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Wednesday

Ordine del Drago
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Messaggi inviato da Wednesday

  1. Allora... potete chiamarle come volete, Graphic novel, romanzi a fumetti... rimangono comunque Storie.

    La particolarità di questo mezzo comunicativo sta nell'emancipazione non solo del fumetto in se, ma dell'autore e del suo rapporto con il lettore.

    Non è più la consegna settimanale o mensile di una storia già collaudata (albetti o strisce che siano) ma la volontà di un autore di raccontare una storia fatta e finita.

    Con un inizio, un mezzo e una fine ben delineati, che trasportino chi legge in un universo ben preciso per un certo lasso di tempo, senza promettere nessun sequel, nessun appuntamento a venire. Solo una storia e la volontà di raccontarla.

    A mio parere perché ciò possa avvenire la Storia in questione deve essere bella e suggestiva e, soprattutto, deve trasmettere qualcosa.

    I confini della definizione "Graphic novel" sono estremamente mobili, ma alla base del concetto, secondo me, rimane comunque la validità della storia raccontata e l'eliminazione della serialità e della ripetitività caratteristiche classiche del fumetto "popolare" e meno (che orrore) "alto."

    Esistono solo Storie, belle o brutte.

    “Blankets” di Craig Thompson

    "Pillole blu" Peeters

    "Ghost World" e "ice haven" di Daniel Clowes

    "Solanin" e "What a Wonderful World " di Inio Asano

    Eisner in generale

    "Maus" Spiegelman

    "Persepolis" Satrapi

    "hanno ritrovato la macchina" Gipi

    "Pasticca" e "Grenuord" di Francesca Ghermandi

    Le storie singole di Toppi

    Tutto di Jiro Taniguchi

    E tanta altra roba.

    Ah, così, "Civil War" non è una Graphic Novel.

    Secondo me almeno (:

  2. Il senso di quel "eh?" era riferito al fatto che dubito fortemente che Ortolani decida di ammazzarsi dopo la fine di Ratman ed è quindi abbastanza ovvio che farà qualcosa della sua esistenza; E anche che effettivamente noi non stiamo nella sua testa e quindi non possiamo saperlo.

    In definitiva, trovo che dire: "Ortolani dovrà decidere cosa fare della sua vita", non sia tra le frasi più felici del mondo.

  3. Vanno calcolati secondo quanto dice il manuale, poi li dividi tra le abilità di classe del tuo pg, segnate nelle caratteristiche della classe e puoi dare tanti punti a un'abilità quant'è il livello del pg + 3 quindi 4 gradi max al primo livello...e i punti dati alle abilità non di classe costano il doppio, quindi spendi 2 punti per aggiungere un grado all'abilità

  4. Death Note comincia bene, la storia è interessante, i personaggi inusuali...ma dopo il primo volume si accartoccia su se stesso, ogni vignetta è accompagnata da un soliloquio interminabile che ne mina la lettura, e non posso immaginare come sia strutturato l'anime...se non l'hanno alleggerito sarà una mattonata :-(

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