Tutti i contenuti pubblicati da Yanez
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Nuova campagna in 4ed
Era proprio quello che avevo intenzione di fare. Creare il necessario per poter creare i personaggi (divinità, rapporti razziali e geografia sommaria) e poi ambientare le mie avventure in una zona discretamente limitata inserita in un contesto più ampio, di cui però sappiamo ancora poco. Guardo immediatamente, grazie!
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Nuova campagna in 4ed
La mia preoccupazione principale è infatti quella di non riuscire ad ottenere qualcosa di "solido" in un tempo ragionevolmente breve, in modo da poter iniziare la campagna prima che i giocatori si stufino di aspettare. Poi, quando parlo di "ambientazione" parlo di uno scenario che faccia da avventure ai pg, non parlo di una quantità di materiale tipo FR... il fatto è che le idee ci sono, ma rendere uno scenario quanto più coerente e coeso non facile, soprattutto per chi non è proprio un esperto del settore. Anch'io avevo pensato alla città di Fallencrest, ma il "problema" si riproporrà tra poche avventure, a meno di tirarla per il lungo aspettando Forgotten. Peccato non ci sia già Eberron per la 4°
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Nuova campagna in 4ed
Ciao a tutti Apro questo topic per chiedere un po' di consigli sulla stesura di quello che spero sarà un'epica campagna per i miei giocatori. Partiamo dai presupposti: 4 edizione, 4 giocatori con personaggi di 1 livello e un mondo da zero da creare. Ovviamente, per questioni di tempo (e idee) non ho intenzione di stendere un'abientazione nuova, ma semplicemente creare "quello che serve" per permettere ai personaggi di ambientarsi. Quindi pensavo: - geografia di base, con città principali (magari un paio come massimo) e luoghi degni di importanza - divinità e vari culti di potere (almeno quelli principali) - rapporti tra le razze Tutto questo lo dovrei fare prima che i giocatori creino i personaggi... per lo meno per dare alcuni punti di riferimento per il background (il personaggio è nato in una grande città, quale?, il personaggio adora una certa divinità, quale? i tiefling sono considerati come reietti? a davvero voglio cambiare pg) Tutto il resto verrà mano a mano, un po' per mano mia un po' per la storia e un po' per le aggiunte di bg che faranno i giocatori. Sicuramente un minimo di storia e situazione politica mi aiuterà ad inquadrare meglio quello che sta succedendo, così da poter sviluppare storie che si intersichino con la storia del mondo (e non una roba stile: "ticket: salva la principessa", "ticket: uccidi l'orco malvagio" roba tutta sconnessa estranea dagli eventi). Ora mi chiedo: a parte queste cose, che già non è un lavoro propriamente veloce, dovrei preoccuparmi di altre cose? dovrei stendere un abbozzo del multiverso? dovrei preparare già la campagna dall'inizio alla fine (più avanti vi parlerò anche di questo)? Voi come lavorate?
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Dopo 3 mesi dall'uscita della 4ed, cosa avete deciso di fare?
reinizio con la 4a. Avevamo smesso di giocare a d&d a causa del quantitativo assurdo di regole, meccaniche e soprattutto magie, che rendeva impossibile l'utilizzo di classi magiche alla maggior parte di noi, casual gamer. Con questa edizione sembra tutto più semplice, ma chissene, i mostri da menare ci sono e le principesse da salvare le inventiamo.
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Quando le regole si "intromettono" con l'interpretazione
Innanzitutto, ciao a tutti Primo post e inizio già a fare polemica Da casual gamer, giocatore di terza, dico solo che il regolamento era troppo pesante, per master e giocatori. L'esempio di Ferdil con lo strumento è davvero calzante, ma pensate per esempio al giocatore che spende punti in diplomazia, raggiare (e altroe) e pretende di effettuare check anche senza spiccicare una parola. Esempio: ci si spaccia per un tizio e, per fregare gli altri si effettuano check di raggirare e bon. Si vuole abbassare il prezzo di un oggetto? Diplomazia. Purtroppo, questa regola sembrava dovuta ai giocatori che spendevano punti in abilità di questo genere piuttosto che in altre. A che serviva a sto punto averle se tanto non servono? Certo, l'esempio riporta giocatori che forse si dovrebbero dare a wargame, ma è esemplificativo. Un buon background adesso costituisce parte delle abilità di un personaggio. Se voglio sapere cucinare motivo la mia capacità, non vado a spendere punti abilità per essere uno scarso combattente. E ovvio, ci vuole sempre un certo criterio in questo, se un giocatore mi porta un personaggio che sa scoreggiare razioni semplicemente gli chiedo di fare altro, non di giocare con me. Che poi, per ora, le poche classi e razze rendano il sistema un po' più statico è secondo me vero, ma questo succedeva anche nella terza, al 1° livello. I talenti che si prendevano, così come le abilità erano sempre quelli, fatta eccezione per il ladro, che aveva un parco punti davvero impressionante. Un guerriero con 10 intelligenza aveva 3 abilità da tirare su se era umano. Un incompetente in qualsiasi cosa, ma un grande saltatore, magari. Per quanto riguarda questo aspetto regolistico quindi aspetto di vedere un po' le prossime pubblicazioni: credo che tra paragon path e destini epici, oltre alle nuove classi, potremo divertirci comunque in fenomenali combinazioni per rendere il personaggio più nostro e interpretarlo al meglio.