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Risultati per i tag 'Confronto'.
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Ciao a tutti! Recentemente mi è stato chiesto se fosse possibile portare i giochi di ruolo come attività extracurricolare pomeridiana nella scuola dove lavoro. Si tratterebbe di bambini e ragazzi delle elementari e delle medie, e la finestra temporale a mia disposizione sarebbe teoricamente di una sola ora (per necessità chiederò se è possibile estendere anche solo di mezz'ora). I partecipanti verrebbero naturalmente divisi per età (potrei per esempio avere un gruppetto delle elementari un giorno e uno delle medie un altro, mai uniti comunque). Ora, ho già fatto cose del genere ma con più tempo a disposizione e con ragazzi più grandi (medie/liceo), quindi mi trovo un po' dubbioso sul poco tempo a disposizione e sulla fascia dei bambini più piccoli. Secondo voi, con i dovuti accorgimenti, sarebbe possibile realizzare questo progetto senza impazzire? Ovviamente per i più piccoli porterei un GdR più "semplice" e narrativo, lasciando invece ai più grandi D&D o simili. Altro dubbio che mi viene è sul numero dei partecipanti: posso mettere un limite ma non troppo basso (quindi praticamente potrei avere anche una decina di iscritti nello stesso giorno). Ho in mente qualche idea per ovviare al problema, ma sulla carta sembra sempre tutto più facile di quello che poi è nella realtà.
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confronto Prova/Trappola/Enigma con dilemma morale
Daimadoshi85 ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao gente! Piccolo disclaimer: Se sei giocatore in uno dei miei pbf, non leggere. Avrei bisogno di un aiutino, sto cercando di ragionare a una qualche prova con dilemma morale che possa essere presente all'interno di un dungeon, per mettere un po' di pressione e testare un po' la morale dei giocatori. Punterei a tenere nella prova il concetto di arma (o forse proprio fisicamente un'arma), qualcosa che poi sia tangibile, esempio pratico potrebbe essere la formula sull'energia di Einstein, usata poi per gli scopi sbagliati. Al momento mi sto arrovellando ma non mi viene in mente niente 😥 I personaggi sono chiusi in un dungeon e vorrei che una delle prove rispecchiasse una scelta morale che però "visivamente" colpisca i giocatori, vorrei che i loro personaggi fossero personalmente coinvolti, non so. Il mio problema è forse che so già cosa otterranno alla fine del dungeon e vorrei che questa scelta avesse un significato nell'ottenimento di questo oggetto. Lo scrivo in spoiler: Qualcuno può darmi qualche consiglio? -
confronto Avventure e campagne in solitario
MadLuke ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao, io penso che per giocare campagne del tipo in oggetto il PG debba avere una build ecclettica (tipicamente ladro o bardo), altrimenti qualunque sfida (sociale, acrobazia, magia, combattimento, ecc.) che non rientri nel suo portfolio o si trasforma in un muro insormontabile o bisogna calare un intervento dall'alto per permettergli di proseguire. Concordate? Ciao e grazie, MadLuke. -
Conscio che potrebbe diventare una situazione "spinosa", vorrei partire con lo scrivere che cerco solo di capire e non di imporre nulla a nessuno (nel caso qualche risposta a domande possa venir letta in maniera negativa) Premessa: dopo questi anni di covid ed aver passato molto tempo a masterare gruppi formati tra sconosciuti (quindi di tutto, accantonando tutto ciò che c'è di pessimo nel rapportarsi online) Cos'è per voi ruolare il personaggio? E come lo fate in game?
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confronto Un limite alla malvagità??
