Latarius

Ah, visto il secondo episodio di Franxx. Mi correggo sul fanservice di natura sessuale .-o

Basta guardare la suggestiva posizione che assumono i piloti femmina nei robot (a quattro zampe, con il maschio dietro di loro, e le leve di controllo escono dalle loro natiche) dove divengono praticamente il sistema di controllo del mezzo. Non vado oltre, ma la mano degli ex-gainax si nota in molti particolari (i "padri" mascherati ricordano tanto gli incappucciati del Mistero della Pietra Azzurra, i robot fanno tanto Diebuster e le inquadrature al loro interno Evangelion).

Acuto il particolare messo in evidenza da Latarius sul bizzarro copricapo da battaglia delle ragazze: effettivamente ricorda molto il velo da sposa dei matrimoni shintoisti (più che di quelli occidentali, direi).

Damn, mi ero scordato fossero nel secondo episodio alcune cose di cui ho parlato xD
Soz, per il mini-spoiler sulle robe. Comunque si intendevo quei veli tradizionali lì.

Io continuo a sostenere la mia tesi sulla metafora del robot = matrimonio e sulla disfunzione erettile :V

Intendi FLCL? A proposito sai che stanno lavorando sulla seconda e terza stagione?

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Io continuo a sostenere la mia tesi sulla metafora del robot = matrimonio e sulla disfunzione erettile :V

Per il senso di inadeguatezza del protagonista immagino, che non riesce a far funzionare la coppia/macchina da guerra. In fondo l'istituzione del matrimonio è in crisi in Giappone, fanno pochi figli e sembra preferiscano guardare cartoni e sposare ragazze disegnate... ha senso! 

Ma più che disfunzione erettile parlerei di crisi del maschio, appunto. Della sua funzione sociale. Infatti l'amica del protagonista -gelosetta e innamorata- ci prova in tutti i modi a farlo "funzionale" (arriva a baciarlo durante la battaglia simulata perché 03 (o era 02?) lo ha fatto durante lo scontro precedente) ma lui niente, a parte un breve sussulto d'orgoglio pensa alla ragazza dinosauro con le corna, l'unica in grado di "accenderlo".

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Intendi FLCL? A proposito sai che stanno lavorando sulla seconda e terza stagione?

Yea. Anche se non sono un estimatore della serie. A dire il vero non sono un grande amante delle serie Gainax in generale. Riconosco ovviamente l'importanza di Evangelion per lo sviluppo del genere (poco da dire, è una cesura epocale come la nascita di Cristo, c'è un prima di Eva e un dopo. Stop. Ha influenzato praticamente tutti i prodotti successivi in un modo o nell'altro).

Diebuster mi ha divertito, ma anche lì c'era quella artificiosità dei dialoghi che mi ha sempre fatto storcere il naso (non che sia cifra stilistica solo delle serie Gainax, è che la trovo insopportabile quando la incontro).

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Comunque sembra veramente da acquolina in bocca. Se hanno inserito le stesse "locations" che si trovano nel manuale di Night City, per il conoscitore del vecchio gioco di ruolo sarà un sogno visitarle "dal vero". Spero gli affianchino delle appassionanti modalità multigiocatore, perché sarebbe un titolo che merita di essere giocato -e rigiocato- a lungo.

Contando che sarà un action/gdr la vedo dura con la modalità multi-giocatore, credo sarà come The Witcher. Single player purissimo. Però devo ammettere che l'idea di poter giocare anche solamente la storia in duo è super intrigante (e spero che verrà in qualche modo introdotta), anche perché permette di accoppiare stili di gioco diversi ed moltiplicare le interazioni con il mondo di gioco.

Sicuramente sarebbe fantastico. Data la natura open world a me non spiacerebbe avere anche un multiplayer a la Grand Theft Auto. Insomma, credo sia possibile. Credo che il problema principale sia il fatto che aggiungere queste modalità richiede più risorse e tempo di sviluppo. E i CDProjekt hanno sempre detto che preferiscono concentrare tutte le loro energie sul singolo. Però forse è il momento del salto di qualità? In fondo anche GTA è rimasto single player per i primi capitoli prima di aggiungere, con grande successo bisogna far notare, il multy. 

Continuiamo a sognare.

La descrizione nel link parla di "tre classi base (Netrunner, Techie e Solo)"... giocare fino ad un massimo di 3 giocatori (ognuno con una classe diversa, ovviamente) sarebbe l'optimus.

