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Essegi

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da Essegi

  1. Il gioco è stato presentato proprio a Lucca e a mio avviso è un ottimo sistema per partite veloci di tipo "action" dove il master ha bisogno di poca preparazione ed i giocatori possono subito gettarsi nella mischia (vista la semplicità ed il pragmatismo si dice sia pensato per un pubblico maturo che non sta a guardare troppo i dettagli).
    Io l'ho preso proprio a Lucca anche per sto motivo (siamo degli utenti maturi come età, come giocatori magari non proprio :D), tanto alternative più complesse ci sono.

    Ambientazione Deadlands (a dire il vero mi aveva attirato questo allo stand), avevo letto qualcosa in merito e mi aveva convito (dovrebbe essere anche piuttosto mortale se non ho capito male), il western dovrebbe piacere al gruppo, è qualcosa di diverso dal solito e non avevo proprio voglia di qualcos'altro high fantasy (c'era Enascentia che non conosco) avendo già pianificato di prendere qualcos'altro fantasy (RQ e 13th age).

    Purtroppo non so quando lo leggerò per non parlare di quando potrò provarlo...

  2. consultare le benchmark, onestamente lo sconsiglio...quelli sono megatest che per quello che ci andrà a fare l'utente medio, non servono..

    consultare le benchmark, onestamente lo sconsiglio...quelli sono megatest che per quello che ci andrà a fare l'utente medio, non servono..

    a quanto detto sopra aggiungo solo: occhio alla ventola (sistema di raffreddamento) è una componente molto, molto, molto, molto, molto importante.

    Per quanto riguarda il liquido: costa troppo

    Se intendi cose come 3d mark allora sono si poco utili, ma leggere recensioni dove son testate le schede con spiegate le modalità di prova (dove magari viene detto quando incide il megaprocessore usato, magari poco) effettuate con giochi reali direi che sono piuttosto utili per capire come vanno (in effetti intendevo questo con benchmark). Magari controllando su più siti per evitare faziosità ed eventuali problemi legati a test specifici. Poi uno può anche seguire discussioni ufficiali su vari siti fatte dagli utenti dei forum (dove chi prende danni letali solo con fuoco e acido abbonda) per capire ancora meglio (soprattutto magari per vedere se un modello di una marca specifica scalda troppo o è stata mandata troppo spesso in rma), dipende anche da quanto uno ci si vuole dedicare...

    Sul liquido non mi sono mai interessato: ho portato via varie volte il pc per fare lan casalinghe e non avevo il portatile, figurarsi portare dietro tutto.:D

  3. Bilancio di Lucca: Nameless Land (d'obbligo per me), Savage Worlds (edizione da battaglia), Deadlands (La Legge - edizione da battaglia), Deadlands (Gli Uomini - edizione da battaglia).

    Niente 13th age nè RQ nè MdT, il primo perchè non avevo voglia di spendere oggi altri 45€, lo prenderò in rete (tanto non ho fretta), RQ e MdT non li ho visti (ma non ho setacciato bene, anzi), anche qui rimediabili.

    Perchè Deadlands + Savage Worlds? Avevo letto giusto qualcosa che mi ispirava qualche giorno fa e l'ambientazione pure mi ispirava (poi è qualcosa di diverso dal solito), poi tutti e 3 i manuali assieme non venivano molto e mi hanno dato l'idea di essere "snelli" (si, son 3 manuali ma alla fine assieme sono comparabili come 1 corposo)... Nsomma me lo son trovato li e l'ho preso.:D

  4. Concordo, senza impazzire molto meglio provare un ripristino come sopra indicato se si riesce... I giochi che hai citato non dovrebbero aver problemi con 7x64, son tutti abbastanza recenti.

    Sempre se poi non ti prendi il fisso per giocare!:D

    Ovviamente meglio provare ad aggiornare cmq i drivers video, occorre vedere se è un'amd o una nvidia, andare sul sito ufficiale e scaricare il pacchetto giusto (tanto in genere è facile capire qual è, basta sapere il modello, ma se non è vecchissimo probabilmente sarà quello standard), o aggiornare dal pannello dei drivers. Al max se non sai bene cosa monta il tuo pc puoi dare un'occhiata con hwinfo.

    Volendo si potrebbe anche fare una passata col memtest86 per windows per vedere se sono le memorie anche se a quel punto forse ci sarebbero altri problemi... Se trova qualcosa i problemi ci sono, se non trova niente chissà...:D Se per caso vuoi usarlo meglio lasciarlo andare qualche ora, meglio una notta, e lanciare più di un'istanza in modo da saturare la ram, non guardare se dopo qualche min arriva a 100%, non vuol dire niente (oppure usi questo: http://www.memtest.org/#downiso lo bruci su un cd riscrivibile e fai il boot da cd e lasci andare, in teoria è meglio ancora)

  5. Ma assemblarlo da sé è così difficile? io ne ho assemblato uno, da solo, seguendo una guida sul web e funziona perfettamente.

    Direi di no, è fattibilissimo, basta solo aver voglia di farlo (mettersi nel'ottica rtfm insomma). Se poi si ha un pc di supporto per leggere guide siamo a cavallo. L'ultima volta ci ho messo più tempo tra scaricare il software (roba free) ed installare...