masterjack ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Buongiorno a tutti. scrivo per avere un consiglio sulla gestione di questa macabra situazione..... Dopo anni di d&d con il mio gruppo decidiamo di testare il gioco Blade in the dark (gioco, per chi non lo conoscesse, dove i pg interpretano membri di una nascente gang criminale che deve farsi strada in una losca città per accrescere il loro potere e la loro influenza). Un po per cambiare e un po per 'sfogare' un po di caos e malvagità che una classica campagna di D&D solitamente non lascia esprimere. Dopo un paio di giocate per testare un pò il nuovo regolamento, il gruppo decide di assaltare un carico di merce trasportato da una fazione rivale,e fino a qui tutto regolare,durante l'assalto al gruppo rivale ad un certo punto uno dei pg con un impeto 'barbarico' decide di strappare dalla faccia di un tizio la sua mascella.....e va bè sfoghiamoci......qualche mazzata e qualche sparo poi ad un altro malcapitato viene spezzata la schiena alla Bane/Batman.....e va bene.....il loro capo viene tramortito e catturato insieme al tizio con la schiena spezzata.(faccio notare che i png in questione non sono nè assassini nè tantomeno folli e cose simili,un semplice gruppo che gestisce qualche locale di vizi)una volta raggiunto il covo dei pg i 2 poverini vengono torturati brutalmente e senza senso, vi risparmio i dettagli macabri vi dico solo che ad un certo punto un pg ha iniziato a tagliuzzare pezzi di uno dei 2 e li mangiava🤮,con la giustificazione :'si ma tanto siamo malvagi facciamo quello che ci va......' Ora i miei dubbi sono 2: 1º: lascio continuare su questa strada i pg, lasciandoli liberi di fare, portando il gioco inevitabilmente ad un livello quasi horror/splatter o gli faccio capire che forse è un po troppo e torniamo ad un gioco 'normale'??? 2º:domanda più ampia : secondo voi la 'malvagità' o 'cattiveria' espressa in un gdr dovrebbe avere comunque un minimo di controllo/limite o può sfociare in violenza folle con il giustificativo'ma tanto sono malvagio,al diavolo squarto la gente e pratico cannibalismo sulle mie vittime???.......non so se ho reso bene l'idea di ciò che mi turba.....spero di sì... Grazie in anticipo..... -
confronto Differenze nel modo di giocare tra USA ed Europa/Italia
Bille Boo ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ho sentito dire più volte che ci sarebbero delle differenze (tendenziali, ovviamente) nel modo di giocare e nello stile di gioco tra gli USA e l'Italia (o l'Europa in generale, se applicabile). Sarei curioso di sentire osservazioni e opinioni in materia, specialmente per quanto riguarda il mondo di D&D e affini. Meglio se supportate da dati o da esperienze personali. Grazie! -
Salve a tutti, sono ormai 2 anni che mastero diverse campagne e qualche mese fa ho iniziato a giocare come player, rispetto al resto del party sto facendo molta fatica ad apprezzare le sessioni e non me lo spiego, ne ho parlato sia col master che i giocatori ed è venuto fuori che il problema è una costante sensazione di non avere molte possibilità di scelta. La campagna in questione è a tema horror railroad cosa che a me forse sta pesando molto, però quello che volevo capire è se aver giocato solo dalla parte del master mi stia influenzando o meno? vi è mai capitata una cosa simile?
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confronto Gioco e matrimoni nobiliari
Querion ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Salve! Ammetto che un quesito mi è venuto in mente guardando la seconda puntata di House of Dragons e mi rendo perfettamente conto che è un problema di nicchia di gioco, ma provo a proporlo. Nella maggior parte delle ambientazioni (soprattutto quelle ispirate al passato) sono presenti nobili con relative casate o gli equivalenti con i più diversi nomi. Come vengono gestite da voi i rapporti tra questi gruppi di potere, soprattutto quando un eventuale pg faccia parte di una di queste? E ancora, come gestite i matrimoni politici di un vostro pg, contando che spesso questo limita (almeno nelle ambientazioni con maggior verosomiglianza alla realtà) il loro operato? Grazie dell'attenzione e delle eventuali risposte. -
Salve! Vorrei iniziare questa discussione con un mio aneddoto. Spero di non annoiarvi prima di arrivare al dunque! 😆 Antefatto. Gioco ai GDR da 6 anni, avendo iniziato con D&D 3.5 e poi avendo spaziato su altri GDR e sulla 5a edizione. Considerando che sono un classe 2000, quando iniziai a giocare ero in pieno liceo. Arriviamo dunque all'aneddoto, che appunto ha a che vedere con la scuola. Aneddoto. Quando ero in 3° liceo si tenne per la prima volta la così detta "settimana flessibile". Questa era una settimana di sospensione delle normali lezioni, sostituite da "corsi" tenuti sia da studenti che da professori o esterni. Questi "corsi" spaziavano da conferenze sulla fisica quantistica a tornei di scacchi, da cineforum a lezioni di uncinetto (non sto scherzando!). Si dà il caso che il folle sottoscritto ebbe, appunto, un'idea folle: fare un "corso" in cui giocare a D&D. Per tre anni di fila (3°, 4° e infine 5° liceo), tenni un corso durante la suddetta "settimana flessibile" in cui introducevo brevemente il gioco di ruolo e D&D per poi far giocare i partecipanti in gruppetti, con personaggi pregenerati (uno per classe, così da fornigli tutta la scelta possibile) ad una micro-avventura (avendo 2 ore di tempo non si può pretendere molto!). Fui aiutato all'epoca da conoscenti per disporre di un master per tavolo, per fortuna. Non temete, solo il primo anno ho fatto provare la 3.5, gli altri due ho fatto giocare la 5a - per pietà, visto i tempi ristretti! 🤣 Questa esperienza è una delle più belle che ho sul gioco di ruolo. In primo luogo, perché più di una persona, incontrandomi per i corridoi, mi ringraziò perché grazie a me aveva iniziato a giocare ai GDR. Non che il mio obiettivo fosse il proselitismo, però lo vidi come un grande traguardo non solo mio ma dell'intera comunità dei GDR. In secondo luogo, ho potuto constatare una cosa: ogni anno avessi una storia diversa, e ogni anno ogni gruppetto la viveva a modo suo perché 1) i party erano sempre diversi e 2) le varie persone (spesso che non si conoscevano tra loro, e che tanto meno conoscevo io) prendevano scelte diverse durante la brevissima avventura. Fine aneddoto, spero siate ancora qui. Arriva dunque l'inizio della discussione. Vi è mai capitata una esperienza del genere, ovvero aver proposto o giocato GDR a scuola, come studente (o addirittura professore)? Come vedete un'esperienza del genere in ambito scolastico? Grazie in anticipo per le risposte - e per aver letto!
