il combattimento, simulato o meno, per avere possibilità di salvarsi. Tutto lì. Magari sbaglio, UdM ha detto che di solito non fa queste cose, non ho motivo di non credergli.

    Non prenderla sul personale, anche altre persone hanno dato la tua stessa opinione tipo sessione in vacca ma mi viene il dubbio che qualcuno sia stato veramente accusatore... e qualcuno sicuramente l'avrebbe bacchettato visto che c'è chi sul forum vuole tutto studiato...

    Dall'altra parte invece discutiamo di GS improponibile, mi vien un po' ridere semplicemente perchè proprio in questi giorni parliamo di "livello medio delle ambientazioni", ognuno ha delle proprie idee, alcuni vogliono un mondo in cui si possa trovare qualunque mostro di qualunque livello indipendentemente dal proprio per dare un effetto per così dire "realistico" meno di mondo-che-cresce-con-me... son GUSTI!

  10. 28-32 a prezzo crescente considerando di partire da una base di almeno 10 in tutto spero (visto che le stat son 6 la media sarebbe di appena 5 e qualche decimo senza considerare il prezzo crescente)! Ecco, mi è venuto in mente che quella persona che aveva parlato di comprare le stat gioca al PathFinder... cmq per piacere mandami un PM coi dettagli che la cosa mi incuriosisce ^^

    ----------------------

    Tornando IT certo che il carattere è indipendente dalle caratteristiche!

    Cioè un personaggio può essere "saggio" a prostrarsi ai piedi di un re potente anche se sembra un balordo e poi essere così incoscente da aprire una porta con scritto "attenzione Beholder"...

    Può essere così intelligente da risolvere il cubo di Rubik in 16 secondi (ok, non è troppo intelligenza quanto tecnica ed allenamento) ma poi non distinguere una torcia perenne da una normale...

    Sono piccoli esempi stupidi per dire che la caratteristica, secondo me, non rappresenta la linea di comportamento quanto la capacità massima in determinati ambiti!

    Parlando con un amico è ri-saltata fuori l'idea di rollare anche sulle idee... effettivamente rielaborando e bilanciando la questione il tutto ha un senso visto che si rolla per prove fisiche ha senso tirare dadi anche per tutto il resto (d'altra parte lanciare dadi è anche un po' il fascino di D&D, no?)

    2 proposte sono saltate fuori:

    - Un'idea di "gruppo" in cui uno suggerisce poi si fa dire a quello più "intelligente" (cosa che non mi aggrada troppo perchè si perde la personalità dell'interpretazione singola)

    - Confrontarsi privatamente (in modo che gli altri non sentano) col DM e lanciare il dado con CD da decidersi in base alla complessità dell'idea, in caso di fallimento l'idea svanisce ma chiunque potrebbe arrivarci per suo intuito

    Sono 2 proposte che mi sembrano abbastanza decenti, che riprendono lo spirito del gioco anche se lo complicano

    Ultima nota, forse la più importante però è che rileggendo finora abbiamo ancora vaneggiato senza dati; la mia interpretazione delle statistiche l'ho palesata ma ancora non abbiamo parlato della complessità dell'idea in sé

    Forse chi ha letto fino a questo momento si immaginava di dover controllare sempre e comunque se il personaggio fosse più o meno intelligente... invece la mia contestazione partiva dal fatto che un personaggio con intelligenza molto bassa non potesse concepire piani complicati come quello del cavallo di Troia!

    Escludiamo le capacità magiche e facciamo un esempio

    -Chiunque con praticamente qualunque Int può uscirsene con la pensata di aggirare un Terrasque dormiente in maniera quanto più silenziosa possibile

    -Qualcuno con Int 10+ può uscirsene fuori dicendo di toglier le scarpe per diminuire ulteriormente il rumore

    -Solo qualcuno con Int 15+ può pensare di cercare il terreno più silenzioso tipo sabbia piuttosto che fare cik ciak sulla melma

    (Come esempio è forzato, sopratutto l'ultima visto l'orario e la mia stanchezza nn mi veniva in mente niente di meglio :D è giusto una cosa per far capire il meccanismo su cui interpreto la complessità dell'idea)

    Detto questo vi faccio notare come qualcuno di intelligenza bassa possa "scagliare" il primo abbozzo di idea per poi lasciarla sviluppare agli altri giocatori senza dover rinunciare a chissà cosa, senza doversi avvilire nel ruolo dell'ebete-per-forza

    Aggiungo l'ultima componente: bisogna calcolare l'azione on-going... se diciamo "fermiamoci e riflettiamo" anche il meno dotato può tirare fuori delle idee, mentre l'azione è tesa, concitata o comunque non tranquilla come il fermarsi a riflettere difficilmente fa nascere idee nello stolto...

