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Sul Dragon Magic questo talento permette di sostituire i danni di furtivo o schermaglia o sudded in danni da elemeno (fuoco o altro se si ha dragon heritage o si è mezzidraghi). Sui forum inglesi spesso tale talento è usato per infliggere danno alle creature immuni al furtivo... la mia domanda è: l'interpretazione data è corretta? O cambiando il tipo di danno non cambia il fatto che esso sia furtivo?
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La follia fa si che oggi provi a "buttare lì" una costruzione, almeno per il ladro. Tre domandine:
1) I patti infernali "certi" e non insidiosi sono consentiti?
2) le weapon of legacy eventualmente posso anche essere "nuove"? se si come ci si comporta con i px dei rituali?
3) posso comprare nell'equipaggiamento un incantesimo castato da altri come previsto dal manuale del giocatore? (es: permanenza: ridurre persone?)
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Ciao, una cosa che non ho capito: se volessi provare a giocare come giocatore come devo fare? come faccio a capire quali campagne sono già full e in quali ci si può iscrivere?
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Grazie mille dei feedback! Inoltre il tuo mi sembra un buon consiglio! Grazie!
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CAPITOLO 2
[hrC]PARLA LIANNON:
Ardergast e Vestral mi avevano incaricato di sostenere Jullieva nei suoi anni di prigionia. Ogni notte osservavo le torture a cui l'aysen era sottoposta, per poi, durante il suo sonno, rincuorarla, rammentandole cosa fosse l'amore. Ogni notte anche per me era una tortura, ma quella notte sapevo che qualcosa sarebbe cambiato, Ardergast me lo aveva promesso.
Mi concentrai e liberai il mio spirito oltre la corazza di pietra che mi avvolgeva, oltre il monte Gareth, libero sopra le cime tempestose dei monti, lungo le pianure smeraldo di Vebar, sopra la Foresta dell'Aurora, sino alla Città Azzurra. Là, rapida e veloce, verso il Palazzo di Giada, al secondo piano. Un balcone, una finestra socchiusa... penombra. La camera, come sempre, era buia e silenziosa. La luce debole di una candela illuminava la sagoma della poverina, nuda, sdraiata sul pesante letto a baldacchino. Le tende lievemente tirate, le lenzuola gettate per terra, in un angolo, vicino ad una cassapanca.
Lei era immobile e così rimase quando una cameriera entrò, senza bussare, per posare un vaso colmo di lavanda sul comodino, ritirare la biancheria, ed uscire. Poco dopo entrò un uomo, un eunuco a giudicare dalle fattezze, che avevo imparato a conoscere come il suo “guaritore” personale. Come ogni notte, si avvicinò a lei, le tastò il polso e controllò il respiro, appuntando tutto su un taccuino che aveva con sé, senza emettere parola. Annuendo soddisfatto sollevò quel corpo sottile e fragile sulle braccia, la condusse in una sala attigua, ove era pronta una vasca colma d'acqua fumante e lì l'adagiò. Un lieve lamento uscì dalle labbra dell'aysen, quando fu coricata nella vasca. Lo schiavo la lavò, liberandola dal sangue che si era rappreso in più punti, vicino al seno e sul ventre, la asciugò, cosparse con unguenti gli ematomi che la segnavano in più punti su tutto il corpo, borbottando a voce bassa alcuni incantesimi curativi, e la riportò nel letto, per poi ritirarsi.
Solo quando la porta si chiuse alle sue spalle, Jullieva aprì gli occhi, sottili e profondi. Un sospirò le sollevò il petto, mentre ascoltava le voci concitate fuori dalla sua porta:
“Oggi Karran ha esagerato... le mie capacità di guaritore sono sempre più messe alla prova con il capitano!” lamentava l'eunuco.
“Sono stanca di sentire le tue sciocche lamentele! Il capitano è uno dei nostri migliori clienti e non dimenticare che, fino a quando la sua attenzione sarà su Jullie, non dobbiamo preoccuparci: quella non morirebbe nemmeno la richiedesse Tenneshi: è un aysen, il suo corpo rigenera con una velocità sorprendente. Lavora qui da cinquant'anni e, oltre a non essere invecchiata di un giorno, non ho mai dovuto sospenderla dalle mansioni: ogni ferita si rimargina entro poche ore senza lasciare traccia. È splendida... il nostro capitale è aumentato notevolmente da quando usufruiamo dei suoi servigi.” rispondeva la voce gracchiante della matrona. “Raphael ci ha fatto un grande dono con lei. E ora vai, sento qualcuno al piano di sotto... è quasi mattina, controlla chi sia e, se non è nessuno di importante, rimandalo a domani: le ragazze devono riposare.”
Quelli erano quei momenti in cui maledicevo la mia impossibilità di intervento diretto, quei momenti in cui avrei volentieri spazzato via la vita che io stessa avevo donato a quella donna.
