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Ciao a tutti, sono alla ricerca di 6-7 giocatori da inserire in una nuova campagna con sistema 5e e personaggi che partono dal 1° livello. L'ambientazione è Forgotten Realms e qui di seguito vi riporto una specie di introduzione alla campagna. Chi fosse interessato mi invii un breve background del PG poi io valuterò quali ritengo più azzeccati e se riesco a raccogliere abbastanza partecipanti creerò una gilda dove poi sviluppare i PG e creare le loro schede. Canto tradizionale di guerra della banda degli Spacca-Teschi "Canteremo e ruggiremo come veri mezzorchi soldati, Canteremo e ruggiremo come ognor da che siam nati! Torneremo dalla guerra dal bottino appesantiti, Che tesori, quante gioie, che piaceri mai finiti! Ti saluto mia signora, la mia cara dolce mezzorchessa, Ti saluto mia signora, ma la guerra già si appressa. Della guerra e della mischia, cara mia ho preso il gusto, Vo' brandire la mia spada, ch'è affilata al punto giusto! Del nemico ogni capanna metteremo a ferro e fuoco, Taglierem loro la testa, ruberemo il tanto e il poco. E se ci daran battaglia ne faremo un gran macello, Poi berrem la loro birra, conquistata col duello. Una torre molto alta, nel villaggio hanno innalzato, Nella notte siam passati e un gran fuoco le abbiam dato. Gli togliam l'oro e l'argento perché loro sono brutti, E un altr'anno, se ne avranno, glieli ruberemo tutti. Non volea darci la figlia, quell'odioso contadino, Per saper dov'era l'oro, lo tagliai col coltellino. Lui non seppe più tacere, ma la figlia ci è scappata. Per non perdere il piacere, la sua moglie abbiam bruciata. Ma che adesso tutti i mezzorchi bevan birra a sazietà, Ma che adesso ciascun mezzorco mangi e beva a volontà. Più non serve quella birra ai nemici tristi e laschi, Perché sempre vincon i mezzorchi: i mezzorchi Spacca-Teschi!" Circa due anni fa ho letto la trilogia di Stan Nicholls "Orchi" e mi è rimasta la voglia di creare una campagna sulla stessa falsa riga, basata su personaggi mezzorchi da inserire nei Forgotten Realms. Tutti i PG fanno parte di un enorme tribù di mezzorchi, dove c’è un forte codice d’onore e di guerra, e dove il più forte domina sul più debole. L’intera società è strutturata per “allevare” combattenti esperti e per sfornare mercenari che vengono usati anche per guerre/diatribe/guardie del corpo in giro per i Reami. Come già detto sono guerrieri con un forte codice d’onore, cresciuti per diventare macchine da guerra, ma non degli assassini o dei mostri. La tribù vive in una specie di città-stato, completamente militarizzata, dove gli anziani, chi ha riportato ferite gravi di guerra e coloro con poca spina dorsale si occupano di tutte quelle faccende necessarie ad una città, ma che non coinvolgono direttamente il combattimento tipo: il commercio, l’artigianato e l’approvvigionamento della città stessa. Ad una certa distanza dalla città ci sono dei piccolo villaggi che vengono usati principalmente come “nursery”, dalle quali ogni anno vengono prelevati i più forti o promettenti e fatti entrare nei ranghi militari. Il tutto è in mano ad un despota/tiranno che tiene in pugno la situazione grazie ad una milizia scelta e ad i suoi enormi poteri, e che, nonostante tutto, la tribù accetta perché fuori da quel luogo essi si sentono dei reietti, dei paria e come tali vengono trattati, mentre lì si sentono “a casa”. L’obbiettivo è quello di far interagire i PG con un modo che li guarda, nel migliore dei casi, con ostilità, ma a cui, prima o poi, sono costretti a rivolgersi. Per questo motivo queste sono le restrizioni per la creazione iniziale dei PG: Razze: Goliath, Mezzorco, Umano, Orco (tenendo conto che le tre razze non Mezzorco sono viste come inferiori da questa comunità e trattate come tali). Classi: Barbaro, Chierico, Guerriero, Ranger, Ladro, Stregone, Warlock (Per le path dal 3° livello in poi si posono usare anche quelle della Sword Coast Adventurer's Guide e della Xanathar's Guide To Everything). Nel gruppo ci può essere solo un Chierico, un Ladro e o uno Stregone o un Warlock. Background: Quelli del Manuale del Giocatore e quelli della Sword Coast Adventurer's Guide a patto che abbiano senso con il resto della campagna o che siano in qualche modo giustificate dal background del personaggio. Introduzione generale per i PG: Da alcune generazioni i mezzorchi di questa enorme tribù, una fiera razza guerriera, vivono inquadrati fin dalla nascita in corpi militari alle dipendenze della spietata regina Nesea, un ibrido tra la razza umana e quella nereide (creature acquatiche), assetata di sangue e dotata di grandi poteri magici. Agli ordini inflessibili ed indiscutibili della loro regina combattono una sanguinosa guerra contro chiunque invada il loro territorio, inoltre vengono spesso assoldati come mercenari d’elite dai regni umani per combattere le loro guerre. Ma nonostante ciò tendono a non attrarre troppo l’attenzione delle comunità commerciali della Costa del Drago e quelle poste ad est delle Pianure Scintillanti. Tutti, in città, sospettano che Nesea abbia anche dei secondi fini, ma nessuno sa niente di preciso e nessuno si azzarda a dire o chiedere qualcosa sull’argomento pubblicamente, anche perché chi l'ha fatto con troppa insistenza è misteriosamente sparito per sempre. Corrono però voci che all’interno del palazzo la regina svolga rituali alquanto macabri e violenti, ma nelle sue stanze ha accesso solo il corpo di guardia della regina, guerrieri scelti fra le fila del suo esercito che si sono messi in evidenza per abilità, ferocia e fedeltà ed alla servitù composta principalmente da schiavi umani o elfi che non possono mai uscire dal palazzo. Le guardie della regina sono agli ordini dello spietato Capitano Walnan, secondo in autorità solo al Generale Udohorn che invece è al comando dell’esercito della regina. La città stato si chiama Hillmound ed è un’oscura città fortezza di forma circolare, circondata da alte mura e molto ben protetta. Le pochissime volte che in passato è stato tentato un assedio è finito con un bagno di sangue per gli attaccanti. La cittadina è situata in un territorio selvaggio e fuori dalle rotte commerciali e nello specifico ai confini occidentali delle Pianure Scintillanti, a sud delle Montagne dei Giganti. La popolazione della città-stato è composta quasi esclusivamente da mezzorchi di entrambi i sessi, ma si può anche trovare qualche orco, goliath e umano sebbene abbiano enormi difficoltà a farsi accettare e farsi valere. Fra le fila dell’esercito la maggior parte sono barbari e guerrieri, però non manca qualche chierico, ranger, ladro, stregone o warlock. Fuori dalla regione i pochissimi che sono a conoscenza di questa comunità fanno riferimento a loro come ai Figli della Lupa perché Nesea obbliga ogni membro della città-stato ad avere un tatuaggio magico raffigurante la testa di un lupo che lei è in grado di riconoscere subito, in quanto è lei stessa ad apporlo magicamente non appena si viene accettati nella città.
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Per commemorare il termine della serie di articoli sulle Classi di D&D 5E abbiamo voluto creare un topic dove raccogliere, per vostra facilità di consultazione, l'elenco dei link di alcune delle serie di articoli più vaste e di successo su D&D 5e apparse negli ultimi anni sul nostro sito. Speriamo troverete tale elenco utile e in grado di fornirvi letture e spunti interessanti. Questo topic verrà tenuto aggiornato con le future uscite di queste serie ed eventuali altre nuove iniziative. Vi facciamo comunque presente che, oltre a consultare questo topic, è sempre possibile effettuare delle ricerche selettive degli articoli sia in Home, tramite le Categorie e i Filtri Articoli, che nel feed attività accessibile tramite la barra blu in alto, sulla base di Categorie e prefissi. Arcani Rivelati per la 5E Consigli per Giocare a Il Tesoro della Regina dei Draghi Dati da D&D Beyond Dettagli casuali per il gioco Gilde di Ravnica Guida alle Classi 5E Idee Alternative per i Background 5E Motivi per Giocare a D&D 5E Recensioni Manuali Accessori D&D 5E Sage Advice per la 5E Visualizza articolo completo
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meccaniche Sistema di alchimia e tossicità.
Nocciolupo ha inviato una discussione in House rules e progetti
Nella mia futura campagna sandbox di D&D 5 vorrei che l'alchimia e la ricerca di ingredienti alchemici giocassero un ruolo di spinta verso le avventure, vi faccio un esempio: i personaggi decidono di voler affrontare un drago, per farlo hanno bisogno di pozioni di resistenza al fuoco e per crearle serve la lingua di salamandra, così prima di intraprendere la loro sfida, andranno nel canyon infestato dalle salamandre per fare "rifornimento". Quello che vorrei creare è un sistema alchemico ispirato a meccaniche simili a quelle presenti in The Witcher o Elder Scrolls. Il problema però è che da una parte vorrei rendere le pozioni oggetti mondani e non magici, ma dall'altra vorrei comunque sottolineare la loro pericolistà ed il loro essere in sostanza veleni. Avrei optato per un sistema di tossicità di tipo the witcher (ogni pozione ha un suo valore X di tossicità, e superata una certa soglia si hanno degli effetti negativi come la condizione avvelenato o persino la morte.) Il nodo gordiano è appunto questo, non saprei come rendere a livello meccanico questo sistema. Avevo pensato a due possibili soluzioni ma in realtà nessuna delle due mi convince particolarmente. 1) Il valore di tossicità è pari al punteggio di costituzione, ed ogni pozione da una tossicità pari a 1d4xlivello della pozione, superata la soglia si è avvelenati e superato il doppio della soglia si muore (cioè non si può superare il doppio della soglia) 2) Il valore di tossicità sono i dadi vita, ogni pozione "consuma" un dado vita per livello della pozione, i dadi vita vengono normalmente recuperati con il sistema dei riposi lunghi. Questo è quello che avevo pensato, avete idee o consigli? -
dnd 5e Cercasi Master che salvi questo PbF
The Machine ha inviato una discussione in Cerco master/giocatori via Forum
Cerchiamo Master visto che siamo rimasti orfani (un virus che dilaga ultimamente) che abbia voglia di riprendere questo PbF o quantomeno il concetto -
dnd 5e Guida alle Classi di D&D 5E: Il Warlock
Alonewolf87 ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Ecco a voi il dodicesimo e ultimo articolo sule Classi del Manuale del Giocatore per la 5E. Oggi parliamo del Warlock. Avvertenza sul materiale recensito Questa serie di articoli è stata pensata per parlare solamente del materiale pubblicato all'interno del Player's Handbook/Manuale del Giocatore di D&D 5e, vista la recente uscita della versione italiana, edita dalla Asmodee. Vi vogliamo ricordare, comunque, che le regole presenti in questo manuale non sono necessariamente le uniche a vostra disposizione. Negli ultimi anni, infatti, la WotC ha pubblicato vari altri supplementi contenenti nuove opzioni di gioco e pubblica sul proprio sito la serie di articoli Unearthed Arcana/Arcani Rivelati, pensata per far testare al pubblico sempre nuovo materiale (riguardo gli altri supplementi e gli Arcani Rivelati, potete trovare in Home le nostre recensioni e news relative). Quando altri supplementi per la 5E verranno tradotti in italiano, è possibile che li analizzeremo assieme a voi. IL WARLOCK Descrizione generale Il Warlock è forse la classe più difficile da inquadrare per un neofita. È, infatti, l’unica classe il cui nome non ha una propria traduzione in italiano e questo non aiuta i giocatori del nostro paese a farsi un’idea chiara di quello che essa vuole rappresentare. Il termine inglese “Warlock” viene spesso interpretato come “praticante di magia oscura” o, al limite, lo si usa per descrivere la versione maschile della “strega”. In realtà il Warlock di D&D 5e è qualcosa di più. Questa classe, infatti, rappresenta tutte quelle persone che sono pronte o si sono trovate costrette a fare qualunque cosa pur di raggiungere la conoscenza, il potere e gli obbiettivi che tanto desiderano, in particolar modo l’accettare i termini di un contratto soprannaturale. Non necessariamente studiosi o religiosi, i Warlock ottengono la loro magia stringendo un Patto con un Patrono, un’entità sovrannaturale di sconfinato potere che in cambio pretende di essere servita in qualche modo. Le storie che parlano di patti con il diavolo, di contratti stipulati con una scaltra fata o di accordi fatti con simili entità, dunque, spesso hanno dei Warlock come protagonisti. Il rapporto tra Warlock e Patrono, però, non è identico a quello che s’instaura tra un Chierico e la sua divinità, in quanto non ha che fare con la fede: è piuttosto un contratto, un atto compiuto per il semplice interesse di ottenere qualcosa in cambio. Accettare il Patto consente ai Warlock di ottenere un grande potere, ma questa loro scelta condizionerà la loro vita per sempre. Ovviamente ci sono vari modi per giocare un personaggio del genere, anche molto diversi dalla classica immagine normalmente associata alla Classe. Vi rimandiamo alla sezione Interpretazione per alcuni spunti. In combattimento il ruolo del Warlock può variare molto a seconda di come viene costruito il personaggio. Si tratta di un incantatore in grado di lanciare un numero ridotto di magie al giorno, ma possiede una risorsa di danno abbastanza potente nella forma del trucchetto Deflagrazione Occulta che gli permette di ricoprire bene il ruolo di combattente a distanza. Inoltre i Warlock possono, volendo, impugnare armi e dedicarsi alla mischia con discreta efficacia, a patto che siano costruiti in questo senso. In linea di massima il compito di questa classe è scatenarsi contro i nemici infliggendo danni e condizioni negative. Il Warlock non è eccessivamente robusto, ma molte meccaniche della classe gli permettono di sopravvivere in combattimento nonostante il dado vita mediocre. Fuori dallo scontro la classe ha la possibilità di ricoprire vari ruoli. Vista la grande importanza che il Carisma ricopre per il Warlock, quest’ultimo potrebbe facilmente essere un ottimo intrattenitore e diplomatico. La classe, tuttavia, possiede anche una particolare struttura modulare (di cui parleremo meglio più avanti) che gli consente di praticare facilmente molte attività diverse, come l’infiltrazione o l’esplorazione. Caratteristiche I suggerimenti che vi diamo in questo capitolo sono da considerarsi un generico esempio. Potete, come sempre, costruire il vostro personaggio seguendo le vostre personali preferenze e idee. A prescindere dal ruolo che vogliamo intraprendere, il Warlock si basa sul Carisma. Oltre ad essere la sua caratteristica per il lancio degli incantesimi, è utile per le abilità sociali e dovrebbe sempre avere un valore moderatamente alto. Non è necessario, però, avere il Carisma più alto in assoluto, come potrebbe invece valere per lo Stregone. Questo lascia spazio ad una serie di opzioni diverse. Se vogliamo, invece, un Warlock che combatta in mischia, Forza o Destrezza dovrebbero essere caratteristiche primarie, con la Costituzione a seguire. Ritengo, in questo caso, egualmente praticabili sia la via del combattente agile, che quella del Warlock forzuto: sta a voi decidere cosa preferite. L’Intelligenza