Naturale

Per il compleanno la feccia - i miei giocatori- mi ha regalato una tazza con questo design.
La porto decisamente a sessione xD 

Delizioso <3

Io l'ho sempre giocato su pc ma ultimamente un amico mi ha regalato la Collection con tutti e tre i capitoli della serie per ps4 così li sto rigiocando lì. 
E sebbene anche io odi giocare gli sparatutto su console non mi sono trovato così male. Probabilmente perché è più importante saper combinare insieme plasmidi ed armi da fuoco, piuttosto che saper mirare alla perfezione xD

Visto che ho tirato in mezzo anche gli altri due ti consiglio di giocare assolutamente (quando potrai) anche il terzo. Capitolo per nulla al di sotto degli standard del primo e sotto alcuni versi addirittura superiore. Non più su Rapture ma su Columbia.
Il secondo (sebbene allarghi un po' la storyline di Rapture) può essere facilmente tralasciato. Un capitolo molto meno ispirato degli altri due e che io ho sempre considerato una semplice operazione commerciale.

Non sei il solo a pensarla così sulla saga di Bioshock.

Per quanto mi riguarda gli sparatutto su console hanno un senso solo se dotati di auto-aim (Red Dead Redemption su console, ad esempio, ha un mix di mira manuale e automatica che ti permette di non mangiarti troppo le mani) o di ritmo blando che ti lascia il tempo di azzeccare, più o meno, la mira (un esempio su tutti, Dead Space).

Se devo usare topo e tastiera per giocare decentemente allora tanto vale stare sul picchio.

Ma il fatto è che sia in Bioshock sia in Bioshock Infinite si può percepire l'anima degli sviluppatori. Il cuore e l'impegno che ci hanno messo per creare le due città/ambientazioni. Bioshock 2 è semplicemente un altro personaggio a Rapture, un'altra storia, meno curata, profonda ed interessante. Il primo ed il terzo sono giochi che portano critiche sociali e politiche, nel secondo non ne ricordo nessuna a parte quelle ereditate per forza di cose dal primo.

Ogni cosa in Rapture è decadente e corrotta e ti spara in faccia gli abissi più profondi dell'animo umano e delle sue ossessioni. Columbia invece è una città viva impregnata di razzismo e fanatismo religioso.
Il finale di bioshock infinite poi penso sia per me il finale più bello tra tutti i videogiochi a cui abbia giocato (Ma ti sconsiglio assolutamente di vedertelo, la trama del gioco è contorta e imho vederlo potrebbe rovinare l'esperienza del gioco).

Un DLC per Bioshock Infinite si chiama Burial at sea, con i personaggi (più o meno) di Bioshock Infinite a Rapture (in un modo che capirai giocando il gioco o sapendone qualcosa). E quel DLC è sicuramente un'opera più riuscita di Bioshock 2, per capirci xD

P.S.: Ah, comunque un pelo di auto-aim c'è, dopo aver sparato ad un nemico il mirino di gioco lo seguirà (a patto però di non muovere l'analogico). Comunque si potendo scegliere PC a mani basse. Non ricordo nessuna mancanza particolare della versione PC.

@Mezzanotte In realtà sul nostro futuro e sulla relazione uomo-macchina o uomo-tecnologia c'è ancora molto da dire, come mostra chiaramente un'ottima serie TV come Black Mirror (se non l'avete vista vi consiglio decisamente di rimediare ). E un seguito di un film del calibro di Blade Runner avrebbe dovuto presentare una nuova riflessione sul nostro futuro, proprio per rispettare il valore del film originale. Come avevo scritto a Latarius, il problema è che sembra che gli sceneggiatori si siano limitati a fare il buon compitino, senza avere interesse a tentare di portare avanti la riflessione sul nostro futuro iniziata dal primo film. Ed è qui che nasce la caduta di stile: un seguito di un film riflessivo che non si propone di fare una nuova riflessione.....
 

@Latarius Quando fai un seguito di una cosa, non puoi prescindere da ciò che è l'originale e cosa questo rappresenta. Se il film originale è un Noir Cyberpunk che riflette sul significato del rapporto uomo-tecnologia in un ipotetico futuro, il seguito deve essere un film che porta avanti quella riflessione verso nuove frontiere. Se, invece, l'originale è un film d'azione adrenalinica che non ha interesse verso le speculazioni filosofico-scientifiche, per rispettarne l'identità il seguito devi farlo come film d'azione adrenalinica.
Altrimenti puoi aver fatto anche un buon film......ma non avrai rispettato l'eredità lasciata dal film originale. Piuttosto rischi di tradirla.