Il volto di Jullieva, nella stanza, si increspò in un sorriso ironico. Si mosse nel letto, stirando i muscoli indolenziti e doloranti e rivelando, alla tremula luce di candela, tutta la sua perfezione. Era un aysen, una delle creature leggendarie, create dall'amore impetuoso e profondo che aveva conivolto me ed Ardergast. Il suo corpo riluceva della grazia e del fascino della sua stirpe. I lunghi capelli d'ebano, fini come seta, erano abbandonati, ribelli, sul cuscino. Gli occhi, di un grigio intenso, si muovevano nella stanza, osservando inquieti i giochi d'ombre che la candela proiettava sull'armadio, i seni, sodi e perfetti, si alzavano al ritmo lento del respiro, sul ventre, piatto una cicatrice iniziava a sparire, le gambe, lunghe e toniche, erano abbandonate, immobili.
Volse la testa, per aspirare il profumo di lavanda che veniva dal vaso portato da Hannan. Potevo leggere nella sua mente: un'altra notte era trascorsa e lei era ancora viva... diciottomiladuecentoottantuno giorni di agonia... e lei era ancora viva, la sua anima ancora integra. Dopo i primi anni aveva compreso come alienarsi, per salvarsi dall'orrore che, notte dopo notte, era costretta a subire ed, in breve tempo, aveva anche compreso come soddisfare Bardera, la sua “schiavista personale”, in modo da poter godere di qualche comfort extra. A lungo aveva pensato a come poter liberarsi, fantasticando su mille modi possibili per togliersi la vita, ma il suo orgoglio non le lo aveva permesso: mai avrebbe dato a Raphael quella soddisfazione. Così, man mano, aveva accettato la sua trasformazione, riuscendo comunque a preservare la sua sanità mentale, ricorrendo a diverse tecniche di concentrazione che aveva imparato all'Accademia Reale, durante i suoi studi.
Bardera aveva accennato di alcuni rumori al piano sottostante ed il fine udito di aysen le confermava che nella Hall più di una persona era in fermento. Nella sua mente pregò Ardergast che non si trattasse di Raphael... non quella notte... Io sorrisi perchè sapevo che mio marito non sarebbe dovuto intervenire... Raphael aveva creduto che la volontà Jullie avrebbe ceduto al trattamento che le aveva riservato, invece lei resisteva, stoica, contro ogni previsione, solo per contrastarlo, per indispettirlo, per accrescere la sua ira: lui avrebbe anche posseduto il mondo, ma non avrebbe mai piegato il volere della Contessa del Vespro, cugina prima di Vrann III, antico Imperatore di Ammylar. Negli ultimi cinque anni Raphael aveva intrapreso una nuova strategia, facendole spesso visita ed offrendole ogni volta quel posto, alla sua destra, che da sempre le apparteneva di diritto, umiliandola, ricordandole la sua natura e sottolineandole la grandiosità della sua caduta, e, ad ogni suo netto rifiuto, l'irritazione di quell'uomo, che governava quasi tutta Oeneta, cresceva. Negli ultimi tempi Jullie si era chiesta più volte se un giorno l'ira del suo carceriere non l'avrebbe finalmente condotta alla Torre Nera, dove dopo solo qualche mese di agonia anche lei avrebbe raggiunto la pace della morte, tanto a lungo desiderata ed invocata. La sua condanna sarebbe mai giunta? Sicuramente i tempi della sua umiliazione sarebbero duranti ancora molti decenni... la pazienza era una delle poche qualità che doveva anche lei riconoscere a Raphael.
Si voltò su un lato e la schienà le bruciò dal dolore: Ferre aveva ragione, quella notte Karran era stato più impetuoso del solito... probabilmente durante il giorno Raphael doveva averlo nuovamente punito. Il capitano sfogava così la sua rabbia repressa nei confronti del suo comandante, credendo che infliggendo a lei dolore in qualche modo ferisse anche lui. “Se non ti ha ancora ucciso ci sarà un motivo!” le aveva urlato quella notte. Ma il tempo in cui l'Oscuro Re si interessava della salute di Jullie era passato da molto tempo, uanche se Karran non era dotato dell'intelletto necessario per comprendere a pieno la crudeltà del suo signore: non l'avrebbe mai uccisa prima di aver ottenuto il suo totale annientamento. Entrambi sapevano che non sarebbe stato semplice: nel sangue di Jullie scorreva la linfa aristocratica dell'Antico Reame e lei non l'avrebbe mai rinnegata. Noi draghi ammiravamo il suo coraggio ed il suo orgoglio: degna erede della stirpe eletta ella non aveva mai disconosciuto nessuno dei doni che le avevamo fatto nella sua gioventù, anzi, anche nei momenti di disperazione, nella prigionia, sotto il gioco di una belva sadica e feroce che avrebbe goduto solo nel totale annientamento dell'anima dell'aysen, Jullieva ci ringraziava per quanto ricevuto.
L'orologio della Piazza Grande battè cinque colpi, ma il vociare al piano inferiore, sebbene più ordinato, non accennava a smettere... qualcosa nello stomaco le si aggrovigliò ed un brivido freddo le percorse la schiena: non era ancora tempo di dormire. Convinta della presenza di Raphael, si alzò di scatto, nonostante il dolore, e prese a vestirsi: l'avrebbe accolto con la dignità che le si confaceva, come ogni volta. Anche il mio cuore prese a battere più velocemente...