e la Saggezza, per quanto sempre utili per i tiri salvezza e le abilità correlate, non sono altrettanto importanti, ma rimangono sempre strade praticabili. Più che per altre classi, infatti, con il Warlock avete la possibilità di gestire le caratteristiche come più desiderate, cercando solo di non trascurare il Carisma. Questi, ribadiamo, sono solo dei consigli generici e di base più legati ad un aspetto di efficienza tattica. Visto, però, che nella 5E tutti i personaggi possono affrontare vari generi di sfida e perseguire diversi approcci al gioco, potete sempre decidere di distribuire le Caratteristiche in maniera differente, allo scopo di creare un Warlock più particolare e maggiormente incentrato su altri aspetti del gioco. Un’idea intrigante e facilmente realizzabile, ad esempio, è quella di un Warlock studioso dotato di Intelligenza alta. In alternativa, potreste decidere di giocare un individuo massiccio e muscoloso, dalla alta Forza, e in grado di maneggiare armi e magia con la stessa bravura. Capacità di Classe Quando parliamo di capacità di classe, per il Warlock è necessario fare una breve premessa. La sua struttura è infatti completamente modulare e offre al giocatore una grande varietà di scelta; è più che possibile costruire due Warlock in modo che questi abbiano in comune solo poche capacità. D’altra parte questa grande versatilità potrebbe scoraggiare e spiazzare i neofiti. Prima di tutto, il Warlock è definito dalle Suppliche Occulte, una serie di capacità che riceve a partire dal livello 2. Alcune Suppliche permettono di lanciare incantesimi senza spendere slot, a volontà (quando si tratta di incantesimi di livello basso) oppure di utilizzarli per un numero limitato di usi giornalieri. Altre Suppliche, invece, concedono capacità sovrannaturali, come quella di vedere al buio. Un’altra manciata di Suppliche, infine, va a modificare la Deflagrazione Occulta, un trucchetto del Warlock che spesso è alla base del suo arsenale offensivo. Ad ogni livello acquisito, un Warlock può scegliere una delle Suppliche Occulte che conosce e sostituirla con una di cui rispetti i prerequisiti: questa possibilità di scambio non è una capacità da sottovalutare, perché permette al giocatore di variare ulteriormente il proprio personaggio anche in base alle situazioni di gioco. Dopo un inizio di campagna all'aria aperta, ad esempio, il gruppo potrebbe decidere di intraprendere una lunga e complessa esplorazione del Sottosuolo, ed ecco che la Supplica che concede la scurovisione diventa vitale e può essere scelta al posto di altre. La seconda capacità fondamentale del Warlock è il Dono del Patto, ricevuto al livello 3. Con l’acquisto di tale capacità, per il giocatore è arrivato il momento di tirare le somme e decidere definitivamente che stile di gioco predilige. Infatti, a questo punto il personaggio dovrà scegliere un dono concesso dal proprio patrono: può scegliere tra il Patto della Catena (che gli fornisce un famiglio più potente del normale), il Patto della Lama (il quale gli concede un’arma da mischia magica che può far comparire quando ne ha bisogno; siccome è sempre competente in quest’arma, questa può assumere la forma che più preferisce) e il Patto del Tomo (il personaggio riceve uno speciale libro degli incantesimi con tre trucchetti scelti da qualsiasi classe). Ciascuno di questi Patti permette l'accesso a delle specifiche Suppliche per aggiungere ulteriore varietà alla classe! Per finire, l'ultima capacità basilare della classe è quella di lanciare incantesimi. Poiché il Warlock ha molte altre opzioni, risulta essere un incantatore un po’ meno potente di Maghi e Stregoni, ma non per questo meno utile o divertente. Il Warlock può lanciare al massimo incantesimi di livello 5 e ne conosce in numero limitato (parte da 2 al primo livello per arrivare a un massimo di 15 al 20° livello). Tutto ciò, però, è bilanciato dagli slot che la classe può usare: essi, infatti, sono sì molto limitati, ma sono sempre del livello più alto che il Warlock può utilizzare, dunque tutte le sue magie sono lanciate alla massima potenza possibile (in D&D 5e, infatti, l’effetto di molti incantesimi cambia a seconda dello slot utilizzato per lanciarli). Inoltre, il Warlock recupera tutti gli slot usati non appena termina un riposo, lungo o breve che sia. Ne consegue che, tutto sommato, un Warlock può comunque dire la sua come incantatore, anche se segue un approccio diverso rispetto ad un altro tipo di arcanista. Al livello 11, infine, il Warlock riceve la capacità Arcanum Mistico, che gli permette di scegliere una singola magia da Warlock di livello 6 (e in seguito altre di livello superiore, mano a mano che il Warlock diventa più potente) da usare una volta al giorno. Anche se in maniera molto limitata, insomma, anche questa classe ha l’opportunità di accedere agli incantesimi di livello più alto. Per finire, a livello 20 il patto che vincola il Warlock al suo Patrono è talmente forte che il lui o lei può, una volta per riposo breve, spendere 1 minuto per ricaricare tutti gli slot di incantesimo che ha speso. Sottoclassi Il Warlock ha tre sottoclassi, dette Patroni Ultraterreni, e deve sceglierne una al livello 1. Queste sottoclassi servono anche a descrivere la fonte del potere del Warlock e, quindi, il tipo di capacità che da essa riceve. Tutte e tre le sottoclassi del Warlock concedono varie capacità e ampliano la scelta di incantesimi del personaggio. Il Signore Fatato rappresenta il patto che il Warlock ha stabilito con una fata, una di quelle creature leggendarie che governano regni fatti di splendore, incubo e follia, e che celano segreti che sono stati dimenticati prima ancora che le razze mortali fossero nate. Gli incantesimi che il Patrono aggiunge alla lista del Warlock permettono a quest’ultimo di parlare con piante o animali, di influenzare le menti dei nemici e di creare illusioni. Al livello 1 il Warlock può affascinare o spaventare chi gli sta attorno, mentre al livello 6 riceve la capacità, quando viene ferito, di diventare brevemente invisibile e di teletrasportarsi poco lontano (un ottimo modo per allontanarsi dal pericolo). Dal livello 10 il Warlock non può più essere affascinato e, addirittura, se qualcuno prova ad affascinarlo rischia di vedersi l’incantesimo ritorto contro! Infine, al livello 14 può creare un’illusione nella mente di una creatura, affinché questa creda di essersi persa in un mondo orribile e bizzarro. L’Immondo, invece, descrive il patto suggellato con un diavolo o un demone, ovvero una delle pure incarnazioni del male che anelano soltanto alla corruzione e alla distruzione di tutte le cose. I Warlock che stringono un simile patto non necessariamente sono malvagi: anche i Warlock più buoni, infatti, possono finire con lo stringere accordi con simili entità, spesso per debolezza, arroganza, dovere o a causa di un inganno. Questo Patrono aggiunge magie a base di fuoco, fumo e fiamme, con qualche magia di controllo che può risultare molto utile. A partire dal livello 1, l’Immondo consente al suo protetto di ricevere punti ferita aggiuntivi ogni volta che questi uccide un nemico. Quando il Warlock raggiunge il livello 6 può tirare 1d10 e aggiungere il risultato ad una prova di caratteristica o ad un tiro salvezza: un bonus che può a volte fare davvero la differenza! Al livello 10, quando si completa un riposo è possibile scegliere un tipo di danno, verso il quale si riceve resistenza a meno che non sia inflitto da armi argentate o magiche. Infine, al livello 14 questo Patrono permette, una volta per riposo lungo, di colpire una creatura con tale forza da scagliarla letteralmente in un altro piano: il viaggio è estremamente breve e il bersaglio torna indietro alla fine del turno successivo del Warlock, ma nel frattempo le scene terrificanti e di tormento cui ha assistito gli devastano la mente, infliggendogli 10d10 danni psichici! Il Grande Antico sfrutta il tema dell’orrore cosmico nello stile di Lovecraft, lo scrittore che ha ideato i miti di Cthulhu. Il Patrono del Warlock, infatti, in questo caso è una delle possenti entità astrali o aliene che vivono in un altro piano di esistenza, e la cui vera forma farebbe impazzire un semplice mortale. Le magie aggiuntive garantite dal Grande Antico sono quasi tutte legate alla manipolazione e al dominio mentale, con l’aggiunta di qualche divinazione. Al primo livello il Warlock sviluppa una forma a corto raggio di telepatia, in grado di farlo comunicare con quasi ogni tipo di creatura. Al livello 6, invece, può imporre svantaggio all’attacco di un nemico una volta per riposo, in modo da poter poi avere vantaggio contro di esso il turno successivo (nel caso in cui il nemico alla fine abbia mancato): è un buon modo per ribaltare le sorti di uno scontro. Al livello 10 la mente del Warlock diventa impenetrabile e nessuno può leggervi al suo interno. Riceve, inoltre, resistenza ai danni psichici e chi gli infligge danni di questo tipo ne riceve altrettanti. Infine, al livello 14 gli è possibile plagiare la mente di una creatura umanoide, rendendo quest’ultima un servitore fedele. Interpretazione Non posso nascondere che il Warlock è probabilmente uno dei miei personaggi preferiti. In parte questo deriva dalle meccaniche di classe, ma senza dubbio il motivo principale risiede nella sua grande versatilità narrativa. Il Warlock può essere utilizzato per gestire quasi ogni tipo di personaggio e si adatta praticamente ad ogni ambientazione. Prima di tutto, un elemento importante della classe è il Patrono. Chi o cosa è? Le tre Sottoclassi permettono di incanalare la nostra scelta lungo tre distinti filoni, ma non devono essere pensate come delle limitazioni: sono solo suggerimenti, a ben vedere. Di certo il Signore Fatato ha a che fare con il Piccolo Popolo, ma nulla vieta di utilizzarne le regole per creare un Warlock orientaleggiante che ha stretto un patto con dei kami. Non c’è davvero limite all’identità del Patrono; però è anche importante analizzare il concetto di Patto in sé. Il Patrono infatti concede incredibili poteri…ma in cambio di cosa? Fedeltà? Sacrifici? E cosa ha spinto il vostro personaggio a stringere questa alleanza? Anche qui ci sono molti interessanti spunti: forse il personaggio si è trovato costretto da circostanze avverse, forse si è lasciato spingere ad accettare il Patto con l’inganno, forse crede di essere più furbo del suo Patrono…o magari è tradizione presso la sua famiglia o il suo popolo sottoscrivere un patto con un essere superiore. Magari nella società del vostro personaggio non esistono altre forme di magia! E se, ad esempio, nella vostra ambientazione l’unico modo per diventare arcanisti fosse quello di mettersi al servizio di uno Spirito? Parlate con il vostro DM e decidete assieme a lui la natura e gli aspetti del Patrono del vostro personaggio, in accordo ai vostri gusti come giocatori e alle necessità della campagna. Non pensate al Patrono solamente come a una scusa per garantire al personaggio una serie di capacità, ma lasciate che il DM lo costruisca come se fosse un PNG della campagna (fornendogli dunque una personalità, degli scopi, dei difetti o dei segreti, ecc). Dare vita al Patrono come a un ulteriore personaggio della vostra campagna, infatti, vi permetterà di arricchire quest’ultima, oltre a fornirvi numerosi nuovi spunti per l’interpretazione del personaggio e per la creazione di nuove avventure. Decisa la natura e l’identità del Patrono, una domanda importante a cui dovete rispondere è: perché il Warlock ha deciso di stipulare un patto con quella precisa entità? La risposta a questa domanda non è così scontata come può sembrare. Può venir facile, infatti, pensare alla classica storia del personaggio bramoso di acquisire semplicemente il potere magico fine a sé stesso. In realtà, numerosi possono essere i motivi in grado di spingere un personaggio ad accettare un patto con un’entità sovrannaturale. Innanzitutto, il vostro Warlock potrebbe aver deciso di accettare il Patto per ottenere favori diversi dal mero potere magico: magari il Warlock aveva bisogno di salvare qualcuno o di proteggersi da qualcun altro; magari il personaggio non cerca tanto la magia (che comunque costituisce una interessante aggiunta alla sua richiesta), quanto la ricchezza e il potere sulle altre persone; o forse ha accettato il Patto per vedersi esaudito un desiderio in particolare, come ottenere l’amore di una ben precisa donna, diventare un grande artista, acquisire un titolo nobiliare oppure diventare nuovamente giovane. Inoltre, può anche capitare che il Warlock si ritrovi a stipulare un Patto contro la sua volontà: magari l’entità lo ha spinto ad accettare con l’inganno o, piuttosto, il Warlock si è trovato costretto ad accettare il Patto per salvare qualcuno o per proteggere qualcosa. Non è mai una sola persona, tuttavia, che prende parte a un accordo. Se è vero che il Warlock ottiene grandi vantaggi da un Patto, è bene non dimenticare che anche il Patrono lo ha stipulato per ottenere la sua parte di guadagno. Se il Warlock, dunque, non vuole rischiare l’ira del Patrono, di perdere i suoi poteri o altri tipi di conseguenze, di solito è bene che si ricordi di adempiere alla sua parte del contratto. Parlate con il DM e concordate assieme a lui le richieste che il Patrono ha formulato nel momento in cui ha stretto il Patto con il Warlock. Tipicamente, i Patroni si aspettano che il personaggio svolga una qualche missione speciale, che esaudisca un loro particolare desiderio (ad esempio, trovare a un signore fatato una sposa) o che si riveli disponibile a compiere tutte le missioni che il Patrono gli affida quando ne ha bisogno. Non tutti i Patroni, tuttavia, sono schietti e chiari nel formulare le loro richieste, ma preferiscono usare l’inganno per non far capire subito al Warlock che c’è un prezzo da pagare per il favore che il Patrono gli ha concesso. A questo punto, mentre il DM deve riflettere sul modo in cui il Patrono si comporterà nel caso in cui il personaggio non dovesse rispettare la sua parte del Patto, il giocatore può dal canto suo pensare al modo in cui il Warlock deciderà di agire nei riguardi del proprio “signore”. Infatti, anche se molti Warlock sono onorati di servire sotto una simile entità, soprattutto se questa corrisponde ai loro ideali, molti altri soffrono la loro situazione e sono disposti a fare tutto ciò che è in loro potere per allargare le maglie delle catene che li legano al Patrono, o addirittura per rompere il Patto definitivamente. Non pochi Warlock sono servitori infedeli, pronti a cospirare per danneggiare il loro signore e in costante attesa dell’occasione che gli consenta di metterlo in scacco una volta per tutte. Quando DM e giocatori progettano i dettagli del rapporto tra il Warlock e il patrono, è fondamentale che si ricordino che si tratta di un aspetto il cui unico scopo deve essere quello di garantire a tutti voi divertimento. Non vivete la questione come una prigione o come un modo per acquisire un ingiustificato controllo sul personaggio, ma cercate semplicemente di collaborare per ottenere un elemento che possa rendere la vostra campagna un’esperienza indimenticabile. Anche il Background del vostro personaggio, infine, può aiutarvi a trovare altre idee. Il bello del Warlock è che può