    Prendiamo il caso del "dilemma morale: scontro fra PG" mettiamo che il chierico (per quanto poco probabile) avesse Int 7... poco pensare, tanto agire: andare ad istinto e stop. Agire probabilmente attaccando senza pensarci due volte (sopratutto visto la scaramuccia col paladino), con intelligenza più alta un momento di indugio per riflettere te lo concedi

  11. E quindi te dici che un personaggio non è fatto dalle sue caratteristiche?

    (il point buying non l'ho mai preso in considerazione, non l'ho ancora giocato... ma me ne è giunta voce... cosa bruttina pensare di poter pompare una caratteristica spendendo soldi)

    Dici che se metto uno gnomo senza un braccio a sradicare alberi ci riesca?

    Io dico di no!

    La cosa difficile è che le caratteristiche prettamente fisiche come forza e destrezza sono abbastanza misurabili e sopratutto sono completamente slegate dal piano su cui noi giochiamo; le capacità mentali invece sono comuni tra giocatore e PG, estremamente variabili e poco misurabili

    Sì, c'è gente con QI alto ma (non so se voi avete avuto quest'esperienza a scuola) quanti poi sanno stare al mondo?

    Vi porto un brevissimo esempio, vero per quanto liberi di non crederci:

    Un mio compagno di liceo è uscito con 100 e lode ma quando si è preso l'iPhone sono dovuto andare io a casa sua ad impostarglielo (non capiva che doveva scaricare iTunes), già era successo per la stampante nonostante avesse il 10 in informatica (anche io :D)...

  12. Si, non dubito che se la cavi egregiamente se consideriamo la prospettiva realistica (intendo proprio del mondo reale), ma se consideriamo che nel gioco si dovrebbe usare una prospettiva molto più obiettiva di quello che siamo soliti usare allora no!

    Non lo dico io, te lo dice il Libro delle Fosche Tenebre!

    Poi ognuno è libero di dare l'interpretazione che gli pare e usare il metro di giudizio personale...

    Per quanto riguarda il DM scaglio una grossa pietra a suo favore...

    Chi dice che la situazione è costretta? Si sono buttati i giocatori in una data situazione senza possibilità di scelta, ok ma poi?

    Abbiamo tirato fuori almeno 3-4 idee: le scelte c'erano! E' andata come è andata ma chi dice che il master non avesse progettato anche altre soluzioni a seconda delle scelte fatte?

    Oltretutto spesso le avventure, specialmente se quelle limitate nel numero di sessioni portano alla fine allo scontro col boss, non è anche questa una situazione a vicolo cieco? Non ho ancora letto di gente ch in tal proposito si sia lamentato delle avventure dei libricini di D&D...

    Altrettanto un DM non sempre può aspettarsi le migliaia di soluzioni plausibili, allora lo si sarebbe bacchettato sull'improvvisazione della sessione...

    Insomma il mondo è bello perchè è vario, no? L'imprevedibilità delle situazioni... senza contare che magari il Master possa avere poco tempo fra un impegno e l'altro e qualche volta non possa fare a meno di imbottigliare i PG in situazioni con più o meno sbocchi

  13. Voglio per prima cosa rispondere alla domanda iniziale (anche se immagino che il problema ormai sia sorpassato) :

    Per me le tre parole chiavi sono VALUTARE, VALUTARE e ancora VALUTARE!

    Cioè si valuta se sia il caso o meno di salvare il personaggio...

    In questo caso sei alla prima sessione di gioco, il personaggio si è comportato in modo avventato che fare? Salvarlo secondo me ma non senza una "bacchettata" al giocatore (valida per tutto il gruppo)

    E' la prima sessione dunque molto brutto far morire qualcuno, io personalmente salverei il giocatore e spiegherei che comunque è stata una grazia divina (del DM :P) a salvarlo giusto perchè era la primissima giornata di gioco, è un avvertimento, un ammonimento che chiunque capirebbe; alcuni di voi dicono che i giocatori si sentirebbero "troppo al sicuro"... bhè che provino! Quando ricapita si arriva al doppio cartellino giallo e dunque se ne pagano le conseguenze senza sconti

    Sbaglio io come DM calibrando? Nessuno è perfetto, si trova un modo per salvare i giocatori a loro insaputa oppure spiegando che purtroppo l'errore può capitare

    Ad ogni modo io come DM, avendo tempo, mi sforzerei sempre di crearmi 2 strade: una in caso di successo, una in caso di fallimento (SOLO nel caso di cattiva calibratura) e a seconda di come voglio io che portino a due conclusioni diverse oppure alla stessa

    Sbagliano i giocatori non usando l'adeguata prudenza? Sviluppet! (Sviluppatevi!) Ne pagate le conseguenze la prossima volta siate più attenti

    --------------------

    Passo alle risposte dirette a Fabyone di cui ho letto praticamente tutto e condivido veramente poco :oops:

    Premetto che se vi divertite ben venga, continuate! Non impongo certo il mio pensiero!

    Però a volte mi tiri fuori il mondo reale e la completa libertà dei giocatori ma non le vedo applicate nel tuo metodo

    Per quanto riguarda il rischio che pensino di poter far di tutto, per me è molto meglio non agire da master ma da persona reale. Se vedi che hanno atteggiamenti simili interrompi il gioco e ci parli facendogli capire che non è quello lo spirito, che così (oltre a non avanzare di livello perché non gli dai esperienza) ne tu ne loro si divertiranno molto, quindi tanto vale smettere di giocare se non cambiano modo di fare! Inutile andare avanti a giocare con un gruppo i cui membri non hanno tutti più o meno lo stesso spirito, secondo me.