    Cmq mai avuto problemi coi corrieri, di roba ne ho ordinata parecchia... Poi vabbè, va a fortuna.

    Qualche consiglio generico all'OP se vuole assemblare (ed è molto meglio):

    • non badare a chi dice nvidia/ati(amd) fa schifo e l'altra è ottima, tutto va relazionato al prezzo.
    • Non risparmiare sull'alimentatore, è quello che regge tutto, inoltre non ha senso nè prenderlo sovradimensionato, nè con più w ma di marca scarsa (per esempio c'è l'xfx 550w che è eccellente, ha ottimi amperaggi, non costa una follia e basta per molti pc, almeno fin qualche mese fa :D, dipende molto anche qui dalla scheda video).
    • Anche il case meglio prenderlo buono... Ci si risparmia un po' di santoni quando c'è da montare, cmq è meglio non prendere scarso nemmeno questo.
    • Gli i7 per giocare non apportano migliorie significative rispetto agli i5, se lo scopo è quello non è giustificata la differenza di prezzo. Sugli AMD non sono molto aggiornato, di sicuro vanno bene se si vuole risparmiare.
    • Basta anche una scheda madre che non costa uno sproposito, una volta magari aveva più senso, ora spenderci molto è per l'oc. Scegliendo quella giusta non si spendono follie.
    • HDD: puoi valutare ssd per OS e hdd come secondario.
    • Ram: direi che 8 gb è il taglio giusto.
    • Il mouse! Soprattutto se giochi a sparatutto prendi qualcosa di decente (non occorre spendere follie, mi ricordo di un CoolerMaster da poco che non pareva malvagio, ma non sono certo un esperto in questo).
    • Non spendere follie e rispetta il budget. Tanto il componente che incide di più è la scheda video che è quella che si svaluta di più tra l'altro... Cioè spendere 200 o 400 euro non è lo stesso, magari quei 200 li usi per un'usata (o anche nuova) dopo qualche anno che annichilsche quella da 400.
    • Questa è molto personale: fregatene dell'overclock, se viene buono coi pezzi di stock o spendendo poco e sapendo cosa fare si può anche fare, altrimenti non ha molto senso imho.

    Non so cosa intendi per fascia alta, io intendo sui 1500 euro e oltre che non spenderei mai, con 800 euro circa monitor escluso qualche mese fa ci si faceva un gran pc (uno di quelli che secondo me non ha troppo senso spendere tanto di più), ovviamente si può spendere anche meno. Considera poi che se giochi con un monitor non grandissimo a risoluzione nativa non molto alta si può tagliare sulla scheda video (meglio cmq puntare sul full hd).

    Per config specifiche in effetti fai prima ad guardare su tom's hardware o hardwareupgrade, hanno sezioni che trattano proprio di config complete (cercando un po' si trova di sicuro una discussione che fa al caso proprio, a meglio controllarne varie magari anche con budget un po' differente, così ci si rende conto ). Nel dubbio poi cercarsi qualche benckmark per vedere se quel pezzo va sul serio di più (poi in genere se una cosa la consigliano in molti non dovrebbe aver problemi particolari, poi non si sa mai...).

    Ah, se prendi invece uno da negozio NON NON NON NON NON NON NON NON NON NON NON (n° di non dispari per cui equivale a non :D) basarti solo sulla memoria per la scheda video, vedo che è un mito molto duro a morire anche tra qualcuno che conosco che vorrebbe pretendere di capirci qualcosa... Anche se a dire il vero in fullhd a dettagli max ci sono giochi esosi anche in termini di memoria (qua sono impreparato perchè sono retrogamer e indie gamer incallito, cmq credo che 3 gb si possano sfruttare bene... Ma solo per certi giochi magari moddati. Personalmente con la mia 5850 da 1gb di memoria ho avuto difficoltà con pochi giochi e ormai non è più una scheda recente). C'è poco da dire, occorre guardare il modello e sapere di cosa si parla.;)

    Si sono viste porcherie ignominose, tipo schede entry level con molta memoria (mi viene in mente, per dirne una, la gt 520 da 2 gb ormai vetusta ma con un quantitativo di ram ancora interessante, completamente insensata, al max è uno specchietto per le allodole, la mia 5850 per dire, che ovviamente era anche ben più costosa, la owna alla grande in modo non confrontabile col suo gb).

  6. Si si, se non altro la 3.5 si conosce e da master si va anche meglio con l'srd che coi manuali... Il problema sarebbe se un giocatore deve saltare di livello o deve controllare qualcosa (incantesimo, abilità o talento che sia).

    O hanno tutti il pc (cosa che non è e cmq sarebbe lammorte)

    O si stampa quello che serve ma è un macello.

    Forse il top sarebbe 1 pc per il master e uno da consultazione più un bastone di legno (ma qualcosa di duro e pesante tipo olivo) da dare in testa se si mettono a guardare yt (oddio quando torno a casa controllo se c'è l'archivio consultabile offline, adesso non posso vedere ma per l'srd normale c'era mi sembra).