incarnare personaggi di ogni tipo, visto che la pericolosa scelta di stringere patti con un’entità sovrannaturale può essere presa da chiunque. Il vostro Warlock, quindi, potrebbe essere tanto il classico studioso divorato dalla sete di conoscenza tanto da oltrepassare ogni limite, quanto il nobile cavaliere che ha stretto un patto scellerato con un demone per avere in cambio la capacità di riportare in vita la propria amata. In alternativa, potrebbe trattarsi di un giovane mercante che, durante uno dei suoi viaggi, in cambio della ricchezza ha promesso a una fata di restituirle un favore quando lei gliene farà richiesta, lasciandole come pegno il suo mignolo sinistro. O magari si tratta di una soldatessa che, sul punto di morte, ha deciso di accettare di servire una misteriosa entità, in cambio della vita e del potere necessario a vendicarsi dell’uomo che l’ha quasi uccisa. I discorsi affrontati fin qui, comunque, tengono conto principalmente dell’immagine classica del Warlock. Nulla vi vieta, però, di creare Warlock più particolari, o addirittura atipici, grazie in particolare all’utilizzo delle varie combinazioni di razza, classe, sottoclasse e background. Per darvi qualche idea, qui di seguito vi forniamo qualche esempio: Il Cavaliere Nero (Warlock Immondo umano + Patto della Lama + background Nobile). Ingran il Fosco è stato per tanti anni uno dei cavalieri meno noti tra quelli al servizio del re. Non troppo coraggioso, non molto forte, non ha mai spiccato per nessuna qualità e sembrava destinato a proseguire su questa strada. Ultimamente però il giovane cavaliere ha vinto il Torneo del Cigno e si è poi distinto in una vera battaglia, difendendo il vessillo reale: adesso la gente comune parla di lui con ammirazione. Gli altri cavalieri invece lo vedono con una punta di sospetto, perché i suoi atti non sembrano farina del suo sacco. Ingran ha infatti stretto un patto con Verìstophel, un diavolo che gli ha promesso immensi poteri e l’amore della bella figlia del re. In cambio, ha solo preteso l’anima del giovane uomo: un prezzo più che ragionevole. Il Bibliotecario (Warlock Grande Antico di qualsiasi razza + Patto del Tomo + background Studioso). Per Helyot l’incarico di capo bibliotecario del Monastero di Santa Esperia non è un lavoro: è una missione. L’accumulare sapere, il possesso fisico di migliaia di tomi e l’avere una mappa mentale della loro posizione sono per lui sensazioni inebrianti. Ma la sua carica gli ha anche concesso poteri ben al di sopra di quelli di un semplice bibliotecario. Egli sa la Verità, ha visto il grande Akibbitl nel suo Pozzo della Conoscenza. I libri sono il tramite tra questo mondo e quello di questa antica entità, e Helyot è determinato ad usarli per liberare il suo Patrono dalla sua prigionia. Il Guardiano della Foresta (Warlock Signore Fatato Elfo Silvano + background Soldato). La Selva Fatata è un luogo meraviglioso, ma anche assai pericoloso. Chiunque vi si addentri deve stare in guardia contro le mille insidie dei suoi abitanti. Viceversa, molti individui senza scrupoli cercano di sottrarre dalla Selva le sue numerose ricchezze. Il Vecchio Viandante un tempo era un elfo come tutti gli altri, ma la Selva lo ha reclamato a sé e gli ha concesso vari poteri: il suo compito ora è quello di tenere a bada gli intrusi e proteggere le persone benintenzionate. Non è stato stabilito se il Vecchio Viandante sia la stessa persona da secoli, oppure se il titolo venga passato di generazione in generazione. Il Prodigio (Warlock di qualsiasi razza + Patto della Catena + background Ciarlatano). L’Accademia Imperiale per la Magia Arcana è una scuola di incredibile prestigio. Venire ammessi è difficile e anche per i raccomandati è necessario superare una serie di test; questi, poi, persistono per tutta la carriera e fallirne anche solo uno comporta l’immediata espulsione. Daria Salvago sa di essere entrata per pura fortuna e probabilmente sarebbe già stata cacciata al suo primo anno se non fosse stato per l’aiuto di Ixictli, un piccolo demonietto che in segreto l’aiuta a superare ogni difficoltà. Daria non saprebbe dire cosa egli voglia in cambio, ma teme il giorno in cui si troverà a scoprirlo. Lo Psionico (Warlock Immondo nano + background Eremita). Dopo centosette anni di meditazioni in totale solitudine, il nano un tempo conosciuto come Karatk ha finalmente liberato la sua mente dai vincoli della carne. Ora egli può alterare la realtà con il solo uso della volontà e ha scoperto di essere particolarmente bravo nel modificare i processi mentali delle altre persone. Egli, tuttavia, nasconde anche un terribile segreto. Quando, anni prima, egli riuscì a liberare per la prima volta il potere della sua mente, si ritrovò a entrare in contatto con un’entità di un altro piano d’esistenza. Da allora non ha mai smesso di udire nella sua testa la sinistra voce di Akkibitl, un malvagio essere bandito lontano dallo spazio e dal tempo. Con il passare degli anni Karakt è riuscito ad abituarsi a questa strana convivenza ma, man mano che il suo personale potere cresceva, ha iniziato sempre più a rendersi conto che la voce di Akkibitl diveniva sempre più forte e sicura. Di recente si è reso conto con orrore di un terribile cambiamento negli equilibri dell’universo: il flebile accesso da lui aperto con la mente circa un secolo prima si è oramai trasformato in un varco ed è ora suo compito fermare Akkibitl prima che il mondo cada in rovina. Conclusione Quindi cosa ne pensate del Warlock per la 5E? Condividete con noi le vostre idee, opinioni ed esperienze, e raccontateci dei Warlock che avete giocato. Questo articolo conclude la serie di Guide alle Classi per la 5E, speriamo abbiate apprezzato questo iniziativa e colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa. Visualizza tutto articolo -
dnd 5e qualche gilda che voglia un nuovo giocatore?
luisfromitaly ha inviato una discussione in Cerco master/giocatori via Forum
Ciao a tutti.. se c’è qualche gilda che voglia un nuovo giocatore eccomi qua. mi definirei un giocatore presente ( ahimè, non vivo - per ora - di rendita per cui non posso essere online 24/7 ) che non ha - per ora - molta dimestichezza a giocare via forum. ✌🏻 L -
dnd 5e Conversioni Fantascientifiche e di Spionaggio di D&D 5e al Gary Con 2018?
SilentWolf ha inviato un articolo in News
Il 10 di Gennaio 2018 Mike Mearls ha pubblicato sul suo account Twitter un post che anticipa alcuni degli argomenti che verranno trattati al prossimo Gary Con (manifestazione annuale creata anni fa in onore di Gary Gygax, uno degli ideatori originali di D&D) tra l'8 e l'11 Marzo 2018. Ciò che salta all'occhio sono in particolare tre nomi: Star Frontiers Gamma World the new Top Secret Consiglio subito di non saltare a conclusioni. In questo articolo voglio riflettere assieme a voi su quello che queste dichiarazioni possono significare. Fino a prova contraria, però, non abbiamo la sicurezza che gli accenni di Mearls prenderanno più avanti la forma di veri e propri prodotti publicati. Potrebbe trattarsi, infatti, solo di materiale da playtest che, se non ottenesse un buon riscontro, potrebbe non vedere mai la luce in forma di manuali ufficiali. Allo stesso tempo, anche se il riscontro del pubblico fosse buono, è anche possibile che i designer decidano di rilasciare solo dei compendi di conversione e non molto altro. Per questo motivo, vi consiglio di prendere le seguenti informazioni con le pinze, in attesa di vedere cosa effettivamente sarà presentato al gary Con o anche più avanti. Detto questo, ecco il Tweet originale di Mearls: Traduzione: "Se state pianificando di andare al Gary Con quest'anno, l'orario del mio programma è stato caricato (sul sito). Si giocherà a D&D, Star Frontiers, Gamma World e al nuovo Top Secret, e in più ci saranno due seminari" In aggiunta al suo messaggio, ovviamente, Mearls inserisce anche un link al sito ufficiale del Gary Con, più precisamente alla pagina in cui sono elencati gli eventi a cui parteciperà Mearls in persona. https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule#?user_id=F349D9E4-8528-11E6-95DD-D528D88F2224&query= Proviamo a riflettere un attimo più approfonditamente su queste dichiarazioni e vediamo quello che possiamo capirci. STAR FRONTIERS E GAMMA WORLD Per chi tra voi non lo sapesse, Star Frontiers e Gamma World sono due Gdr fantascientifici pubblicati dalla TSR (l'originaria proprietaria di D&D) tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. Quando la Wizards of the Coast nel 1997 acquistò D&D, si prese anche una grande quantità di altri Gdr creati dalla TSR, tra cui Gamma World e Star Frontiers. https://it.wikipedia.org/wiki/Gamma_World https://it.wikipedia.org/wiki/Star_Frontiers Ora, già qualche anno fa Mike Merls aveva reso noto via Twitter di stare lavorando a una sua personale conversione di Gamma World per la 5e. E' decisamente possibile, dunque, che nei recenti anni i designer abbiano creato regole di conversione per entrambi i Gdr, li abbiano in qualche modo testati internamente e che ora abbiano deciso di provare a darli in pasto al pubblico per vedere quale sarà il responso. Il fatto che si tratti di conversioni al regolamento di D&D 5e è chiaramente lasciato intendere dalla descrizione di due degli eventi che saranno organizzati al Gary Con Ruins of Sea Base Neptun https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule/199 Explore the ruined world of the far future in this D&D 5th edition adaptation of the classic Gamma World game. A strange island of metal and glowing lights has arisen from the sea. What secrets might it hold? What terrors lurk within its halls? Traduzione: Esplorate il mondo in rovina del lontano futuro in questo adattamento di D&D 5a edizione del classico gioco Gamma World. Una strana isola di metallo e di luci lampeggianti è sorta dalle acque. Che segreto potrebbe nascondere? Che terrori potrebbero celarsi nelle sue sale? Mission to Tyche https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule/200 Star Law has identified the deep space station Tyche as the origin point of an addictive new drug manufactured by Sathar agents. Posing as elite mercenary operatives, your team must track down the drug's source and put a stop to its manufacture. That's easier said than done on Tyche, where life and death wagers are a daily event. Star Frontiers using modified D&D 5e. Traduzione: La Legge Stellare ha identificato la stazione dello spazio profondo Tyche come il punto di origine di una nuova droga capace di creare dipendenza, realizzata da agenti di Sathar. In qualità di operativi mercenari, la vostra squadra deve rintracciare la fonte della droga e porre fine alla sua realizza- zione. Questo è più facile a dirsi che a farsi a Tyche, dove le scommesse sulla vita e la morte sono un evento giornaliero. (Un'avventura di) Star Frontier utilizzando una versione modificata di D&D 5e. Il fatto che i designer abbiano deciso di testare proprio ora una conversione fantascientifica di D&D 5e, non suona per niente strano. Innanzitutto, di recente c'è stato il grande successo della versione fantascientifica di Pathfinder, ovvero Starfinder, cosa che ha sfatato il mito che non si possa pubblicare Gdr di Fantascienza se tradizionalmente si punta sul genere Fantasy: anche sullo stesso EN World (uno dei più importanti siti d'informazione sul Gdr al mondo) si era rimasti decisamente stupiti del fatto che il manuale base di Starfinder fosse riuscito a fare il tutto esaurito al 1° giorno di Gen Con, l'estate scorsa. Dopotutto, infatti, negli ultimi anni la Fantascienza (o le storie con elementi fantascientifici) è decisamente tornata di moda, grazie alla spinta fornita dai film sui supereroi (spesso conditi di molti elementi fantascientifici), e dalle innovazioni tecnologiche che stanno sempre più influenzando la nostra vita e catturando la nostra immaginazione (auto che si guidano da sole, internet in tutte le cose, intelligenze artificiali, robot sempre più evoluti, droni, ecc.). La Fantascienza ultimamente sta spospolando in tutti i settori dell'intrattenimento, come film, serie tv, videogiochi, fumetti, ecc. e il settore del Gdr non poteva che subire questa influenza. Se c'è, dunque, un periodo in cui un prodotto Gdr fantascientifico può avere un minimo di successo, è questo. Ciò, ovviamente, non significa che la WotC stia automaticamente pensando a pubblicare una conversione fantascientifica di D&D 5e, o magari versioni ufficiali di Gamma World e Star Frontiers. La cosa più probabile è che abbia deciso di tastare il terreno, vedendo come il pubblico reagisce al rilascio di materiale in forma di playtest. Dopotutto, a una domanda di un utente sul fatto che una conversione di Star Frontiers possa essere acquistabile, Mike Mearls sul suo account Twitter risponde "Vedremo come funziona in gioco". TOP SECRET Top Secret è un altro dei Gdr originariamente creati dalla TSR e, poi, acquistati dalla WotC. Si tratta, in questo caso, di un Gdr di genere spionistico, in cui i giocatori interpretano un gruppo di agenti segreti. https://it.wikipedia.org/wiki/Top_Secret_(gioco_di_ruolo) Sembra, dunque, che in questo Gary Con la WotC, oltre a organizzare le classiche avventure di D&D 5e, voglia proprio sperimentare generi differenti usando giochi differenti pescati dal cilindro della vecchia TSR. E' possibile che anche in questo caso la WotC stia pensando di creare una conversione alle regole della 5e, ma questa volta non ci sono prove a riguardo. L'evento del Gary Con dedicato a Top Secret, infatti, non presenta alcun riferimento a una possibile conversione 5e, al contrario degli eventi legati agli altri 2 Gdr: Omega Operations https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule/257 Omega Operations was the weirdest call center you ever worked at. When you weren't online playing World of Warcraft, you answered calls with cryptic phrases in that day's binder. Today you came to work to find your co-workers dead and the police after you. It's up to you to find out who's behind Omega Operations before the cops, or the mysterious men who are tailing you, catch up to you. Traduzione: Operazioni Omega è stato il più strano call center a cui hai mai lavorato. Quando non eri online a giocare a World of Warcraft, rispondevi alle chiamate con frasi criptiche prese dal raccoglitore di quel giorno. Oggi, sei arrivato al lavoro e hai trovato i tuoi colleghi morti e la polizia alle tue calcagna. Sta a te trovare chi si trova dietro alle Operazioni Omega prima che i poliziotti, o gli strani uomini che ti stanno seguendo, ti catturino. E' possibile, insomma, che in questo caso la WotC sia intenzionata a pubblicare una versione aggiornata del vecchio regolamento di Top Secret. Questa possibilità è rafforzata dal fatto che Mearls sul suo messaggio su Twitter ha parlato del "nuovo Top Secret". Nulla vieta, comunque, che dietro a questo evento si nasconda un'altra conversione per D&D 5e. Le informazioni, però, a nostra disposizione non sono abbastanza per avere un'idea chiara della situazione. In questo caso, dunque, l'unico modo per capire meglio che cosa bolle in pentola è aspettare che vengano rilasciate maggiori informazioni. Magari proprio al Gary Con 2018. -
dnd 5e Conversioni Fantascientifiche e di Spionaggio di D&D 5e al Gary Con 2018?
