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Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 15/04/2021 in tutte le aree

  1. Eike Dammi un minuto, Iver. Mi volto e guardo i miei compagni, invitandoli a salire a bordo con un cenno Andiamo, prima che i ragazzi facciano un bordello. Quindi mi volto dagli uomini, avvicinando Iver Buongiorno signori. Felice che siate stati rapidi alla chiamata. La puntualità non è una qualità a bordo, ma una necessità.. pertanto, confido che le parole che state per udire non saranno nuove a nessuno di voi: non c'è un minuto da perdere. Li squadro uno a uno con sguardo severo Io e gli altri ufficiali ispezioneremo la barca adesso; nel frattempo, decidete fra voi due persone che possano rappresentarvi dicendo ciò, fisso alcuni tra i più anziani e abbronzati marinai, i più papabili a sottoufficiali registreremo il ruolo equipaggio immediatamente alla fine dell'ispezione. Mi volto, scoccando un'eloquente occhiata a Iver e raggiungo gli altri. Andiamo esclamo senza indugiare ancora, attraversando rapida la passarella e toccando finalmente la tolda del brigantino. L'arrivo fin troppo rapido dell'equipaggio (o il mio temporeggiare a godermi ogni vista del brigantino prima di salirci) ha ridotto il tempo concessoci per godere del momento. A passo rapido e scorrendo la mano sulle manovre, arrivo sul cassero e accarezzo il timone, rivolgendo lo sguardo a prua. Un momento e corro dabbasso a verificare la cabina e gli ambienti fiocamente illuminati del corridoio, apprezzando l'odore greve e asciutto della pece che si mescola a quello acuto della pittura. Incredibilmente, non si sente la solita puzza della sentina: probabilmente tutta l'acqua che ha imbarcato nell'ultima traversata e i lavori in darsena hanno contribuito a portarsela via. Scrollo le spalle e torno in coperta, radunando i miei compagni Bene, ci siamo. D'ora in avanti uno di noi dovrà sempre esser qui, in ogni momento, almeno finché tutti gli ufficiali e sottoufficiali non saranno a bordo. E, prima di tornare di là accenno vagamente alla combriccola di marinai sul molo, tenuta in riga dal cipiglio di Iver, che discute animatamente ricordatevi le formalità: io non sono Elle davanti agli uomini, sono il capitano Thorn! E voi siete i signori Deneb, Raftal e Kydar; i marinai si chiamano per nome, gli ufficiali lo fanno solo tra di loro e lontano dalle orecchie dei marinai. Pronti? chiedo, tirando fuori dalla sacca penna, calamaio e un bel foglio di pergamena e alzando la voce Ottimo, ancdiamo. Signor Deneb, signore.. abbiamo del lavoro da fare. Qua, prendete questi e cominciamo gli dico porgendogli quanto ho tra le mani e tornando a terra ad affrontare l'equipaggio Avanti, mettetevi in fila, i due rappresentanti per primi. Nome, cognome e ruolo, sia quello che vorreste, sia quello che avete avuto nell'ultimo imbarco. Il signor Deneb, il nostro primo ufficiale, vi farà firmare il ruolo equipaggio; il signor Raftal, nostromo; e il signor Kydar, nocchiere. Questi, oltre ad esser vostri ufficiali, sono anche gli armatori della nave, quindi niente scherzi. Vi verrà spiegato il nostro regolamento al primo imbarco, e allora sarete anche giudicati per le vostre capacità: chi merita sarà promosso! E un'altra cosa il mio sguardo severo si fa più freddo e la voce sale di un'ottava, acquistando una nota metallica e feroce ci saranno donne a bordo. Ed esigo il massimo rispetto. Non mettete alla prova la mia pazienza su questo punto: a chiunque non piaccia prendere ordini da una donna, o pensa che abbia utilità solo fra le lenzuola, può prendere la sua cassa e andarsene. Gli do un momento per lasciare che le parole facciano presa, poi imperiosamente annuncio Procediamo! @Bellerofonte
    4 punti
