Sam41

NOME PG: Matt Heafy PELLE: Ghoul GIOCATORE: Sam41 ASPETTO:Caricamento allegato... descrizione fisica o meglio ancora foto o immagino EXP: 0/5 PF: 4/4 AVANZAMENTI: ◊ +1 a una delle tue Caratteristiche. ◊ Prendi un’altra Mossa del Ghoul. ◊ Prendi un’altra Mossa del Ghoul. ◊ Prendi una Mossa da qualsiasi Pelle. ◊ Prendi una Mossa da qualsiasi Pelle. ◊ Fai parte di una Banda Spericolata. MOSSA SESSUALE: Quando fai sesso, crea una nuova Fame SÉ OSCURO: La tua fame sorda si acuisce. Non riesci a concentrarti su nient'altro che nutrirti. E in aggiunta ai tuoi soliti appetiti, senti qualcos'altro. Quella fame primordiale che le collega tutte. Esci dal tuo SÈ oscuro dopo che ti sei lasciato andare, o che sei stato rinchiuso abbastanza a lungo da riottenere il controllo STATISTICHE: • CALDO: -1 • FREDDO: 2 • INSTABILE: -1 • OSCURO: 1 MOSSE: • Hai Fame di Brivido Brivido: Il Brivido definitivo per Matt è quell di rivivere l'esperienza pre morte. Può sopperire a questo bisogno attraverso il dolore corporale o addirittura la sofferenza emotiva e fisica delle persone vicino a lui, ma ciò non sopperisce del tutto alla sua Fame. -Quando persegui in maniera sconsiderata una fame: aggiungi 1 ai tiri -Quando ignori una opportunità di cibarti: tira per mantenere il controllo • Non c'é riposo per i malvagi: Quando muori.. Aspetta che passi. qualche ora più tardi i risvegli completamente guarito FILI: CONDIZIONI: BACKGROUND: Da quando ha memoria Matt ha convissuto con un ospite dentro di sé, anche se forse sarebbe meglio chiamarlo parassita. Un tarlo che lo perseguitava sempre ed ovunque, come un ticchettio di un unghia sul tavolo, che echeggiava nella sua testa. Nei rari momenti di felicità o spensieratezza i presentava facendolo estraniare dal mondo, rubandogli quei sentimenti e nutrendosi delle sue ansie. Nei sempre più frequenti periodi bui invece prendeva controllo della sua mente e del suo corpo, trascinandolo in un oblio buio opaco che lo teneva imprigionato per giorni dento la sua stanza da letto, inerme a qualsiasi stimolo. Una sera in cui il buio nei suoi occhi era talmente intenso da non riuscire a vedersi allo specchio decise di assecondare quella volontà che ormai soffocava la sua testa ed il suo petto. Così, quattro ore dopo, sua madre ubriaca come ogni pomeriggio lo trovava in camera sua, impiccato alla tracolla della chitarra. Risvegliandosi in ospedale pensò di impazzire, quello che avrebbe dovuto liberarlo dal tarlo lo aveva invece imprigionato per l'eternità ad esso, senza possibilità di fuga. Con la differenza che ora c'era un altro parassita dentro di lui. Quell'esperienza aveva fatto proliferare dentro di se un nuovo bisogno, una fame insaziabile che gridava nel buio opaco, tra un ticchettio e l'altro. Chiedeva di rifarlo, come un bambino appena sceso dalla giostra, di rivivere quel momento all'infinito. Inizialmente provò ad assecondarla cercando di rincorrere l'esperienza premorte vissuta il giorno del suo suicido. Ma col tempo diventava sempre piu' difficile fermarsi prima di fare troppi danni e giustificare continuamente varie ferite e traumi ai genitori, sempre piu' preoccupati. Così pian piano era riuscito a convincere la sua fame a nutrirsi anche della sofferenza degli altri, dei loro traumi, dei dolori fisici ed emotivi; allora Matt col tempo diventava piu' sociale, empatico ed aperto al dialogo e convinceva chi gli era vicino di essere "guarito". Però i genitori non riuscivano piu' a vivere in quella casa, l ricordo era troppo forte anche a distanza di mesi, periciò ci trasferirono a Thornal dove il padre di Matt, un povero operaio solitario e senza amici, trovò lavoro presso la raffineria locale con un buon contratto. Giunto quindi nel paese l'estate prima dell'inizio della scuola Matt iniziava a crearsi la sua cerchia di interessi: una piccolo gruppo di ragazzi (due ragazzi ed una ragazza) con cui si trovano a skateare al park o in "spot" (in gergo skate sarebbe un luogo non convenzionale con un punto d'interesse per fare trick, può essere una scalinata con il corrimano come una panchina dalla struttura insolita e comoda per skateare) in giro per il paese, talvolta disturbando e creando disagi, e la Band con cui aveva iniziato a suonare in cui suonava il basso e faceva la seconda voce composta da lui, cantante-chitarrista e batterista (che se sono troppi pg può essere uno degli skater) facendo del post-hardcore (ascolta i Title Fight per farti un idea nel caso).