SilentWolf ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Dal suo account Twitter, Mike Mearls anticipa cose interessanti per il Gary Con 2018, come le conversioni alla 5e di Gamma World e Star Frontiers, e un nuovo Top Secret. Il 10 di Gennaio 2018 Mike Mearls ha pubblicato sul suo account Twitter un post che anticipa alcuni degli argomenti che verranno trattati al prossimo Gary Con (manifestazione annuale creata anni fa in onore di Gary Gygax, uno degli ideatori originali di D&D) tra l'8 e l'11 Marzo 2018. Ciò che salta all'occhio sono in particolare tre nomi: Star Frontiers Gamma World the new Top Secret Consiglio subito di non saltare a conclusioni. In questo articolo voglio riflettere assieme a voi su quello che queste dichiarazioni possono significare. Fino a prova contraria, però, non abbiamo la sicurezza che gli accenni di Mearls prenderanno più avanti la forma di veri e propri prodotti publicati. Potrebbe trattarsi, infatti, solo di materiale da playtest che, se non ottenesse un buon riscontro, potrebbe non vedere mai la luce in forma di manuali ufficiali. Allo stesso tempo, anche se il riscontro del pubblico fosse buono, è anche possibile che i designer decidano di rilasciare solo dei compendi di conversione e non molto altro. Per questo motivo, vi consiglio di prendere le seguenti informazioni con le pinze, in attesa di vedere cosa effettivamente sarà presentato al gary Con o anche più avanti. Detto questo, ecco il Tweet originale di Mearls: Traduzione: "Se state pianificando di andare al Gary Con quest'anno, l'orario del mio programma è stato caricato (sul sito). Si giocherà a D&D, Star Frontiers, Gamma World e al nuovo Top Secret, e in più ci saranno due seminari" In aggiunta al suo messaggio, ovviamente, Mearls inserisce anche un link al sito ufficiale del Gary Con, più precisamente alla pagina in cui sono elencati gli eventi a cui parteciperà Mearls in persona. https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule#?user_id=F349D9E4-8528-11E6-95DD-D528D88F2224&query= Proviamo a riflettere un attimo più approfonditamente su queste dichiarazioni e vediamo quello che possiamo capirci. STAR FRONTIERS E GAMMA WORLD Per chi tra voi non lo sapesse, Star Frontiers e Gamma World sono due Gdr fantascientifici pubblicati dalla TSR (l'originaria proprietaria di D&D) tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. Quando la Wizards of the Coast nel 1997 acquistò D&D, si prese anche una grande quantità di altri Gdr creati dalla TSR, tra cui Gamma World e Star Frontiers. https://it.wikipedia.org/wiki/Gamma_World https://it.wikipedia.org/wiki/Star_Frontiers Ora, già qualche anno fa Mike Merls aveva reso noto via Twitter di stare lavorando a una sua personale conversione di Gamma World per la 5e. E' decisamente possibile, dunque, che nei recenti anni i designer abbiano creato regole di conversione per entrambi i Gdr, li abbiano in qualche modo testati internamente e che ora abbiano deciso di provare a darli in pasto al pubblico per vedere quale sarà il responso. Il fatto che si tratti di conversioni al regolamento di D&D 5e è chiaramente lasciato intendere dalla descrizione di due degli eventi che saranno organizzati al Gary Con Ruins of Sea Base Neptun https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule/199 Explore the ruined world of the far future in this D&D 5th edition adaptation of the classic Gamma World game. A strange island of metal and glowing lights has arisen from the sea. What secrets might it hold? What terrors lurk within its halls? Traduzione: Esplorate il mondo in rovina del lontano futuro in questo adattamento di D&D 5a edizione del classico gioco Gamma World. Una strana isola di metallo e di luci lampeggianti è sorta dalle acque. Che segreto potrebbe nascondere? Che terrori potrebbero celarsi nelle sue sale? Mission to Tyche https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule/200 Star Law has identified the deep space station Tyche as the origin point of an addictive new drug manufactured by Sathar agents. Posing as elite mercenary operatives, your team must track down the drug's source and put a stop to its manufacture. That's easier said than done on Tyche, where life and death wagers are a daily event. Star Frontiers using modified D&D 5e. Traduzione: La Legge Stellare ha identificato la stazione dello spazio profondo Tyche come il punto di origine di una nuova droga capace di creare dipendenza, realizzata da agenti di Sathar. In qualità di operativi mercenari, la vostra squadra deve rintracciare la fonte della droga e porre fine alla sua realizza- zione. Questo è più facile a dirsi che a farsi a Tyche, dove le scommesse sulla vita e la morte sono un evento giornaliero. (Un'avventura di) Star Frontier utilizzando una versione modificata di D&D 5e. Il fatto che i designer abbiano deciso di testare proprio ora una conversione fantascientifica di D&D 5e, non suona per niente strano. Innanzitutto, di recente c'è stato il grande successo della versione fantascientifica di Pathfinder, ovvero Starfinder, cosa che ha sfatato il mito che non si possa pubblicare Gdr di Fantascienza se tradizionalmente si punta sul genere Fantasy: anche sullo stesso EN World (uno dei più importanti siti d'informazione sul Gdr al mondo) si era rimasti decisamente stupiti del fatto che il manuale base di Starfinder fosse riuscito a fare il tutto esaurito al 1° giorno di Gen Con, l'estate scorsa. Dopotutto, infatti, negli ultimi anni la Fantascienza (o le storie con elementi fantascientifici) è decisamente tornata di moda, grazie alla spinta fornita dai film sui supereroi (spesso conditi di molti elementi fantascientifici), e dalle innovazioni tecnologiche che stanno sempre più influenzando la nostra vita e catturando la nostra immaginazione (auto che si guidano da sole, internet in tutte le cose, intelligenze artificiali, robot sempre più evoluti, droni, ecc.). La Fantascienza ultimamente sta spospolando in tutti i settori dell'intrattenimento, come film, serie tv, videogiochi, fumetti, ecc. e il settore del Gdr non poteva che subire questa influenza. Se c'è, dunque, un periodo in cui un prodotto Gdr fantascientifico può avere un minimo di successo, è questo. Ciò, ovviamente, non significa che la WotC stia automaticamente pensando a pubblicare una conversione fantascientifica di D&D 5e, o magari versioni ufficiali di Gamma World e Star Frontiers. La cosa più probabile è che abbia deciso di tastare il terreno, vedendo come il pubblico reagisce al rilascio di materiale in forma di playtest. Dopotutto, a una domanda di un utente sul fatto che una conversione di Star Frontiers possa essere acquistabile, Mike Mearls sul suo account Twitter risponde "Vedremo come funziona in gioco". TOP SECRET Top Secret è un altro dei Gdr originariamente creati dalla TSR e, poi, acquistati dalla WotC. Si tratta, in questo caso, di un Gdr di genere spionistico, in cui i giocatori interpretano un gruppo di agenti segreti. https://it.wikipedia.org/wiki/Top_Secret_(gioco_di_ruolo) Sembra, dunque, che in questo Gary Con la WotC, oltre a organizzare le classiche avventure di D&D 5e, voglia proprio sperimentare generi differenti usando giochi differenti pescati dal cilindro della vecchia TSR. E' possibile che anche in questo caso la WotC stia pensando di creare una conversione alle regole della 5e, ma questa volta non ci sono prove a riguardo. L'evento del Gary Con dedicato a Top Secret, infatti, non presenta alcun riferimento a una possibile conversione 5e, al contrario degli eventi legati agli altri 2 Gdr: Omega Operations https://tabletop.events/conventions/gary-con-x/schedule/257 Omega Operations was the weirdest call center you ever worked at. When you weren't online playing World of Warcraft, you answered calls with cryptic phrases in that day's binder. Today you came to work to find your co-workers dead and the police after you. It's up to you to find out who's behind Omega Operations before the cops, or the mysterious men who are tailing you, catch up to you. Traduzione: Operazioni Omega è stato il più strano call center a cui hai mai lavorato. Quando non eri online a giocare a World of Warcraft, rispondevi alle chiamate con frasi criptiche prese dal raccoglitore di quel giorno. Oggi, sei arrivato al lavoro e hai trovato i tuoi colleghi morti e la polizia alle tue calcagna. Sta a te trovare chi si trova dietro alle Operazioni Omega prima che i poliziotti, o gli strani uomini che ti stanno seguendo, ti catturino. E' possibile, insomma, che in questo caso la WotC sia intenzionata a pubblicare una versione aggiornata del vecchio regolamento di Top Secret. Questa possibilità è rafforzata dal fatto che Mearls sul suo messaggio su Twitter ha parlato del "nuovo Top Secret". Nulla vieta, comunque, che dietro a questo evento si nasconda un'altra conversione per D&D 5e. Le informazioni, però, a nostra disposizione non sono abbastanza per avere un'idea chiara della situazione. In questo caso, dunque, l'unico modo per capire meglio che cosa bolle in pentola è aspettare che vengano rilasciate maggiori informazioni. Magari proprio al Gary Con 2018. Visualizza articolo completo -
dnd 5e Ixalan: una nuova ambientazione di Magic per D&D 5e
SilentWolf ha inviato un articolo in News
Circa un mese fa, se ve lo ricordate, la WotC aveva rilasciato sul DMs Guild un'avventura per D&D 5e gratuita e ambientata nel mondo di Ixalan, uno dei numerosi piani di Magic the Gathering. Si trattava di Ixalan: X Marks the Spot, di cui vi avevamo parlato in questo articolo. Da ieri, invece, la Wizards ha deciso di rendere disponibile direttamente il compendio di regole con il quale potrete creare le vostre personali campagne di D&D all'interno del mondo di Ixalan. Qui di seguito vi forniamo il link diretto al supplemento gratuito in versione PDF (come tutti gli altri compendi di Magic è solamente in lingua inglese): https://media.wizards.com/2018/downloads/magic/plane-shift_ixalan.pdf Dalla pagina ufficiale sul sito di Magic: the Gathering troviamo qualche informazione in più, che vi traduciamo qui di seguito: "Quattro potenti popoli si affrontano in una ricerca disperata della leggendaria città d'oro, nascosta nel profondo del cuore di Ixalan. Vi unirete ai vampiri della Legione del Vespro nella loro marcia per la conquista? Vi schiererete con il popolo dell'Impero del Sole - e con i dinosauri che li servono - nella difesa delle loro terre e della loro eredità? Vi unirete agli astuti tritoni degli Araldi del Fiume per ingannare e depistare gl'invasori all'interno delle grandi foreste? Oppure navigherete sul Stormwreck Sea con i pirati dell'Alleanza di Bronzo, alla ricerca di saccheggi e potere? Se Art of Magic: the Gathering - Ixalan ha acceso il vostro gusto per l'avventura, ora potete sperimentarlo in queste pagine. Permettete all'autore James Wyatt di essere la vostra guida attraverso le città perdute, le dense foreste, l'alto mare e le antiche rovine di questo mondo, quando porterete Ixalan in vita nella vostra campagna di D&D. Nuove razze, nuovi mostri e tonnellate di suggerimenti narrativi vi aspettano all'interno di questa cassa del tesoro fatta di regole e informazioni". Nel caso in cui ve lo foste perso, ricordate che questo non è il primo compendio di regole creato dalla WotC sulle ambientazioni di Magic the Gathering. Ecco qui di seguito i supplementi gratuiti (e in inglese) rilasciati fin ora: ❚ Zendikar ❚ Innistrad ❚ Kaladesh ❚ Amonkhet -
dnd 5e Ixalan: una nuova ambientazione di Magic per D&D 5e
SilentWolf ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
La WotC ha rilasciato gratuitamente il compendio delle regole per ambientare la propria campagna di D&D in un altro dei mondi di Magic: the Gathering. Circa un mese fa, se ve lo ricordate, la WotC aveva rilasciato sul DMs Guild un'avventura per D&D 5e gratuita e ambientata nel mondo di Ixalan, uno dei numerosi piani di Magic the Gathering. Si trattava di Ixalan: X Marks the Spot, di cui vi avevamo parlato in questo articolo. Da ieri, invece, la Wizards ha deciso di rendere disponibile direttamente il compendio di regole con il quale potrete creare le vostre personali campagne di D&D all'interno del mondo di Ixalan. Qui di seguito vi forniamo il link diretto al supplemento gratuito in versione PDF (come tutti gli altri compendi di Magic è solamente in lingua inglese): https://media.wizards.com/2018/downloads/magic/plane-shift_ixalan.pdf Dalla pagina ufficiale sul sito di Magic: the Gathering troviamo qualche informazione in più, che vi traduciamo qui di seguito: "Quattro potenti popoli si affrontano in una ricerca disperata della leggendaria città d'oro, nascosta nel profondo del cuore di Ixalan. Vi unirete ai vampiri della Legione del Vespro nella loro marcia per la conquista? Vi schiererete con il popolo dell'Impero del Sole - e con i dinosauri che li servono - nella difesa delle loro terre e della loro eredità? Vi unirete agli astuti tritoni degli Araldi del Fiume per ingannare e depistare gl'invasori all'interno delle grandi foreste? Oppure navigherete sul Stormwreck Sea con i pirati dell'Alleanza di Bronzo, alla ricerca di saccheggi e potere? Se Art of Magic: the Gathering - Ixalan ha acceso il vostro gusto per l'avventura, ora potete sperimentarlo in queste pagine. Permettete all'autore James Wyatt di essere la vostra guida attraverso le città perdute, le dense foreste, l'alto mare e le antiche rovine di questo mondo, quando porterete Ixalan in vita nella vostra campagna di D&D. Nuove razze, nuovi mostri e tonnellate di suggerimenti narrativi vi aspettano all'interno di questa cassa del tesoro fatta di regole e informazioni". Nel caso in cui ve lo foste perso, ricordate che questo non è il primo compendio di regole creato dalla WotC sulle ambientazioni di Magic the Gathering. Ecco qui di seguito i supplementi gratuiti (e in inglese) rilasciati fin ora: ❚ Zendikar ❚ Innistrad ❚ Kaladesh ❚ Amonkhet Visualizza articolo completo -
dnd 5e Tolkeniani, Arda ha bisogno di eroi!!!