  2. Sildar ascolta impassibile il breve riassunto delle vostre imprese fatto da Dakkar, annuendo alla fine e poi annuendo alle aggiunte che ciascuno fa. I suoi occhi indugiano sul cadavere trasportato da Dakkar e sulla mano mutilata, prima di lanciare un’occhiata ai prigionieri che induce tutti e quattro i banditi, istintivamente, a ritrarsi. Prima che riesca a rispondervi, il sindaco compare sulla soglia. Curvo e anziano, Harbin Wester indossa abiti di buona fattura e dall’aspetto appena più ricercato e decorato del resto degli abitanti del villaggio, probabilmente come simbolo del suo incarico. Porta un paio di piccoli occhiali ’stringi-naso’ appoggiati sul lungo naso che copre due grossi baffi spioventi, bianchi come la chierica di capelli che gli cinge la testa. Ah, sono tornati! Bene, bene, mastro Hallwinter, bene.—dice il sindaco, rivolto a Sildar, prima di voltarsi verso di voi e trasalire—Per Chauntea ma cos… Thel? Oh no no no no no… è proprio Thel Dendrar, non è vero? Oh povero ragazzo… e povera Mirna ed i bambini… Gli occhi del sindaco sembrano riempirsi di lacrime per un istante, prima che si induriscano vedendo i prigionieri. Il sindaco ammutolisce alla vista dei quattro Mantelli Rossi che avete catturato poi, con solerzia, vedete le mani trafficare in una saccoccia che pende alla cintura. Pochi istanti dopo, il sindaco impugna un grosso mazzo di chiavi, brandendolo contro i briganti come se fosse una spada del giudizio. Avanti, dentro, dannati! La pagherete cara questa barbarie, sì! Avanti avanti, c’è già un paio dei vostri alloggiati nelle celle, ci starete comodi in attesa della forca! Intima ai prigionieri, con voce stridula e volto rosso accesso, mentre si sbraccia indicando il percorso che conduce alle celle nel seminterrato della sua casa. Basiti, forse non aspettandosi tanta aggressività nel vecchio e mite sindaco, gli ormai ex-Mantelli Rossi si scambiano uno sguardo fra loro e poi verso di voi, come in attesa di sapere cosa fare. *** Una volta che il sindaco è scomparso all’interno della casa con i prigionieri, Sildar vi strizza un occhio. Il sindaco ed io abbiamo avuto una… lunga e approfondita discussione sul suo ruolo e il suo modo di espletarne le funzioni. Per quanto riguarda la spartizione del tesoro—dice, rivolto a Dakkar—ne dovremo parlare con il sindaco e con i rappresentanti delle varie compagnie mercantili presenti in paese. È mia impressione, dopo aver discusso con alcuni di loro durante la vostra assenza, che gli ormai disciolti Mantelli Rossi prendessero regolarmente di mira alcuni di loro. Poi, osservando nuovamente il cadavere, continua. Temo sia necessario prima occuparsi dei morti e poi discutere di questo mostro nel castello e di quest’altra notizia che preferite discutere in privato. Mirna Dendrar ed i suoi due pargoli sono arrivati in paese alcune ore fa. La sacerdotessa di Tymora, Sorella Garaele, si stava curando di loro a casa sua. Volete che vi accompagni, nel dare questa triste notizia alla vedova? Altrimenti, potrei precedervi alla locanda, dove chiaramente la cena sarà a mie spese. Tutti
    2 punti
  3. Martino Umano Ranger Le parole del reggente mi incutono timore Oh, non immaginavo che le acque qua fossero così pericolose. Allora conviene sì andare via terra Non riesco ancora a comprendere bene i miagolii di Mao ma, in ogni caso, ciò che capisco è sufficiente per farmi intendere cosa mi voleva dire. Avvicinandogli una mano gli dico Capisco la situazione gattino caro, vuoi che beva anche per te poiché tu non ne sei in grado e con ciò mi scende una lacrimuccia pensando quali sofferenze stia passando il mio compagno privato del piacere dell'alcol. Mi verso subito un bicchiere bevendolo immediatamente di gran gusto ma non prima d'inneggiare Un brindisi a tutti i qui presenti, soprattutto