Come ho scritto in precedenza, un vero seguito di Blade Runner sarebbe stato una sorta di Black Mirror cinematografico, ovvero una nuova e magari diversa riflessione sul nostro futuro, sul rapporto uomo-tecnologia. Mentre il film del 1982 esplorava la tematica uomo-tecnologia basandosi sulle conoscenze degli anni '70-'80, il nuovo film avrebbe dovuto portare avanti la riflessione tenendo conto delle nuove scoperte tecnico-scientifiche di oggi.
La delusione sta proprio nel fatto che il nuovo BR, pur essendo un film godibile, non solo tradisce l'eredità del film originale evitando di confrontarsi con l'aspetto della riflessione filosofico-scientifica che era caratteristica fondamentale del primo film, ma oltretutto proprone tematiche che sono piuttosto stra-vecchie e oramai stereotipate (pur essendo ben presentate).

Riguardo all'uso dei colori, sì, sono scelte stilistiche interessanti. Per quanto, però, le scelte stilistiche meritino una buona considerazione, esse non fanno il film. In parole povere, ci vuole molto più che la gestione attenta di colori o suoni per ottenere un film di valore.

Riguardo, invece, i Nexus 9, il discorso sui ricordi che fai ha pienamente senso. Il problema, però, rimane. Se l'incapacità dei Nexus 9 di ribellarsi si basa semplicemente sul fatto che essi hanno dei ricordi che li spingono a ubbidire, si crea un grosso problema nel momento in cui tu mi presenti un mondo pieno di Replicanti pienamente consapevoli di esserlo e in cui qualunque umano ti ricorda ogni secondo che sei artificiale. La storia dei finti ricordi funziona come deterrente solo se tu Replicante non sai di esserlo. Se sai di esserlo, infatti, sei pienamente consapevole del fatto che i tuoi ricordi sono fasulli e, quindi, li metterai in discussione.
Non a caso nel primo Blade Runner si era trovato il geniale escamotage di non rivelare a Rachel, ma soprattutto a Deckard, la propria vera natura. La pura convinzione nasce dal non sapere. Sempre non a caso Rachel mette immediatamente in discussione tutto e fugge, non appena Deckard le prova che i suoi ricordi sono falsi.
In un mondo in cui tutti ti ricordano che sei un "Lavoro in Pelle", puoi avere tutti i ricordi fasulli del mondo....ma saprai bene che non significano nulla, che ti sono stati impiantati, che sono falsi.
Quindi viene meno la ragione per ubbidire ciecamente.

Direi che le critiche di Silent sono molto pertinenti e mi sento di condividerle in pieno.

Pur non avendo ancora visto Black Mirror so le tematiche che affronta ed indubbiamente spunti in tal senso se ne potevano trovare.

Il problema è che allora non potevi chiamare il film Blade Runner e rifarti direttamente al primo titolo, semmai.

Perché Blade Runner = Replicanti. Il che equivale ad una grossa limitazione in termini di libertà creativa. Francamente non so se avrebbe senso chiamare un film Blade Runner senza i Replicanti o con essi relegati ad un ruolo di contorno.

@Mezzanotte No, beh....la mia citazione di Black Mirror serviva solo per fare un esempio di un prodotto che mira a portare avanti la riflessione sul nostro futuro in maniera innovativa.

E' naturale che, nel caso di un nuovo Blade Runner, si sarebbe dovuto fare una nuova riflessione nel campo del tema dell'uomo artificiale vs uomo naturale. Il problema è che non c'è stata una nuova riflessione.

No, ok ho provato a dargli uno sguardo ma insta-droppato. Lo stile dei disegni alla soul eater non lo sopporto proprio. Sorry :V

Se è per questo neanche quello che dicevo io è un capolavoro. Quello che mi ha colpito di più sono i disegni (ovviamente più si va avanti più migliorano), che come hai visto se ne escono con alcune tavole davvero fighe.

Quello che dico io è Solo Leveling, io lo leggo su mangakakalot (o come diavolo si chiama) fino a ieri era in top tre, ora dovrebbe comunque essere tra i top dieci letti al momento.