PARLA ARDERGAST
Alexandros maledisse ancora una volta il suo bizzarro amico. Mentre seguiva Madam Bardera, stizzito per il terzo grado che aveva dovuto subire semplicemente per avere un incontro con una delle sue ragazze, ancora una volta si chiedeva se Elrion fosse impazzito. “Necessito di un motivo per allontanarmi dalla città senza che Raphael si insospettisca... e dobbiamo giocare d'astuzia, perchè il nemico è estremamente intelligente, ma conosco il suo punto debole, ciò che lo ossessiona da tempo. Il mio piano necessità tuttavia dell'aiuto di un diplomatico del sud.” gli aveva spiegato sorridendo e lui, come sempre, si era lasciato convincere ed eccolo allora ad infiltrarsi sotto falso nome al Palazzo Gallade, luogo di divertimento dei grandi capitani dell'Armata Nera e di alcuni diplomatici, per incontrare una prostituta... perché Raphael fosse ossessionato da una cortigiana gli era oscuro: Elrion amava fare il misterioso, per “aggiungere un po' di brivido alla tua avventura solitaria.”
Mentre seguivo il druido non potevo far a meno di sorridere, ipotizzando lo stupore di Liannon quando avrebbe scoperto il mio piano, o meglio il piano del mio prediletto: l'arguzia di Elrion mi colmava di orgoglio.
Alexandros salì le scale con lentezza, ricordando più volte di lisciarsi i lunghi baffi che gli coprivano le labbra e pregando che la parrucca continuasse a nascondergli le orecchie. Avrebbe voluto che Elrion usasse qualche incantesimo su di lui, per garantirgli maggior copertura, ma l'amico si era saggiamente rifiutato: Raphael avrebbe potuto rintracciare qualche residuo d'aurea magica, un rischio che non voleva correre. Il trucco pesante che gli circondava gli occhi e le lenti che aveva applicato sulle iride, per nasconderne il reale colore, lo irritavano terribilmente, ma si tratteneva. Doveva entrare nella stanza, cercare di parlare con la donna, e poi uscire... e se si fossero accorti di qualcuno che origliava... fare ciò per cui tutti credevano lui fosse venuto. Pregò Liannon affinché tale possibilità non si realizzasse: il suo cuore apparteneva ancora a Rowena e non era convinto che le attenuanti relative al pericolo fossero sufficienti per perdonare un tradimento.
Madame Bardera continuò proseguendo per un lungo corridoio. La seguì. Dopo qualche minuto la donna si fermò dinnanzi ad un'ampia porta, più grande delle altre. Lui imprecò tra se: sicuramente la ragazza che cercava doveva essere nelle grazie della matrona, se alloggiava in una camera patronale. La sua missione si rivelava sempre più complessa: la scomparsa di una delle favorire avrebbe attirato l'attenzione delle guardie in poco tempo. Trattene quasi il respiro quando, dopo aver dato tre colpi secchi alla porta, Madame si scostò, permettendogli di avvicinarsi. Un suono leggero di passi e la porta si socchiuse. Alla luce tremante di qualche candela Alexandros osservò la figura slanciata che gli apriva la porta, le labbra si aprirono dalla meraviglia: il volto affilato, gli occhi intelligenti e scrutatori, i fianchi ampi, il seno piccolo, ma sodo, che si affacciava da un sottile bustino di raso nero. Non si trovava dinnanzi ad un'umana o ad un'elfa, bensì di fronte ad un aysen, una consanguinea di Elrion, un'erede della magnifica razza che nacque dal mio amore con Liannon: lei aveva creato corpi di una bellezza senza pari e li aveva investiti di magia, io avevo dato loro particelle della mia intelligenza, innalzandoli in astuzia su tutte le altre razze di Oeneta. Lo sguardo di Jullieva si posò per qualche istante sulla sua patrona, la quale si limitò a sorriderle, prima di dileguarsi tra i corridoi: “un'ora messere, non di più.” ricordò allo druido mentre quest'ultimo entrava nella camera, forzandosi a sfoggiare una sicurezza che in quel momento non gli apparteneva. Elrion avrebbe dovuto prepararlo.
Camminò all'interno della stanza, per fermarsi dinnanzi al letto, ordinato e pulito. Un odore di lavanda gli riempì le narici.
L'aysen chiuse la porta e gli si avvicinò, con lentezza, quasi a far assaporare prima con gli occhi la bellezza che a breve gli avrebbe offerto:
“Un diplomatico del sud... affascinante...” gli sussurrò all'orecchio “Io sono Jullie. Posso sapere il vostro nome?”
Una voce dolce, calda, custode di promesse di gioia pura che da tempo non lo tentavano. Un brivido rovente gli corse lungo la schiena, lo sentii nitidamente, quasi fosse il mio stesso corpo a reagire alla voce dell'aysen, così simile a quella della mia amata... il desiderio si stava affacciando. Respirò a fondo. Doveva concentrarsi, doveva fare ciò per cui era giunto sin lì, doveva ricordarsi di Rowena, doveva... la luce illuminò il collo della giovane e lui non potè fare a meno di sobbalzare: quella voglia sull'incavo della clavicola destra, una piccola macchia rossa, quasi invisibile, ma che aveva un significato preciso: si trovava di fronte alla Contessa del Vespro, la moglie di El, la cantrice dei sogni, colei che in gioventù aveva ricevuto il mio bacio e che Liannon aveva amato, facendole il dono della voce più melodiosa che mai Oeneta avesse ascoltato. Le leggende che si narravano su di lei nelle taverne, prima che Raphael le bandisse, gli tornarono alle orecchie ed improvvisamente si sentì piccolo ed inadeguato... una sensazione che aveva percepito solo un'altra volta nella sua lunga vita, dinnanzi ad Elrion. Lui, il druido delle leggende, cantato per secoli dai bardi, colui di cui la stessa Jullieva più volte aveva narrato, tremava di rispetto e riverenza nei confronti di coloro che erano nati dall'amore dei due draghi. Le gambe gli cedettero e lui si trovò in ginocchio, la fronte china:
“Contessa, è un onore essere in questa stanza e poterla incontrare.”