al mio amico gatto faccio guardando Mao e alla sua triste esistenza Più gli effetti del vino si fanno persistenti, più la mia parlantina, già eccessiva di suo, diventa ancora più presente. Dato che Jon ha aperto le danze con le sua storia di strane megere, decido che è il mio turno Beh, mio caro Jon e mi avvicino pericolosamente al suo volto, esalando una nube di alcol quando parlo ora è il mio turno di raccontare. Ho giusto giusto quella volta che venni rapito da una gang di nani. Sappiate che non è colpa mia, è che scambiai la moglie del capobanda per un lui...è che pure le donne naniche hanno la barba, i nani sono tutti bassi gassi e coi baffi, perfino tra di loro a volte non si capiscono. faccio mentre fisso intensamente l'irsuta barba di Jon che cerco di toccare per questo equivoco mi rapirono e affamarono per BEN 3 GIORNI nel loro accampamento, dico 3 GIORNI senza mangiare e BERE. Ero agli sgoccioli ed era ora di giocare tutte le carte a mia disposizione: aspettai che rimanesse solo uno a farmi da guardia e allora giocai la mia carta vincente, la tecnica che venne ereditata dal maestro del maestro del mio maestro. Inspirai profondamente, chiusi gli occhi pausa per aumentare la suspense e urlai DIETRO DI TE, UNA SCIMMIA A TRE TESTE quel tontolone si voltò, vinto dall'inarrestabile potere persuasivo della mia tecnica, e fu allora che fuggii più veloce del vento da quell'aguzzino. come tutti i racconti che presto diventeranno leggenda, bisogna avere una morale, e questo non ne è esente Da quel giorno ho capito che una bugia ben assestata, a volte, può far più danni di un pugno ben assestato concludo guardando le facce dei presenti che sicuramente saranno esterrefatte da tale racconto
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  4. Rallo Entro al villaggio con l aria soddisfatta di chi ai bagni pubblici ha appena scoperto di avercelo piu grosso di tutti. Un brusio sommesso accompagna il nostro incedere verso lo stalagmite e seppur distante posso gia sentire gli occhi del Direttore su di noi. Estraggo lo specchio e lo consegno ad Andrej, l unico le cui chiacchiere possono uccidere di noia anche un beholder
    2 punti
  5. Sinceri complimentoni ad @aykman per la sua interpretazione! (mi dispiace di averti fatto aspettare tanto! ahahahahah)
    2 punti
  6. In effetti è un ottimo metodo hahaha 10d10 danni contundenti non sono pochi neanche in 5e Ho il tuo stesso problema, è per questo che chiedevo. Potrebbe servirebbe una campagna con uno o più timeskip (anche brevi magari). Se il timeskip durasse un anno si potrebbe anche dire che il mago ha creato una base tutta per se (magari con anche un Cerchio di Teletrasporto, che segue la stessa regola che dopo un anno diventa permanente) oppure come hai detto te molto tempo di downtime, magari il party si avventura in mezzo a una giungla. E per un paio di giorni decidono di riposarsi nel palazzo creato dal mago
    2 punti
  7. Sfortunatamente no, ho sempre voluto giocare un mago (la mia classe preferita) che si costruisse una torre per fare in pace i suoi studi, incantesimi e ricerche. Purtroppo però per giocare in un modo simile serve un tipo di avventura che dia molto spazio al downtime, e quasi tutti le avventure che ho giocato o non lo avevano o era veramente poco 😞
    2 punti
