Ciao!
Troppo gentile! Non era poi un gran consiglio :'D
Inizio in medias res, mi piace. Inoltre, già il fatto che si parli di "spie e servizi segreti" fa capire al lettore che "l'Ultima Era" è un'ambientazione che ben si presta ad atmosfere thriller, come si confà a qualsiasi ambientazione dove il focus sono interessi politici e fragili equilibri internazionali basati su una effimera "pace armata".
Ottima descrizione del suo travestimento! Fa ben trasparire l'insofferenza della povera Lorelai nel doversi camuffare in modo così tetro, inoltre fa comprendere in modo intuitivo la differenza tra gli umani "normali" e i risvegliati anche a un lettore che si fosse perso l'articolo dedicato a quest'ultimi 😉
Malatissimo. Penso che con questa semplice, ma efficace, descrizione della Festa delle Bare tu abbia trasmesso benissimo lo spirito malato che aleggia nello stato Todd. Per dirla come Ronald Reagan in merito all'Unione Sovietica, "un impero del male" cit. 🫠
In Radiogenesi, un simile contesto provocherebbe sicuro dozzine di dadi malattia e dadi follia ai personaggi. E forse pure un TxE su volontà per causare vomito (che in Radiogenesi provoca disidratazione leggera) 😁
Mi ricorda vagamente la macchina Enigma usata dai nazisti per crittografare i loro messaggi. Per caso hai pensato a qualcosa di analogo ne "l'Ultima Era"?
Troppo di buon cuore per il compito che le era stato affidato, la povera fu Lorelai 😢
Allora, se devo farti una piccola critica, non puoi far dire a un agente della Gestapo di Todd "Ti condanno a morte allineamento buono!", mi ha fatto scoppiare in una fragorosa risata :'D Penso che risulterebbe più serio se l'agente le avesse detto: "Ti condanno a morte, spia straniera!" o qualcosa di analogo.
Macabrissimo! Mi piace.
In generale, tutto il paragrafo dedicato all'inseguimento è molto concitante: i passanti che tentano di ferirla, il vincolo stretto e senza uscita, tutto da un'idea di claustrofobia soffocante. E quando l'agente della polizia mentale redivive alle sue spalle, sottoforma di zombi, devo dire che ho provato pena per il tragico destino della nobile Lorelai.
Se non fosse morta, sarei stato curioso di approfondire ulteriormente le sue gesta.
Che altro dire, complimenti, è un racconto che riesce a emozionare!