    Se si va troppo verso un estremo il Master diventa solo come uno che legge un libro praticamente, se si va troppo verso l'altro diventa solo come un giudice che applica le regole, nulla di più. In entrambi i casi è poco divertente!

    preferisco la massima libertà invece

    :

    se vuoi realismo allora lascia la morte come possibilità, nel mondo reale non si torna indietro né c'è sempre l'altra strada, inoltre mi parli di libertà quando alla fine giri sempre la situazione come pare a te... è libertà questa?

    Per te come master forse, non per me giocatore...

    Mi dispiace dirlo ma secondo me giochi in maniera "egoistica"

    Lasciami la libertà di agire in modo imprudente e lasciami libertà di assumermi i miei rischi per quanto stupidi possano essere

    Il fatto che una persona sia intelligente non vuol dire che lo sia sempre e comunque o che non gli vada di comportarsi in maniera stupida una volta ogni tanto

    Mi dici che non ti piace il fatto che i personaggi si trovino davanti a mostri con GS a loro livello ma poi mi depotenzi i mostri....

    Proprio mi sfugge...

    Dove sta la differenza? Puoi dirmi che ti diverti a modificare i mostri e che è divertente trovare una giustificazione per cui il mostro debba essere più debole ma alla fine non stai portando artificialmente il GS alla pari?

    Mi dici che vuoi "ricreare" quelle ansie che col metagame si perdono

    Che poi scusa, se tu sei un guerriero e ti trovi in un dungeon e scopri che c'è un Bodak. Tu sai cos'è, il tuo personaggio no. Come lo interpreti?

    Il Bodak avrà delle strane fattezze, ma in generale non da impensierire un guerriero a prima vista in teoria. Dipenderebbe da intelligenza, carisma e saggezza del guerriero.

    Ora tu come giocatore che fai? Lo fai scappare perché sai che è troppo forte per te? Facendo una cosa del genere stai interpretando malissimo!

    Fai il prudente e studi la situazione? Ok andiamo a vedere i valori di int, sag e car, l'allineamento e la trama fino a quel momento... non è detto che ci stia come interpretazione!

    Tu dirai "fagli trovare un mostro più debole"... perché?!? Se io ritengo quello adatto in quella situazione uso quello e lo modifico. Se penso di volerlo usare ancora in futuro e ne metto uno più debole come faccio, devo poi mettermi a potenziarlo comunque.

    ... benissimo!

    Ma che ansia può portarmi se so che comunque mi andrà bene?

    E se volessi che il mio gnomo ladro si sedesse e guardasse fisso negli occhi con tono di sfida un terrasque mi rimprovereresti?

    Ma con quale diritto scusa?

    IO sono il mio PG io decido se essere prudente o meno [al limite della mia statistica... giusto in caso qualcuno volesse contestarmelo :lol:]

    Allora che faresti?

    Mi manderesti via perchè non mi comporto secondo il TUO volere?

    Te ne andresti tu perchè non accetti il MIO modo di agire?

    E se per BG il mio personaggio ha manie di grandezza?? Dici ancora che sono fuori personaggio?

    Oppure ancora ti convinceresti che il terrasque se ne vada intimorito?

    Mi dici che secondo te me ne andrei correndo impaurito?

    Ma guardalo! Vai sul MdM e guardalo coi suoi occhioni dolci sembra proprio docile!

    Comunque va bene, fammi una prova di Intimidire da parte del Terrasque, se vinco io che fai?

    E poi per fare un'altro esempio un personaggio che vorrei fare in futuro è uno stregone dal carisma altissimo e dalla saggezza molto bassa, da avere addirittura un malus! Ora io per divertirmi voglio interpretare questo personaggio fino alla fine. Perché impedirmelo?!? Nelle vostre campagne morirebbe nella prima battaglia probabilmente, perché ne farebbe di cose stupide, ma io lo voglio giocare proprio così!

    Chi lo dice?

    Puoi essere imprudente quanto ti pare, anche avere un 3 col dado, per trovarsi di fronte ad un drago e scappare ti basta avere -1!

    Io voglio interpretare il mio personaggio fino alla fine esattamente come dici te, ma a differenza tua io non considero solo la fine dell'avventura come la fine del mio PG! La fine del mio PG può essere anche la MORTE! Punto, basta, chiaro e conciso. (CREDO)

    EDIT: non tirarmi fuori discorsi sulla resurrezione che proprio non mi interessano XD a meno dell'apprendimento dei PG o un evento molto speciale per la trama vera e propria non la voglio nemmeno sentire nominare!