La novel l'ho trovata su redlightnovel (di solito non leggo novel, questo link me l'hanno passato) ma a quanto ho capito la stealava da altri traduttori. A quanto ho capito la traduzione effettiva è ferma al chap 136 oltre sono solo robe tradotte con google translatore dove non si capisce una sega. Ma se googli "Solo leveling reddit" e scorri tra i primi thread dovrebbe uscirti il link al traduttore "ufficiale" della novel. Metterei il link ma dal cell non mi riesce di trovarlo.

Quindi ha solo una bella grafica .-(

Io non riesco a leggere i fumetti solo per le belle tavole, invece. Ho dei volumi di Bastard!! che ho comprato da anni perché era disegnato da sbavo ma non sono mai riuscito a completare perché non mi prendeva ^_^'

D'altro canto ci sono fumetti disegnati obiettivamente male che si sono dimostrati ottime letture (Parasyte/l'Ospite Indesiderato uber alles)

Ma le light novel per lo meno mi incuriosiscono, perché so che sono un genere popolare in oriente, anche se credo indirizzato verso un pubblico quasi esclusivamente di giovani adolescenti non particolarmente esigenti .-P

Non è che ha solo una bella grafica. Certo non è super-originale visto che ruota intorno al cliché che tanto piace ai jappo del protagonista super debole che diventa super-op. Ma nonostante questo l'ho trovato accattivante ed interessante.

L'arc introduttivo relativo a quello che capita nel primo dungeon mi ha intrippato veramente tanto. Poi questo tipo di manga/manhwa si concentrano più sulla crescita del personaggio che altro. But still l'ho trovato interessante.

@Mezzanotte Il primo episodio è stato finalmente rilasciato. Non mi esprimo sulla trama (visto che non penso sarà una serie formata da episodi stand alone, o almeno da più filoni di svariate puntate collegati) ma ho apprezzato il fatto che stia puntando verso temi più moderni come l'hacking, il deep-web ed i social media. Cosa che nelle precedenti serie/film erano totalmente ignorati o trattati con una superficialità estrema.

Quindi sarà una serie più realistica?

Alla fine è Lupin, quindi ci saranno sempre le cose iconiche della serie. Poi boh, alla fine è uscito solo il primo episodio (e non è che mi sono informato altrove). Però sembra promettere verso una serie più moderna. 

Si, infatti per me sul lato tecnico Darling è un ottimo prodotto. C'è cura sia nella progettazione che nella messa in atto. Per me il lato debole è proprio la sceneggiatura che manca di freschezza e soprattutto di una mano ferma che la guidasse dall'inizio alla fine. Sarà che l'ho visto settimana dopo settimana, e quindi sono passati sei mesi dall'inizio, ma ripercorrendolo con la memoria mi sembra di aver visto almeno due anime diversi con gli stessi protagonisti!

Capisco cosa intendete. Moltissime serie animate giapponesi che prevedono una sola "run" sono strutturate esattamente così, con la prima parte dedicata a far conoscere personaggi, ambientazione, ci mettono del fan-service, un po' di comicità che tira sempre. Poi, a metà stagione, svolta drammatica/bagno di sangue, tragicità a manetta per costruire il climax finale. In alcuni casi ci potrebbe pure stare, se non usassero temi così ricorrenti da risultare di maniera.

Ma qui entriamo nel discorso dell'animazione come industria di massa -e massificata-.

Non è nemmeno quello: ho visto così tanti anime che so come funzionano e non mi faccio problemi.
Qui è proprio una differenza nella narrazione. 

Ecco, esattamente! Anche quello! Inizio a pensare a quello che dovrei scrivere nel capitolo attuale e poi mi perdo, tessendo nella mia testa la trama dei prossimi ventimila capitoli senza poi scrivere manco un rigo. 'Sta roba mi succede anche quando posto nei thread di gioco qui eh, mi metto a riflettere per ore su robe del tipo "eh ma poi succede questo! O se invece succede quello!?"

Per quanto riguarda lo scrivere dipende. Io non riesco a scrivere tanto per, se devo farlo mi serve uno scopo. Al tuo stesso modo amo ed odio scrivere, a seconda del momento (o del punto del racconto) posso ritrovarmi a scrivere quattro pagine in un giorno o tre righe in due giorni. 

