Grunt

Ammiro l'architettura nanica entusiasta, descrivendo ogni dettaglio a Mishann al meglio delle mie conoscenze.

Arrivati dinanzi al nano di guardia lascio che sia la mia compagna a parlare per prima, per poi aggiungere Possiamo entrare?

Continuo a mangiare per buona parte della serata, ascoltando attentamente ciò che Mishann ha da dire. Rido di gusto quando mi vengono narrate le canzoni del cantastorie, rischiando persino di affogare con del cibo.

Se realmente ci sono degli gnoll dietro questa vicenda faccio una pausa per esprimere quanto poca voglia abbia di avere a che fare con quelle creature dubito fortemente che quel pover cinghiale sia ancora vivo. Indico quel poco di maiale rimasto sulla tavola per concludere il pensiero.

Ah, a proposito richiamo l'attenzione di tutto il gruppo Sono passato a trovare Terrlen prima, si è ripreso e pare star bene. Purtroppo ho dovuto metterlo al corrente del suo..essere, ma sembra non esserne rimasto troppo sorpreso. Mi ha anche raccontato qualcosa di strano.

Racconto di Terrlen

Beh, allora sarà un buon motivo per entrare ed assaggiare tutto sorrido vedendo Mishann che tenta di nascondere la sua preoccupazione.
L'abbraccio mi spiazza, ma comprendo come i miei ultimi atteggiamenti possano averla turbata. Scusa sorellina, sono stato uno sciocco

Certo che sto bene rispondo allegramente ma starò meglio con la pancia piena. Entriamo dai, così potrai ripetermi le storie narrate dal cantastorie.

Non crucciarti guardo l'uomo con aria rassicurante pensa solo a rimetterti ora.
Con una pacca tranquillizzante saluto Terrlen e mi dirigo verso la locanda dai miei compagni.

DM

Spero di non esser rimasto via troppo a lungo. Nah, non si saranno nemmeno accorti della mia assenza.

+12/+7; 1d10+6(+1d6 da freddo)

Perdonami, ma non ho capito a cosa servano i riquadri rossi e se ci si può passare attraverso.

Ascolto con compassione ciò che Terrlen ha da dire. Sentirlo prendere consapevolezza della sua natura mi rattrista, ma almeno adesso è a conoscenza del male che lo pervade.

Potresti aver attivato una trappola o un qualche segnale. Non notasti nessun tipo di cambiamento successivamente? Così su due piedi, non ho idea di cosa possa significare tutto ciò.

Attacco l'avversario a sinistra della porta (non quello davanti al bancone da bar).
+5; 1d8+3

Il soppalco è tenuto su da assi robuste visibilmente indistruttibili, oppure con una spallata in carica potrebbe andare giù (dadi permettendo)?

Ritardo e preparo l'attacco nel caso qualche hobsogblin dovesse avvicinarsi. Se prima che il giro termini non si è avvicinato nessuno, allora muovo verso il più vicino e lo attacco.

Per quale immondo motivo ho fatto un'offerta così sostanziosa? mentre saluto Phaledra inizio a pentirmi della ingente somma donata ..immagino che non sia più il caso di ritrattare la somma. Dannazzione a me!

Terrlen, allora avete la pellaccia più dura di quanto ci si potesse aspettare. Con un ampio sorriso mi avvicino all'uomo. Come vi sentite ora? Nonostante la risposta sia piuttosto evidente, domando per prendere tempo E' un bene dirgli del male che lo affligge?

No, ha il diritto di sapere. Ne potrebbe andare del suo bene e di quello di chi gli sta attorno.

Ricordi lo scontro avvenuto subito dopo essere entrati nel Labirinto? Durante lo scontro sei stato ferito gravemente e hai perso i sensi. Credevo stessi per esalare i tuoi ultimi respiri..ma ciò che avvenne dopo lasciò tutti i presenti a bocca aperto. Ecco Terrlen, non so come dirtelo quindi cercherò di essere diretto, ma tu promettimi di non alzare la voce. Guardo l'uomo con occhi a metà fra l'imbarazzo e la supplica, cercando di fargli capire il mio stato d'animo.

Quelli che credevo fossero contrazioni dovute al dolore provocate dalle ferite, celavano un altro male. Le urla sempre più rabbiose accompagnavano dei mutamenti nella tua fisionomia. Non dimenticherò mai come il tuo copo si contorceva assumendo sempre più degli aspetti ferini. Faccio una pausa, quasi per permettere ad entrambi di metabolizzare le mie parole. Ti stavi trasformando in un mannaro Terrlen, con tanto di zampe e pelo grigio.
Nonostante abbia cercato di mantenere un atteggiamento rassicurante, mi rendo conto che la notizia possa sconvolgerlo, quindi riprendo a parlare solo quando ho l'impressione che lui sia pronto ad ascoltare.
E' nato un feroce scontro, ma siamo riusciti a..calmarti e a riportarti subito qui per sottoporti a delle cure.