  14. Blackstorm hai ragione a dire che CM non vuol dire che non si rispettino i patti per forza ma diciamo che hai una buona componente per capire che lo rispetteranno veramente se ha della convenienza (mooooooooolta convenienza!) e un 1% dei casi che la rispetti altrimenti

    Non è tanto la componente Caotica quanto quella del Male a dartene la convinzione, a maggior ragione di fronte a personaggi Benigni (non Roberto :lol:)

    Poi devi anche fare un'altra considerazione: siamo molto legati alla concezione reale degli avvenimenti per cui non esiste un vero bene e un vero male, dipende molto dai punti di vista.. purtroppo invece in questo gioco Bene e Male DEVONO essere separati in quanto ci sono effetti che si applicano sull'uno o sull'altro...

    Grande esempio conosciutissimo è Punire il Male! A quel punto cosa fai? La Marlith magari rispetta il patto, è Male o Bene? Devi guardare il background del personaggio e generalizzarlo per sapere se è Malvagio o Benevolo?

    Ma sta benedetta chierica è buona?

  15. yeah, si il fatto che sia sbilanciato per gs e che le partite fossero brevi lo avevo più o meno notato, ed effettimanete il gioco lo volevo fare molto oneshot, veloce carino ma di poco conto per l'avventura...una di quelle chicche possibilmente solo simpatiche...l'avventura era già tutta pronta per i pg, ma volevo aggiungere un po' di pepe con cose così, inutili fondamentalmente ma stuzzicanti a tratti....per il resto, veramente grazie a tutti =)

    ora vedrò se toglierla del tutto,

    rendere la cosa estremamente marginale,

    o apportare queste modifiche e eventualmente li vedrò passare del tempo a recuperar creature morte o vive xD

    Il problema diventa che se il gioco non è interessante da giocare o non porta ad alcun beneficio per i PG diventa un'idea volante buttata lì ad appesantire il gioco

    L'idea del gioco oneshot non ha, per me, un gran senso... Essendo un passatempo costoso la gente preferirebbe giocare a sasso-carta-forbici o semplicemente a dadi per la loro immediatezza ed economicità (che vuol dire ridurre le spese base e azzardare di più!)

    Inoltre anche la componente di azzardo ha forse poco senso (per ora) perchè qualche mente intelligente potrebbe benissimo raccogliere millemila goblin e tentare tante volte finchè non riesce col semplice tiro di dado a vincere un terrasque!

    Ovvero senza una componente materiale costosa iniziale o senza che le puntate vengano in qualche modo pareggiate non si ha un reale motivo di giocare...

    Porto qualche esempio:

    Drago Blu [giovane] vale 777 (For 17, Des 10, Cos 15, GS 5)

    Coboldo vale 122 (For 9, Des 13, Cos 10, GS 0)

    Se il Coboldo vince porta a casa quasi 6 volte il suo valore, se il Drago vince porta a casa 1/6 del suo valore (oltretutto non è detto che il caccoloso Coboldo lo si possa rivendere dunque si porta a casa un bello 0 :lol: )

    Qua chi rischia di più è chi si punta il Drago ma è quello che in caso di vittoria guadagna di meno, come si fa a pareggiare le due cose?

    Se si dovesse in qualche modo pareggiare il conto (e il calcolo andrebbe fatto dopo perchè altrimenti si capirebbe subito chi ha più possibilità e con un po' di esperienza i PNG già sapranno intuire che tipo di creatura si trovano di fronte) sarebbe ugualmente squilibrato perchè se da una parte è vero che entrambi hanno la stessa possibilità di guadagno NON entrambe le parti hanno la stessa probabilità di vittoria

    Questi sono i due elementi da bilanciare:

    -Possibilità di vittoria

    -Guadagno

    Sinceramente l'idea di pensare ad un gioco equilibrato mi piace, se hai voglia di star qua a discuterne possiamo trovare qualche soluzione (tanto è un elemento che potrai far saltar fuori in qualunque momento, al massimo concederai un incantesimo extra fra le conoscenze di uno stregone se avesse già fatto le sue scelte)

  16. Callido, non ci siamo capiti, anche io sono per il ruolo delle caratteristiche mentali, dico solo che è limitante, perché funziona solo in negativo.

    Eh, però se lo dici così sembri contrario, io finora ho interpretato le tue frasi tipo "siccome nessuno (o quasi) possono raggiungere un'intelligenza che eguagli un reale 18 non ha senso l'interpretazione"

    Evabbhè scusa

  17. Il paladino... una classe che forse non proverò mai, peggio di un bardo :lol:

    Ha troppi paletti, le scelte giuste per lui a volte NON esistono... Legale Buono senza margini pena la perdita dei poteri, già il chierico ha più possibilità di sgarrare (oltre che di scelta d'allineamento!) per fortuna in questo senso i DM sono spesso magnanimi e lasciano margine...

    Ho letto la parte del Libro delle Fosche Tenebre che tenta di definire una separazione netta fra Bene e Male... in tale descrizione io non ho letto margini per la neutralità!

    Il discorso mi è sembrato intricato, domani se vi pare interessante ve lo trascrivo ma a me ha creato più confusione che altro...

    Secondo quanto ne ho capito io il paladino comunque sia è nella pupù fino al collo!