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ciao a tutti premetto che quanto accaduto nella sessione di ieri sera e' stata l'eccezione e non la norma. In estrema sintesi ci vengono dati personaggi diversi, gia' preparati dal master e tutti malvagi (io LE chierico di asmodeo, un chierico di zon kuthon torturatore, antipaladino CM, un hellknight, ... avete capito la risma..) Dobbiamo rubare in una chiesa "buona" una reliquia, le uniche persone all'interno sono dei ragazzini accoliti, qualche bambino orfano, il chierico della chiesa. Fatto sta che e' stata una violenta strage. - bambini spalmati contro una parete a colpi di mazza - bambino torturato e poi ucciso con un tocco gelido - bambini in uno stanzone, il mago apre la porta, fa rotolare una perla della palla di fuoco, chiude la porta, questa perla esplode, un bambino miracolosamente si salva anche se completamente ustionato e viene decapitato con una sega dal chierico di zon kuthon. Ora, tecnicamente i giocatori hanno giocato perfettamente il personaggio fornito considerando anche il background fornito a loro, ma sara' perche sono padre di due figli che potevano avere la medesima eta di quei ragazzini.. ci sono rimasto veramente male (oltre chiaramente non aver alzato un dito contro di loro, li ho solo intimiditi e costretti a rimanere nelle loro camerette). Non sono un giocatore o master di primo pelo, ho anni di esperienza, e ho anche tenuto e masterizzato personaggi malvagi, ma le scene che ci sono state sono state veramente al limite, mi hanno disturbato e ancora adesso sono abbastanza sconvolto. Mi appellero', se dovesse ricapitare, alla possibilita' di "sfumare" (o meglio saltare in pieno) certe situazioni. Quale e' la vostra esperienza come giocatori o master in queste situazioni ?
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confronto Classi: background o meccaniche?
D8r_Wolfman ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
salve a tutti approfitto del breve scambio avuto con il buon @bobon123 in questo topic per aprire una discussione un po' più ampia e generale per quanto riguarda la linea di demarcazione tra interpretazione e meccaniche di gioco, per quanto riguarda le classi del personaggio (o analogo sistema di "suddivisione dei compiti" per qualsiasi altro gdr) a parer mio, la scelta di classi è strettamente correlata al background e a certi paletti caratteriali/comportamentali/sociali/etc. del personaggio, in maniera perfettamente speculare: le classi influenzano il bg del personaggio, e il bg del personaggio influenza le sue classi prendiamo come esempi il Barbaro e il Paladino, per restare in tema con la discussione da cui è partito tutto: due classi dalla descrizione e dal flavour completamente diversi, che fino a un paio di edizioni fa in pochi si sarebbero sognati di affiancare nello stesso personaggio, ma che fortunatamente la 5a edizione rende possibile far coesistere in maniera più agevole - ma vediamo brevemente come ci vengono presentate queste due classi da un lato abbiamo il Barbaro: un selvaggio, un "uomo delle caverne", un predone delle terre selvagge, che ripudia la civiltà e vive in comunione con la natura, in modo più simile a quello delle bestie che degli uomini, dedito alla lotta per la sopravvivenza e alimentato da una furia primordiale che le genti delle grandi città a malapena conoscono attraverso storie e racconti dei mercanti più audaci. dall'altro abbiamo il Paladino: un guerriero che ha passato anni a forgiare il suo corpo per apprendere l'arte della spada, e il suo spirito per dedicarsi con tutto sè stesso al compimento del suo sacro giuramento, attingendo potere da entità ultraterrene, dalla natura stessa, o dalla sua sola ferma volontà, per portare la sua spada là dove la sua cieca fede lo porta. a seconda di con quale classe il personaggio verrà creato al livello 1, il suo background sarà completamente diverso; vice versa, se avessi in mente un certo tipo di personaggio piuttosto che un altro, andrei a scegliere la classe che meglio rispecchia la bozza che ho immaginato. quindi, dovessi partire come Barbaro, il mio personaggio avrebbe un vissuto da bruto selvaggio cresciuto agli angoli più remoti della civiltà che ha imparato a fare affidamento sulle sue sole forze, mentre se