cromagnon ha inviato una discussione in Cerco master/giocatori via Forum
Il titolo e i tag parlano da soli. Cerco giocatori e master che condividano la passione per la terra di mezzo ed essendo da poco disponibile il manuale in italiano... Una nuova compagnia sta sorgendo, chi si unisce? -
altro gdr Ripartono le sessioni all' ASD Dark Zone
ASD Dark Zone ha inviato una discussione in Cerco master/giocatori
Ciao a tutti siamo l' ASD Dark Zone in zona Tuscolana vicino la fermata Subaugusta della metropolitana Linea A Via Statilio Ottato 66/A. Annunciamo che ripartono le sesssioni di gioco dopo la pausa natalizia e siamo lieti di annunciare la ricerca di nuovi player dato l'ampliamento del roster dei DM e il bacino di giochi di ruolo che possiamo fornire e sono: D&D 3.0 - D&D 3.5 - D&D 5.0 - Pathfinder - Exalted - Il Richiamo di Cthulhu - Sine Requie - Ultima Torcia - Vampire The Masquerade - 7th Sea Chiunque voglia avvicinarsi a questo mondo fantasy dei giochi di ruolo ed iniziare un'avventura , dove i nostri DM con l'ausilio di audio/video ed un'apposita stanza a tema vi faranno immergere completamente nelle loro ambientazioni create appositamente per regalarvi momenti epici, può contattarci direttamente a questo numero 3479316495 oppure su FB o sito. http://www.asddarkzone.it/ https://www.facebook.com/asddarkzone/ Buon anno dallo staff ASD Dark Zone-
- pathfinder
- dnd 3e
- (e 3 altri)
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dnd 5e Avventure nella Terra di Mezzo è disponibile in italiano su Dragonstore
SilentWolf ha inviato un articolo in News
Se avete seguito un po' le notizie su D&D 5e tra l'estate del 2016 e la primavera del 2017, saprete che la Cubicle 7 - editrice dell'acclamato Gdr L'Unico Anello - ha pubblicato l'ambientazione della Terra di Mezzo per la 5e, utilizzando la licenza OGL 5e (Open Game License, ovvero la licenza che consente ad aziende o autori diversi dalla WotC di utilizzare alcune delle regole di D&D 5e per pubblicare materiale non ufficiale, come nuove ambientazioni, nuove regole, ecc.). Originariamente conosciuta come Adventures in Middle-earth, questa versione della Terra di Mezzo è ora disponibile in italiano sempre grazie alla Asmodee Italia (la stessa casa editrice che sta correntemente traducendo D&D 5e in Italiano) con il titolo di Avventure nella Terra di Mezzo. In italiano è al momento disponibile solo Avventure della Terra di Mezzo: Manuale del Giocatore, dove potrete trovare le regole fondamentali per giocare alle vostre campagne 5e ambientate nel mondo di Gandalf, Galadriel, Bilbo, Frodo e Sauron. La versione originale in inglese attualmente comprende anche un manuale per il Loremaster (l'equivalente del DM), non strettamente necessario per giocare, ed alcune avventure. E' molto probabile che la Asmodee tradurrà prima o poi anche questi altri supplemento (al momento, purtroppo, non è dato sapere). Per poter giocare, tuttavia, al momento vi basta possedere solamente il Manuale del Giocatore di Avventure nella Terra di Mezzo ed il Manuale del Giocatore di D&D 5e (o le Basic Rules disponibili gratuitamente sul sito ufficiale della WotC). Potete trovare il Manuale del Giocatore di Avventure della Terra di Mezzo 5e sul sito Dragonstore: https://www.dragonstore.it/d-d-5a-edizione-avventure-nella-terra-di-mezzo.1.1.766.gp.24280.uw Se avete bisogno di ulteriori informazioni su Avventure nella Terra di Mezzo, potete leggere i seguenti articoli da noi pubblicati tempo fa: ❚ Adventures in Middle-earth in uscita in Autunno ❚ Anteprima Adventures in Middle-earth Player's Guide #1: Sommario ❚ Anteprima Adventures in Middle-earth Player's Guide #2: Sommario completo e scheda del personaggio ❚ Loremaster's Guide e FAQ sui manuali in arrivo dalla Cubicle 7 ❚ E' in arrivo l'Adventures in Middle-earth Loremaster's Guide ❚ Adventures in Middle-earth Loremaster's Guide Anteprima #1: Sommario ❚ Adventures in Middle-earth: Wilderland Adventures -
dnd 5e Avventure nella Terra di Mezzo è disponibile in italiano su Dragonstore
SilentWolf ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Il manuale base della versione OGL 5e della Terra di Mezzo è disponibile in lingua italiana sul noto store online. Se avete seguito un po' le notizie su D&D 5e tra l'estate del 2016 e la primavera del 2017, saprete che la Cubicle 7 - editrice dell'acclamato Gdr L'Unico Anello - ha pubblicato l'ambientazione della Terra di Mezzo per la 5e, utilizzando la licenza OGL 5e (Open Game License, ovvero la licenza che consente ad aziende o autori diversi dalla WotC di utilizzare alcune delle regole di D&D 5e per pubblicare materiale non ufficiale, come nuove ambientazioni, nuove regole, ecc.). Originariamente conosciuta come Adventures in Middle-earth, questa versione della Terra di Mezzo è ora disponibile in italiano sempre grazie alla Asmodee Italia (la stessa casa editrice che sta correntemente traducendo D&D 5e in Italiano) con il titolo di Avventure nella Terra di Mezzo. In italiano è al momento disponibile solo Avventure della Terra di Mezzo: Manuale del Giocatore, dove potrete trovare le regole fondamentali per giocare alle vostre campagne 5e ambientate nel mondo di Gandalf, Galadriel, Bilbo, Frodo e Sauron. La versione originale in inglese attualmente comprende anche un manuale per il Loremaster (l'equivalente del DM), non strettamente necessario per giocare, ed alcune avventure. E' molto probabile che la Asmodee tradurrà prima o poi anche questi altri supplemento (al momento, purtroppo, non è dato sapere). Per poter giocare, tuttavia, al momento vi basta possedere solamente il Manuale del Giocatore di Avventure nella Terra di Mezzo ed il Manuale del Giocatore di D&D 5e (o le Basic Rules disponibili gratuitamente sul sito ufficiale della WotC). Potete trovare il Manuale del Giocatore di Avventure della Terra di Mezzo 5e sul sito Dragonstore: https://www.dragonstore.it/d-d-5a-edizione-avventure-nella-terra-di-mezzo.1.1.766.gp.24280.uw Se avete bisogno di ulteriori informazioni su Avventure nella Terra di Mezzo, potete leggere i seguenti articoli da noi pubblicati tempo fa: ❚ Adventures in Middle-earth in uscita in Autunno ❚ Anteprima Adventures in Middle-earth Player's Guide #1: Sommario ❚ Anteprima Adventures in Middle-earth Player's Guide #2: Sommario completo e scheda del personaggio ❚ Loremaster's Guide e FAQ sui manuali in arrivo dalla Cubicle 7 ❚ E' in arrivo l'Adventures in Middle-earth Loremaster's Guide ❚ Adventures in Middle-earth Loremaster's Guide Anteprima #1: Sommario ❚ Adventures in Middle-earth: Wilderland Adventures Visualizza articolo completo -
dnd 5e Monster Slayer: Champions of the Elements - Avventura per bambini
SilentWolf ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
La WotC ha rilasciato una Avventura adatta a far giocare a D&D un gruppo di bambini dai 6 anni in su. Il suo nome è Monster Slayer: Champions of the Elements. http://dnd.wizards.com/articles/features/monsterslayers Qui potete trovare l'Avventura direttamente in versione PDF: http://media.wizards.com/2015/downloads/dnd/MonsterSlayers.pdf Monster Slayer: Champions of the Elements D&D per bambini Di Susan J. Morris Non è mai troppo presto per gicoare di ruolo Tutti ricordano il tempo in cui per la prima volta scoprirono D&D. Probabilmente avrà lasciato un ricordo duraturo in tutti voi, vero? Insomma, siete qua, impegnati a leggere quest'articolo. Non sarebbe carino condividere quest'esperienza con le giovani persone della vostra vita? Forse siete un genitore che vuole condividere con i propri figli il divertimento per Dungeons & Dragons, ma siete preoccupati che le regole siano troppo complicate o la loro soglia di attenzione troppo bassa. Siete insegnanti o bibliotecari con l'interesse di introdurre i propri studenti nel gioco, ma siete riluttanti a prendere l'impegno continuativo di una campagna in piena regola? Ci sono molte ragioni per condividere D&D con i vostri bambini. Oltre ad essere esattamente il tipo di gioco immaginativo nel quale i bambini s'impegnano naturalmente, Dungeons & Dragons essi svilupperanno un insieme di essenziali abilità educative, tra cui: abilità matematiche abilità nella lettura abilità nella scrittura Cooperazione e leadership Capacità di risolvere i problemi (anche da noi oramai detto "Problem-Solving"). Pensiero creativo Negli anni, abbiamo sentito molti di voi affermare di voler garantire ai vostri figli questi benefici, ma sentivate che non erano pronti per il gioco base o che voi non avevate abbastanza tempo per gestire la vostra campagna. Seguendo le orme del notevolmente acclamato Monster Slayers: The Heroes of Hesiod, di Susan J. Morris, Monster Slayer: The Champions of the Elements cattura il flavor del Gdr D&D all'interno di un pacchetto orientato all'azione, progettato per avere un ritmo veloce e pensato per bambini che vogliono imparare i fondamenti del gioco. Si tratta anche di un divertente diversivo per giocatori esperti che hanno bisogno della loro partita a D&D, ma non hanno tempo per una partita a tempo pieno. The Champions of Elements non richiede alcuna precedente conoscenza di D&D e tutto quello di cui avrete bisogno per giocare sarà incluso in quest'avventura, a parte dadi, matite e qualche futuro giocatore di ruolo con cui giocare. Pensate, a 30 anni da oggi questi ultimi potrebbero ricordarsi del/della loro eccezionale zia, cugino, fratello maggiore, genitore che li ha introdotti nell'hobby che li ha aiutati a formarsi come le persone che sono diventate. (Nessuna pressione). Nota: potete trovare anche l'originaleavventura Monster Slayers: Heroes of Hesiod sul sito DnDclassics: http://www.dndclassics.com/product/123538/Monster-Slayers-The-Heroes-of-Hesiod -
dnd 5e Guida alle Classi di D&D 5E: Lo Stregone
Demetrius ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Ecco a voi l'undicesimo articolo sule Classi del Manuale del Giocatore per la 5E. Oggi parliamo dello Stregone. Avvertenza sul materiale recensito Questa serie di articoli è stata pensata per parlare solamente del materiale pubblicato all'interno del Player's Handbook/Manuale del Giocatore di D&D 5e, vista la recente uscita della versione italiana, edita dalla Asmodee. Vi vogliamo ricordare, comunque, che le regole presenti in questo manuale non sono necessariamente le uniche a vostra disposizione. Negli ultimi anni, infatti, la WotC ha pubblicato vari altri supplementi contenenti nuove opzioni di gioco e pubblica sul proprio sito la serie di articoli Unearthed Arcana/Arcani Rivelati, pensata per far testare al pubblico sempre nuovo materiale (riguardo gli altri supplementi e gli Arcani Rivelati, potete trovare in Home le nostre recensioni e news relative). Quando altri supplementi per la 5E verranno tradotti in italiano, è possibile che li analizzeremo assieme a voi. LO STREGONE Descrizione generale Lo Stregone è qualcuno dotato di un grande potenziale magico innato. A differenza di qualsiasi altro incantatore, infatti, egli attinge le sue magie arcane direttamente da sé stesso o, più precisamente, dalla sua particolare origine sovrannaturale. Lo Stregone non ha bisogno di studiare la magia o di pregare un’entità per ottenerla: egli è magia. Il potere, dunque, scorre puro nelle sue vene e si manifesta in maniera innata. Non pochi Stregoni passano la vita a domandarsi perché - e magari come - hanno ricevuto questo tipo di dono. Anche se non tutti lo considerano tale… Vi rimandiamo alla sezione Interpretazione per esplorare le infinite possibilità a vostra disposizione riguardo all’origine sovrannaturale del vostro Stregone, oltre che per trovare ulteriori spunti e idee per la caratterizzazione del vostro personaggio. Per quanto riguarda il combattimento, si potrebbe pensare che lo Stregone dovrebbe essere un combattente a distanza, ma ciò non è vero in senso assoluto: esso possiede, infatti, incantesimi di protezione e alcune capacità delle Origini Stregonesche che aumentano le sue probabilità di sopravvivere nel caso in cui si ritrovi coinvolto in uno scontro in mischia. Tutto questo consente un livello di resistenza fisica più che sufficiente, se lo si paragona alle altre classi di incantatori. Nella sua lista d’incantesimi (nella 5a Edizione si è deciso di fornire alla Classe una identità più definita e, dunque, tra le altre cose gli si è fornita una lista di magie separata da quella del Mago) trovano ampio spazio incantesimi che infliggono danno ai propri avversari, motivo per cui si tratta di una Classe perfetta per giocare l’artigliere che disintegra a distanza gli avversari. Ciò nonostante, si tratta di una Classe molto completa, che vi permette di personalizzare il personaggio in diversi modi e fargli ricoprire ruoli tra i più vari. Qualunque sia il vostro desiderio, infliggere danni ai nemici, debilitare pesantemente l’avversario o potenziare i propri alleati, con lo Stregone potrete trovare terreno fertile per brillare e ricevere lodi dai vostri compagni di avventura. Al di fuori del combattimento, invece, lo Stregone può risultare sicuramente un alleato prezioso per quanto riguarda le interazioni sociali, grazie al suo alto Carisma, ad alcune capacità delle Origini Stregonesche e ad alcuni suoi incantesimi. Sempre la magia, inoltre, consente allo stregone di tornare utile anche nelle situazioni di esplorazione. Caratteristiche I suggerimenti che vi diamo in questo capitolo sono da considerarsi un generico esempio. Potete come sempre costruire il vostro personaggio seguendo le vostre personali preferenze e idee. Proprio per caratterizzare con forza il concetto dalla natura sovrannaturale dello Stregone, che gli consente di usare la propria volontà per plasmare la realtà, la caratteristica principale da attribuire a quest’ultimo è sicuramente il Carisma! Come poteva essere altrimenti? Questa caratteristica, inoltre, è fondamentale, perché da essa dipendono molte delle capacità della classe, tra cui in particolare la Classe Difficoltà degli incantesimi lanciati dallo Stregone. Altra caratteristica potenzialmente molto importante è la Destrezza: oltre ad incrementare la Classe Armatura, permette di muoversi meglio in maniera furtiva o di agire per primo e, quindi, di avere la prontezza per lanciare l’incantesimo che potrebbe salvarvi la vita; consideriamo, inoltre, che i tiri salvezza su Destrezza sono molto comuni per