Tutti i contenuti pubblicati da rospoN
- Gish (2)
-
Gish (2)
Non ho scritto quelli che ho, diciamo che i talenti potrei rimetterli da zero. Esattamente. Siete in citta', tizio vi dice di uccidere caio, partite. Una volta abbiamo ammazzato un mago, io gli ero in corpo a corpo e l'ho ucciso, il druido in party con me era a 10-15 metri dm:"appena muore vedete un anello che gli cade dalla mano" io:"mi butto per prenderlo" druido:"anche io" il dm ha deciso tirando un dado, dispari io, pari lui, l'anello e' andato al druido. Il fatto e' che e' un party di strafottenti (i pg intendo) che mi guardano male se solo gli rivolgo la parola (evviva i party con della sinergia ') chi me lo fa fare di giocare con la filosofia di aiutare gli altri. Volevo mantere la natura del mio pg, cioe' niente incantesimi per far danno (dovevate vedere come mi guardavano quando gli ho detto che non avrei imparato palla di fuoco perche' ho paura del fuoco ) che si basa sull'uso dei pugnali per far male, con la possibilita' di fare un po' piu' di danno. Se i miei furtivi non fossero stati limitati per round sarebbe perfetto il mio pg, ma purtroppo non e' cosi'
- Distribuzione punti esperienza
-
Gish (2)
Breve premessa: appena possibile cambiero' party, ma al momento voglio finire questa campagna. Vi spiego la mia situazione: ho un ladro 3/mago 5 (mistificatore arcano dal prossimo livello) in un party molto PP, alla creazione del pg non sapevo come si sarebbe sviluppato lo stile di gioco e mi ritrovo ora con uno gnomo "inutile" in combattimento (ho abilita', talenti e magie puramente da roleplay). Aggiungiamo a questo il fatto che il dm limita gli attacchi furtivi ad uno per round () ed arriviamo alla conclusione che il mio danno medio e' 14 per round, mentre gli altri navigano tra i 40 e i 60. Dato che i furtivi sono limitati ad uno mi sembra stupido fare affidamento su quelli per fare danno, pensavo invece di provare ad aggiungere danni ad ogni attacco...volevo consigli su come farlo, tramite incantesimi, talenti o altro. Manuali disponibili tutti. Cosi' al volo mi vengono in mente: spells: arma sonora/infuocata, sinergia dei pugnali (non ricordo il nome esatto, aggiunge danno agli attacchi e resistenza magica se si usano due pugnali) talenti: colpo arcano, combattere con due armi Ovviamente il cercare un arma con + ai danni dato che il mio pugnale fa 1d3 '
- Distribuzione punti esperienza
-
Conoscenze sui mostri
Ma infatti io volevo un metodo alternativo alle conoscenze ma sempre basato sui dadi, non ho detto che voglio decidere io Appena arrivo a casa mi rileggo bene tutto sulle conoscenze e ne riparliamo
-
Conoscenze sui mostri
Si mentre scrivevo mi e' venuto in mente il sistema delle conoscenze, ma non mi e' mai piaciuto e volevo usare una strada alternativa. Secondo me le abilita' di conoscenza sono gestite male in d&d, purtroppo non ho tempo per dilungarmi (devo far finta di lavorare ogni tanto) ma diciamo che non amo particolarmente quelle abilita'. Meglio non toccare questo argomento per non andare OT pero'
-
Conoscenze sui mostri
[THREAD UNITO AD UN ALTRO, SE NO SEMBRA CHE SIA PAZZO A SCRIVERE STA ROBA ] Come detto in un altro thread sono alla mia prima esperienza da dm, un problema che ho affrontato da giocatore e' stato il determinare se il mio personaggio sa o non sa determinate cose su un nemico....mi spiego con un esempio: Un mio giocatore e' un barbaro di 9°, non sa molto sui mostri (il giocatore), ammazza un troll. Il suo pg secondo me sa per certo che lo deve bruciare (non credo che un barbaro di nono non abbia mai picchiato un troll) ma il giocatore no...come mi comporto? Alcuni dm con cui ho giocato farebbero tirar su il troll senza dare spiegazioni fino a fine combattimento, altri lo farebbero bruciare per autocombustione....diciamo che reputo la via di mezzo la cosa giusta, cioe' avvertire UNA volta il giocatore che se non lo brucia quello si rialza (solo in questo caso, un ladro di 1° non sa nulla sui troll) e dal prossimo troll son 'zzi suoi se non se lo ricorda. Detto questo pero' c'e' il problema opposto, il ladro di 1° giocato da un giocatore esperto che se gli dico "il tuo pg non sa nulla sui troll, perche' lo dovresti bruciare?" quello dice "me l'ha raccontato il mio babbo l'ho letto sul manuale delle giovani marmotte / io brucio tutto quello che ammazzo a te che ti frega" Quindi la domanda, dite che e' razionale fare un tiro per determinare se il pg conosce un determinato nemico? Che ne so d20 + livello del pg + modificatori (es. +4 chierico sui non morti, -4 ladro di citta' su degli alberi animati) contro 10 + GS mostro o qualcosa del genere.....esiste gia' una roba simile? faccio prima a prendere in mano la situazione e dire "quello lo conosci, quello no" ed aiutare dando libri / voci in taverna etc ?
-
Distribuzione punti esperienza
Mi sono accorto ora che il titolo del thread e' sbagliato... Ma riprendendolo faccio anche un'altra domanda, in media ogni quanto si livella? prendiamo l'esempio di una sessione da 4 ore ogni settimana, quanti PX in media si prendono ogni sessione? so che dipende da tantissime cose, ma e' solo una curiosita', un calcolo approssimativo sulle volstre esperienze
-
Distribuzione punti esperienza
Intanto salve a tutti, dopo un po' che vi leggo apro il mio primo thread sul forum. Fra qualche giorno iniziero' a masterizzare la mia prima avventura, anche come giocatore non sono molto esperto, ho fatto poche campagne non arrivando mai sopra al 6°-7° livello. L'avventura sara' principalmente investigativa con pochi scontri (molti dei quali in tornei/sfide quindi niente uccisioni "vere") quindi pensavo a come distribuire i PX. Pensavo ad un metodo "una tantum" cioe' evitare di dare px alla fine di ogni sessione/evento ma piuttosto segnarmeli e una volta superato uno step sostanzioso della storia dire ai giocatori quanti px hanno guadagnato, esempio: Dividiamo la quest principale (storia fittizia: Tizio vuole l'oggetto X che Caio gli ha rubato) in 3 passaggi: - scoprire dove si e' nascosto Caio - scoprire dove tiene l'oggetto X - recuperarlo Alla fine di ogni passaggio darei i punti esperienza (una somma gia' decisa da me, modificata in positivo se giocano bene o in negativo se giocano male) e darei altre ricompense (qualche oggetto, una bella ragazza che si innamora, un lavoro di rilievo in citta', tutto dipende dai personaggi) se si portano a termine altre sotto quest durante l'avventura. In questo modo mi sembra di avere piu' controllo sullo sviluppo della storia, dei pg, del livello del gruppo etc... Magari e' anche il metodo spiegato sui manuali, ma li ho letti tanto tempo fa e non ricordo nulla volevo solo qualche consiglio, essendo la mia prima avventura da master ^^