Vai al contenuto

Ulbir

Utenti
  • Conteggio contenuto

    13
  • Registrato

  • Ultima attività

Messaggi inviato da Ulbir

  1. Ulbir ho il sincero timore che tu sia l'autore del libro. La tua conoscenza del romanzo e delle sue tematiche non sembra proprio quella del semplice lettore.

    Io ho a malapena il diploma... fai tu... Non so scrivere, diciamo che nel mio piccolo ho sempre cercato comunque di leggere, di istruirmi un po': ho dovuto abbandonare gli studi per aiutare mio padre.

  2. Mamma mia che confusione. Intanto il "messaggio di Cristo" è il vangelo (col benficio del dubbio) e non il cristianesimo. Nel cristianesimo di occulto c'è il mondo, da Origene alla Gnosi passando per i catari. Mica c'era solo la teosofia su quel sito... Scusa ma eso-terismo secondo te che significa? Sicuro che le pratiche shaolin siano eso-teriche? Tutto questo, tieni conto, nell'accezione occidentale della cosa perché per i cinesi non essite esoterico ed essoterico e la stessa pratica iniziatica ha un valore diverso. Se vuoi consigliarmi libri sulle arti marziali fai pure. Evita i libri sulle religioni che me tocca studiarli un po' troppo da cinque anni a questa parte.

    Tu mi citi i catari (eretici appunto) ma nel messaggio di Cristo non c'è niente di occulto, nelle interpretazioni deviate c'è tanto di occulto invece (non mi pare che i catari fossero ortodossi, anzi...). Non ho messo in dubbio che il messaggio di Cristo sia il Vangelo, quando ho usato "cristianesimo" mi riferivo alle grandi religioni e non al messaggio di Cristo. Che senso vogliamo dare alla parola "esoterico" in merito alla arti marziali? Certo non il senso "storico", non ci sono sacri misteri nelle arti marziali, quindi diciamo che l'accezione più moderna (quella di "segreto"), in questo caso va bene. Fatta questa doverosa premessa ti dico, sì, ci sono elementi esoterici, interni, nelle arti marziali, elementi a cui non può attingere il primo ***** arrivato (colui che "paga" per allenarsi a Shaolin). Se non hai nulla in contrario la polemica si può concludere qui. Voi avete sicuramente letto più romanzi fantasy di me, io volevo dire semplicemente la mia, dare un consiglio, punto.

  3. In ogni grande religione c'è un aspetto esoterico ed essoterico, di occulto, tranne che nelle correnti depravate delle stesse non c'è nulla (poi mi spieghi dove starebbe "l'occulto" nel messaggio di Cristo). Se con "occulto" intendi dire "segreto" va bene dire "esoterico", altrimenti usi due termini (sinonimi) per dire la stessa cosa. Se con occulto invece intendi "magico" allora le grandi religioni (in questo momento mi vengono in mente il cristianesimo e l'induismo) non hanno nulla di tutto ciò: purtroppo l'elemento occulto viene dalle correnti diciamo "eretiche" e, più in là, da quelle teosofiche (ma qui siamo nell'800 con la Blavatsky).

    Tornando al libro: i due aspetti (esoterismo iniziatico ed arti marziali) vengono contemplati entrambi dall'Ordine descritto nel romanzo, non ho mai detto che il culto marziale (trattato nel romanzo) preveda un "esoterismo iniziatico".

    E poi tu dici che non c'è nessun esoterismo iniziatico nel culto delle arti marziali. E secondo te, i monaci Shaolin cosa tramanderebbero ai più alti gradi del tempio? Lo sapevi che ci sono forme a cui SOLO alcuni monaci possono accedere? Che nel kung-fu, allo stesso stile di combattimento, venivano date interpretazioni diverse proprio per dare il giusto insegnamento ai soli "iniziati"? Che certe pratiche di meditazione e certi "segreti" non potevano e non possono ancora oggi essere dominio di chiunque? Credi di aver capito il gioco? Ma qui non c'è nessun gioco, nessun elemento "occulto": volevo partecipare alla discussione in maniera pacifica, consigliare un libro che mi è piaciuto, un'occasione per parlare con voi, e piovono critiche a raffica, ecco qual'è l'antifona.

    Tu mi hai consigliato un sito (che, guardacaso, ha troppi articoli teosofici), posso io consigliarti qualche libro?

  4. Tenendo conto che l'esoterismo iniziatico propriamente detto è occidentale solo in un libro per ragazzi si puo commettere l'errore di associarlo alle arti marziali. Le iniziaziazioni marziali come quelle mitraiche sono essoteriche pur rimanendo occulte.

    Te che qua trovi tutto, la grafica del sito fa pietà ma gli studi sono seri se ti interessa ^^

    http://www.esonet.org/

    E' associato alle arti marziali solo perché nell'Ordine si cura sia l'uno che l'altro aspetto. E comunque no, in ogni grande religione c'è un aspetto esoterico. Ho comunque capito l'antifona del forum: consigliatevi tra di voi, fate finta che io non abbia detto nulla.