    Qualunque cosa faccia è sbagliata allora forse bisogna dare un ordine numerico alle azioni "malvage che può compiere" tra queste:

    -Inscenare una finta lotta (menzogna) rischiando di farlo pagare al resto del gruppo (estremamente grave)

    -Scendere a patti con una creatura malvagia: lottare veramente o collaborare per la sconfitta dell'altro esercito (in quest'ultimo caso, come già avevo detto la scappatoria è pensare che si affrontano altre creature comunque malvage, ciò però non toglie che una volta tornati indietro forse si è punto e a capo!)

    -Andare all'attacco della marilith (forse unica soluzione plausibile, opzione finale anche per il secondo caso)

    Andare all'attacco non è eroico né da paladino??? Consiglio la rilettura del Manuale del Giocatore: l'unica devozione del paladino è verso la retttudine e la punizione del male! I compagni vengono DOPO per quanto brutto che sia!

    Nel Libro delle Fosche Tenebre sostanzialmente si fa qualche esempio che in sintesi dice (riferendosi alle azioni buone): l'azione giusta è immolarsi o essere completamente all'oscuro delle conseguenze (sempre che poi si tenti il rimedio) oppure fare qualcosa per salvare una fetta molto più grande della popolazione, creare un danno per quanto accidentale è sempre una colpa se si conoscevano i rischi, creare un danno per superbia (cioè credere veramente di potercela fare) è una colpa e comunque più uno ne è cosciente maggiormente si avvicina alla malvagità

    Con gli esempi capirete meglio (o forse no, a me sembra che l'autore vada a mordersi la coda in molte occasioni in un singolo paragrafetto!) ma nn ho tempo di scrivere tutto il paragrafo ora!

  18. L'azzardo è dovuto dal mettere in palio la carta con cui si gioca... in stile primissimo Magic! :lol:

    L'idea è un po' vista e rivista in tutti i cartoni/fumetti già presentati, però come dire... loro di certo non hanno usato tutta questa originlità per farli allora perchè non può usarla un DM??

    Detto questo sinceramente non ho capito troppo bene: nelladescrizione i numeri cambiano a seconda della caratteristica della carta stessa? Credo di si ma non sono certo di aver capito...

    Mi pare abbastanza sbilanciato come sistema, mi spiego: il turno di attacco e difesa viene determinato dal d20 ma questo stesso risultato poi influenza anche le caratteristiche FOR/DES, in questo modo avrai sempre la FOR che in quanto tiro supera la DES, spesso capiterà che questo tiro porti ad una grossa differenza e dunque l'attaccante avrà altissime probabilità di "ferire" la carta in difesa

    Senza andare a tirare dei casi molto sbilanciati prendiamo un esempio di assoluta parità statistica 15/15 contro 15/15, ciò che determina il successo dell'attacco ora rimane solo il d20 e il GS... se il GS è derivato dalle semplici statistiche andiamo ulteriormente a sbilanciare la cosa..

    Senza contare che mi pare (considera comunque che la mia esperienza è poca e quindi passabile di errore) che sia più facile trovare mostri con la FOR maggiore della DES quindi un ulteriore difficoltà in difesa...

    Già utilizzando il d20 come modificatore e una moneta per decidere le fasi di attacco/difesa mi pare si bilanci meglio la cosa...

    La costituzione è un valore piuttosto basso, sempre tenendo in considerazione i dadi la possibilità di un 20 contro 3 a statistiche similari decreta quasi il vincitore... perchè non moltiplicarla per una costante fissa che dipende da quanto si vuol fare durare l'incontro? Ovviamente si può lasciar decidere la costante ai giocatori prima di ogni incontro così che siano loro a deciderne la durata

    Poi si potrebbero inserire moltre altre variabili... ad esempio se il valore totale del difensore supera di un tot quello dell'attaccante si ha un "attacco di opportunità" che scambia i ruoli senza il lancio della moneta; oppure la possibilità di critico col classico 20 sul dado (però vorrebbe dire quasi per certo che il colpo va a segno allora fare solo 1-2 danni in più)

    ------------------------------

    Per quanto riguarda l'implementazione del gioco la magia mi pare anche una cosa opportuna ma cambierei il focus con una componente materiale di alto valore, farei in modo che l'incantesimo funzioni su creature morte o meglio ancora in stato di incoscienza e con la limitazione che sia stato il gruppo a ridurlo in quello stato... così da evitare che la magia sia utilizzata per evitare lo scontro (e dato che le creature più difficili da abbattere sono anche quelle con cui vorresti avere meno a che fare, l'imprigionamento andrebbe troppo a fvore dei pg)

    Perchè l'alto valore della componente materiale? Per far in modo che per i giocatori (dei PG) non si concentrino sul giocare a carte ma piuttosto a crearle e rivnderle per poter guadagnare qualche moneta... la missione stessa potrebbe essere quella di creare una determinata carta per conto di un potente signorotto di città che fornisca la componente materiale...

