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argus.the.stampede

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Messaggi inviato da argus.the.stampede

  1. Grazie mille Fenna, i tuoi sono sicuramente consigli preziosi :)

    Devo cercare di adattarli al mio stile di gioco, che purtroppo è quello di chi tende e vorrebbe creare grandi storie, campagne epiche da cui spesso dipende il destino del mondo XD

    A parte questo, io mi trovo nella condizione di non conoscere i pg con cui mi troverò a giocare, pertanto non ho idea di quali saranno i loro background, i loro lavori eccetera, e quindi sto costruendo la mia storia a prescindere dai personaggi, lasciando in bianco l'aggancio del gruppo alla campagna, che inventerò al momento a seconda di cosa decidono i pg :)

    Per quanto riguarda l'elemento steampunk che avevo intenzione di introdurre, lo farò prendendo spunto dall'idea di una "civiltà perduta", che i pg riscoprono gradualmente e con cui avranno a che fare, ma per il resto il "mondo di superficie" sarà quello classico :)

    Sto imparando qualcosa? :)

  2. Ogni volta che mi tocca mettere insieme tutte le mie idee vado in crisi :(

    Purtroppo, sono un DM che tende a monopolizzare il gioco, a rendere la cosa "deterministica", e questo non è affatto una buona cosa...

    Per un'avventura fatta come si deve, di media lunghezza, quante ore bisogna lavorarci sopra? L'ultima avventura che ho costruito mi ha richiesto qualcosa come una trentina di ore di bestemmie, e mi viene la nausea a sapere di dover ricominciare o.o

  3. Eccomi di nuovo ragazzi, scusate i miei frequenti post ma sono alle prese con le fondamenta di un'avventura, e non voglio fare delle cavolate...

    Anche se faccio il DM da qualche anno, ogni volta che devo iniziare a scrivere una nuova avventura mi pongo delle domande fondamentali, e a cui talvolta non riesco a rispondere: spero che i DM tra di voi mi possano aiutare in questa mia nuova impresa. Senza entrare in dettaglio, questi sono i miei dubbi:

    Come inizio a scrivere un'avventura? meglio delineare una storia e poi costruire gli eventi, oppure stendere una serie di eventi e di "cose fighe" e poi unirle con una storia lineare?

    Meglio una struttura deterministica, che lascia poche scelte ai giocatori ma molta manovrebilità al DM, oppure una cosa meno "preparata", che però rischia di mettere il DM in difficoltà qualora i personaggi agiscano in modo imprevedibile?

    E' conveniente usare il portatile, con programmi che mi aiutano a tenere conto dei vari tiri, mostri, round eccetera, oppure è meglio la vecchia scuola?

    COme salvare la situazione se i personaggi agiscono in modo disastroso, rischiando di mandare a farsi friggere la mia avventura?

    LO so che sono domande difficili, ed è proprio per questo che chiedo un vostro consiglio :lol:

  4. Mi sembra un po' azzardato ostinarsi a giocare qualcosa che i giocatori gradiscono poco

    Questo è indubbiamente vero, ma credo di essermi espresso male... i miei giocatori non hanno mai provato un'esperienza del genere (ne sono certo perchè sono sempre stato io il loro DM), e non sono convinti che sia una buona idea, tuttavia io credo che sarà una cosa nuova e interessante, se poi vedo che proprio si stancano, non faccio altro che tagliare :) giusto?

  5. Grazie per tutte le risposte che mi avete dato, mi siete molto utili.

    Mi sono dimenticato di dire che i manuali li ho tutti, per cui non esitate a dirmi di cercare spunti qui o la :)

    E' ovvio che si tratta di un'operazione esclusivamente cosmetica: se ti imbarchi nell'impresa di cercare la coerenza sociale e tecnologica, non ne esci più.

    Questo lo penso pure io, è un'impresa suicida costruire un mondo basato sulla tecnologia, e questo toglierebbe anche ai personaggi tradizionali il loro ambiente di gioco; è una cosa che voglio evitare.

    Nel classico Toril FR, invece, un accenno c'è a Lantan: lì Gond ha donato la polvere da sparo e girano meccanismi sconosciuti altrove.

    Ora ricordo anch'io di questo accenno, e in effetti questo è uno spunto decisamente interessante: concentrare i miei sogni da ingegnere in un'unico posto, lasciando il resto del mondo incontaminato... Magari includere delle quest in cui i personaggi incontrano elementi tecnologici, e altre in cui non ne incontrano affatto... che ne dite, è un progetto interessante? :eek:

  6. Ciao ragazzi,

    vi chiedo una mano, poichè ho una mezza intenzione di cimentarmi, come dm, in un'impresa epica XD

    Non so se qualcuno ne ha mai sentito parlare, ma esiste un'ambientazione di D&D 3.5 chiamata DragonMech. Per quanto sia molto poco ortodossa e per certi versi poco pratica, l'idea di un'avventura in stile steampunk è il mio sogno da DM, e volevo proporne una ai miei giocatori. Il problema è che loro dicono che non è una buona idea, che preferiscono la solita ambientazione fantasy/medievale, e via dicendo.

    Io, però, sono ostinato a portare avanti questo progetto: mi rendo perfettamente conto che in un mondo (mi riferisco a dragonmech) in cui spesso si combatte a bordo di mecha a vapore lascia ben poco spazio a giocatori "tradizionali", che si sentono indubbiamente piccoli e poco utili; inoltre, a meno di utilizzare solo le classi proposte, le abilità di ranger, maghi, druidi e via dicendo sono sminuite, per non dire che restano quasi delle scritte sul foglio del personaggio.

    Mi sembra un lavoro titanico, ma siccome il giusto sta nel mezzo, voglio perseguire il mio progetto, abbandonando la mia idea rivoluzionaria ( e di conseguenza l'ambientazione dragonmech) per il bene dei miei giocatori e della loro autostima, cercando semplicemente di arricchire il classico D&D con elementi di tecnologia, macchine a vapore, eccetera eccetera.

    La mia grande domanda è: come fare? Come far interagire con efficienza questi due mondi così diversi? Fino a che punto devo spingere la tecnologia, e cosa invece devo lasciare come prerogativa di incantatori?

    Sembrano domande semplici, ma io non riesco a uscirne, pertanto chiedo il vostro saggio consiglio!:lol:

  7. Buonasera ragazzi :)

    questa cosa la avrete letta miliardi di volte, ma HO UN PROBLEMA CON LA LOTTA :banghead:

    Il meccanismo con cui si fa a botte e si infliggono danni ce l'ho chiaro, ma una volta inflitti i danni in lotta, cosa succede? la lotta continua nei round successivi finchè uno dei due si libera o muore?

    Vi prego, aiutatemi, sono mesi che questo problema mi assilla :lol:

  8. ah... perchè io come dm ho sempre preso come riferimento il manuale del giocatore, che non essendo molto chiaro sembra dire così.. infatti non capivo dove fosse, ad esempio, la forza di una creatura che ha molti bonus in lottare, se può solo usare un attacco :)

  9. Ciao ragazzi,

    volevo chiedervi una mano per quanto riguarda la lotta, dato che nel manuale del giocatore (parlo della 3.5) non si capisce molto bene...

    Se io ho un mostro (tipo un orso) che ha piu attacchi naturali, lotta e vince, può colpire il bersaglio con piu armi naturali, o solo con una?

    Grazie mille!:cool:

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