trappole e incantesimi. Un'altra caratteristica solitamente importante è la Costituzione: grazie ad essa avrete una migliore probabilità di resistere ai danni, di non perdere la concentrazione sui vostri preziosi incantesimi e di non fallire, più in generale, i tiri salvezza su Costituzione, che portano solitamente a conseguenze disastrose qualora non superati; più punti ferita, inoltre, permetteranno allo Stregone di avere più probabilità di sopravvivere al combattimento. Dato spazio alle Caratteristiche fin qui descritte, può tornare utile considerare infine la Saggezza o l’Intelligenza, dato che influenzano alcune Abilità in cui lo Stregone riceve competenza. La Forza infine tende generalmente a risultare poco utile ad uno Stregone, ma potreste volerla tenere da conto se volete che abbia una certa prestanza fisica. Questi, ribadiamo, sono solo dei consigli generici e di base più legati ad un aspetto di efficienza tattica. Visto, però, che nella 5E tutti i personaggi possono affrontare vari generi di sfida e perseguire diversi approcci al gioco, potete sempre decidere di distribuire le Caratteristiche in maniera differente, allo scopo di creare uno Stregone più particolare e maggiormente incentrato su altri aspetti del gioco. Ad esempio, un atleta, un soldato veterano o un operaio che un giorno hanno scoperto di possedere una straordinaria natura soprannaturale, potrebbero tutti avere un alto punteggio di Forza. Similmente, uno Stregone bibliotecario, professore o, in generale, cultore della conoscenza, potrebbe possedere un alto punteggio di Intelligenza. Capacità di Classe Proprio grazie all’alto livello di potenziale magico di cui si parlava sopra, è doveroso citare il fatto che lo Stregone è un incantatore di alto calibro, in quanto è in grado di lanciare incantesimi fino al 9° livello. Anche se il numero di incantesimi conosciuti dallo Stregone è più limitato rispetto a quello di altre Classi, egli potrà sempre contare sul fatto che tutti gli incantesimi imparati salendo di livello saranno sempre disponibili per il lancio. Il pregio dello Stregone, infatti, è che si tratta di un incantatore spontaneo: conosce pochi incantesimi, ma non li deve preparare in anticipo e può usare i suoi Slot come meglio ritiene opportuno. Inoltre è anche la classe che di default impara più Trucchetti. Fin già dal secondo livello, inoltre, lo Stregone accede alla sua Fonte di Magia, ovvero diventa in grado di attingere al suo potere interiore: in concreto questa capacità gli consente di ottenere i Punti Stregoneria (che ammontano a 2 inizialmente e aumenteranno nel corso dei livelli), grazie ai quali lo Stregone può plasmare i suoi incantesimi per ottenere effetti unici e particolari. Innanzitutto, lo Stregone può utilizzare i Punti Stregoneria per creare nuovi Slot Incantesimo (solo quelli fino al 5° livello) da utilizzare per lanciare altri incantesimi, oppure può convertire gli Slot a sua disposizione per ottenere altri Punti Stregoneria. Questi ultimi, inoltre, diventano estremamente preziosi con il passare dei livelli, non solo perché permettono di utilizzare alcune capacità delle Origini Stregonesche, ma soprattutto in quanto fungono da carburante per l’attivazione della Metamagia. Disponibile in questa edizione solo allo Stregone, la Metamagia consente a quest’ultimo di “personalizzare” gli effetti dei propri incantesimi in modo unico. Le opzioni di Metamagia tra le quali scegliere sono ben 8: pagando un prezzo che varia da capacità a capacità, lo Stregone potrà ridurre i danni inferti ai propri alleati qualora li dovesse colpire accidentalmente, potrà raddoppiare la distanza coperta dai suoi incantesimi o rendere a distanza gli incantesimi che normalmente sono solo a tocco, potrà ritirare alcuni dadi di danno dei suoi incantesimi (questa opzione di Metamagia si può combinare con le altre), può raddoppiare la durata dei suoi incantesimi, può dare svantaggio ai tiri salvezza alle creature che tentano di resistere ai suoi incantesimi, può lanciare gli incantesimi che richiedono un’Azione utilizzando invece un'Azione Bonus, può lanciare i suoi incantesimi senza componenti verbali e somatiche, oppure può colpire un bersaglio addizionale con quegl’incantesimi che normalmente colpiscono un solo bersaglio (che non sia lui stesso). Capiamo bene, comunque, come tutte le combinazioni descritte qua sopra possano rendere altamente personalizzabile il proprio Stregone, e quanto questa classe possa risultare utile al pari di un mago all’interno di un gruppo di avventurieri: lo Stregone, infatti, è capace di compensare una relativa ristrettezza nella sua conoscenza magica con una gigantesca flessibilità nell’uso degli incantesimi che conosce. Su quali incantesimi dovrebbe vertere la vostra scelta? Al primo livello, per quanto riguarda i trucchetti, sarebbe probabilmente buona cosa sceglierne almeno uno di tipo offensivo (magari con un elemento affine all’Origine Stregonesca del vostro personaggio), ad esempio stretta folgorante. Converrebbe anche selezionare qualche trucchetto che possa essere utile anche in situazioni non strettamente di combattimento (ad esempio, potrebbe essere conveniente selezionare luce, illusione minore, messaggio e prestidigitazione). Di solito, data la selezione ristretta, scegliendo gli incantesimi iniziali è caldamente raccomandabile avere a disposizione alcuni incantesimi che possano potenziarsi se lanciati utilizzando Slot di livello superiore. Nulla vieta, invece, di prendere anche qualche ottimo incantesimo di protezione, ad esempio scudo e armatura magica. Detto questo, è bene sottolineare che lo Stregone, ad ogni passaggio di livello, ha sempre l’opportunità di cambiare un incantesimo di livello 1 o superiore già conosciuto con uno nuovo (a patto che sia di un livello pari a quelli che si è attualmente in grado di lanciare). Questa possibilità consente allo Stregone di selezionare di volta in volta l’incantesimo più utile in base alle sue esigenze del momento. Sottoclassi A partire dal 1° livello lo Stregone può scegliere tra 2 Sottoclassi, dette Origini Stregonesche: La Discendenza Draconica descrive tutti quegli Stregoni che hanno in qualche modo ereditato il loro potere dai draghi. Nelle loro vene, infatti, scorre l'energia mistica di tali creature, a prescindere che, ad esempio, ciò sia avvenuto perché la famiglia del personaggio discende da un lontano progenitore drago, o perché un suo antenato un giorno scelse di stringere un patto arcano con una di queste mitiche creature. Questa origine conferisce al suo portatore una combinazione tra resistenza e forza offensiva. Fin dal primo livello, lo Stregone dovrà scegliere il tipo di drago dal quale ha ereditato il suo potere: questa decisione determinerà una serie di benefici, quali l’elemento con cui lo Stregone sarà affine, la capacità di comprendere e parlare il draconico, e il diventare più bravi a interagire con la tipologia di draghi scelta. Grazie alla Resilienza Draconica, poi, lo Stregone diverrà particolarmente robusto e otterrà un punto ferita aggiuntivo per ogni livello in questa classe; inoltre la sua pelle sarà più dura e ricoperta da un sottile strato lucente di squame di drago, che gli permetterà, quando non indossa armature, di avere una Classe Armatura pari a 13 + il Modificatore Destrezza dello Stregone. Dal livello 6, l'Affinità Elementale, gli permetterà di infliggere 1 danno aggiuntivo con gli incantesimi da danno collegati all'elemento scelto al 1° livello; al tempo stesso, gli farà ottenere (spendendo 1 Punto Stregoneria) resistenza per un’ora ai danni di tale elemento. Al livello 14, invece, lo Stregone ottiene, proprio come i draghi, la possibilità di volare grazie a delle Ali Di Drago retrattili che spunteranno dalla sua schiena come Azione Bonus. Al livello 18, infine, lo Stregone sarà in grado, grazie ad un’aura di terrore chiamata Presenza Draconica (attivabile spendendo 5 Punti Stregoneria), di costringere alla fuga gli avversari che falliscono un tiro salvezza su Saggezza. La Magia Selvaggia deriva dalle forze incontrollate del caos che si muovono al di sotto dell’ordine della creazione. Lo Stregone potrebbe aver ottenuto un simile potere trovandosi per qualche motivo esposto a una qualche forma di magia grezza, magari fuoriuscita da un qualche portale planare. In alternativa, la caotica magia dello Stregone potrebbe essere la conseguenza dell’intervento di una creatura sovrannaturale (come una fata o un demone), oppure essersi manifestata nello stregone senza alcuna ragione apparente. Qualunque sia l’origine della Magia Selvaggia, ogni volta che il vostro Stregone lancia un incantesimo di livello 1 o superiore il DM tira un d20: se il risultato sarà 1, lo Stregone darà origine ad un effetto sovrannaturale totalmente incontrollato, determinato in maniera casuale attraverso l’uso di una tabella; gli effetti potrebbero essere benefici (ad esempio, potreste recuperare 5 punti ferita all’inizio di ciascun turno per un minuto), dannosi (ad esempio, potreste lanciare una palla di fuoco incentrata su di voi), o bizzarri (ad esempio, potrebbero cadervi i capelli che poi ricresceranno in 24 ore). Insomma il divertimento incarnato da questa Sottoclasse è l’azzardo rappresentato dalla Magia Selvaggia, i cui esiti potrebbero essere imprevedibili. Questa origine, inoltre, vi fa accedere fin dall’inizio a Onde del Caos, capacità che vi permette di manipolare le forze della fortuna e del caos, conferendo allo Stregone (una volta per riposo lungo) vantaggio a un tiro salvezza, tiro per colpire o prova di abilità; una volta usata questa capacità, il DM può farvi tirare sulla tabella della Magia Selvaggia al primo incantesimo di 1° livello o superiore lanciato dal vostro Stregone. Al livello 6, grazie a Piegare la Fortuna potrete manipolare anche il fato degli altri e, come reazione, spendere 2 Punti Stregoneria per sommare o sottrarre 1d4 dagli stessi tiri influenzati da Onde del Caos. Dal livello 14, invece, grazie a Caos Controllato, quando dovrete tirare sulla tabella della Magia Selvaggia, potrete effettuare due tiri e scegliere uno qualunque dei due risultati ottenuti. Dal livello 18, infine, con Bombardamento Magico lo Stregone, quando otterrà il risultato massimo nel tiro dei dadi di danno di un suo incantesimo, potrà sceglierne uno di quei dadi, ritirarlo e aggiungere il nuovo risultato al danno totale inflitto. Interpretazione Il fulcro centrale dell’identità di uno Stregone è la sua origine sovrannaturale, in questa edizione chiamata Origine Stregonesca. Uno Stregone, infatti, non è una persona comune: per un qualche motivo il suo corpo è stato in parte plasmato dalla pura magia. Lui o lei non ha dovuto apprendere il potere, non ha dovuto domandarlo a una qualche entità e nemmeno ha dovuto sottoscrivere un patto per riceverlo. Lo ha semplicemente ottenuto. Questa origine soprannaturale, tuttavia, non è uguale per ogni Stregone e, dunque, è fondamentale approfondire la questione. La prima domanda che vi dovete porre, dunque, è: in che maniera il vostro Stregone ha ricevuto il suo potere innato? Potrebbe averlo ereditato dalla propria famiglia, potrebbe essere stato il frutto di un esperimento praticato da qualche entità soprannaturale, oppure lo Stregone potrebbe essere stato esposto a forze, radiazioni o sostanze capaci di plasmare il suo corpo. Non pochi Stregoni, infatti, scoprono di essere tali perché imparentati con una creatura o un’entità soprannaturale: ad esempio, potrebbero essere discendenti di demoni, draghi, vampiri, fate, spiriti o addirittura divinità. Molti altri devono il loro potere alle scelte compiute o alle conseguenze subite da un proprio avo, oppure dalla propria famiglia: un scellerato patto stipulato da un progenitore con un demone, una maledizione lanciata da un dio furente contro l’intera famiglia, il premio garantito da una fata ad un antenato per via di un atto eroico da lui compiuto, ecc. In alcuni casi, invece, la straordinaria natura dello Stregone è semplicemente la conseguenza di un incidente, di un caso fortuito o delle decisioni prese da qualcun altro: magari il personaggio è stato rapito da un Mago che ha compiuto su di lui alcuni esperimenti, è caduto in un portale per uscirne trasformato oppure si è trovato a passare nel posto sbagliato al momento sbagliato (magari proprio quando la zona da lui visitata veniva dilaniata da un misterioso evento soprannaturale). Non necessariamente, comunque, il potere sovrannaturale si manifesta negli Stregoni in maniera identica. Alcuni mostrano di avere una natura straordinaria fin dalla nascita. Altri ancora, invece, scoprono di avere dei poteri solo dopo aver vissuto un particolare esperienza (essere entrati nella pubertà, essere diventati adulti, aver subito un trauma, ecc.) o dopo essersi trovati in certe particolari situazioni (vedere l’alba il 7° giorno del 7° anno di età, immergersi in mare in una notte di luna piena, entrare per la prima volta in un luogo legato all’entità da cui è originato il potere dello Stregone, ecc.). Il modo esatto in cui, inoltre, i poteri si sono mostrati per la prima volta è un altro dei dettagli che può decidere in maniera significativa l’identità del vostro personaggio. Cosa è successo esattamente quando il personaggio ha scoperto di essere in grado di praticare la magia? Attorno a lui si sono manifestati alcuni innocui fenomeni sovrannaturali? È riuscito a realizzare un piccolo trucchetto o un incantesimo? Oppure il suo potere si è improvvisamente scatenato in tutta la sua forza, dando vita a un evento in qualche modo catastrofico o eclatante, su cui lo Stregone non ha avuto alcun tipo di controllo? E la gente attorno allo Stregone come ha reagito? È rimasta straordinariamente affascinata, magari arrivando addirittura a idolatrare lo Stregone come fosse un profeta, un santo o un messaggero divino? Oppure si è spaventata e ha iniziato a trattare il personaggio con pregiudizio, se non addirittura a temerlo e a perseguitarlo? Dal canto suo, lo Stregone come vive il suo potere? Lo considera un dono oppure una dannazione? Maledice la sua origine o ne va orgoglioso? Il suo potere ha in qualche modo condizionato il resto della sua vita, costringendolo a nascondersi oppure permettendogli di ottenere vantaggi prima impensabili? E nel presente, invece, come