Borgart Scagliaroccia, mago di corte
Sgrano gli occhi quando Erdutan, o meglio il suo cadavere, mi afferra la veste. Questo... questo non dovrebbe succedere...! GIU' LE MANI, MALEDETTO! dico, con un breve grido.
Quando il corpo del sacerdote torna immobile mi rassetto velocemente, e mi spiego con gli altri.
Scusate... in teoria l'incantesimo non dovrebbe far muovere il cadavere, e io... temevo che... non so nemmeno bene io cosa. Uff... questa storia sta mettendo a dura prova i nervi di tutti. Eccetto i tuoi, Sommerson: ti vedo sempre estremamente calmo e ragionato. Complimenti: un vero soldato.
Ma bando alle ciance: ormai mi pare chiaro che il manufatto che stiamo cercando passa di persona in persona, cercando di destabilizzare i rapporti fra le persone a corte e di eliminare chi minaccia il suo operato. Io non ho idea di come sia fatta Delestir, non ti so rispondere. Però ho un'idea! Ah! esclamo, battendo vigorosamente le mani e sorridendo beffardo.
Il Volto di Hel si preoccupa di uccidere chi scopre qualcosa su di lei? Potremmo quindi ordire un trabocchetto: potremmo riunire tutte le persone nella sala del ricevimento, e lì annunciare che io sono sul punto di scoprire, nella biblioteca, un rituale per riconoscere il possessore dell'artefatto e per annullare la sua compulsione. Meglio farlo annunciare a una guardia tramite un messaggio scritto: uno di noi potrebbe non essere in grado di mentire con successo davanti a un oggetto magico così potente e così incline al dominio mentale.
A quel punto immagino che il Volto di Hel farà di tutto per venire da me e ridurmi al silenzio, ma a quel punto voi salterete fuori per darmi man forte e atterrare l'aggressore. Cosa ne dite, siete d'accordo?