    Tuttavia visto che non costa nulla quando posso si potrebbe provare un'avventura corta in sta maniera.

    OT: domani a Lucca, stracontento, non esagero se dico che erano 15 anni che volevo andarci!:D

  7. Grazie, di per sè concettualmente cmq mi piace il metodo vecchio con difficoltà fluttuante.

    Cmq conto che ce l'abbia qualcuno, visto che per Lucca pensavo di prendere Nameless Land che è in anteprima (poi non penso sia male supportarlo) e 13th age. RQII vedo a quanto si trova (più che altro per il dubbio se prendere la II cartacea o la 6 in pdf), PF mi sa che salta sto turno (son cmq 2 manuali costosi, vabbè che si può appoggiare all'srd), già così ce n'è!:D

  8. Ok, horror inteso così in senso lato ci sta.;)

    Ho letto velocemente una rece, ma se non ho capito male è il sistema della Masquerade vero?

    Se è quello ho fatto una sessione qualche anno fa (in cui si emulava Bloodlines). In effetti me lo ricordo con regole funzionali ma non pesanti (poi vabbè in una sessione si capisce quel che si capisce ed è passato anche tempo).

    Potrei conoscere qualcuno che ne ha esperienza e ce l'ha...

  9. Interessante punto di vista.;)

    Controllo WW appena posso.

    Puntualizzo solo che non credo sia esatto parlare di survival horror: survival si (non in ogni campagna ma in qualcuna vorrei proprio che fosse un aspetto dominante), horror ni. Cioè le cose oscure mi piacciono molto, ma non per forza horror (ad esempio un survival per scarsità di risorse ambientali non credo abbia molto di horror). Il punto è che le cose occorre guadagnarsele e non c'è niente di facile al mondo (cosa che vale nel reale e che vorrei trasferire nelle mie campagne).

    Sono partito da aspetti giocosi più che narrativi forse perchè più pratici, definiti e per la necessità di avere un gioco più fluido. Sarà che mi immagino io che le regole sono quelle (+ eventuali house rules), l'aspetto narrativo lo vedo come più personale e malleabile...

  10. Mmh... Prendo cmq in considerazione anche il pdf della 6 cmq, vedrò...

    Su Nameless Land... Fantastico! Da quanto ho letto almeno.

    L'ambientazione è, personalmente, quella che preferisco in assoluto e ora che ci penso dovrebbe piacere ad almeno un giocatore. Parlano anche che è abbastanza semplice ma con molta caratterizzazione dei personaggi, buon uso delle skill e ovviamente ambiente ostile! Spero che il combattimento sia all'altezza.

    In ogni caso direi che una sosta corposa a Lucca al loro stand ci sta alla grande.

    Qualcuno ha provato il demo?

  11. Visto che sembra che tu propenda per inglese e PDF, non ti propongo l'edizione italiana che in pratica è Legend, né più né meno. Anche se graficamente vince su qualunque altra edizione di RuneQuest mai uscita.

    Per ita o eng mi cambia poco (ita meglio perchè lo leggi più fluidamente e gli altri hanno meno scuse per essere pigri, cmq trascurabile come aspetto). Se però è un manuale che occore consultare spesso, soprattutto passandoselo tra giocatori, meglio fisico. Non critico come aspetto cmq, in ogni caso priorità al sistema in sè che al formato ovviamente.

    PS: per un gioco che punta molto su survival e difficoltà ambientali puoi provare anche il nuovissimo Nameless Land.
    Corro a guardare, grazie!;)
  12. Scusate l'up, un chiarimento su RQ (che a sto punto è quello che mi ispira di più con 13th Age):

    ho visto che ci sono un macello di versioni derivate:

    1) RuneQuest II

    2) RuneQuest 6

    3) Legend (già menzionato su sto thread)

    4) altro ancora (sto leggendo un thread in cui tirano fuori anche Elric e Hawkmoon)

    Provo un po' a documentarmi da me, ma qualcuno che ha familiarità con sti sistemi sa dirmi sommariamente le differenze più grosse? E magari suggerirmi su quale buttarmi.

    Cmq mi par di aver capito che 1) e 2) si assomigliano abbastanza solo che 2) pare più slegato dal setting (parola di wikipedia en), 2) e 3) sono più nuovi di 1) (non che mi interessi che siano nuovi ma che non abbiano corretto qualche bug di 1) magari o migliorato qualcosa).

    A parte che Legend dovrei prenderlo cmq visto il costo...

    PS: certo che cmq PF di manuali ne ha, mi sta quasi facendo passare la voglia di mettermici... Vabbè che dovrebbe bastare il manuale di gioco e per il resto via di srd (cmq rq2base+13th age base costano poco più di sto manuale assieme...).

  13. Grazie. Se avrò possibilità magari vedrò di capire un po' com'è Gurps anche solo per curiosità. Ovviamente però sarà difficile che si usi perchè poi dovrei smazzarmi io il regolamento ed è più facile rompere al sottoscritto che fare del sano rtfm, altro problema è che se ci sono tante regole e non si sanno bene, cosa che sarà, capita che si spezza troppo il ritmo per chiarimenti. Cioè, fosse per me lo proverei pure, ma occorre considerare anche gli altri.