  8. Pista di Triboar Milo non riesce a prendere bene la mira da sopra il carro traballante, così la sua freccia si perde tra le chiome degli alberi. Flint si muove per raggiungere il goblin in fuga, ma prima che riesca a raggiungerlo, Iliukan affonda la punta della lancia nella sua schiena, mentre Elanthel scocca una freccia che trafigge il collo della creatura. Il goblin si accascia a terra, inerte. Nello stesso momento una freccia proveniente dal bosco alla vostra destra si conficca nella coscia di uno dei buoi che trainano il carro. Zwer, che fino a questo momento era riuscito a tenere sotto controllo il panico degli animali, non può fare molto per impedire che i buoi si imbizzarriscano, lanciandosi in una pesante corsa lungo la pista, col rischio di travolgere Elanthel e Flint. "ATTENTI!" urla il cocchiere, mentre tira con forza le redini "VIA DALLA PISTA!" Milo viene sbalzato giù dal carro, ma riesce ad atterrare senza farsi troppo male, mentre il nano, voltatosi per affrontare questo nuovo pericolo, viene colpito di striscio dalla mole del bue di sinistra, finendo sbalzato sulla scarpata che sale sul ciglio sinistro della strada. Elanthel invece è troppo concentrata sul tiro con l'arco e viene colpita in pieno da un bue, finendo distesa a terra sul ciglio destro della Pista. Milo Iliukan Flint Elanthel Tutti
    2 punti
  9. Ok, io prendo umano. Quindi prendiamo anche background e talento?
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  10. Faccio il level-up questo fine-settimana.
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  11. 1 punto
  12. Per i pg non prendete personaggi con vista al buio, oppure prendetene, ma levatene la capacità di scurovisione.
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  13. Ian riesce ad eliminare un altro dei thri-kreen rimasti nella stanza a costo di alcune delle sue ultime energie. Flint intanto cerca di assicurare dei chiodi alla parete per legarci una corda. Ma i due thri-kreen rimasti non sembrano molto contenti di questa manovra e assieme afferrano Flint e lo gettano giù dalla finestra, facendolo cadere poco distante da Bharas. Ian rimane quindi da solo nella stanza con i due thri-kreen lì superstiti. L'ultimo thri-kreen corazzato rimasto fuori dalla fortezza intanto punta su Drophar e lo travolge e getta a terra, ferendolo con gli spuntoni della corazza. @Athanatos @L_Oscuro Iniziativa
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  14. Bernard L'interno della taverna evoca ricordi sia piacevoli che spiacevoli nella mia mente e rilascio un sospiro di dubbia natura dopo che ho dato un'occhiata alla stanza, cercando di non farmi troppo notare rassettandomi il mantello. La conversazione tra l'oste e l'avventore mi fa intendere, se già non l'avevo capito, che questo è un posto dove andare con i piedi di piombo. La ringrazio per la comprensione signora....? lascio cadere la domanda mentre mi siedo al bancone Io sono Calem. Sì, mi pare un buon accordo visto anche l'orario, la aiuterò volentieri a chiudere, anche se non sono proprio espertissimo di come funzionano le taverne. Mi stanno bene anche i prezzi dico mordendomi la lingua ed ecco che se ne vanno quasi tutti i pochi soldi che mi sono rimasti... in caso posso solo chiedere se possibile di avere una stanza con una finestra, patisco l'aria chiusa e di notte mi piace dormire con la finestra aperta. In tutto questo tengo d'occhio l'avventore con la benda sull'occhio, timoroso del mix alcool e spada.
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  15. Allora c'erano tre spell diverse che davano dimensioni diverse, ma sopratutto lanciandola più spesso aumentavano le dimensioni quindi alla fine si sono fatti un semipiano non particolarmente grande, ma sufficiente a contenere edifici per i loro bisogni su una specie di isola volante tra cascate d'acqua. Serve assolutamente che i PG trovino qualcuno, ma nella mia impostazione da DM l'avanzamento di livello comporta generalmente fama (positiva o negativa) e conseguentemente attrazione di soggetti oppure/nonchè alleanze con soggetti e organizzazioni, quindi a livelli alti non è difficile trovare qualcuno che ti costruisce un castello, ma ovviamente l'opzione magica è più facile, veloce e meno dispendiosa.