Comunque, dicevo dipende. Se tu intendi "scrivere solamente per esprimere la propria fantasia &-o sentimenti/emozioni represse" ci sta che alla fine l'importante sia solamente lasciare scorrere la penna. Se invece parli di scrivere-scrivere con un obiettivo allora no, la sostanza/qualità vale più di ogni altra cosa. Senza però lasciarsi mai fermare da ciò. Un errore che faccio anche io è quello di ricontrollare sempre quello che scrivo troppo spesso. Farlo con criterio va bene, ad esempio per controllare eventi ed assicurarsi che le cose scritte non vadano in contrasto. Farlo per controllare i typo/errori/forma del testo nope. Ossia, è una cosa che andrebbe fatta a fine scrittura. Farlo nel mezzo serve solamente a: 1) nutrire questa ossessione, 2) farti perdere il tempo che hai passato con l'illusione di aver fatto qualcosa di utile.

E sono robe che faccio anche io. L'ultima ho passato ore ad eliminare typo e forme verbali errate in ottanta pagine di word, eh >.>

@Latarius

Nel mio caso il problema non è tanto lo stare a pensare allo sviluppo della trama di quello che sto correntemente scrivendo (anche se pure questo accade), quanto il perdersi dietro a 1 miliardo di nuove storie, ambientazioni o idee che catturano improvvisamente la mia attenzione e fanno leva sulla mia passione per numerosi generi di storie differenti (più precisamente, sul genere di cui in quel momento mi è improvvisamente tornata la voglia). 😅

Guardo una serie tv, leggo un romanzo, guardo una notizia al telegiornale, faccio una passeggiata con il cane, ecc. e mi colpisce un qualcosa, da cui nasce l'idea per una nuova storia, un nuovo scenario o una nuova ambientazione. Ed ecco che improvvisamente la nuova idea si frega tutta la mia attenzione, approfittando del mio bisogno di sfogare la vena creativa.
Per quel che mi riguarda, il trovare idee su cui scrivere qualcosa non è mai stato un grosso problema....spesso il problema è rimanere costante sullo sviluppo, fino a giungere alla conclusione.

Riguardo all'obbiettivo della scrittura, invece, non è che dico che bisogna fregarsene del tutto della qualità di quello che si scrive. Ovvio che se scrivi con l'obbiettivo di pubblicare, devi puntare al miglior standard possibile, quindi devi scrivere bene.
Ciò di cui parlo è di non rendere il giudizio sul proprio scritto il centro della propria esperienza di scrittura, non farsi ossessionare dalla qualità o meno di quello che si scrive.

Bisogna puntare a uno standard elevato, ma per scrivere bene bisogna pensare alla storia che si scrive, a godersi l'esperienza dell'essere narratori. E, ripeto, lo dice uno che ha la tendenza a fare il perfezionista....
Se vivi la scrittura pensando solo a quanto è buono quello che hai scritto, non ti godrai nulla e, anzi, rischierai di scrivere male perchè ti lascerai distrarre da qualcosa che non puoi controllare.
Perchè non conta come TU giudicherai la tua opera. Conterà solo il modo in cui la giudicheranno i lettori.

Per questo, più che passare il tempo a giudicare quello che si scrive, la cosa migliore è far leggere agli altri i nostri scritti, accettando anche le critiche più feroci. Man mano che si subiscono le critiche si deve aggiustare il tiro, fino a che si arriva a una forma accettabile.

Io in realtà le idee più originali che abbia mai avuto le ho partorite in sogno, letteralmente. Cioè (magari perché ho pessime abitudini relative al sonno) io sogno veramente pochissimo (o ricordo di sognare*) ma quando lo faccio sono sempre robe allucinate che meritano di essere scritte su carta come futura idea. Per dire, ricordo sogni di 'sto tipo di tipo dieci anni fa o anche più, eh.

Negli ultimi anni la mia scrittura è stata completamente assorbita dai gdr, è solo negli ultimi sei mesi (con il progetto che sto cercando di portare avanti) che ho ripreso a scrivere seriamente-seriamente. 

Guarda io ho un particolare tipo di problema, tendo a considerare la maggior parte di quello che scrivo spazzatura, letteralmente. È un problema con cui ho imparato a convivere difficilmente diciamo, motivo per cui cerco di concentrarmi poco su quello che ne penso io. Anche perché poi non è facile valutare se un qualcosa è scritto oggettivamente male o sono solo io che c'ho i problemi pesanti.

Riguardo il far leggere le cose agli altri hai ragione. Prima di questo progetto stavo provando a scrivere altro, lo feci leggere ad un amico che mi rispose con un "è troppo pesante di informazioni" o qualcosa del genere. E rileggendo tutto mi resi conto che quel racconto era tipo al 30% pura infodump :C  
Quel singolo fatto mi spinse ad informarmi ed a "studiare", cambiando progetto e, si spera, migliorando XD

Sí, puoi creare quante Giode tu voglia.

ok intanto ho creato una gilda apposta per i miei vecchi pbf cosi quanbdo servirà è tutto pronto.