    Cmq di sicuro quando riprendo probabilmente è il caso cominciare con qualcosa di classico tipo PF, 13Th Age o RQ2. Hanno tutti e 3 i loro pro e contro questi sistemi e penso siano quelli più "bilanciati", se mi passate il termine, per qualcuno abituato a D&D.

    Poi si potrebbe vedere se anche il gruppo è disponibile a far qualcosa di di diverso, o più cattivo o complesso tipo Torchbearer o Gurps (st'ultimo non credo, vedi sopra) o al contrario più sciolto tipo DW (eventualmente Dreamwake) o diversamente anche Sine Requie.

    Per cyberpunk invece mi sa che e è dura, temo interesserebbe di meno (ho parlato con uno e cmq mi conferma che preferisce il classico), peccato perchè mi piace, poco male perchè ne ho anche troppo da guardare.:D

  14. Parlando cmq del consiglio 2: oltre Sine Requie e Torchbearer, che tra l'altro mi interessano molto, c'è qualcos'altro considerabile? Spiego meglio i punti che mi interessano in particolar modo. Chessò, qualcosa di focalizzato sugli aspetti negativi in generale di un avventuriero a parte il combattimento (che cmq deve essere valido).

    Non è che intendo incentrare l'avventura sui pericoli ambientali sempre, ma quando ci sono che siano approfonditi e pericolosi.

    Esempi: carenza di acqua e cibo, tempeste di sabbia o di grandine, climi estremi. Anche auree malefiche ma preferirei aspetti più naturali.

    Magari che si gestiscano menomazioni, sanguinamenti, infezioni, malattie ecc.

    Insomma una lotta contro l'ambiente oltre che contro i nemici.

    Sempre sentito dire che Dark Sun come ambientazione incorpora questi elementi ma non mi pare che D&D si presti molto come sistema.

    Eventualmente se hanno un regolamento pesante ditemi lo stesso e fatelo notare...



  15. Scheda su IMDB
    In uscita il 30 ottobre 2013 nei cinema in Italia (fonte IMDB)

    Conoscete l'omonima serie di libri a cui si ispira?
    Io no ma ho sentito dire che è eccellente, una delle saghe migliori di sempre
    Penso che lo andrò a vedere.

    E spero che come accade sempre ristampino i libri in occasione della trasposizione, son difficili da trovare.

    E poi Harrison Ford in un film di sci fi remota scatena ottimi ricordi!:D
  16. Seguo con interesse anche se il sistema non lo conosco minimamente (se vuole essere una discussione tra solo chi conosce il sistema non ho problemi a star zitto e lurkare :D).

    Non ho capito benissimo gli esempi.

    Caso 1: intendi dire che sono 2 azioni diverse che presupporrebbero una dichiarazione non ambigua prima di un tiro di dadi mentre magari si tira e poi si dichiara l'effetto? O più radicale del tipo che bisogna avere già la postura adatta quando è ora di decidere mentre invece capita che si decide al momento l'effetto?

    Caso 2: forse intendi dire che la regola è realistica ma non è percepita come tale, intendi questo con la realtà è irrealistica (immagino secondo chi non è d'accordo con la regola)?

  17. Se queste cose ti hanno attirato verso Runequest, Essegi, può darsi che GURPS ti piaccia. Io ci darei un'occhiata. Le regole core (tra l'altro senza locazione dei colpi) sono scaricabili gratuitamente in italiano dal sito della casa editric
    Buono a sapersi!

    La differenza principale sta nel fatto che RQ è tarato verso uno stile di gioco molto fantasy. GURPS è IL GdR universale, RQ ha regole che rendono conto del fantasy vecchio stile (quindi il fantasy non per forza low, ma di certo non sbrilluccicoso).

    E poi c'è anche il non trascurabile fatto che, a livello di regole RQ è molto più semplice (la creazione del personaggio è decisamente più alla mano ed "evocativa", oltre a prestarsi a minori minmax; e oggi è un giorno triste per Minmax).

    Potrebbe essere che RQ sia più bilanciato in termini di perdita di tempo(godibilità)/aspetto tattico forse? Ah, se non ricordo male il sistema S.P.E.C.I.A.L. dei primi 2 Fallout è stato ispirato da Gurps (però ha le locazioni e se i conti te li fa il pc è comodo)...

    Per ora sto pensado che PF, RQ2 e 13th Age (e magari anche Torchbearer) siano proprio da guardare, poi mettiamoci che c'è pure varia roba free o quasi, il problema è trovare il tempo per tutta sta roba, servirebbe una vita solo per questo!:D

  18. Ottimo, direi che quanto dici su RQII è MOLTO convicente! Cmq se riesco ad andare a Lucca mi sa che prenderò un po' qualche manuale (oh, son più di 10 anni che vorrei andarci e forse è la volta buona e per fortuna non ho manga o robe da larpg da prendere!:D Poi, nonostante stia fortemente per il dd e contro i supporti fisici, il libro in sè mi piace molto come oggetto).