“Incontrare? Siete giunto sin qui, disturbando Madame Bardera, che sicuramente vi avrà richiesto un cospicuo extra per l'ora, solo per incontrarmi?” lo interrogò Jullie, chinandosi e prendendogli la testa tra le mani.
Era attraente, disponibile, perfetta... ma Alexandros intravide, dietro lo sguardo seducente dell'aysen, il dolore della schiavitù.
La Contessa del Vespro era stata a lungo una delle personalità più conosciute ed amate di Oeneta. Ogni regnante si rivolgeva a lei con deferenza e rispetto, dopo il matrimonio con El a lungo i due furono ospitati presso l'Impero Celeste, alla corte dell'Imperatore Mikail, e per alcuni anni avevano vissuto alla Corte degli Elfi. Quella donna aveva salvato, ancora fanciulla, tutti i regni del Sud grazie al suo canto e permesso a Diress di trovare pace nel suo cuore impazzito. Nelle sue vene circolava il sangue dei Grandi, le sue mani erano state create per essere appena sfiorate dalle labbra dei suoi ammiratori, il suo corpo era il tempio della magnificenza: nessuno avrebbe osato toccarla o peggio violentarla... ma l'ascesa di Raphael aveva modificato tutte le regole del mondo ed ora Jullieva Aderre altro non era che una prostituta, con la quale i soldati dell'Armata Nera potevano godere una notte di divertimento. Gli occhi presero a bruciargli e si costrinse a respingere le lacrime di pietà che stavano nascendo, mentre con una mano tirava fuori da una tasca la lettera che Elrion gli aveva dato, per consegnargliela, facendo cenno di tacere.
Lei lo guardò, confusa, prese in mano il foglio e lesse. Il suo viso si dipinse di mille emozioni mentre gli occhi proseguivano la lettura. Il druido attese in silenzio che Jullie terminasse, e, quando vide la sua testa alzarsi e le mani accartocciare il biglietto, per portarselo alla bocca, l'anticipò e glielo strappo di mano, per divorarlo lui stesso. Condivideva con l'aysen la necessità di far scomparire qualunque prova, ma era pur sempre un druido della Corte: non avrebbe mai permesso ad una donna di mangiare un biglietto. Jullie rispose al suo gesto con un sorriso, il primo autentico che le illuminava il volto, poi si mise in ascolto, per controllare che alcun altro origliasse il loro colloquio.
Forse complice la prima mattina, forse la soddisfazione di Madame Bardera per la cifra guadagnata, nessuno era di guardia e presto la Contessa invitò Alexandros a sedersi accanto a lei, sul bordo del letto.
“Così siete il lacchè di mio cugino?” scherzò “Beh, mai messaggero mi è stato più gradito. Le istruzioni sono chiare, ma voi dovete ancora darmi qualcosa, esatto?”
“Si, mia signora. Questo sacchetto contiene la polvere della gemma di cui parlava Elrion: una gemma elfica, dono di Liannon: la maledizione sarà spezzata non appena voi ingoierete la polvere. Non attivando alcun incantesimo, Raphael non avvertirà il ritorno dei suoi poteri e lei sarà libera di allontanarsi dalla città indisturbata. Valker ed i suoi la aspettano a due giorni di cammino, nel cuore della Foresta dell'Aurora... sono una compagnia di zingari, fedeli all'Impero Celeste, o meglio a ciò che ne rimane. Insieme a loro sarete scortata sino ad Ilmharin e lì attenderete l'arrivo di Elrion. Non fatevi ingannare dalle apparenze: Valker è molto più abile e capace di quanto dia a vedere al primo sguardo.”
Jullieva gli sorrise: “Sembra abbiate molta fiducia nel piano del vostro amico... dev'essere molto valoroso il Principe Oscuro per avere la fedeltà dell'ultimo druido della Foresta dell'Aurora, oltre ad essere sicuramente il più abile attore mai incontrato su Oeneta: persino io avevo creduto al tradimento di mio cugino. Riferitegli, per cortesia, che sua cugina Jullieva si lamenta del lungo tempo d'attesa: poteva essere più veloce nell'elaborare questo piano così perfetto.”
Alexandros sobbalzò: era la prima volta che qualcuno si beffava di Elrion. Il suo stupore doveva essere evidente, dato che la donna scoppiò in una risata, continuando:
“Elrion continua a non amare le critiche, devo supporre... mi ritrovo un cugino supponente; forse è per questo che Raphael lo ha adottato come erede. Suvvia, non vi adirate. Vi sono grata per il salvataggio, riferitelo anche ad Elrion. Ed ora... dobbiamo trascorrere insieme altri quarantacinque minuti... cosa preferite fare, messere?”