Però sappi che, una volta che hai spostato un pbf in una gilda non puoi più spostarlo in un'altra.

Non hai idea del tuffo al cuore ogni volta che vedo Walsh.

Il film è pieno di riferimenti al mondo del cinema/televisione .-D

C'hanno infilato persino Marvin il Marziano! 

Io ti parlo da esterno, da uno che ha provato a stento per un paio di paginette di pbf il sistema è basta. Però boh, non sono mai riuscito a farmi catturare veramente. Sarà che non sono un grande fan dei pbf a tema politico e questo già cancella per me uno dei perni di Masquerade.
Di tutto il materiale WhiteWolf non so assolutamente nulla, se non per Demon che mi hai fatto scoprire ed un po' le varie versioni di Vampiri.

Non so, di Vampiri l'unico clan con discipline che mi è piaciuto veramente è stato quello dei Malkovian.
Da qualche parte in casa ho anche un manuale del Requiem, ma non sono riuscito ad appassionarmi neanche a quello (se ho ben capito credo venga considerato la versione peggiore?). Nonostante tutto il Requiem sembra interessante perché rispetto al Masquerade sembra aggiungere più dannazione/drammaticità all'esistenza dei vampiri.

Non conosco Requiem, ma il vecchio mondo di tenebra è piuttosto drammatico. Certo, a ben vedere, quella dei cainiti è forse l'ambientazione meno disperata del mazzo anche se l'idea degli antidiluviani che si svegliano e si pappano tutta la loro prole non è mica tanto rassicurante .-D

In pratica nel Requiem (a quanto ricordo) oltre a tutte le robe normali di Masquerade tendono ad essere internamente meno solitari. Nella loro (ipotetica) eterna solitudine sentono l'impulso di riunirsi ad altra vampiri per evitare la "follia" causata dalla solitudine. Sebbene sentano il bisogno di avvicinarsi agli altri sono impossibilitati a fidarsi di nessuno, non solo perché l'unico vampiro vivo è quello sociopatico/paranoico ma perché non ne sono più in grado. E quindi sentono l'impulso di avvicinarsi l'un l'altro ma più lo fanno e più tendono ad autodistruggersi/distruggersi a vicenda. O qualcosa del genere.
Però mi è piaciuta 'sta roba. 

Ho letto di Song of the Sea nei commenti sotto il video in alto (in alto), in particolare la gente che si lamentava di come avesse fatto a perdere agli oscar contro Big Hero 6. 

Se mi dici così però corro a vedermelo asap xD

Sai perché? Perché per i critici cinematografici essere selezionati per premiare il film d'animazione agli Oscar è quasi un insulto. Molti non li guardano neanche tutti (parole dette da loro) e votano in base ai gusti dei figli o puntando su Disney e Pixar perché tanto sono le due "big" ed è scontato che faranno meglio degli altri.

In generale tendo a non interessarmi molto (anzi zero proprio per la maggior parte delle volte) agli oscar, nomination e cose simili. Quel poco scritto sopra l'ho assimilato informandomi attivamente.
Quindi non ne sapevo proprio nulla. Eppure è triste.
Perché ok che vengono sfornate cagate come Emoji però dai xD

Allora non credo faccia per te.

Devi proprio apprezzare il grottesco ed il surreale per gradire le sue opere.

Shintaro non è neanche ascrivibile all'hentai, secondo me. Non che non ci sia sesso nelle sue storie, ma in genere è calato in contesti altamente bizzarri e non è il focus principale delle vicende narrate.

Tornando a questo Fatal direi che è il parto di una mente parimenti disturbata e giocherellona.

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Apparently you'll need this "little algebra" because you solve quadratic formulas to find out whether or not your rape slave is pregnant. Then you roll d10,000,000 to find out if she's going to have quintuplets.

Il fatto di realizzare un gioco appositamente studiato per essere assolutamente inadatto ad essere giocato denota una sensibilità oserei dire post-moderna.

Poi penso che probabilmente qualche folle ha provato a giocarlo davvero, e allora comincio ad avere paura.

Mio dio, cosa siamo diventati!?

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Il fatto di realizzare un gioco appositamente studiato per essere assolutamente inadatto ad essere giocato denota una sensibilità oserei dire post-moderna.