    Al max non so se per sistemi particolarmente recenti e freschi di stampa ci si potrebbe aspettare una versione riveduta e corretta a breve, ma è un dettaglio.

  19. Io invece, al posto tuo, li avrei messi tutti e due in punizione all'angolo, a giocare a Monopoli! :mad:

    D&D è un gioco d'avventura... si a investigazioni, si spionaggio, si a interazioni sociali... ma pg che vogliono arricchirsi facendo i mercanti (perchè è più sicuro che sconfiggere mostri) no, perchè allora significa che i giocatori non hanno capito un c...o!

    Sull'ultima frase: era quello che pensavo pure io!:D Puoi andare a far quello che vuoi e ti metti a commerciare? Ma che noia! Cmq si trattava di avviar l'attività delegandola a sottoposti (perchè ovviamente si volevano creare una schiera ma questo mi andava anche bene per altri motivi) adatti (non al primo che capitava, magari gente con cui avevano condiviso un'avventura e sapevano di potersi fidare, tra l'altro spesso 1 o 2 pg in più controllati da me c'erano sempre, visto che in 3 uno era chierico, uno ladro e uno ranger, no mago no combattente melee, il chierico non era propriamente un tank) in una nazione di allineamento buono senza particolari problemi, poi si facevano le avventure e poi si tornava a controllare. Visto che cmq una delle cose a cui tenevo era proprio la libertà di movimento e d'azione mi sono adeguato io. Magari la prossima volta parto con un bel "non voglio commercianti". A parte che cmq all'atto pratico andare a fare un'avventura classica in genere è pure più redditizio.

    Ah, altra roba pacco: in pratica una volta sono andati in una città che non prevedevo per niente (si era in viaggio da una nazione ad un'altra davvero molto distanti per una cosa specifica e importante, non ricordo bene, forse sono andati la così tanto per) e visto che era grossa ho seguito le regole per creare i personaggi in una città col risultato che c'erano vari pg di livello altino (mi sa che i pg erano su liv 12-14 ma cmq in sta città c'era gente più grossa e no, il teletrasporto non conveniva usarlo). Pure una città abbastanza infame con allineamento malvagio (una festa per me che si era partiti da una nazione buona e mi toccava aver governanti illuminati mediamente). Tra l'altro avevo messo su un insieme di fazioni e gerarchie al volo che non era male per una volta.:D

    Devo dirlo che son fenomeni a far fesserie? Insomma fan casino, in modo evitabilissimo, e in pratica faccio un tpk. Dico "faccio" perchè veramente gli ho mandato contro l'impossibile (ma era sensato, poi ero pure seccato che dopo tanto tempo dovevano ancora fare i "fighi per forza" contro qualcuno di più forte) poi c'è stato un tiro fortuna che ha fatto 1 ma al dilà di questo erano segnati.

    Eppure si è riusciti a proseguire: l'altro aveva lasciato in deposito soldi, aveva un paio di seguaci fidati che effettivamente si sarebbero interessati del fatto che non ricevevano più notizie (e che ci vuole a fare una divinazione?) poi si fa una resurrezione pura (era in contatto con chierici di livello altino) e poi lui pensa agli altri morti. E' stato un macello perchè hanno perso una nave lenta e corazzata da 40k mo e tutto l'equip che avevano dietro, però se la son cavata. Ora magari sono stato buono io, però mi pare che sia troppo facile resuscitare o risolvere problemi in modo facile.

    Per metterla in termini IT: se negli altri sistemi i morti tendono di più a restare tali tanto meglio.

    Quello che hai giocato tu dovrebbe essere (uso il condizionale perchè ne ho solo sentito parlare, quindi potrei facilmente sbagliare) "Trail of Cthulhu" col sistema "Gumshoe".

    Quello che suggeriva Alaspada, invece, era il "Call of Cthulhu" della "Chaosium"; utilizza un sistema ad abilità percentuali (ecco il perchè del d100); il "motore" del sistema è stato usato (con lievi modifiche) anche per altri giochi, ed è persino uscito a se stante (quindi privo di ambientazione) col nome di "Basic".

    Questo allora non so proprio come funziona.

    Su RuneQuest (che ti avrei consigliato, ma che non ti ho consigliato per evitare il teatrino del consigliare come tutti il proprio GdR preferito/il proprio GdR punto/il GdR che sta venendo pubblicato dall'amico anche se non c'entra mezzo fico secco*, e di cui ti parlo solo ora che hai chiesto nuovi chiarimenti) posso dire che sì, di primo acchitto è complessino. Rispetto ad altri regolamenti in cui in combattimento tiri solo un dado per attacco, qui ne tiri ben 4: tiro dell'attaccante, tiro del difensore, tiro per stabilire la locazione colpita, tiro per i danni; tuttavia, questa complessità si sposa con un sistema veramente tattico, dove "tattico" non vuol dire "lo sposto di 1,5 m con il mio attacco in modo che sia entro l'area dell'attacco del ladro che lo renderà vulnerabile all'attacco del mago che al mercato mio padre comprò", ma "realmente tattico"; le miniature non servono, solo assolutamente un "in più" che può essere gradevole ma il sistema ne fa benissimo a meno. E ti ritrovi con un combattimento in cui c'è realmente una differenza fra l'avere una spada o una mazza, in cui una lancia e un pugnale sono realmente armi diverse anche al di là dei danni inflitti. Il combattimento è comunque molto pericoloso, e va affrontato con attenzione. I sistemi di magia sono vari e interessanti, e molto flessibili.