Inutile aggiungere che ho sempre adorato l'ironia e la sagacia degli aysen.[/hrC]
Come al solito le correzioni sono ben accette!
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E' un progetto un po' lungo, se però qualcuno ha voglia di leggermi e commentare queste prime pagine... ho bisogno di feedback
Spoiler: -
Dopo lunghi anni di attesa siamo riusciti nell'impresa: abbiamo mangiato finalmente il .... CUBO GELATINOSO!!!!
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Actor, decisamente actor... anche se, confesso, dopo aver chiaro bakground e storia nulla mia vieta di fare anche un po' di PP
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:(
un saluto ad un grande
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Salve, ho alcuni dubbi sulle possibilità di combinazione tra l'artificer e le domain staff (complete champion):
1. l'artificer può usare, con use magic device, una domain staff?
2. se si, la domain staff è sempre uno spell tigger item?
Grazie in anticipo
Ciao a tutti
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Domanda molto stupida, ma he per sicurezza pongo:
se il mio pg ha letto un qualsivolgia tomo che da il bonus intrenseco ad una carattestica, quando entro in un campo antimagia, il bonus lo perdo o no? Leffetto dell'oggetto dovrebbe essere istantaneo, dato che poi perde le sue capacità magiche, e quindi non dovrei perdere il bonus, stando alla descrizione dell'incantesimo in questione, ma non sono sicura.
Chiedo scusa per la confusine con cui ho posto la domanda.
Ciao a tutti e grazie per le risposte
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essere la sorella di gilgamesh, e guardarlo giocare con ashen mi ha portato a conoscere dnd e a giocarci prima dei 10 anni, penso verso gli otto/nove
come si dice "sorella d'arte"
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Io mi sono divertita parecchio quando ho giocato (anche se solo per due sessioni
) con un ambientazione simile a Naruto. Pg che studiano in accademia e che affrontano man mano le missioni date dal Sergente di Ferro (ovviamente gnomo:)) Premetto che il master era molto in gamba e che il tutto aveva di fondo uno stile comico molto piacevole...
... diverso dalle solite campagne "epiche", ma originale, piacevole e divertente.
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e se lo porto dietro neonato, cercando di non farlo crepare, tira l'iniziativa e prende px?
Ok, la pianto di dire scemenze
ciao
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Si spera nel presagio... avendo futuro marito un divinatore
Cmq, saputo che avrei possibilità di rimanere incinta, mi ponevo un altro dubbio: se prima di consumare io castassi due incantesimi su mio marito (tra cui metamorfosi) per trasformarlo in esterno buono (angelo vario), dato che cambia il tipo, mio figlio nascerebbe mezzo celestiale?
Mi sa che prima o poi dovrò stare nove mesi a fare la calza a casa, poi per allevarlo ci pansarà la nonna dato che nel mio background ho tutti vivi e... mio futuro marito è il mio GREGARIO, così sto tranquilla
Ciao
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Sul draconomic ? prevista la possibilità di avere un drago come cavalcatura speciale, ma auguri per il livello. Altrimento sul DM ? prevista la possibilità di usare autorità per ottenere una cavalcatura speciale, ma abbassando il livello possibile di tale creature di -2.
Altre idee non ne ho.
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Chiedendo umilmente perdono e facendo presente che la matematica non ? assolutamente il mio forte, un
errata corrige
Nella fase due il danno massimale ? 1000, il danno medio 618. Chiedo ancora scusa, se trovate altri errori di calcolo,... ? perfettamente normale
Chiedo anche scusa per l'impaginazione, ma la mia assurda conoscenza del pc mi ha fatto credere che il grassetto e i colori di word si copiassero anche sul post, invece no
sono proprio tanto capace
Ciao
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Eccoci!!!! Quasi disperavate eh?
Ecco la mia build, che sicuramente conterrà un sacco di errori poich? la sottocritta lìha partorita oggi pomeriggio.
Premettendo che solitamente gioco pg da distanza, ecco il mio primo tentativo di un pg stealth da mischia: La Tagliatrice del vento, altrimenti detta il Frullino! umana, neutrale buona, devota alla divinità del viaggio... con un'amico particolare
Razza:
Umana
Progressione:
Ladro I, Chierico di Fharlanghn I, Stregone 3, Dagger spell mage 10, mistificatore arcano 5
Prese nel seguente ordine:
Classe\BAB\TS: Tempra-riflessi-Volontà\Speciale\Talenti
1?-Ld \BAB +0\TS: +0 +2 +0\Attacco furtivo +1d6, scoprire trappole\Arma focalizzata (pugnale) (T), combattere con due armi (T)
2?-Ch \BAB +0\TS: +3 +2 +3\ scacciare i non morti
3?-Str\BAB +0\TS: +3 +2 +2\Evocare famiglio\ practiced spellcaster (T)
4?-Str\BAB +1\TS: +3 +2 +3\-
5?-Str\BAB +1\TS: +4 +3 +3\-
6?-Dg.M.\BAB +1\TS: +4 +3 +5\ Dagger cast\combat casting (T)
7?-Dg.M.\BAB +2\TS: +4 +4 +6\ Invocation of the knife
8?-Dg.M.\BAB +3TS: +5 +4 +6\ Attacco furtivo + 2d6
9?- Dg.M.\BAB +4\TS: +5 +5 +7\ Arcane strike (T)
10?-Dg.M.\ BAB +4\TS: +5 +5 +7\ Double daggercast
11?-Dg.M.\BAB +5\TS: +6 +6 +8\Attacco furtivo +3d6
12?-Dg.M.\BAB +6\TS: +6 +6 +8\Incantesimi massimizzati (T)
13?-Dg.M.\BAB +7\TS: +6 +7 +9\ Arcane Throw
14?-Dg.M.\BAB +7\TS: +7 +7 +9\ Attacco furtivo + 4d6
15?-Dg.M.\BAB +8\TS: +7 +8 +10\ Daggerspell Flurry\weapon finesse (T)
16?-Mis.A. \BAB +8\TS: +7 +10 +12\ Prestidigitazione a distanza 1v. al giono
17?-Mis.A. \BAB +9\TS: +7 +11 +13\ Attacco furtivo +5d6
18?-Mis.A.\BAB +9\TS: +8 +11 +13\Attacco furtivo estemporaneo 1v. al giorno\combattere con due armi migliorato (T)
19?-Mis.A.\BAB +10\TS: +8 +12 +13\Attacco furtivo +6d6
20?-Mis.A.\BAB +10\TS: +8 +12 +13\Prestidigitazione a distanza 2v.al giorno.