partissi da Paladino, probabilmente sarebbe un giovane cavaliere che ha passato la sua giovinezza al servizio di un altro Paladino che l'ha addestrato e l'ha iniziato alla sua fede e ai suoi ideali e se multiclassassi? passare da Barbaro a Paladino è relativamente "semplice", la letteratura ci fornisce molti spunti su come un uomo cresciuto nelle terre selvagge come un animale possa venire a contatto con la civiltà e cambiare radicalmente i suoi modi e le sue credenze: magari il nostro Barbaro ha voluto lasciare la sua terra natia per saziare la sua curiosità e sete di esplorazione, negli anni si è stanziato in insediamenti sempre più grandi, si è unito a bande mercenarie, a gruppi di avventurieri, ha trovato un ideale che si sposa con quelle che erano le sue conoscenze e le sue esperienze fino ad allora, e alla fine ha prestato il suo giuramento sacro ed è diventato un Paladino ma alla rovescia? se il personaggio nascesse come Paladino e più avanti durante la sua carriera volessi fargli acquisire un livello da Barbaro? come giustificherei un tale percorso? quale spiegazione avrebbe un cambio così drastico, un'involuzione così radicale, accantonare tutto quello che ha appreso per tutta la sua vita per abbracciare una natura più feroce e primitiva di sè? come potrebbe un combattente rigidamente addestrato apprendere l'ira barbarica? come potrebbe fare proprie delle capacità che, più che a tecniche apprese con l'addestramento, somigliano a tratti ancestrali radicati nella cultura e nel modo di vivere di tutt'altro personaggio? secondo il buon @bobon123, tutte queste sono masturbazioni mentali che potrei benissimo risparmiarmi, perchè alla fine le classi non sono altro che una raccolta di capacità tematicamente più o meno simili che sono lì solo per dare un significato in gioco a certe meccaniche sfruttate dai personaggi; parere comprensibilissimo, perchè andarsi a complicare la vita per un gioco? perchè, a parer mio, in un gioco di ruolo, tutto quello che ricade nella categoria "fluffa" dovrebbe necessariamente avere il suo peso nell'interpretazione di un personaggio piuttosto che di un altro, o tutte quelle pagine di descrizione delle classi sarebbero lì solo per occupare spazio che altrimenti resterebbe vuoto, e a questo punto tanto varrebbe rinominare classi e capacità con nomi assolutamente neutri e non indicativi, e togliere tutta quella che è la parte descrittiva lascio la palla al mio compagno di discussione, o a chiunque altro voglia esprimere il suo parere -
confronto Progetto: currency sociale
Bille Boo ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Cerco aiuto dai più esperti tra voi per una mia nuova domanda di game design, lunga, contorta e cervellotica. In breve: vorrei inserire nel mio gioco (simile a D&D) una currency sociale, cioè una risorsa spendibile che possa essere utilizzata nelle sfide di interazione sociale e per alcune altre cose, come i seguaci. Il mio dubbio è: come chiamarla, come giustificarla, come farla guadagnare, come farla spendere. Però il diavolo è nei dettagli, cioè nella parte lunga. Dettagli: Sappiamo tutti, credo, che benché D&D annoveri formalmente l'interazione sociale nei suoi "tre pilastri" in realtà le dedica (oserei dire in tutte le edizioni) un supporto meccanico e strutturato decisamente scarso, se non nullo. Persone più in gamba di me hanno studiato il problema e, appoggiandomi a loro, ho sviluppato un sistema per le sfide sociali abbastanza soddisfacente, che uso da un bel po'. Avevo ancora la sensazione che "mancasse qualcosa". Solo col tempo, e discutendo con varie persone, ho capito cos'era: D&D è fondato sul resource management, la gestione delle risorse, e questo mi piace molto, ma nelle sfide sociali quella parte manca (quasi) del tutto. Prima che mi parliate di "combattimento sociale" e dei vari GdR che lo implementano, lasciatemi specificare meglio il mio intento, che forse è un po' diverso. Intanto, non voglio togliere al giocatore l'ultima parola su come far comportare il suo PG, quale corso di azione fargli tenere, quali compromessi accettare eccetera. È importante che il sistema sia asimmetrico da questo punto di vista: è pensato per quando i PG influenzano i PNG, non viceversa. In secondo luogo, non voglio appiattire né "inscatolare" troppo. Voglio preservare il fatto che cosa dire al PNG, e come dirlo, sia il più aperto possibile. Non mi piacerebbero meccaniche in cui c'è un insieme finito di "azioni sociali" con un insieme finito di esiti, e il resto sia solo colore. Non mi piacerebbe che la sfida sociale diventasse un "erodere lo Stress" (o quello che è) del PNG in modo analogo a come il combattimento è "erodere i punti ferita" del nemico: ho già fatto attenzione a preservare un'infinita gamma di sfumature per gli approcci e le conseguenze, anche se ho reso queste ultime progressive (anziché on-off come il classico "tira su Carisma e vedi se lo convinci"). A mio modo di vedere in D&D esistono tre tipi fondamentali di risorse dei PG. Quelle statiche, permanenti, che danno un vantaggio fisso e non si consumano. Esempio: i punteggi di caratteristica, la razza, le competenze, i modificatori di abilità, i talenti eccetera. In genere vengono guadagnate alla creazione del personaggio e poi salendo di livello. Ma ci sono eccezioni, come gli oggetti magici. Quelle rinnovabili, che si consumano ma si possono "ricaricare" abbastanza facilmente. L'esempio classico sono i punti ferita. Ma ci rientrano anche cose come i gradi di affaticamento. Di solito, se perse, si ripristinano con il riposo o con certe magie di facile accesso. Quelle collezionabili, che si accumulano durante le avventure e che si possono spendere ma, in generale, una volta spese non tornano più (vanno accumulate di nuovo). L'esempio classico sono i soldi. Ma anche i consumabili come pozioni, pergamene etc. Costituiscono il bottino delle avventure e talvolta possono essere convertite in altri tipi di risorse. Per esempio, in certe versioni del gioco posso comprare un oggetto magico, trasformando un tot di risorsa collezionabile in una risorsa statica. Nel mio attuale sistema per le sfide sociali, l'unica risorsa che si erode è quella che ho chiamato la Pazienza dell'interlocutore: quando si esaurisce, non vuole più dialogare. La vedo come una sorta di risorsa rinnovabile. È vero che in teoria, una volta "bruciata", non torna più, ma in realtà dopo molto tempo, se si dialoga di nuovo con quel PNG (magari su un altro argomento), avrà verosimilmente una nuova scorta di Pazienza; inoltre, ogni nuova sfida sociale, con un nuovo PNG, resetta questa risorsa. È una risorsa collettiva, "globale", perché è una proprietà del PNG, non individuale del singolo PG. E naturalmente entrano in gioco le risorse statiche dei PG, questo è chiaro: punteggi di caratteristica, abilità eccetera. Stavo pensando che forse, per rendere più D&D-esco il sistema, andrebbe aggiunta qualche altra risorsa a consumo, possibilmente specifica per ogni singolo PG. I miei dubbi sono dal lato meccanico (come farla funzionare?) e dal lato, diciamo, interpretativo (come giustificarla o caratterizzarla in-game?). Le idee che mi sono venute finora sono: Sul fronte delle risorse rinnovabili: Si potrebbe aggiungere la possibilità di "sforzarsi", cioè di stancarsi infliggendosi affaticamento per cercare di rendere una prova sociale più efficace; in effetti, potrebbe essere una possibilità generale per tutte le prove di abilità, anche nell'esplorazione. Come potrebbe funzionare? Sul fronte delle risorse collezionabili: Mi piacerebbe molto se ci fosse una qualche currency: che si accumula durante le avventure (in modo analogo a quanto avviene per i soldi) e che si può spendere (una tantum, proprio come i soldi) in due maniere: (a) per avvantaggiarsi in una singola sfida sociale, o (b) per "comprare" delle feature sociali statiche, come un contatto PNG utile, un gregario, un avanzamento di rango o carriera, un titolo, etc. Come potremmo chiamarla, e descriverla (grossolanamente) in-game? Come potrebbe funzionare il fatto di guadagnarla? Come potrebbe funzionare il suo utilizzo? Eventualmente, come potrebbero funzionare gli effetti delle feature sociali statiche? Mi rendo conto che sia un tema molto complesso. Spero di essermi riuscito a spiegare. Ringrazio chiunque vorrà darmi una mano! -