    Una cosa che può piacere o non piacere a chi ha sempre giocato a D&D è la mancanza di classi e livelli: tu puoi essere uno stregone in armatura che combatte con la spada, niente te lo vieta; e puoi esserlo fin dal momento della creazione del personaggio.

    Per quel che mi riguarda, RQ è IL GdR fantasy, dotato di un regolamento (cosa per me importantissima) in cui le scelte fanno realmente la differenza.

    * situazione che ho imparato a odiare quando chiesi, su un altro forum di GdR, di consigliarmi una ambientazione per D&D gratuita, con massimo 10 pagine, poche divinità e soprattutto dimensioni ridotte, chiarendo che non stavo cercando una ambientazione delle più blasonate perché quelle già le avevo visionate e scartate, e tutti quanti si affannavano a suggerirmi la loro ambientazione preferita tirando in ballo la loro regione preferita dei FR. -.-

    Grazie, vien voglia di provarlo perchè mi pare l'unica cosa per capire se i vicono i pro (tattica, scelte impattanti) o i contri (molti tiri). Sottolineo la frase: "dotato di un regolamento (cosa per me importantissima) in cui le scelte fanno realmente la differenza". Importantissima anche per me.

    Beh si, a volte quando si chiedono consigli se ne ricevono che non centrano molto, basterebbe solo leggere le richieste e non fare il fanboy. Fin'ora cmq ringrazio tutti i partecipanti perchè ritengo appropriate tutte le risposte.;)

  20. Dai un occhiata a Rune Quest II! :)

    dovrebbe fare al caso tuo!

    Ho letto una review, pare molto interessante, grazie. Rimane il dubbio sul fatto che possa diventare macchinoso, tuttavia mi dà l'idea che gli scontri siano interessanti, anche più di D&D (= un minimo di appesantimento potrebbe valere la pena).

    Opinioni da parte di chi l'ha provato?

    Legend è un GdR d20 fantasy simile a D&D ma più bilanciato. Il power level è più contenuto e sono state eliminate alcune delle cose che rendevano D&D 3.5 così sbilanciato, come i save-or-die o l'onnipotenza dei maghi. Generalmente lo ritengo inferiore a Pathfinder, visto che mi dà l'idea di non essere né carne né pesce (è una sensazione imprecisata ma costante, difficile da spiegare), però d'altra parte richiede molto meno lavoro al GM, molto meno studio ai giocatori, non ha classi inutili ed è divertente, che spesso è quanto basta. In più, è a offerta libera in maniera ufficiale, per cui vale la pena almeno leggerlo.
    Ho letto una rece che lo esaltava specie per il fatto che non faceva perdere tempo utile al gioco e che in qualche modo ottimizza velocità e profondità di gioco. Ovviamente impressione positivissima, vedrò di leggere anche qualche rece più critica. In ogni caso concordo con la tua ultima frase, se non altro è da premiare la volontà di metterlo ad offerta libera.

    D&D Next è quello che sarà D&D fra un annetto: per ora disponibile solo sotto forma di playtest (se non ti sei iscritto subito, dovrai trovare un modo di procurarti i pacchetti) dovrebbe essere una sorta di "D&D per antonomasia", più semplice e bilanciato, che prende il meglio da ogni edizione. Che questo sia vero o meno è da decidere, ma senz'altro ha dei punti a favore, come la facilità di apprendimento, un buon bilanciamento e il fatto che sia presentato sotto forma di un'avventura precostruita. Naturalmente è ancora un gioco in via di sviluppo, con tutti i pro e i contro del caso.
    Magari potrei seguirne lo sviluppo, ma beta test no, manca proprio il tempo. Il futuro dirà com'è.;)
    E6 e P6 sono di fatto D&D 3.5 e Pathfinder, ma con il limite di livello al 6° anziché al 20°. Una volta raggiunta quella soglia, i PG possono comunque accumulare esperienza per ottenere talenti superiori e sconfiggere nemici di livello più alto, anche grazie all'ausilio di rituali magici, come chiedevi tu. È come giocare a D&D a livelli bassi, tranne che per il fatto che tutto il mondo è a livelli bassi - e dunque sensato. Esistono classi e talenti appositamente creati per l'E6, ma si può giocare anche solo coi manuali normali, per cui se intendi acquistarli ad ogni modo, tieni presente la possibilità.
    Non male, dovrei darci un'occhiata. Se non erro il 6° grosso modo è poco oltre l'umano possibile mi pare (ok che ci stanno anche altri bilanciamenti)...

    Di Numenera ho solo sentito parlare, ma parlare bene. Incorpora anche una componente cyberpunk che potresti apprezzare.
    Sentito parlare per il kickstarter del nuovo Torment, anche qui letta una rece in cui dicevano che non è male.