Terrlen me lo devi dire ora. Quanto dentro ti sei spinto in quei cunicoli? Ricordi perfettamente ogni tuo viaggio?

Ascolto attentamente ciò che la mezzelfa mi racconta. Mentre le parole scorrono, mi rendo conto di quanto poco diritto io abbia per lagnarmi e abbattermi.

Sapevo sin dall'inizio che non sarebbe stato facile il mio percorso, eppure alle prime difficoltà stavo per buttare tutti i miei precedenti sforzi all'aria. Che idiozia stavo per fare.

Ti ringrazio Phaledra, dico davvero. Avevo proprio bisogno di parlare con qualcuno che potesse capirmi così profondamente. Termino la bevanda e mi alzo porgendo i miei ringraziamenti. Ah, so che non è molto però vorrei che accettaste questo piccolo dono da parte mia. Tiro fuori da un sacchetto alcune monete d'oro e le porgo alla mezzelfa.

Dopo aver ringraziato nuovamente Phaledra, mi dirigo verso Terrlen per assicurarmi delle sue condizioni.

Mi rialzo e mi porto il più vicino possibile al nemico. Se riesco cerco anche di attaccare, altrimenti riproverò nel turno successivo.
Mazzafrusto +5; 1d8+3

Tento di disarmare il nemico con la giusarma. Avendo un mazzafrusto, ho un ulteriore +2 alla prova

Tiro un sospiro di sollievo sentendo delle condizioni di Terrlen Andrò a fargli visita quanto prima.

Vi ringrazio Phaledra, è molto cortese da parte vostra accetto con piacere la bevanda datami dalla mezzelfa. Alcuni sorsi per tentare di smorzare l'imbarazzo, poi rompo il silenzio venutosi a creare Sapete, provengo da una famiglia di prodi guerrieri. Sin da bambino mi fu dato un martello in mano per esercitarmi nella nobile arte del combattimento. Eppure un sorriso nostalgico sfugge involontariamente dalle mie labbra sono sempre stato una frana. Preferivo destreggiarmi fra vecchie pergamene e polverosi tomi. I miei preferiti erano quelli che narravano le gesta del nostro signore, Moradin, e delle religioni in generale. Una delusione di figlio per un nano temprato dall'acciaio non trovate?

Un altro sorso dalla tazza di terracotta Eppure ho sempre creduto che ci sono mali che una spada non può combattere, forze che un guerriero non può fronteggiare. Decisi quindi di apprendere tutto il sapere divino che la mia testa riuscisse a sopportare ed esplorare il mondo per tentare di renderlo un posto migliore. Per carità, non ero così vanesio da pensare che avrei cambiato il mondo, ma ero e sono convinto che se fossi riuscito ad aiutare qualcuno, avrei cambiato il mondo per quel qualcuno. Ero consapevole dei pericoli e della malvagità che avrei incontrato, ecco perchè sono sempre rimasto accanto a Mishann. Con lei prima, e i miei compagni dopo, avevo la forza di combattere contro ogni male, indipendentemente da quanto forte esso fosse. E quante volte ho rischiato io stesso la vita per tentare di salvarne un'altra durante un combattimento, prendendomi poi i rimproveri dei miei compagni veterani dei campi di battaglia.

Il mio sguardo si incupisce di colpo Eppure da qualche tempo non sono più tanto sicuro che la strada che ho intrapreso sia giusta. Più mi addentravo in questa montagna, più mi rendevo conto di quanta malvagità si annidi nei cuori di tutti noi. Persino i miei compagni, del cui giudizio mi fidavo ciecamente, appaiono ora ai miei occhi come dei contenitori di crudeltà pronti ad esplodere.
Durante uno scontro nel Labirinto ho visto la forza di Moradin venire sopraffatta da qualche oscura entità, poi da lì in avanti l'ho sentita sempre più lontana da me.

Mi sento confuso e circondato da occhi oscuri. Mi chiedo se continuare per questa strada non sia sbagliato, se la visione del mondo che avevo da bambino non fosse completamente errata. Forse dovrei abbandonare questa crociata e trovare un'altra strada..per il mio bene e per quello di chi mi sta accanto..

DM

Perdonate la lunga assenza.
Se dovesi tardare ancora nel rispondere scrivetemi pure senza problemi.