Io direi puro sadismo...

Cita

Mio dio, cosa siamo diventati!?

Ma piuttosto: sia fatta lode all'ingegno umano!

Comunque, ti consiglio di dare un'occhiata alla gallery in basso. Non te ne pentirai.

E dai un'occhiata ai collegamenti. Sul serio. Non hai ancora toccato il fondo!

Scherzi? Io adoro 1d4Chan!

Cita

Consiglio di rivolgersi ad un esorcista, ma di quelli bravi.

Purchè non si tratti di padre Alexander Anderson! 😱

Io pensavo di rivolgermi a padre MacFeely...

Lui è l'unico vero esorcista 

Ma a proposito sai perché alcuni simboli non me li visualizza? Al loro posto vedo solo un quadrettino.
Tipo, ad esempio, di quelli sopra il sesto non lo vedo, me lo visualizza con 'sto quadratino. Ed aprendo tabelle di simboli ascii mi capita con molti di loro :C

Il quadratino indica che il browser/programma non è riuscito a renderizzare il simbolo. 

Azzarderei potrebbe essere un problema di codifica dei caratteri. Come saprai esistono diversi formati (ASCII, UTF...)

Cita

Ma a proposito sai perché alcuni simboli non me li visualizza? Al loro posto vedo solo un quadrettino.
Tipo, ad esempio, di quelli sopra il sesto non lo vedo, me lo visualizza con 'sto quadratino. Ed aprendo tabelle di simboli ascii mi capita con molti di loro :C

Non ne ho la più pallida idea!

Si, è un piccolo grande spoiler!

Io l'ho apprezzato più per il lato drammatico che per quello comico, e un paio di cose non mi sono piaciute troppo (KVN è praticamente Claptrap di Borderlands). Secondo me comunque merita molto, ha un'ottima colonna sonora e alcune scene sono costruite davvero bene. 

@Mezzanotte Gravity Falls vale la pena vederlo, fidati di me!

Neanche io se è per questo ho visto Graviti Falls. Comunque la musica è stata fatta proprio per la serie (o quasi), l'album della tizia con 'sta canzone è tipo in fase di preordine.

Si, comunque sono d'accordo con Pippo. Parte come una serie dall'aspetto demenziale, eppure ha dei lati tragici che ho davvero amato. 

E anche dei momenti molto epici: la puntata da cui viene questa traccia ha delle scene fichissime!

GF lo consiglio a tutti, è molto intrigante. La prima stagione è completamente composta da episodi autoconclusivi, o quasi, molto belli comunque; ma la seconda stagione (sono solo due) è fenomenale. 

Ho letto la motivazione di questa scelta (maggiore immersività, e maggiore facilità/realismo nel mostrare gli effetti di protesi visive), e personalmente sono d'accordo con gli autori del gioco.
Inoltre ho sempre preferito la visuale in 1° persona; quella in 3° persona ha, alle volte, una gestione della telecamera troppo caotica, che non ti permette di vedere bene quello che hai attorno e gestire il personaggio nel migliore dei modi.

Boh, sinceramente a me non disturba minimamente l'idea. Poi il solo fatto che sia in prima persona rende l'HUD a schermo parte integrante del gioco, essendo proiettato sulla retina del personaggio. Cosa che in terza persona non si potrebbe rendere, sarebbe un HUD nudo e crudo.
Inoltre si sono focalizzati moltissimo sulla componente shooting e sul feeling delle armi, cosa che in terza persona si sarebbe persa moltissimo. Inoltre i Projekt Red sono stati chiari, non è un classico rpg, ma un mix di un rpg e di uno shooter.

Poi con tutto il lavoro che stanno facendo con Night City, in terza persona sai quanti dettagli sarebbero andati perduti?

Di solito l'unica cosa che mi disturba nei giochi in prima persona è il combattimento meele, perché in alcuni (tipo quelli della bethesda) ogni attacco tende a sballottolare la visuale a destra-sinistra. Vedremo poi qui come sarà (anche se un pochino l'hanno mostrato con le mantis blade).

La terza persona esalta la personalizzazione grafica del personaggio e io la trovo anche immersiva, se fatta bene. Ma i CDPR di videogiochi se ne intendono e alla fine credo che nessuno si lamenterà.

La recensione del primo volume delle Cronache del Mondo Emerso è un pezzo d'arte che merita di essere stampato ed appeso in camera!

Ah, mi scontro con il problema in continuazione.