Premessa: qualche giorno fa ho scritto ai miei amici a mo' di battuta "e voi cosa fareste in caso di apocalisse zombi?" la cosa è degenerata in fretta e abbiamo finito per parlarne per ore, discutendo di edifici sicuri in città e di dove trovare risorse per sopravvivere, fino ad arrivare ad una conclusione: giochiamola su D&D! D&D però non mi sembra il massimo per qualcosa ambientato nel mondo reale, quindi ho proposto Savage World (mai giocato in prima persona, ma mi sembra interessante e più adatto alla situazione). La proposta è stata accolta e cosi ho cominciato a buttare giù qualche idea per la campagna/one-shot Le due idee principali decise con il gruppo sono: avventura ambientata nella nostra città (e in Italia in generale) e i nostri pg siamo noi stessi Idee? non ho mai preparato/giocato una apocalisse zombi, come gestireste le risorse? e il fattore umano delle persone nel panico? Si accettano consigli di ogni genere😅 Alcune idee che ho avuto sono: Si ai telefoni: Per i primi giorni del apocalisse internet funziona ancora, e i player potranno usare i loro telefoni per cercare informazioni, come mappe della città o tutorial (a patto che li trovino davvero). Dopo pochi giorni però rimarranno in funzione solo le radio. Time skip: dopo la prima giornata vorrei permettere ai player di avere dei time skip, a patto che si trovino in una zona sicura, cosi da permetterli di prepararsi al prossimo incarico. Magari con degli imprevisti, tipo mi chiedono un time skip di due settimane per riparare un auto, a dopo 10 giorni vengono attaccati da dei banditi. L'avventura inizia fuori città: magari in un centro commerciale, con il party che scopre che la città è stata presa d'assalto dagli zombi, uccidendo già quasi tutti. In questo modo mi libero subito dei parenti/amici che abbiamo in città... farebbe molto strano dover interpretare i genitori di qualcuno😂 Personaggi famosi: questo è solo un dettaglio, ma mi piacerebbe usare personaggi noti come nemici, tipo politici e cantanti trasformati in zombi. Vi immaginate Salvini o Renzi zombi? Oppure un Piero Angela a capo di un gruppo di sopravvissuti I zombi non sono normali zombi: Ormai esistono milioni di varianti di zombi nella cultura pop. E io vorrei "crearne" di nuovi (prendendo spunto da varie serie) in questo modo i giocatori non sapranno già tutto sulle creature, e anzi, dovranno scoprire da se come funzionano e a cosa sono deboli. Idee? Anche per creare qualcosa di più... realistico😅 Insomma un pò di idee c'è le ho, ma sono tutte abbastanza generiche, e non so bene come metterle in atto. Consigli? Cosa ne pensate di Savage world? Che tipo di zombi usereste? Grazie in anticipo a tutti
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confronto Quale sistema di gioco per investigazioni dark fantasy?
Hero81 ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao, volendo non D&D 3.5/5 che potrei usare? Requisiti: 1 magia presente ma non in grado di risolvere problemi investigativi. (niente di simile a charme, individuazione dei pensieri e simili) 2 no persuadere/raggirare....eliminare queste due abilità è diventato un mio pallino fisso, una mia piccola mania se vogliamo. La cosa migliore sono sistemi con nessuna abilità ma sono aperto ad approcci alternativi per mitigare l'impatto di queste due abilità. 3 indizi anche se si fallisono i tiri percezione/cercare. (se tali tiri sono previsti dal regolamento) 4 una metavaluta per comprare 'aiutini' del mater nel caso si rimanga bloccati. (punti intuizione, punti fortuna, punti qualcosa.....) Sword of the serpentine non è un'opzione dato che deve ancora uscire. Qualcosa di simile anche puramente narrativo: not the end, memento mori -
confronto regolamento gdr per bimbe/i
Albedo ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Buondì, volendo "iniziare" la pargoletta figliuola ai gdr ho pensato di mettere giù un regolamento semplice (di seguito riportato), vorrei sapere cosa ne pensate. Grazie in anticipo Abilità e conoscenze: non fissate. Si inseriscono in lista quando le si prova. Prima volta 1d4. Se si fa un 4 => bonus intuizione, si passa al d6, se si fa un 6 => d8, etc… Alla volta successiva si userà l’ultimo dado utile usato (da scrivere sulla scheda sotto la voce livello conoscenza. Nessun bonus di alcun tipo. Le abilità si imparano quando si prova a fare qualcosa… qualsiasi cosa. Le conoscenze quando si prova a vedere se una cosa la si sa o meno Caratteristiche personaggio: forza, vitalità, agilità, intuizione Attacco