  19. Io mi fossilizzzo sulle mie ma vedo che anche te mi sei compare XD

    Cosa cambia? L'esperienza forse??? Il tiro massimo che te puoi fare per la caratteristica è 18 poi ci sono i modificatori i razza e infine arriveranno i modificatori di livello, i modificatori di razza e di livello sono poco importanti a livello interpretativo perchè i primi sono costanti dettate appunto dalla razza (che se modificano il tiro dei dadi in modo "accettabile" li prendo in considerazione altrimenti no), i secondi arrivano con l'aumentare di livello cioè proprio con l'esperienza che si accumula

    Il personaggio non diventerà più furbo ma più capace in ciò che sa già fare, il Mago sarà più pratico nello studio del suo libro, il Ladro sarà più abile nel capire e disattivare congegni, ecc..

    ------------------------------

    Byakko, cosa devo dire?!? Hai la mia comprensione ma se un personaggio decide volontariamente di "abbassarsi" non ci puoi fare nulla... sei master e si comportano sempre in modo così incosciente? Bene, gli cacci un -3 alla Saggezza visto che non si comportano in modo adeguato e vedi che si divertono meno :lol: e poi mi sorge la domanda: il chierico è malvagio? No perchè in caso contrario mi sa che si diverte ancora meno a perdere i poteri :lol:

    Valuta anche l'allineamento, quello di D&D non è un mondo in cui il Male se ne sta troppo rintanato... Il chierico voleva intimidire la gente? E' fermamente convinto che le guardie non siano in grado di fermare il suo gruppo? Si possono valutare ancora tanti fattori....

    Il concetto i Bene e Male modifica ulteriormente le cose anche perchè non c'è una grandissima chiarezza sull'argomento... ho leggiucchiato anche il Libro delle Fosche Tenebre ma ha fatto più casino che altro!

  20. Farla funzionare con successo è un altro conto, il punto era "qual è l'idea che viene, come e perché".

    Perchè un'idea deve venire per forza da qualcosa di già visto o già sentito? Io credo che al mondo esistano anche le idee originali e che una conoscenza di noi giocatori possa risultare un'idea originale in un gioco dove l'ambientazione è scollegata dal mondo reale

    Ma vabbhè questo è un appunto scollegato dal tema principale...

    Ok, concedo sull'intelligenza animale, abbasso il primo range a 0-2 e il secondo lo aumento da 3 a 9... anzi, cambio tutto e ti metto

    0-2

    3-7

    8-11

    12-17

    18+

    così da tenere come riferimento i bonus...

    Studio era tra virgolette proprio perchè non era inteso in senso letterale, che bisogno ci sarebbe di mttere la parola studio tra virgolette altrimenti?

    Porto un esempio pratico: chiunque può studiare il meccanismo di una complessa trappola

    - un animale o qualcuno di molto poco intelligente (e non bisogna prendere per forza gli umani come punto di riferimento!!) non capirà finchè non scatterà

    - uno con intelligenza nella media studia ma non ci salta fuori

    - uno con intelligenza sopra la media probabilmente capirà anche se magari qualcosa sfugge

    - un genio capirà tutto alla perfezione

    Detto questo un genio in matematica magari non sa una cippa di strategia militare, uno stratega vissuto magari non capisce una mazza di matemaca (tanto per dire che il genio per quanto tale non lo sarà per forza in ogni campo)

    Studiare non vuol dire per forza ottenere dei risultati... mai stato a scuola? Mai visto caproni (scusate il termine) che studiano studiano ma se ne escono col 4? Mai trovato il secchione che non fa una ceppa e prende sempre 10?

    Ci sono azioni che chiunque può compiere, semplicemente non è detto che ci riuscirà...

    L'interpretazione può essere diretta o indiretta, poco importa, un personaggio con intelligenza 6 non ti risolverà un rompicapo in legno (questi tanto per intenderci linko l'immagine per non appesantire la pagina ^^) se non con tentativi casuali, indipendentemente dal fatto che parli in prima persona o meno

    Troverei carino che se uno ha intelligenza veramente molto bassa parlasse anche in stile nordafricano appena giunto in Italia :lol: (vi prego di non darmi del razzista ^^') , ma più semplicemente si può usare un linguaggio più dialettale per le intelligenze più basse, un linguaggio "normale" per intelligenze medie e un linguaggio "alto" (forbito) per le intelligenze alte

    Poi torniamo al solito discorso che ad abbassarci di livello siam buoni tutti... come dire che è competente nelle armature pesanti può usare anche quelle medie e leggere viceversa chi ha competenza nelle armature leggere non potrà usare le medie e le pesanti (gioco da poco ma direi che sia sempre così o sbaglio?)

    Ancora con sta storia? :lol:

    Considera la TUA intelligenza come il punto alto e poi abbassati in base alle statistiche....

    Non l'ho scritto prima perchè volevo usare questa citazione ^^

    Comunque essere intelligenti NON vuol dire essere in grado di fare qualsiasi cosa o di dover sempre comportarsi in maniera intelligente, possono fare gli ebeti quanto gli pare l'importante è che siano competenti almeno in qualcosa in modo da giustificare la loro intelligenza

    ----------------------------------

    Non capisco perchè ci sia questo rifiuto ad interpretare le caratteristiche mentali (ognuno nel limite delle sue possibilità!) quando nessuno si fa problema di interpretare le caratteristiche fisiche?