Caratteristiche:
For 27(8 base\ 21 in metamorfosi di un oggetto (Kelvezu, durata 1 settimana)+ 6 cintura della forza)0 punti
Des 37(17 base\ 31 in metamorfosi di un oggetto (Kelvezu, durata 1 settimana)+6 Guanti destrezza)13 punti
Cos 16(10 base\16 in metamorfosi di un oggetto (Kelvezu, durata 1 settimana))2 punti
Int 17(11 base\ 17 in metamorfosi di un oggetto (Kelvezu, durata 1 settimana))3 punti
Sag 18(10 base ,+6 amuleto della saggezza, +2 tomo della comprensione)2 punti
Car 30(15 base, +5 avanzamento, + 6 mantello del carisma, +4 tomo del comando e dell?influenza) 8 punti
Punti Ferita
65 pf (6+8d4+11d6)
Iniziativa
+13=13 Des
CA
45=10+8bracciali+13des+5anello+9 naturale (Kelvezu)
TS
Temp +11, Rifl +25, Vol +15
Equipaggiamento
Amuleto della Saggezza+6
Anello deviazione +5
Mantello del carisma+6
Boots of speed
Braccialidell?armatura+8
Gloves of Dexterity +6
Tome of understanding +2
Tomo del comando e dell?influenza +4
Anello dell?inivisibilità
Descrizione ogetti:
_Amulet della Saggezza+6 =conferisce un bonus magico di +6 alla saggezza. Costo:36 000 MO
_Anello deviazione +5=bonus di deviazione pari a +5 alla CA. Costo:50 000 MO
_ Cintura della forza del gigante +6 = conferisce un bonus magico di +6 alla forza. Costo 36000 MO
_Mantello del carisma +6= conferisce un bonus magico di +6 al carisma Costo:36 000 MO
_Boots of speed=facendo toccare i tacchi come azione gratuita,il personaggio può agire come se fosse sotto l?effetto dell?incantesimo velocità,per un massimo di 10 round al giorno(non necessariamente consecutivi) Costo:12 000 MO
_Bracciali Armatura +8=conferiscono un bonus d?armatura pari a +8 alla CA. Costo:64 000 MO
_Gloves of dexterity +6= conferiscono un bonus magico di +6 alla destrezzaCosto:36 000 MO
_Tome of Understanding +2= tomo che conferisce attraverso la lettura un bonus di +2 intrinseco alla saggezza. Costo:55 000 MO
-Tomo del comando e dell?influenza+4 = tomo che conferisce attraverso la lettura un bonus di +4 intrinseco al carisma Costo: 110 000 MO
- Anello dell?invisibilità =chi indossa l?anello può diventare invisibile con gli effetti dell?ononimo incantesimo.
La Tagliatrice del Vento ha le seguenti armi:
Pugnale +4 deadly precision (+2d6 agli attacchi furtivi), accumula incantesimi, tocco fantasma Costo 98302 MO
Il Soffio dei Dannati, Pugnale intelligente +4 deadly precison, accumula incantesimi, tocco del fantasma. Int 17 Sag 10 Car 17, Verbale e telepatica, tre poteri inferiori: benedizione at will agli alleati, individuazione del magico at will, cura ferite moderate sul portatore tre volte al giorno. Scopo specifico: sconfiggere il male nel mondo (creature C/M), potere specifico: dimension door su di lei e il portatore at will. Ego 22, Al NB Costo 168402
Con il resto del denaro avrebbe a disposizione un totale di 37858 Mo da spendere in pozioni di invisibilità e cura,equipaggiamento non magico,bacchette di cura e pergamene varie(utilissime in molte situazioni)
Incantesimi
Casta come uno stregone di 17? livello
0? livello-6 al giorno-9 conosciuti:
Lettura del magico- luce ?messaggio -sigillo arcano -individuazione del magico ?Suono fantasma ?mano magica- tocco di affaticamento-prestidigitazione
1? livello-9 al giorno-5 conosciuti:
Tocco gelido- Unto ?Allarme ?Golem Strike-Stretta folgorante.