    Ad ogni modo, Pathfinder è sempre una scelta validissima, ben supportata e vicina a D&D 3.5, pur senza gli abomini peggiori. Attenzione, alcuni abomini rimangono e il gioco è ben lontano dall'essere esente da ogni difetto, ma rimane comunque una delle migliori alternative quando si intende giocare a un GdR fantasy tattico e complesso, per quanto non maniacale. Inoltre, a differenza di quanto detto sopra, non necessita di alcun manuale, essendo che tutto il materiale è gratis legalmente sull'SRD.

    Posso anche aggiungere di averci giocato una campagna di tre anni senza mai usare la griglia di combattimento.

    E in effetti Pathfinder sta diventando una scelta obbligata. Ero a conoscenza dell'srd di Pathfinder anche se i 2 core non mi spiacerebbe averli, fanno comodo e renderebbero più piacevole conoscere il gioco (anche se in vari cari l'srd di d&d è più utile dei libri, vogliamo mettere cercare sul pc col cercare sul manuale?).
    Dungeon World invece non credo faccia il caso tuo: ha senz'altro dei pregi come consentire al GM di giocare senza quasi preparazione e avere un impianto di regole molto leggero, ma non è immediatamente consigliabile a chiunque ami D&D o Pathfinder.

    Certo, l'atmosfera di "cerchiamo tesori in un mondo fantasy sconfiggendo mostri" rimane, ma tutto il resto è diverso. La transazione può non essere così ovvia e l'apprezzamento così scontato.

    Tanto per fare qualche esempio, in DW il GM delega ai giocatori una certa componente della creazione del mondo; l'aspetto tattico dei combattimenti è azzerato (non esistono i turni); non esiste quasi un aumento di potere (quando si muore si ricomincia al 1° livello, per cui la differenza non dev'essere troppa); non c'è praticamente bisogno di buildare il personaggio; la narrazione permette l'azione ma non l'influenza (ovvero: se io dico "salgo aiutandomi col pugnale", non prendo un +2 al tiro, il "bonus" è effettuare l'azione).

    Questi fattori possono piacere o meno, ma rendono impossibile dire a chiunque voglia giocare un GdR simile a D&D "gioca a Dungeon World" e accontentarlo nel 100% dei casi. O anche solo nel 70%.

    Riguardo al discorso DW, non credo che il gioco rientri nei criteri di:

    Dungeon World praticamente non ha regole, non usa mai le miniature e non ha bei combattimenti.

    Esplicito l'ultimo punto: combattere in DW è divertente, ma il sistema di combattimento è pressoché inesistente. Eliminando completamente l'aspetto tattico in favore di quello narrativo non ci si diverte a combattere, ma a raccontare il combattimento. In un gioco tattico, i combattimenti saranno belli perché ogni decisione presa è vitale, perché si può indirizzare l'esito del combattimento prendendo decisioni basate su regole note a tutti e perché il gioco si trasforma, in parte, in una sfida intellettuale. In Dungeon World un bel combattimento è tale perché è narrato come si deve e ha risvolti importanti sulla trama, non perché sia divertente combattere in sé. Non so se mi sono riuscito a spiegare.

    Riguardo la questione di "simil D&D ma più bilanciato", credo che DW non possa considerarsi bilanciato (come invece si può dire di PF) per via della scarsità di regole. Ancora una volta, può essere un punto a favore, ma non ha senso parlare di bilanciamento nel gioco dell'oca; se parlo di equilibrio di gioco è perché le regole mi interessano.

    Per i punti survival e cyberpunk, PF e DW sono inadatti alla stessa maniera; il primo ha modi di simulare la fame o passare a un regolamento a tecnologia più avanzata, ma non sono granché efficaci, mentre nel secondo mancano del tutto.

    Si, direi che ti sei spiegato bene.

    Di DW mi lascia anche perplesso il fatto che è parzialmente collaborativo. Oddio a volte ho concordato cose coi giocatori, ma tendenzialmete mi facevo vedere come uno che rompeva i piani (bonariamente, poi ovvio che se una concessione va fatta si fa).

    A proposito di cose concordate: mi sono anche spesso trovato in difficoltà con richieste particolari, per esempio un giocatore voleva commericiare cavalli e un altro aprire bische in giro. Erano 2 cose che avrebbero potuto fruttare molto (diciamo che ci stavano). In qualche modo sono riuscito a tenere sotto controllo la cosa (in pratica tiri grezzissimi di D20 per vedere come andava con gli affari, con modificatori opportuni), ma ritengo le regole di D&D abbastanza inadeguate per sta cosa. Ora a dire il vero era una cosa che non avrei voluto masterizzare questa ma d'altronde non mi andava di mettere dei paletti a prescindere.

    per quanto riguarda il Survival/Realistico, sbaglio o nessuno ha citato Sine Requie anno XIII?

    tutto quanto hai richiesto, Essegi, lo puoi trovare nel sine, gioco italiano, di cui tra l'altro gli autori parteciperanno al Lucca comix.