reagisce la gente quando lo Stregone è nelle vicinanze, o quando lui o lei realizza le sue magie? Parlate con il vostro DM e concordate con lui i dettagli della prima manifestazione dei poteri e del modo in cui la gente reagisce nei suoi confronti, in base alle necessità della campagna e ai vostri gusti. Assieme potrete dare vita a un personaggio divertente per il giocatore e capace di arricchire la campagna con nuove interessanti idee, in grado di tramutarsi in spunti per future avventure. Può risultare una buona idea anche pensare a una qualche particolarità tipica del vostro Stregone che ne riveli la natura sovrannaturale, come la comparsa ogni tanto di strani fenomeni attorno alla sua persona o quando compie i suoi incantesimi, oppure un qualche segno innaturale nell’aspetto fisico. La natura magica degli Stregoni, dopotutto, spesso e volentieri rende loro difficile controllare del tutto il proprio potere. La magia scorre pura nelle loro vene e un simile fenomeno raramente non provoca conseguenze. Ad esempio, uno stregone discendente da un drago potrebbe avere fin dalla nascita occhi come quelli di un rettile, mentre in presenza del figlio di un elementale dell’aria potrebbe ogni tanto sollevarsi una leggera brezza. Magari, al passaggio dello Stregone qualche piccolo oggetto comune che si trova nei pressi si rompe o gli animali iniziano ad agitarsi. Quando lo Stregone lancia un incantesimo, invece, magari si alza di qualche centimetro da terra o i suoi occhi si accendono di una luce rossastra. Anche in questo caso, discutete con il DM i tratti particolari del vostro Stregone. Simili dettagli non servono solo ad aiutare i giocatori a caratterizzare in maniera interessante il loro personaggio, ma anche al DM per creare interessanti sviluppi nella vostra campagna. Se presi in considerazione seriamente, infatti, questi dettagli potranno essere utilizzati per consentire al personaggio e al mondo immaginario d’interagire tra di loro, e di creare così situazioni interessanti e divertenti. Infine, anche se gli Stregoni sono innatamente portati per la magia, non è mica detto che essi abbiano scelto di dedicare la loro vita allo studio dell’arcano. Il bello di questa Classe, infatti, è che consente di immaginare cosa può significare per una qualunque persona scoprire d’un tratto di possedere un potere sovrannaturale. Riflettere sul passato del vostro personaggio, più precisamente sul suo Background, vi potrà dunque permettere di creare personaggi più particolari. Ad esempio, potreste decidere di giocare il soldato veterano che, d’un tratto, scopre di possedere un potere soprannaturale; in alternativa, potreste creare un criminale che ha scelto la delinquenza perché la gente attorno a lui gli ha precluso ogni altra strada, spaventata dagli strani fenomeni che accadevano quando lui era presente. Un artista di strada, invece, potrebbe aver trovato come fare grandi guadagni usando i suoi incantesimi per organizzare spettacoli straordinari. I discorsi affrontati fin qui, comunque, tengono conto principalmente dell’immagine classica dello Stregone. Nulla vi vieta, però, di creare Stregoni più particolari, o addirittura atipici, grazie in particolare all’utilizzo delle varie combinazioni di razza, classe, sottoclasse e background. Per darvi qualche idea, qui di seguito vi forniamo qualche esempio: Il Leader del Culto (Stregone Umano + Background Accolito): Tyrener, figlio di una donna sconosciuta che è morta dopo il parto, è stato consegnato ancora in fasce alla sacerdotessa umana del dio Uraleko. Egli è nato nell’instante preciso in cui una stella rossa è caduta dal cielo, sancendo la reincarnazione del dio stesso. Tyrener è stato designato fin dalla nascita a diventare il leader del culto del dio Uraleko e, grazie ai suoi poteri e al suo addestramento sacerdotale, è destinato a portare la pace nel mondo straziato dalle guerre. Il Contadino (Stregone della Magia selvaggia Nano + Background Eroe del Popolo): Morgran è un nano come tanti: è un comune contadino, sottomesso all’impero che ha sconfitto i suoi antenati in battaglia, e costretto a coltivare le terra della pericolosa landa di Dorar in modo ripagare la “protezione” fornita dall’autorità imperiale. Un giorno, tuttavia, l’assalto di un orsogufo provocò un evento straordinario: aggredito dal mostro, Morgran perse il controllo e provocò una gigantesca esplosione che rase al suolo la sua casetta e tutti i campi coltivati nel raggio di un miglio. Resosi conto di possedere un potere straordinario, Morgran ha iniziato a combattere gli sgherri del Lord locale, attirando attorno a sé una massa sempre più grande di contadini pronti a ribellarsi. L'Inventore Pazzo (Stregone della Discendenza Draconica Gnomo + Background Artigiano della Gilda): Wrenn è uno gnomo da molti considerato folle. Vive chiuso nel suo laboratorio e ogni giorno studia i draghi, affascinanti e temibili esseri che sono diventati per lui una vera e propria ossessione. Essendo un’abile inventore, con i suoi guadagni è riuscito comprare ossa, scaglie e organi di drago. Il suo discepolo, stanco delle follie e dei progetti segreti del suo maestro, ha ultimamente deciso di lasciare una volta per tutte il suo laboratorio, giurando di aver sentito il suo folle mentore gridare: “Sì...può....fare… IO SONO UN DRAGO!!!” La Piratessa del Teschio Nero (Stregone della Magia Selvaggia di qualsiasi razza + Background Marinaio): Siamo nella grande era della pirateria. Vi sono spezie, gioielli preziosi e altre ricche mercanzie che si possono ottenere, assaltando le navi mercantili che costantemente solcano i mari. Mishann è una piratessa ed è la capitana del Teschio Nero, una delle navi più temute dell’arcipelago di cristallo. Strane leggende si raccontano su di lei, colei che al suo passaggio si dice lasci solo disgrazia e sfortuna. Questo, in effetti, sarebbe il destino a quanto pare sofferto dall’isola di Tamarico, luogo dove un tempo sorgeva una delle più solide e inespugnabili fortezze della marina. Si dice, infatti, che una strana tempesta, dalle nubi di ogni colore, raggiunse la piccola isola al seguito della nave pirata. E quando l’isola svanì del tutto tra le nubi, ciò che di lei rimase fu solo orrore, distruzione e follia. Il Mostro (Stregone della Discendenza Draconica Umano + Saggio) Athaniel era un ricercatore di grande passione. Dopo aver ottenuto la migliore delle istruzioni grazie ai suoi genitori, scelse di dedicare la sua intera vita all’espansione dei confini della scienza. Il suo scopo era quello di indagare i più grandi misteri e trovare loro una risposta. Per raggiungere questo obbiettivo, non aveva paura di praticare anche le ricerche tra le più estreme, sottoponendo addirittura sé stesso alle più radicali sperimentazioni. Un giorno decise di bere una posizione di sua invenzione, con la quale sperava di aver scoperto il segreto per innescare anche negli umani la rigenerazione del corpo. La pozione, tuttavia, ebbe su di lui un effetto del tutto imprevedibile e, ahimè, irreversibile. Il suo corpo venne irrimediabilmente deformato, acquisendo le mostruose sembianze di una creatura in parte umana, in parte lucertola e in parte pipistrello. Se all’inizio le mutazioni erano lievi, ora Athaniel si è accorto che vanno progredendo e teme che, un giorno, della sua natura umana potrebbe non rimanere più alcuna traccia. Conclusione Quindi cosa ne pensate dello Stregone per la 5E? Condividete con noi le vostre idee, opinioni ed esperienze, e raccontateci degli Stregoni che avete giocato. Ci rivediamo Martedì prossimo con l'ultima classe del MdG, il Warlock. Visualizza tutto articolo -
dnd 5e [Hennet87] Il regno di Iluvatar
Hennet87 ha inviato una discussione in Discussioni in La Santa Inquisizione
Circa un secolo fa, ci fu una devastante guerra civile nel regno. L'arcimago dell'Accademia, un elfo di nome Gwenilor Halfmoon, passò molti anni studiando in segreto i meandri più oscuri della magia. Convinse molti seguaci, tra cui i suoi sottoposti maghi, che gli arcanisti erano esseri superiori, che la loro conoscenza e la loro saggezza dovevano essere al comando, che la loro guida, anche imposta, sarebbe servita per un mondo migliore: la magia al poter, per un bene superiore. Corrotto nell'anima dalla sete di sapere e di potere, Gwenilor scatenò una sanguinosa guerra che terminò in uno scontro epico fuori le mura di Everlund, la capitale del regno. Archibald Ironhand, primo cavaliere del re ed eletto di Iluvatar, il Signore della Luce, sconfisse in duello Gwenilor, impugnando la leggendaria Halair, l'ammazzamaghi, mettendo di fatto la parola fine al conflitto. Da quel momento, nel regno ha cominciato a serpeggiare una certa diffidenza nei confronti della magia arcana, mentre la fede in Iluvatar è cresciuta a dismisura. In questo contesto, ha preso potere la Chiesa della Luce, comandata da sacerdoti di Iluvatar. Nel corso degli anni, sono stati presi vari provvedimenti contro la magia arcana: l'Accademia è stata chiusa, maghi e stregoni vengono censiti e tenuti sotto controllo, mal visti dalla società. Si è diffusa in modo capillare la sola religione di Iluvatat, facendo diventare, di fatto, il vecchio regno una società monoteista. Ora, le terre a sud degli Alti Picchi prendono il nome di Regno di Iluvatar. E' stato fondato l'Ordine della Santa Inquisizione, composto da fanatici religiosi perennemente alla ricerca di tracce di magia arcana. Le loro azioni violente nei confronti di maghi e stregoni vengono tollerate, spesso ignorate dalle autorità. A volte, vengono messe in giro voci false su alcuni uomini ritenuti arcanisti, col solo scopo di perseguitarli e torturarli. Col crescere del numero di "ricercati", sono proliferati i cacciatori di taglie. Benvenuti players nel topi organizzativo dell'avventura. Qui potrete discutere inizialmente dei PG che intendete creare e, successivamente, di tutte le cose extra-gioco (domande, dubbi, ca**ate). Quella sopra è una piccola storia dell'ambientazione, prendetene anche spunto per la creazione del personaggio. Una volta creati i PG, aprirò il topic di gioco e vi spiegherò come scriverci (per i neofiti). Nota di background comune: vi conoscete, anche solo da pochi giorni, perché siete arrivati nel piccolo paese minerario di Blasingdell come scorta di un mercante che ha percorso la via del commercio al primo scoglimento delle nevi invernali. EDIT Capitolo PG: -Utilizzo del manuale del giocatore, quindi niente cose strane da UA. -Caratteristiche base (5/14/13/12/10/8). -Terzo livello -Equipaggiamento iniziale + 50 monete d'oro -Per la scheda potete utilizzare questo sito: https://www.myth-weavers.com/sheets Nella sezione sheets, dopo aver premuto il tasto "create", basta scegliere sheet template "dungeons and dragons 5e". Quando avete finito, postate qui il link. -
meccaniche Nuova classe: Pistolero
ZeroShadow90 ha inviato una discussione in House rules e progetti
Salve a tutti! Io e il mio gruppo stiamo da un anno e mezzo giocando nella stessa ambientazione da noi creata, tra due mesi tornerò a fare il master con una nuova campagna in questo mondo e mi serviva assolutamente una classe nuova, il pistolero. Ora, ho abbandonato subito l'idea di un archetipo del guerriero, secondo me sono due classi incompatibili (pistolero in armatura pesante? Mah), e ho cercato online per vedere cosa avevano ideato altri. Ho trovato il Gunslinger di Pathfinder e vari tentativi di riadattarlo alla 5e che però non mi sono piaciuti, ma mi sono innamorato del sistema Grit/Deeds, perciò per farla breve vi propongo una mia versione del Pistolero. Ho preso a piene mani dalle fonti citate prima quindi non mi vanto di chissà che originalità, mi preme solo che sia una classe giocabile e bilanciata. Vi chiedo di dare un'occhiata e dirmi dove ho fatto errori di bilanciamento e se in generale vi piace come sia venuta Scusate il poema! P.S. il file non è una versione completa, ho lasciato un terzo archetipo come bozza e manca una bella descrizione iniziale da manuale. P.P.S. ho lasciato in inglese termini tecnici perché uso l'edizione inglese di DnD 5e NUOVA CLASSE - PISTOLERO.output.pdf -
Iniziamo il 2018 con tre nuove Sottoclassi da provare grazie al nuovo Arcani Rivelati: il Circolo delle Spore (Circle of Spores) per il Druido, il Bruto (Brute) per il Guerriero e la Scuola dell'Invenzione (School of Invention) per il Mago. Più tardi questo mese, su sito di D&D comparirà un sondaggio dedicato a queste opzioni. Per favore, provatele e fateci sapere nel sondaggio cosa ne pensate. Questo è Materiale da Playtest Il materiale di questo articolo è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. Arcani rivelati: tre sottoclassi
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L'Arcani Rivelati di questo Gennaio 2018 ci propone tre nuove Sottoclassi: una per il Druido, una per il Guerriero e una per il Mago. Iniziamo il 2018 con tre nuove Sottoclassi da provare grazie al nuovo Arcani Rivelati: il Circolo delle Spore (Circle of Spores) per il Druido, il Bruto (Brute) per il Guerriero e la Scuola dell'Invenzione (School of Invention) per il Mago. Più tardi questo mese, su sito di D&D comparirà un sondaggio dedicato a queste opzioni. Per favore, provatele e fateci sapere nel sondaggio cosa ne pensate. Questo è Materiale da Playtest Il materiale di questo articolo è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. Arcani rivelati: tre sottoclassi Visualizza articolo completo