    Perchè un umano non può avere successo con un 20 naturale alla prova di "salto in lungo della fossa" di un canale lungo 200m? Semplicemente perchè è oltre qualunque limite fisico di puro salto;

    Perchè questo limite sì e un limite mentale no?

  21. Vedi proprio l'esempio dell'idea del Cavallo di Troia dell'altra discussione, senza neanche inserire nei conti tutta la questione di "perché esso funzionò a Troia e probabilmente non avrebbe funzionato altrove". Se nel mondo dell'ambientazione c'è una leggenda (vera o meno che sia) in cui figura una certa idea, bene. Se tale leggenda è sufficientemente popolare anche un sempliciotto può farsi venire in mente di usarla. Altrimenti come minimo ci vuole una prova di intelligenza per vedere se il PG conosce tale storia e può prenderne spunto.

    No, bhè aspetta usare una leggenda che chiunque può conoscere nel gioco sarebbe forse la più stupida delle idee perchè sarebbe poco immaginabile che il piano possa avere buon fine se già la gente ne conosce il funzionamento...

    Come idea originale al fine del gioco può avere un seguito, il master abile (e non sto certo dicendo che Pau_wolf non lo sia! ^^) a cui non piace o che crede che la cosa non possa funzionare (come effettivamente è sotto moltissimi aspetti questa situazione) troverà il modo di far fallire o più semplicemente non avviare la faccenda

    (basti pensare che il cavallo non sia un simbolo efficace o che ci voglia troppo tempo per la realizzazione, ecc)

    Poi forse stiamo vaneggiando visto che parliamo di interpretazione dei dati senza nominarli...

    Allora vi do la mia interpretazione delle statistiche:

    0-5= intelligenza animalesca, istinto di sopravvivenza o poco più

    6-9= iniziano a presentarsi dei "desideri", per così dire delle "voglie" che vanno al di là di sopravvivere mangiando, dormendo, defecando, difendersi ed accoppiandosi... può manifestarsi ad esempio un "istinto omicida" non giustificato dalla difesa;

    Es. un gruppo di goblin esce dalla tana per razziare

    Negli esseri umani e umanoidi simili 8/9 è rappresentato da una forte ignoranza (inteso nel senso letterale del "non conoscere") e di una fortissima limitazione del pensiero articolato

    Es. un barbaro che semplicemente segue il gruppo e si adatta alle circostanze...

    10-12= Intelligenza nella media, dei "sempliciotti"

    Es. I cittadini comuni che non spiccano per idee brillanti e saranno praticamente sempre costretti al non poter elevarsi socialmente (questo poi a differenza dei nostri PG perchè non hanno nemmeno altre caratteristiche particolarmente alte!)

    13-17= Intelligenza superiore ma non troppo inizia a farsi presente un qualche pensiero articolato, qualche conoscenza in più, inizia da questo punto ad essere possibile lo "studio" sia esso del complesso meccanismo che aziona una trappola (appunto Disattivare Congegni usa l'Int), lo studio di una tattica o di un libro magico

    18+= Intelligenza capace di elaborare piani anche complicatissimi, questa caratteristica però io la immagino come limitata ad un solo "campo" perchè vedo veramente difficile essere così capaci in proprio tutto

    Es. alla facilità con cui si apprende dai libri o (giusto per fare un altro esempio) la capacità di prevedere numerosissime mosse di una partita a scacchi...

    Come vedete non sono distribuite equamente, è una pura interpretazione personale di cui tengo conto durante l'interpretazione

    Considero la Saggezza un ulteriore "modificatore" di intelligenza:

    Non mi sono mai messo a pensare le statistiche ma immagino che una persona con intelligenza alta ma saggezza bassa non sappia frenare le numerose stupidate che gli passano per la mente, al contrario intelligenza alta e saggezza alta si sforzerà di comportarsi sempre in modo coerente, al meglio della situazione, frenando le idee più malsane...

    Una persona con Int- e Sag- la immagino come persona che si butta nlla situazione senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze... Porto ad esempio un barbaro che vede un'orda di 15 goblin e si fionda all'attacco senza curarsi di esser solo, con una Sag+ probabilmente si sarebbe fermato e per quanto stupido, avrebbe deciso che non sarebbe stata una cosa prudente...

    Ultimo appunto: credo ci sia modo e modo di dire le cose, un rifiuto netto da parte del DM è veramente brutto, se il DM si preoccupasse di mtterla sullo scherzoso sarebbe una cosa molto più accettabile per tutti

    Mi vien da pensare che io come DM direi una cosa del tipo "ok, hai sognato tutto questo ad occhi aperti, peccato che quando ti riprendi ti sei dimenticato ciò che stavi sognando"... non trovate che sarebbe più "ammorbidita" la faccenda?"