  5. Ok, proverò a dire la mia sperando di essere d'aiuto (per quanto riguarda la Troisi non posso che essere d'accordo).

    La storia vede come protagonista il figlio di un maniscalco, tale Helcolai Lutve, giovane esperto di un'antica arte marziale che si tramanda da maestro ad allievo. E' un ragazzo semplice, la sua vita è semplice (a parte le arti marziali non ha altro). Un evento inatteso lo porterà a poter reclamare per se un dono, chiederà di entrare nell'Ordine dei Dragoni Bianchi. Da qui inizia il bello (e non anticipo altro), un susseguirsi di eventi diversi.

    Cosa mi ha colpito: lo stile narrativo accattivante, a mio avviso nuovo per un fantasy (a volte più da romanzo classico), gli innumerevoli aspetti trattati all'interno del romanzo (arti marziali, spiritualità, esoterismo, miti e leggende) con chiari legami con la realtà (c'è una parte bellissima sulla meditazione). Le descrizioni dei paesaggi sono vivide, piene di sentimento, come del resto pieni di sentimento sono stati alcuni avvenimenti e fatti tragici narrati. Al momento non mi viene in mente altro... :-)

  6. Magari scritto da un tuo amico (oookk chi resisteva al flame del momento LOL)

    Scherzi a parte, se un libro è "nuovissimo e semi.sconosciuto" è una pessimaa idea presentarlo in due righette sciape. Una recensione fatta da te ci permetterebbe di capire sia il libro e sia i tuoi gusti. Nessuno ti mangia. ^^

    Proprio perché non è scritto da un mio amico non mi va di fare una recensione nè tantomeno di presentarlo, il mio è solo un consiglio. Se vi interessa a questo indirizzo trovate la nota descrittiva http://www.antoniorenna.ilfilo.eu/ e qui il book trailer

    molto meglio che una mini recensione di un non addetto al settore.
  7. Vi posto quello che sta scritto sul canale tubo e sul sito dell'editore:

    Helcolai è un ragazzo di umili origini che a causa di un evento potenzialmente infausto riesce a coronare il suo sogno: entrare nell'Ordine dei Dragoni Bianchi, un'elite di guerrieri asceti. I quattro anni di Noviziato, imbevuti di spada e preghiera, lo cambieranno radicalmente facendolo crescere anzitempo. Nell'Ordine ritroverà se stesso e la forza di annegare un dolore che lo ha segnato per il resto della sua vita.

    Anno settantesimo del Quarto Evo. Città di Eriburgo, capitale del Regno di Batenoria. Castello di Klassem, dimora di re Ulvar, imperatore eletto. Sono passate da circa un quarto d’ora le tre della notte. Il cielo piange a dirotto”.

    In un universo cupo trova la sua strada un uomo qualunque con il destino di divenire un eroe; un cammino difficile, fatto di fatiche fisiche e, soprattutto, spirituali, porterà Helcolai Lutve, figlio di un maniscalco, a divenire priore degli Ans Sinda, i “senza anima”. Proprio lui che cullava il sogno proibito di entrare a far parte della Guardia dei Dragoni Bianchi, temuti e rispettati in tutto l’Impero. Antonio Renna getta le basi, con questo L’anima tra le aquile, per costruire un mondo con la sua storia, le sue tradizioni, la sua mitologia e geografia, oltre che le scienze... un mondo che sembra aver toccato con mano, non solo immaginato, grazie alla minuziosa attenzione ai particolari e all’interesse per i più disparati aspetti del reale, che danno l’impressione, andando avanti con la lettura del romanzo, che ogni tassello vada al suo posto, svelando un suggestivo scenario. Grazie a una commistione di diverse ispirazioni, L’anima tra le aquile stupisce e attrae, e lascia intendere che non finisce qui...

    Antonio Renna ha ventisette anni e vive a Palermo, dove studia Psicologia. Oltre ad essere un appassionato di arti marziali si occupa di grafica 2D/3D e game design da diversi anni. L’anima tra le aquile – L’onore del sangue è il suo primo romanzo.

    In copertina: illustrazione dell’Autore.

  8. Oggi è un tranquillo pomeriggio di domenica, vale la pena scrivere il mio primo topic! :D

    Vi volevo parlare di un romanzo fantasy scritto da un italiano che mi sta prendendo fino all'ultimo capello (e ne ho davvero tanti). Il libro in questione si chiama "L'anima tra le aquile". Che dirvi? Non so nemmeno da dove cominciare... :D E' scritto in maniera eccelsa, personaggi e luoghi sembrano prender vita dalle pagine (ottimo stile e buon uso della metafora), ci sono le illustrazioni (graziose) fatte dallo stesso autore. Qualcun altro lo sta leggendo? Non appena lo terminò (tra qualche giorno cioè) potrò darvi un parere definitivo; al momento è comunque positivissimo.

    Si yu leider! :D

×
×
  • Crea nuovo...