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Nel suo AMA su reddit.com del 16 Maggio Mike Mearls ha fatto di frequente riferimento al fatto che non apprezza il sistema di iniziativa di D&D e che stava usando un nuovo sistema di iniziativa nelle sue partite. Ha spiegato brevemente di cosa si tratta "Tirate ogni round. D4 = a distanza, d8 = in mischia, d12 = incantesimo, d6 = ogni altra cosa, +d8 per cambiare equipaggiamento, +d8 per un'azione bonus, chi fa più basso va per primo. Ah giusto +d6 per muoversi e compiere un'azione... aumenta la tensione, velocizza la risoluzione. Per ora dalle prove in gioco si è dimostrato più rapido e ha reso i combattimenti più intensi". Questa è la versione abbreviata, sicuramente ci sono ulteriori dettagli. Mearls ha menzionato brevemente che potrebbe farlo apparire in un Arcani Rivelati ad un certo punto per vedere che reazione riceve. All'interno del suo AMA Mearls ha spiegato come sia l'iniziativa ciclica che non apprezza ("l'iniziativa ciclica – così prevedibile"). Ho chiesto a Mearls un paio di domande veloci e ha commentato che "permette ai combattenti a distanza di attaccare prima che quelli in mischia si avvicinino, gli incantatori devono essere protetti". Ha anche menzionato di aver “provato ad usare il dado di danno dell'arma come base del tiro di iniziativa, ma era troppo inflessibile, non sono sicuro che ne valga la pena.” Come è implementato in gioco tutto questo? “Si tira ogni round, il conteggio dell'iniziativa comincia a 1. Richiede che le meccaniche legate alla fine del turno diventino legate alla fine del round, dato che il round non è statico. In gioco chiamo i vari numeri – 1, 2, 3 eccetera – poi lascio che ogni PG agisca una volta che i mostri hanno finito”. Si annunciano le proprie azioni a inizio round; bisogna solo “annunciare il tipo di azione, non si scelgono bersagli o incantesimi specifici per dire.” La Destrezza NON modifica l'iniziativa. Mearls spiega che “la Destrezza è già troppo forte, non mi mancherà in questo caso.” Quindi qual'è il beneficio principale del sistema? “Il beneficio è che incoraggia il gruppo a creare un piano e poi ad implementarlo. Il gruppo vede quali sono le problematiche di un round e agisce di conseguenza. Penso che crei un buon flusso di combattimento, ogni round è una sequenza. Si pianifica, si dichiara, si agisce, incoraggia la coesione del gruppo. La risoluzione è anche più rapida, ogni giocatore sa cosa deve fare; non bisogna necessariamente scegliere gli incantesimi prima di agire, ma per ora i miei gruppi le hanno pianificate.” Fonte: ENWorld
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dnd 5e Mike Mearls e un nuovo sistema d'iniziativa per D&D 5E
Alonewolf87 ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Nel suo AMA su reddit.com del 16 Maggio Mike Mearls ha fatto di frequente riferimento al fatto che non apprezza il sistema di iniziativa di D&D e che stava usando un nuovo sistema di iniziativa nelle sue partite. Ha spiegato brevemente di cosa si tratta "Tirate ogni round. D4 = a distanza, d8 = in mischia, d12 = incantesimo, d6 = ogni altra cosa, +d8 per cambiare equipaggiamento, +d8 per un'azione bonus, chi fa più basso va per primo. Ah giusto +d6 per muoversi e compiere un'azione... aumenta la tensione, velocizza la risoluzione. Per ora dalle prove in gioco si è dimostrato più rapido e ha reso i combattimenti più intensi". Questa è la versione abbreviata, sicuramente ci sono ulteriori dettagli. Mearls ha menzionato brevemente che potrebbe farlo apparire in un Arcani Rivelati ad un certo punto per vedere che reazione riceve. All'interno del suo AMA Mearls ha spiegato come sia l'iniziativa ciclica che non apprezza ("l'iniziativa ciclica – così prevedibile"). Ho chiesto a Mearls un paio di domande veloci e ha commentato che "permette ai combattenti a distanza di attaccare prima che quelli in mischia si avvicinino, gli incantatori devono essere protetti". Ha anche menzionato di aver “provato ad usare il dado di danno dell'arma come base del tiro di iniziativa, ma era troppo inflessibile, non sono sicuro che ne valga la pena.” Come è implementato in gioco tutto questo? “Si tira ogni round, il conteggio dell'iniziativa comincia a 1. Richiede che le meccaniche legate alla fine del turno diventino legate alla fine del round, dato che il round non è statico. In gioco chiamo i vari numeri – 1, 2, 3 eccetera – poi lascio che ogni PG agisca una volta che i mostri hanno finito”. Si annunciano le proprie azioni a inizio round; bisogna solo “annunciare il tipo di azione, non si scelgono bersagli o incantesimi specifici per dire.” La Destrezza NON modifica l'iniziativa. Mearls spiega che “la Destrezza è già troppo forte, non mi mancherà in questo caso.” Quindi qual'è il beneficio principale del sistema? “Il beneficio è che incoraggia il gruppo a creare un piano e poi ad implementarlo. Il gruppo vede quali sono le problematiche di un round e agisce di conseguenza. Penso che crei un buon flusso di combattimento, ogni round è una sequenza. Si pianifica, si dichiara, si agisce, incoraggia la coesione del gruppo. La risoluzione è anche più rapida, ogni giocatore sa cosa deve fare; non bisogna necessariamente scegliere gli incantesimi prima di agire, ma per ora i miei gruppi le hanno pianificate.” Fonte: ENWorld Visualizza articolo completo -
dnd 5e In cerca di Master
The Machine ha inviato una discussione in Cerco master/giocatori via Forum
Cercasi Master Il sistema di gioco non è troppo importante, sempre a patto che permetta una buona quantità di roleplay, non sono un amante dei combattimenti, PP e nemmeno ottimizzazione, quindi direi che mi piacerebbe far tirare tutto al master o nel caso di point buy non rientrare nel sistema epico. Mi piacerebbe provare un pg malvagio, visto che non ho mai provato una campagna simile, vorrei vedere per una volta il punto di vista degli antagonisti, come vivono loro l'avventura e come il bene possa apparire "come il male classico" al quale siamo abituati nelle campagne. Dalla mia garantisco presenza assidua, serietà e continuità. Per quanto riguarda la possibilità di avere altri giocatori sarà il master a decidere, sempre che se ne presenti uno . -
dnd 5e [Hennet87] Il regno di Iluvatar
Hennet87 ha inviato una discussione in Discussioni in La Santa Inquisizione
Blasingdell, Regno di Iluvatar, 20 Ches (detto anche Artiglio dei Tramonti), giorno successivo l'equinozio di primavera. Le nevi invernali sono ormai alle spalle, ed alcune strade cominciano a liberarsi dal ghiaccio, favorendo la ripresa del commercio. Il clima rigido del regno sconsiglia, però, le uscite troppo lunghe, essendo questo periodo di forti tempeste. Un mercante più intraprendente vi ingaggia come scorta per un carico verso Blasingdell, una piccola città mineraria situata a sud della Foresta degli Alti Pini e ad est dei Colli Calvi, colline famose per la loro ricchezza di ferro. Arrivate in città nel tardo pomeriggio, senza incontrare particolari pericoli lungo la strada, ancora povera di carovane. Il paese è costituito da case prevalentemente in pietra: la neve è stata spostata ai margini, mentre in lontananza i picchi montani e la foresta portano ancora visibili i segni dell'inverno. Una villa su tre piani spicca sul lato ovest del paese, su una strada leggermente rialzata, mentre accanto alla piazza del fumo esce da un camino di una locanda. Per strada c'è poca gente, i negozi stanno chiudendo e gli uomini tornano ai loro focolari. Il mercante vi paga il dovuto, ed inoltre vi offre la cena alla locanda del Nido del Grifone, pagandovi anche la stanza per la notte. Entrate in quest'accogliente rifugio, ancora poco frequentato: una donna dai capelli rossi come il fuoco è seduta ad un tavolo, intenta a sorseggiare un sidro. Un'altra donna, alta e magra, di almeno 40 anni, vi viene incontro e si presenta come l'oste della locanda: Benvenuti forestieri, qual buon vento vi porta a Blasingdell in questa fredda primavera? Siete i benvenuti nella mia dimora, accomodatevi e mettetevi a vostro agio. Su una bacheca accanto al camino spicca il ritratto di un orco, ma dal vostro tavolo non riuscite a leggere cosa ci sia scritto sotto. -
Per chi non lo sapesse, Mike Mearls è una delle menti creative dietro alla 5a Edizione di D&D. E' uno di quei designer che si diverte continuamente a creare nuove regole, a studiare nuovi e più interessanti modi di affrontare un certo aspetto del gioco. A prescindere da quelle che, poi, sono le regole che vengono ufficialmente pubblicate nei manuali (dopo l'approvazione del pubblico attraverso il playtest degli Arcani Rivelati), numerose sono le meccaniche che Mearls crea constantemente per il proprio divertimento personale e per quello dei giocatori che partecipano alle sue campagne private o che lo seguono su Twitter. Spesso e volentieri, le idee che ritiene migliori poi prova a proporle al pubblico negli Arcani Rivelati, come successo per un Sistema di Iniziativa alternativo da lui ideato, o le mette in coda per una futura uscita in questa serie di articoli. Ogni tanto, dunque, Mearls prova a presentare su Twitter alcune sue idee, per testare un minimo il loro valore e, contemporaneamente, in modo da dare qualche consiglio ai giocatori che ne fanno richiesta. Di recente ha pubblicato sul suo account una sfilza di consigli e di meccaniche da lui personalmente progettate. Prima di leggere quanto da lui proposto, è importante che ricordiate che si tratta di materiale non playtestato e in alcun modo considerato parte del regolamento ufficiale di D&D 5e. Si tratta di regole che Mike Mearls ha creato per un proprio uso personale e, dunque, non hanno validità ufficiale e non possono essere usate nelle campagne dell'Adventurer's League. Se, comunque, siete alla ricerca di qualche nuova regola o di una qualche soluzione alternativa rispetto al materiale fin ora rilasciato nei manuali di D&D 5e, ecco a voi quello che Mearls ha recentemente proposto: STATISTICHE SEMPLIFICATE PER I MOSTRI Avete bisogno di improvvisare uno scontro con un mostro e non avete voglia di cercare le statistiche nel Manuale dei Mostri? Desiderate semplificare ulteriormente il regolamento per rendere la vostra campagna ancora più facile e veloce? Vi siete stancati di nemici corredati da interi blocchi di statistiche? Mike Mearls vi fornisce una possibile soluzione: TRADUZIONE "Volete tagliare i riferimenti alle statistiche dei mostri mentre giocate? Utilizzate metà del Grado di Sfida del mostro come bonus per tutte le sue prove e i suoi tiri salvezza. Se il mostro possiede azioni leggendarie o è particolarmente forte all'interno della vostra campagna, aggiungete anche il suo Bonus di Competenza." SPIEGAZIONE Come precisato dallo stesso mearls in un altro suo post, questo metodo sacrifica i dettagli in cambio della velocità di gioco. Il Grado di Sfida, infatti, diventa un valore immediatamente utilizzabile per consentire al mostro di interagire con i PG e con l'ambiente, senza avere bisogno di ricordare o di creare le sue numerose altre capacità. Per giocare vi serve solo segnare su un foglio Grado di Sfida, Bonus di Competenza, HP e CA del Mostro, così da poterlo improvvisare velocemente e usarlo in combattimento. Il lato negativo di questa regola, invece, è il fatto che in questo modo si tende ad appiattire molto i nemici, rendendoli tutti molto più simili tra loro e riducendoli a una manciata di numeri. E' una soluzione adatta a quei gruppi a cui non interessa avere un regolamento particolarmente dettagliato, quanto piuttosto avere la possibilità di giocare in maniera spedita con poche semplici regole. Con una soluzione come questa, infatti, la differenza tra i mostri non sarà tanto definita dalle meccaniche, quanto dalla descrizione narrativa che il master dovrà fornire ai giocatori per aiutarli a immaginare il tipo di mostro che i PG hanno di fronte. Non saranno più le capacità meccaniche, infatti, a decidere quanto diversi tra loro saranno i mostri, quanto la creatività del master nel decidere descrizione e azioni dei nemici in gioco. VARIANTE DI SILENTWOLF: è possibile reintrodurre una maggiore varietà nelle statistiche dei mostri creati in questo modo decidendo di giocare un po' con i numeri a vostra disposizione. Nulla vi vieta, infatti, di usare il Grado di Sfida come riferimento iniziale, per poi attribuire ai mostri Statistiche leggermente diverse tra loro. Ad esempio, invece di dare a tutti i Mostri di GS 10 un bonus base pari a 5, potreste decidere che alcuni mostri GS 10 abbiano un bonus di 5, altri di 6, altri di 4. Una ulteriore alternativa a vostra disposizione è quella di fornire ai vostri mostri da una a tre statistiche differenti, ognuna delle quali indica la bravura del mostro: una Stat Alta (metà del GS del mostro), una Stat Media (metà del GS del mostro -1) ed eventualmente una Stat Bassa (metà del GS del Mostro -2). A questo punto, ad ognuna delle statistiche non vi rimane che assegnare un'area di competenza. Ad esempio, è possibile che il nostro Orco sia "molto agile e forte" (Stat Alta alle prove riguardanti situazioni che richiedono agilità e forza), un "discreto cacciatore" (Stat Media nelle situazioni in cui deve trovare del cibo o seguire le tracce di qualcuno), ma che sia "pessimo nel relazionarsi con gli altri" (Stat Bassa nelle prove sociali con gli altri). Questo tipo di aree di competenza possono essere più o meno dettagliate, a seconda di come le penserete e le descriverete. Naturalmente, al pari delle regole proposte da Mike Mearls anche i miei suggerimenti non sono playtestati. Per vedere se funzionano bene dovrete provarli in gioco. NUOVA SOTTOCLASSE DEL WARLOCK: LOLTH REGINA DELLE FATE OSCURE Creando la conversione per D&D 5e di Nentir Vale per la sua campagna personale, Mike Mearls ha deciso di trasformare Lolth in un nuovo Patrono del Warlock. Qui potete trovare il post originale di Mike Mearls su Twitter. Qui di seguito, invece, potrete trovare direttamente il documento relativo a questa nuova Sottoclasse creata da Mearls: REVISIONE DELL'ESPLORAZIONE Durante una recente sessione di Domande & Risposte organizzata su Reddit, Mike Mearls ha fatto sapere che personalmente lui ha iniziato a trovare più interessante reimmaginare l'esplorazione di D&D 5e come a una fase di Scoperta (Discovery). Secondo lui, infatti, l'esplorazione è più interessante quando la si pensa come alla scoperta o al ritrovamento di cose nuove, interessanti, misteriose o perdute, ovvero come al "camminare verso il margine del conosciuto e spingersi oltre". Questa riflessione lo ha recentemente portato a presentare agli utenti di Twitter due esempi di come si potrebbe ripensare l'esplorazione di un luogo, in modo da rendere l'esperienza più interessante per i giocatori. Qui e qui potrete trovare i due post originali di Mearls su Twitter. Di seguito, invece, troverete direttamente i documenti rilasciati da Mearls, uno dedicato alle Moon Hills e l'altro alle Witchlight Fens, entrambi luoghi di Nentir Vale (se volete vedere la versione più grande di queste due immagini, dovrete cliccare su di esse; una volta che si è aperto il nuovo riquadro, cliccate ulteriormente sull'immagine e poi ancora una terza volta).