2? livello-9 al giorno-5 conosciuti:
-Vedere invisibilità- Wracking touch- sonic weapon- tocco di idiozia-trucco della corda .
3? livello-8 al giorno-4 conosciuto:
Respirare sott?acqua- tocco del vampiro- vista arcana-sing of Sealing.
4? livello-8 al giorno- 4 conosciuti:
Orbe of force- invisibilità superiore- debilitazione-occhio arcano
5? livello-8 al giorno- 4 conosciuti:
occhi indagatori- cono di freddo- nighstalker?s transformation- Aiming at the target
6?livello-8 al giorno- 3 conosciuti:
Brilliant Blade- Contingenza- visione del vero
7?livello-7 al giorno-3conosciuti:
Teletrasporto superiore- energy immunità- spostamento planare
8?livello-5 al giorno-2 conosciuti:
metamorfosi di un oggetto- raggio polare
Casta come chierico di 1? livello, domini: viaggio e fortuna:
0? livello 3 al giorno- memorizzati:
guida- infliggi ferite minori- individuazione del veleno
1? livello 2 al giorno +1 dominio, memorizzati:
grave strike- grave strike
Dominio: scudo entropico
Abilità
Artista della fuga 27 (14 gradi) Ascoltare+8(4 gradi), Cercare +7 (4 gradi) Concentrazione+26(23 gradi), Conoscenze (arcane)+19(16 gradi), Decifrare scritture +17 (14 gradi), Diplomazia +19 (9 gradi) Disattivare congegni +17 (14 gradi) Muoversi silenziosamente +40 (19 gradi + 8 raziale kelvezu) Nascondersi +32 (19 gradi) Osservare +7 (4 gradi)
Combattimento:
A seconda del tipo di creatura l?approccio della Tagliatrice del vento varia. Ricordo che ? trasformata in Kelvezu perciò vola (50 ft. Average)! Inoltre ? invisibili e si muove sempre nascosto e silenzioso! Se per caso il nemico lo vede nessun problema: l?abilità del mistificatore arcano le permette comunque di usare i suoi furtivi che sono pari a 16d6 (+8d6 kelvezu, +2d6 arma, +6d6 avanzamento).
Considerando l?iniziativa suppongo che la Tagliatrice ha buone probabilità di iniziare prima lei! Altrimenti un turno dovrebbe comunque sopravvivere? inoltre ? difficile che un pg stealth di faccia cogliere alla sprovvista (occhio arcano ecc. servono anche a questo). Da tenere conto che i suoi pugnali contengono ciascuno un tocco del vampiro (10d6 a creature viventi, il pg gudagna pf temporanei uguali al danno inflitto) e una stretta folgorante (5d6 elettricità)
Comincia il combattimento
1? round:
Nel caso il nemico sia un non-morto o un costrutto procede come di seguito,altrimenti passa alla FASE II
FASEI(il nemico non ? a portata ed ? un non-morto o un costrutto):
Lancio come Swift action l?incantesimo Grave strike (se non morto) o Golem Strike (se costrutto) in modo da poter comunque fare tutti gli attacchi furtivi.
Come free actions utilizzo Arcane Strike(sacrificando uno slot di 5? livello) ed attivo gli stivali della velocità. Il soffio dei dannati usa dimension door per portarmi vicino al nemico, in modo da potergli sparare in piena faccia la full round, cogliendolo di sorpresa.
TxC +31/ +31/+25 (col l?arma primaria), +31\+25 (con l?arma secondaria). Ciascun attacco da 1d6+12 +16d6 di furtivo + 5d4. Inoltre ciascun pugnale scarica addosso al malcapitato 5d6 di elettricità (il tocco del vampiro non funziona perché non sono viventi). Se con tutti gli attacchi si colpisce si ottengono i seguenti danni: 5d6+60 + 80d6 + 25d4 + 10d6 di elettricità. Che in media sono 395 danni.
Con l?abilità daggerspell flurry lancio poi un orb of force diretto sui denti del malcapitato, se ancora vivo, dandogli così altri 10d6 di danno.
FASEII(il nemico non ? a portata ma ? vivente):
Come Swift action sacrifico un incantesimo di 5 livello per avere 5d6 in pi? di danno sonico all?arma primaria (il pugnale intelligente) .
Come free actions attivo il potere degli stivali e utilizzo Arcane Strike(sacrificando uno slot di 5?).
Il soffio dei dannati usa dimension door per portarmi vicino al nemico, in modo da potergli sparare in piena faccia la full round, cogliendolo di sorpresa.
Il TxC ? +31/+31/+25 (con l?arma primaria), +31/+25 con l?arma secondaria. Ogni colpo farebbe1d6+ 12+ 16d6+ 5d4. L?arma primaria sommerebbe ancora 5d6 di sonico. ). Ciascun attacco da 1d6+12 +16d6 di furtivo + 5d4. Inoltre ciascun pugnale scarica addosso al malcapitato 5d6 di elettricità + 10d6 del tocco del vampiro (danni che io guadagno come pf temporanei). Se il nemico ? ancora in vita casto subito un raggio polare da 20d6 di danno.