dà il valore di attacco, e di forza Difesa dà il valore di difesa e i pf Agilità dà il valore per la velocità. Intuizione per i punti di magia Combattimenti: attacco (forza+agilità+dado) vs difesa (vitalità+agilità+dado). Il punteggio maggiore vince => colpito o non colpito. Danni: valore arma-valore armatura Ad ogni passaggio di livello si ricevono punti da mettere nelle quattro caratteristiche Magia Ogni magia richiede un certo numero di punti magia per essere usata. I danni da magia non possono essere evitati. Le magie possono colpire o meno. Le classi di magia sono suddivise in 6 ghiere: d4, d6, d8, d10, d12, d20 ( graficamente sarebbero dei cerchi concentrici) ogni ghiera è associata al dado che indica sia quante magie ci sono, sia il costo. Ad incremento di livello le magie diventano più difficili e costano di più. Una magia costa il dado che richiede la sua ghiera (esempio le magie della ghiera d12 costano 12 punti magia) Una volta appresa una corona non si può cambiare. Si possono apprendere ghiere di diverso tipo (luce, fuoco, acqua, aria, terra, oscurità), quindi si potrà avere un set magico di un unico elemento esempio tutto fuoco, o un set con più elementi (fuoco per d4 d6 e d8, luce per d10 d12 e d20) Magie offensive Al lancio della magia si lancia il rispettivo dado d4: 1 mancato; 2-3 metà danni, 4 pieni danni d6: 1-2 mancato; 3-4 metà danni, 5-6 pieni danni d8: 1-2 mancato; 3-4-5 metà danni; 6-7-8 danni pieni d10: 1-2-3 mancato; 4-5-6-7 metà danni; 8-9-10 danni pieni d12: 1-2-3-4 mancato; 5-6-7-8 metà danni; 9-10-11-12 danni pieni d20: 1-6 mancato; 7-14 metà danni; 15-20 danni pieni. Tutte le magie non offensive vengono considerate riuscite (non richiedono tiri di dado) Generare caratteristiche iniziali: opzione a) 20 punti da distribuire alle 4 caratteristiche opzione b) 1d6+1d4 per ogni caratteristica Nessun valore può essere pari a 0 -
Ciao ragazzi, volevo condividere con voi questa esperienza e ricevere da voi un feedback costruttivo 😃 A Febbraio i giovedì, dalle 21.00 alle 22.00, andrà in onda un programma sui giochi di ruolo dove si parlerà di giochi di ruolo attraverso rubriche, interviste e un talkshow. Saremo in onda su RadioSbam, Facebook e Youtube. Come spoilera il nome, il programma è incentrato sui Giochi di Ruolo (sia che siano cartacei, videogiochi o dal vivo), ed ogni puntata parlerà di questo magico mondo che ci accomuna. Attualmente queste sono le 3 rubriche principali: 📖IMMERGIAMOCI NEL FANTASTICO - una video lettura di un estratto di un romanzo fantasy con delle illustrazioni create ad hoc. ⚔️RISPONDIAMO A FIL DI SPADA - un botta e risposta sulle più disparate domande sui GDR 🎲ALLA RICERCA DEL GIOCO PERDUTO - verrà presentato un gioco vecchio/indie del quale ci sarà una mini recensione Fatta questa premessa, visto che per anni siete stati il mio punto di riferimento per i giochi di ruolo, vorrei sapere da voi che ne pensate del progetto e che consigli avete da darci al riguardo. P.S. stiamo selezionando materiale per le rubriche, se avete proposte, sono tutte ben accette (per altre info, chiedete pure o veniteci a trovare sull'omonima pagina Facebook). EDIT: Allora ragazzi per problemi di Omonimia, abbiamo dovuto cambiare nome ed aggiornare le pagine social e tutte le grafiche (un lavoraccio!) e quindi la messa in onda è slittata a una data ancora da destinarsi (per chi si fosse domandato che fine avessimo fatto 😅). Adesso il nome è Ora di Ruolo Vi lascio il nuovo link youtube e la nuova grafica: https://www.youtube.com/channel/UCsTdqJWqoDRIA54OgYWcNyg
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confronto Un gioco di ruolo di investigazione scientifica
Vackoff ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Salve a tutti! Ho vagato in cerca di un GDR a tema investigazioni di polizia scientifica e scienza forense, in altre parole stile CSI ma anche volendo Criminal Minds o NCIS. Non avendo trovato nulla, vi propongo un confronto: se voleste creare un GDR del genere, su quali aspetti tecnici (creazione dei personaggi, regole di base, ecc) vi concentrereste? Grazie in anticipo per le risposte. 😊 -
Ciao a tutti! Mi approccio per la prima volta quindi abbiate pietà per la domanda che vi farò. Qualcuno può spiegarmi, per favore, cos'è un cammino epico?