    Qualche dato disordinato:

    - Un solo manuale è sufficiente... viene sulle 20-30 euro.. quello Base

    - Survival Horror post-apocalisse zombie

    - Malattie, Fame (e non solo quella dei morti), Sete, Disturbi Mentali e chi più ne ha più ne metta

    - 100% Made in Italy

    - Antieroico (i pg non sono dio, e mai lo saranno)

    - Realistico (si interpretano professioni, come ad esempio il meccanico od il prete)

    - Combattimenti molto appassionanti (anche uno solo può rivelarsi fatale, ed anche il colosso di 2x2m può morire all'istante)

    - Gioco in cui il DM (Cartomante) narra la storia, quindi descrive molto e punta molto alla parte ruolistica della parola GDR

    - Niente dadi, si usano i tarocchi

    se ti va di darci un'occhiata, anche solo per curiosità scrivimi un Pm che ti passo qualche link, oppure cerca pure su google.

    Ecco, questo era un gioco che volevo conoscere, me ne hanno parlato bene specialmente dell'ambientazione (per quanto in questo momento non ho voglia di qualcosa legato alla WW2). Però:
    Sine Requie ha il problema di essere molto macchinoso se si usano le regole e non si narra.
    Avevo letto di sta cosa che non è bene. Ma magari il base prima o poi lo prendo.

    Tra l'altro, rileggendo bene i post mi è venuto in mente questo:

    Innanzitutto D&D è un gioco che non si presta bene al realismo/survival, in quanto mira più all'azione eroica dei pg (per farti un esempio, c'è un drago? In D&D facilmente i pg vanno a massacrarlo e ci riescono, mentre in Sine Requie, c'è un Ferox? I Pg tentano di scappare..) quindi cercare un gioco "Simil-D&D" che integri quanto da te richiesto, è fondamentalmente sbagliato a mio parere.

    Beh si, mi son reso conto che d&d non è adatto a sta cosa, infatti i 3 consigli li intendevo come slegati l'uno dall'altro, cioè proprio 3 sistemi differenti.;)

    Tuttavia esiste un manuale di D&D 3.5, non ufficiale se non erro, chiamato livelli infimi, che tratta i livelli prima del 1° (non ho mai approfondito, dunque non so, potresti informarti... anche se comunque credo che porti poi a giocare nella stessa maniera)
    Non lo conosco, a dire il vero piuttosto preferisco buttarmi su Pathfinder.

    Una cosa, ma CoC hai giocato d20 o d100? Se hai giocato il d20 prova il d100. Questo consiglio è leggermente off topic poichè il gioco non soddisfa la condizione "e", però ti consiglio di provarlo se non l'hai già fatto :yes:
    Allora, io mi ricordo che abbiamo tirato solo D6 e pure pochi. Il master mi ha detto che il manuale si chiama "Sulle Tracce Di Cthulhu" e abbiamo fatto l'avventura "Castle Bravo".

    Ora questo era davvero diverso, molto parlato, tiri pochissimi. Il sistema non ve lo descrivo che immagino lo conoscerete. Mi sono divertito un sacco però ero in un periodo in cui non avevo proprio voglia di d&d, inoltre quel master secondo me rende meglio con questo sistema che con d&d. Oltretutto l'avventura se l'era preparata a puntino ed è davvero stato spettacolare (fluido, coinvolti tutti, pathos e sensazione di essere in grossi guai, incredibilmene abbiamo fatto il finale migliore possibile). Molto bello, però non è quello che cerco in questo momento (anche se in futuro vorrei rigiocarci), inoltre non so come masterizzerei qualcosa del genere.

    Ah, riguardo Anima Prime ho visto che c'è una versione free (non so se completa), se effettivamente è un gioco "fun" magari può essere ok per partite molto di svago. Ci voglio dare un'occhiata.

    Menzione d'onore per 13th age: globalmente pare molto buono (per quel che si può capire da descrizioni...), impressione oltretutto qui confermata. La faccenda delle skill l'ho un po' capita e non pare male. Inotre bello il fatto che le armi hanno efficacia diversa a seconda della classe: un effetto magari ottenibile con una scelta di talenti, ma fatta così ad occhio mi pare più comprensibile e caratterizzante.

    Invece vedrò di guardare un video del buon Hasimir di Dreamwake (stasera ho la connessione inchiodata).;) Non credo sia quello che cerco ora, però mi incuriosisce la parte collaborativa della cosa (anche se non so se da noi funzionerebbe, come giocatori ci conosciamo da una vita e spesso qualcuno tende a mettere i bastoni tra le ruote degli altri... Magari per scherzo, però a volte per davvero si supera il ridicolo a perder tempo in scemenze per miniconflitti (evidentemetne si divertono anche così). Per cui non so quanto un collaborativo sarebbe fattibile).

    In effetti devo ancora guardare Beyond the Mirror, Apocalypse World e Dungeonslayers.

    Torchbearer cmq mi ispira, se è retro e hard allora, se mi passate un paragone videoludico, potrebbe avere un feeling roguelike che vorrei.

    Altra domanda: ho notato che c'è un sistema chiamato Dark Dungeons che è free e retro (parola che spesso mi attira). Com'è?

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