Scrivi di quello che conosci bene, altrimenti documentati!

In pratica per scrivere di qualsiasi cosa dovresti spendere un fracco di tempo in documentazione certosina.

I buoni scrittori lo fanno.

Non mi considero un bravo scrittore per nulla, ma documentarmi è quello che cerco di fare sempre. 

Non voglio mica finire come la Troisi, che scrisse che per usare un arco non serve la forza...

P.S.: dite che mi picchiano se vado a cercarmi un traumatologo su uno di quei siti/chat per comunicare online con dei medici? XD

In effetti sembra che la saga di Persona5 sia più apprezzata per il suo dating simulator e per le epiche colonne sonore che per le meccaniche di gioco da quel che leggo. Mi sono imbattuto in articoli in cui tu (il protagonista, moccioso delle medie) vieni tacciato della possibiltà di approfittarti di donne in difficoltà e minorenni .-D

Poi il per me esilarante articolo di Vice dove ci si lamenta che gli eroi protagonisti del gioco sono dei finti emarginati... anche perché non c'è neanche un omosessuale o un personaggio dal sesso indefinibile fra di loro.

Cioè, oggigiorno chi è che fa un'opera di fantasia, un film, un libro, una serie tivvù, e non mette degli omosessuali o almeno dei transgender fra i protagonisti? Questi giapponesi sono dei disgustosi reazionari oscurantisti.

Quindi Latarius, smetti di provare a sedurre minorenni, donne alcolizzate ed insegnanti e torna a postare! .-P

Per farti perdonare nel tuo prossimo pbf farai un personaggio gay-transgender!

Imho le due cose che la fanno da padrone solo proprio lo stile e le ost (anche se il theme cittadino standard ormai mi fa sanguinare le orecchie xD, Life will change è tra le mie preferite). 
Il colpo d'occhio in particolare è spettacolare. Un vero orgasmo per gli occhi!

L'avevo letto l'articolo, comunque si è un po' così. In un modo o nell'altro il fatto che li rende emarginati passa in secondo piano.

Sarà che sto vedendo Houseki no Kuni atm (dove te li sparano in faccia 24/24) ma io la mancanza di personaggi trap et simili non l'ho proprio avvertita :V

Comunque piano con le parole qui! Oh! Il mio cuore ha spazio solo per la Goth Doc'!

Sono piuttosto nabba per quanto riguarda questi giochi... Sono nella mia "cose da fare assolutamente" xD

Soprattutto con mio padre che è un appassionato di videogiochi e me li consiglia.. Da poco ho finito Fallout 1!

Un po' retrogaming in effetti ù.ù

Beh, se è per questo anche io ho la Fallout Anthology con tutti i fallout da una vita ma non sono mai riuscito a trovare il tempo per giocare quelli precedenti al terzo (1, 2 e tactics) D:

By the way, tornando a prima ti consiglio vivamente di provare Dragon Age Origins. E se non li hai ancora giocati anche Baldur's Gate I & II.

Baldur's gate l'ho fatto tutto e mi piacerebbe rifarlo xD

Dragon Age me lo segno u.ù

Se ti interessa, anche solo per leggere, ho dei pdf da qualche parte. 

Se mi mandi qualcosa di breve lo leggo con interesse, che mi hai intrigato xD

Se possibile mi associo. Fate sembra qualcosa di diverso dai tradizionali gdr.

Peccato ci abbia lasciato Adam West D:

Non lo sapevo! .-(

Ho visto che la sua carriera di attore è continuata nonostante abbia impersonato quel batman.

In fondo lo amavamo per questo.

Qualche tempo fa, se non mi ricordo male, fece un cameo in Big Bang Theory, in un episodio in cui facevano la classifica, di chi fosse il miglior batman... Era la festa di compleanno di Sheldon...Se ti capita recuperalo, è un episodio niente male..  

A me ha intrigato molto Tales from the Loop.

Ah, l'avevo notato grazie al post di un altro utente sul forum che l'aveva preso!

Ora non ricordo chi era (magari proprio tu?xD), e questo mi conduce alla seguente domanda: l'hai preso? Nel caso cosa te ne pare?

L'ho preso ma non ho ancora avuto occasione di giocarci per bene. Ho avuto modo di giocare solo una one-shot introduttiva, ma mi è piaciuto fin da subito. È quasi più divertente ruolare la vita quotidiana dei ragazzini che la risoluzione del mistero sovrannaturale XD