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confronto Giocare con amici vs sconosciuti
Topolino88 ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Salve a tutti, nell'ultimo periodo giocando a DnD mi sto accorgendo sempre di più che la maggior parte del divertimento proviene dall'intesa tra giocatori e master e anche tra giocatori stessi. Quest'intesa credo sia possibile grazie all'amicizia che va oltre il gioco. Mi chiedevo come sarebbe giocare con perfetti sconosciuti (sono un master)? Credo che le campagne giocate con gli amici siano impareggiabili ma nel caso si giocasse con sconosciuti quali sono gli stratagemmi per avere anche solo un minimo di intesa? -
confronto Gestire un gruppo numeroso
Azog il Profanatore ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Salve a tutti, di nuovo io... sì. Avete consigli (oggi il dungeon ha riscosso successo, grazie ancora), su come gestire un gruppo numeroso? Sono in 7 giocatori, e a volte il rumore si alza troppo. Per ora ho un po' tenuto a bada queste chiacchiere con un fischietto e con qualche "minaccia"😄 Voi come fate? -
confronto Giocata di compleanno
Bellerofonte ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Long story short: a fine mese il compleanno di uno dei miei giocatori coincide con una giocata e volevo fare qualcosa in-game. Problema: ho zero idee. Un aiuto da parte vostra è estremamente gradito. (scrivete qualsiasi cosa vi passi per la testa, davvero) Qualche nota sulla campagna, se può servire: D&D 5e, ambientazione homebrew lontana dalle terre civilizzate La giocata dura 4-5h PNG rarissimi e occasionali Encounters determinati dai dadi Il nemico è a mindless horde di orchi che invade da nord. Il party deve fuggire verso sud fino al mare e salpare via. Nel party sono tutti fratelli, il player in questione è il maggiore. umano stone sorcerer (UA) [il festeggiato!] tiefling wild magic sorcerer elfa ranger elfa chierica di tymora Il personaggio è un contadino che ha imbracciato le armi all'ultimo momento per proteggere la sua famiglia. Prende in grande considerazione suo nonno, soldato alla sua epoca, che porta il suo stesso nome e con il quale condivide una somiglianza incredibile nei tratti somatici. -
confronto Gestire informazioni per i giocatori - appostamenti
ithilden ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Un mio giocatore vuole vendicarsi di un png abbastanza più potente del gruppo con cui viaggia. Sa che se lo affrontassero in uno scontro frontale, avrebbero alte probabilità di morire, per cui vuole cercare di vincerlo con l'astuzia, la tattica e la pianificazione. Vuole quindi fare degli appostamenti, spiare il suo comportamento durante la giornata, trovare punti deboli et cetera. Il png in questione è capitano di una nave di pirati, il cui equipaggio è composto in misura minore da vampiri e in misura maggiore da umani magicamente alterati per essere straordinariamente forti e resistenti. Lui ha invece poteri sull'acqua e l'elettricità e il clima. Stanno quasi sempre sulla nave. Il mio problema è che non so cosa dovrei dirgli con questi appostamenti. Non ho problemi di tipo meccanico (prove da fare, problemi da risolvere et cetera), non so proprio che tipo di informazioni dovrei dargli nel caso lui riesca a fare questi appostamenti con successo. Idee? Scusate se ho dimenticato qualcosa, nel caso ditemelo e aggiorno. Grazie mille dei suggerimenti 😄 -
confronto [Domanda] Come fare un'avventura
Amerigo Passaro ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Salve a tutti Mi capita spesso di sentir parlare di avventure scritte e pubblicate da terze parti. Ora vi chiedo, voi come strutturereste un'avventura da zero? Quale consiglio dareste a chi vuol iniziare questo lavoraccio? Fatemi sapere -
Attanagliato da un'ipotesi, Vorrei raccogliere pareri (spero sinceri) sul motivo che ha spinto a diventare master e cosa nel farlo da più soddisfazione. P.s..mi occorre anche sapere, nello specifico, se il gruppo è tra amici di vecchia data o sconosciuti Grazie a tutti quelli che scriveranno.
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confronto Prove abilità: e se fosse il DM a farlo per i giocatori?
blackwood ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao ragazzi, un dubbio che mi è venuto guardando online la gente giocare: le prove abilità. Ogni volta che c'è da superare una prova, il dado viene lanciato dal giocatore. Uno che sa un minimo le regole, sa che un tiro da 1-10 poche volte è sufficente per superare la prova mentre sa che un 20 da sempre tutte le info disponibili. Facciamo l'esempio con una prova intelligenza/arcana su un oggetto magico non identificato. Se un giocatore lancia il dado e fa 5, non gli verrà mai in mente di indossare l'anello perchè non ha abbastanza informazioni a disposizione. Se invece è il DM a lanciare il dado, il giocatore non sa se ha superato la prova o meno. Sa solo quello che gli dice il DM e quindi si trova costretto ad analizzare meglio quello che gli viene detto sulla descrizione dell'oggetto e magari indossa l'anello maledetto. Quindi vi chiedo: non sarebbe più corretto se fosse il DM a fare determinate prove abilità per i giocatori?
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