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Zweilawyer

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da Zweilawyer

  1. Sono un maniaco del genere trash. Qualche tempo fa scrivevo anche delle recensioni. Una, quella di Pterodactyl, è sul mio blog, ma in generale posso consigliarvi diversi titoli. Tutta la produzione di Jim Wynorski, poi:

    -Tyrannosaurus Azteca

    -Dinocroc

    -Gargoyle

    -Raptor Island

    -Carnosaur (1-2-3, ormai vintage)

    -Supergator

    -Mega Shark vs Giant Octopus (capolavoro assoluto con L. Lamas, consiglio il trailer)

    -Alien vs Hunter

    -Boa vs Python

    -Tutti i sequel di Anaconda

    -altri 10.000 film

  2. Beh...io ho trovato tutti gli ebook in italiano che volevo. L'unico problema è che mentre per i libri in inglese ci sono diversi siti, compreso il free download da gigapedia, per quelli italiani c'è un'unica via...

    Comunque la mondadori sta costruendo un nuovo sito dedicato agli ebook, che sarà online a breve, vedremo se opteranno per dei prezzi dignitosi o spareranno sopra i 10 euro.

  3. Ho un cybook opus da diverso tempo, l'ho anche recensito sul blog

    http://zweilawyer.wordpress.com/2010/01/21/booken-cybook-opus-e-book-reader/

    Naturalmente, avendo a casa migliaia di libri, ero uno dei classici scettici che diceva "ahh l'odore della carta, non lascerò mai il libro cartaceo" "vuoi mettere le orecchiette alle pagine, gli appunti..ehh". Invece mi sono ricreduto. Ben inteso, il cartaceo rimarrà sempre nel mio cuore, ma l'Opus è terribilmente più comodo. In 140 grammi posso avere tutta la saga di Martin, Abercrombie, Eriksen più tutti i codici di diritto, la Divina Commedia e via discorrendo. Inoltre, i libri sono spesso stampati su carta di bassa qualità, hanno i caratteri piccoli o si vede la pagina dietro, mentre con l'Opus non ho mai i problemi di affaticamento che prima invece mi costringevano a leggere poco in metro o sul bus (lo schermo non è retroilluminato e i caratteri si possono ingrandire).

  4. In effetti il SdA è stato sempre osteggiato per un presunta appartenenza all'area di destra (una forzatura bella e buona), ma non è il solo. Howart era un razzista convinto (parliamo comunque degli anni '30) e in diversi suoi libri parla di "negri" e li fa agire come scimmie. Haggard (Olaf Spadarossa), l'autore da cui Howart copiò parzialmente il personaggio di Conan, era anche lui piuttosto razzista, tanto che in Italia è semisconosciuto.

    Al momento il fantasy ha invece subito una deriva sinistroide. La natura, la magia, il politically correct, la satanizzazione del monoteismo, il party multirazziale in cui tutti diventano amici per la pelle ecc.

  5. Ora, so che non ha scritto chissà che cosa, ma sapete che fece Margaret Weis prima di inserire un cane da pastore in alcuni suoi romanzi? Si fece spiegare almeno i rudimenti da una persona che allevava e addestrava cani di quel genere (scoprendo fra l'altro che il suo cane "da pastore" dal punto di vista del pedigree era in realtà terrorizzato dalle pecore).

    Heinlein lavorò addirittura dei giorni per risolvere un'equazione sulla traiettoria di un razzo. Per rimanere al fantasy, Martin ha studiato a lungo i costumi medievali, K.J. Parker costruisce archi ed è diventata esperta in metallurgia, ecc.

  6. Le nostre passioni superspecifiche dobbiamo lasciarle fuori dai romanzi altrimenti diventiamo scemi. Pensa che io studio le religioni, praticamente nel fantasy si salverebbe solo Tolkien (forse Martin ma non lo ho mai letto) per il resto di pantheon strafalcionatissimi ne ho trovati a bizzeffe.

    Essendo una creazione dell'uomo, un pantheon può anche essere sconclusionato. Certo, è fastidioso vederer dei pantheon alla Strazzulla, ma quando parliamo di armi torniamo sul piano del reale. Certo, se un autore mi spiega che c'è un materiale indistruttibile ecc.. la faccenda assume altri contorni, ma i soldati che bruciano il villaggio e poi lo saccheggiavo o la catapulta che con un tiro a campanile becca un drago in volo, beh...capirai tu stesso che sono scemenze da asilo.

    Armi e armature è un conto, quella di attaccare una città che si tiene sotto scacco poco prima che gli abitanti finiscano cibo e acqua è una castroneria bella e buona (e penso che siano queste le questioni di tecnica militare che dice Zweilawyer).

    Esatto. Poi uno è liberissimo di apprezzare la Troisi, ma le sarebbe bastato così poco (vedi wikipedia) per non cadere nel ridicolo ad ogni scontro.

  7. Tralasciando il discorso su armi e armature (come avrete capito è un ambito in cui tendo ad essere maniacale), bisogna dire che la Troisi ha molti altri limiti.

    I dialoghi sono piatti, sembra che tutti i personaggi pensino con la stessa testa e non c'è mai un briciolo si suspance mentre abbondano gli errori (tattiche militari sconclusionate, misure che non coincidono). Insomma, nel momento in cui decido di creare un mondo fantasy ho il dovere di renderlo verosimile. Devo fare in modo che il lettore non si stacchi ogni due minuti dalla pagina pensando "che idiozia!".

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