    Inoltre credo che la decisione sull'interpretazione debba essere decisa dal gruppo intero, non solo dal DM o solo dai giocatori ma forse lo dico solo perchè sono un nubbietto con poche esperienze che nn ama il PP :lol:

  22. Ma su questo sono d'accordo anche io, cioè non limitare in modo esagerato i giocatori;

    Nel topic precedente la questione era differente perchè pensavo alla situazione del cavallo di Troia, è una situazione estremamente elaborata (parlo della situazione epica non di D&D); se un'idea è posta in modo semplice allora chiunque la può tirare fuori, se il piano comincia ad essere troppo elaborato allora si esagera la caratteristica allora trovo giusto far rientrare negli schemi i giocatori per quanto brutto che sia

    Se vuoi fare un personaggio per forza brillante nelle situazioni di non-combattimento allora son convinto che dovrai rinunciare a qualcosa per mantenere un punteggio più alto in Intelligenza... se vuoi fare il barbaro non dirmi che sarai anche un fine stratega..

    Al diavolo il power playing! Il mio personaggio è un Ladro 1/ Warlock 5; il livello da ladro serve semplicemente per creare un background più profondo, avrei potuto farlo Warlock e basta...

    Per la situazione della torcia ovviamente può sembrare tirata se non si conosce il carattere del personaggio ma si da il caso che il mio sia un personaggio curioso mentre gli altri volevano proseguire, modestie a parte era stata orchestrata a regola d'arte XD

    Infine dico un'altra cosa: quando una persona (parlo al di là del gioco) è intelligente non ci mette nulla a fare la scema o comunque può essere molto intelligente per alcune cose ma estremamente stupida per altre, una persona stupida potrà avere qualche lampo di genio ma difficilmente articolerà la faccenda o si potrà comportare al di fuori delle sue possibilità

    Cioè a "scendere di livello" si riesce tutti, a salire difficilmente

  23. Continuo qua la discussione che si era creata in un altro topic

    La mia idea è che per giocare al meglio un gioco di RUOLO sia necessario anche interpretare i punteggi di caratteristica della scheda del PG

    Alcuni son d'accordo altri proprio no, vorrei continuare qua la discussione per non intasare l'altra di OT ^^

    Continuiamo da questa discussione[...]

    Non sto dicendo che per fare un PG con 22 di Int ci voglia un QI di 180 ma che se la persona con QI 100 (media) interpreta un PG con Int 22 dovrà sforzarsi più che può/vuole per essere alla pari, una persona con QI 120 che interpreta un PG di Int 11 dovrà sforzarsi di limitare le sue pensate o almeno di comportarsi in modo più sciocco

    Cioè usare la nostra reale intelligenza come punteggio di caratteristica alto e poi abbassarci un po' a seconda dell'intelligenza del PG

    Ad esempio ultimamente interpreto un Warlock con alto Carisma ma bassa Intelligenza (e Saggezza)...

    Abbasso la "media" dell'intelligenza saltando fuori con stupidate assurde e spesso mi ritrovo coi compagni che mi chiedono "ma perchè non hai fatto...? ma perchè non hai detto...?" semplicemente dico che il mio personaggio certe cose non le avrebbe pensate o che magari ci sarebbe "arrivato" più tardi

    "Devio" per così dire le pensate anche più logiche in modo che risultino casuali, faccio quello che voglio ma lo maschero, ad esempio siamo entrati nelle miniere (molto lunghe) per sfuggire ai nostri inseguitori, ci hanno detto che la strada era dritta perchè le varie gallerie erano tutte crollate ma in realtà ad un certo punto abbiamo trovato una seconda via, tra me e me ho pensato:

    "ok, il DM ci ha già detto che il posto è pieno di ragnatele, lugubre ma non si vedono insetti in giro, chiunque si aspetterebbe un mostro da qualche parte, siamo pronti per metterci a dormire ma sicuramente se ci attaccasse nel sonno sarebbero guai, il mio personaggio non è abbastanza intelligente o saggio da evitare il pericolo"

    Allora che ho fatto? Avevo una torcia inestinguibile in mano la lancio nel corridoio commettendo la più grande delle spericolatezze ed esclamo "OOOOPS, mi è caduta! Chi mi accompagna per riprenderla?"

    Morale abbiamo trovato un serpentone di taglia enorme che questo piccolo Halfling Warlock di 92,5cm ha abbattuto quasi in solitaria (ovviamente mi han rubato l'ultimo attacco) :lol:

    Grazie al mio carisma 18 (e all'invocazione di Influenza Ingannevole che mi permette di avere un totale di +19 in Raggirare e +16 in Diplomazia:eek:) porterò la gente un po' dalla mia parte per quanto possibile anche se poi io come persona sono tutto l'opposto del carisma...

    Non dico che non sia giusto avere buone idee anche se il personaggio ha poca intelligenza (in fondo quante genialate sono nate da menti "povere"?), né tantomeno di essere sempre geniali se si ha intelligenza alta (si fa quello che si può, quello che ci permettono i nostri limiti) ma credo non sia bello a livello interpretativo usare le schede come puro e semplice materiale per calcolo...

    Vorrei sentire il vostro pensiero a riguardo ^^

    Nota - %2$s Questo argomento viene trattato in un'apposita discussione.

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