Danni:
Tutti colpiti-tutti minimi =235danni
Tutti colpiti-tutti medi = 607,5 danni
Tutti colpiti,tutti massimi = 980 danni
Diciamo che il nemico potrebbe essere morto, ma in caso contrario la tagliatrice dovrebbe riuscire a sopportare un round di combattimento per poi ripetere il tutto un altro ruond (grande mistificatore arcano) oppure scappare grazie alla porta dimensionale se le cose dovessero mettersi davvero male.
Spero sia abbastanza PP e soprattutto originale (difficile date le limitazioni
)
Un grosso saluto a tutti.
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Non sono per nulla daccordo, dal momento che non ogni personaggio dotato di musica bardica abbia 9 livelli da sublime chord (o sia costruito su una build dual-caster o basata sul caster-increase) o abbia il sottotipo Sangue di drago richiesto dal talento di cui parli.
Come ho già detto in precedenza, un Sublime Chord con qualche accorgimento può utilizzare Lyric spell come intendi tu, ma esistono mezzi decisamente pi? pratici ed efficaci per farlo (e resta in ogni caso una combo NON utilizzabile da un personaggio con un'altra progressione).
Forse non ci riusciamo a capire
: la parte dell'ultimo mio post a cui ti riferisci era un esplicito riferimento alla build col bardo a cui sto lavorando per un mio futuro pg, non certo il folle tentativo di espandere questa mia idea a tutti i bardi del mondo
Sono invece d'accordo sulle altre possibilità, come dici tu, ad esempio Lord Ariakan ne ha suggerita una, altrimenti anche un bardo illumian con le parole giuste (sono sempre in quarantena quindi senza manuali e chiedo nuovamente scusa per non poterle citare) ed un livello da sacred exorcist (per avere i turning), ma magari ci possiamo trovare all'angolo di Andrè Duval per analizzare le singole possibilità, perchè non mi sembra una discussione da regole
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A parte il fatto che avere la febbre alta (come ho già scritto) penso sia una valida scusante rispetto a quanto scritto nel mesaggio precedente, io volevo avere conferme che tu non la pensassi come Azard Pinkur e Zelgadiss. Il tuo ragionamento può funzionare, ma comunque non sarebbe un grande problema in quanto il Sublime Chord ed un talento del Races of the Dragons che abbassa "di uno slot il livello effettivo di un incantesimo modificato da un talento di metamagia scelto" (chiedo scusa se non sono precisa e pignola ma non ho i manuali sotto mano
), che risolverebbe comunque il problema.
C'è qualcuno che la pensa come x.ALUCARD.x o che è dell'idea di Azard??
Rispondete nuomerosi
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Ammetto che il mio Q.I. è in stato confusionale causa febbre, ma non riesco a capire perchè scrivi
Siren's grace persistente non è un "arcane spell that you know and can cast spontaneously"
essendo un incantesimo da bardo di quarto. Forse metti in dubbio il fatto che con lyric spell non si possano lanciare incatesimi la cui somma "livello di incantesimo" e "modificatore talento di metamagia" superi il massimo livello di incantesimo castabile dal PG? Se sì, perchè?
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Concordo con Solkanar ed ammetto che, masterizzando ad Eberron ai livelli alti suddetti,ho modificato qualche png (non i regnanti ma ad esempio il capo del Blood of Vol), nel timore che, comprendendo le loro potenzialità, i pg decidessero di conquistare in breve tempo il mondo
Devo dire però che a mio modesto parere la cosa pi? facile è sfruttare gli altri continenti ed utilizzare quelle regioni in cui sono previste discrete quantità di demoni ed affini... (purtroppo non ho il manuale dietro, ma mi ricordo che esiste
)...
... post banale eh?
... cmq non ritengo un insulto all'ambientazione se su necessità qualche png subisce delle piccole variazioni di livello (non dal 4 al 20 ma dal 4 al 6 secondo me si può fare)
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Dunque...
1) mi faccio corrompere col cibo
2) non riesco sempre ad ottenere una parvenza di ordine, mentre i vari pg si picchiano per dirmi cosa vogliono fare in città
3) amo inserire storie sentimentali nella trama, ma poi raven ne approfitta sempre, avendo lui un pg baccaglione
4) improvviso, ma è anche normale quando si è preparata un'avventura e i pg se ne vanno da un'altra parte
5) gioco ad Eberron però alcune piccole parti dell'ambientazione ancora non le ho imparate bene ( per cronologia ed affini devo ancora scartabellare sui manuali)
6) mi fido dell'onestà dei miei pg quindi non controllo tantissimo le schede.
7) essendo un giocatore il mio dolce metà, al posto di avvantaggiarlo per timori di favoritismi faccio l'opposto
... direi che è sufficiente!
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... a parte che questo mi preoccupa"no, ma vedrò di rimediare!", dato che il pg di Raven lo conosco bene, vale il tentativo di mangiare il compagno animale del druido?
Avevamo fame
Per il resto non ho mangiato nulla di insolito, che ricordi, però ho assistito a tutte le prodezze culinarie di raven e le confermo
3.5 Dragonfire strike
In D&D 3e regole
Inviato
Ti dirò che condivido: anche secondo me l'interpretazione era un po' tirata per i capelli e quando masterizzo non la consento
Però volevo avere conferma anche da altri
Grazie!