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  16. @MasterX sì, l’avevo scritto qui: Puoi usare le opzioni pubblicate su tutti i manuali ufficiali, incluse quelle di Tasha’s Cauldron of Everything e gli Errata pubblicati negli anni. Per gli Unearthed Arcana, invece, mi riservo di valutare di volta in volta su vostra richiesta. @MattoMatteo @Alonewolf87 @Pippomaster92 @SamPey @MasterX nota per tutti: se usate privilegi di classe o incantesimi pubblicati su manuali diversi dal MdG, per favore indicate manuale e pagina in parentesi a fianco al loro nome. Grazie
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  17. 1 punto
  18. Masumi Ascolto le parole di Andor che mi entrano dritte nel mio animo. Alzo il viso mostrando il mio volto sporco di terra rigato dalle mie lacrime e tiro su con il naso il moccio uscito durante il mio pianto. Andor è un grande amico, mi sta dando un opportunità di redenzione! Sono fortunato ad averlo al mio fianco. Penso allungando la mano e tirandomi su in piedi. Va bene. Gli rispondo Ti devo la vita, amico mio e userò questo mio debito nei tuoi confronti per riavere il mio onore perduto.
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  19. Thonan Tumblebelly (Halfling Chierico) Mentre esco dalla torre del singolare Arcimago insieme al resto del gruppo, non pongo molta attenzione alle parole che va pronunciando. Oramai fuori la mia attenzione viene dedicata alla ricerca del fantomatico Coboldo mappatore e della sua bottega. Non ci mettiamo molto a trovare il luogo di nostro interesse.. entrando nella piccola struttura il mio sguardo viene catturato dalle mappe poste alle pareti, che osservo.. in qualche modo mi ha sempre affascinato questa sorta di forma d'arte che, seppur marginalmente, è in qualche modo collegata al culto della terra a cui la mia divinità è a sua volta connessa. Alle parole del commerciante mi volto verso di lui, ma lascio che siano le altre a parlare.. mi limito ad annuire, muovendo il capo dall'alto in basso una singola volta, come a voler confermare e rafforzare la richiesta fatta.
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  20. kalana Absalom, Daisy
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  21. Alexis entrando nel locale inizialmente non vedo nessuno , sento solo la voce del coboldo, comincio a guardarmi attorno senza vedere nessuno. chi a parlato? poi abbasso lo sguardo e vedo sto cosino nero. ah eccoti qua, non ti avevo visto. si cercavamo delle mappe complete della zona, con le principali isolette attorno. ne hai qualcuna del genere?
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  22. Sempre detto che i vizi sono la rovina del valoroso... porco! 😁
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  23. Mastro Loop ti osserva mettere da parte la chiavetta e ti accompagna all’uscita, con un leggero inchino. Per essere un drow ed un tiefling ( od addirittura un mezzo immondo con sangue di marilith) non sembra essere così male. Sicuramente freddo e distaccato, ma stranamente onorevole. Arrivata alla porta ti saluta rispettosamente e si chiude dentro la casa, lasciandoti alla sera di Lakeshrine. Sei sulla via della guarigione e, strano a dirsi, mai stata meglio...per ora, speri.
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  24. Io avevo già deciso di prendere il cammino del Totem animale (non ricordo se è il nome esatto, ma è nel manuale del giocatore) dell'orso.
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  25. Ammetto che i miei PG usavano la fortezza istantanea di Daern soprattutto come una specie di bomba per schiacciare i nemici, visto che in 3a edizione, quando si espandeva, faceva un sacco di danni. 😅
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  26. "Salteranno delle teste" fa tutto un altro effetto con il suo significato meno figurale in un'ambientazione del genere 🤣
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  27. Ma davvero o come il piano vaccinale che ogni settimana proclama che ci sarà un raddoppio di dosi rispetto alla settimana precedente? ^_^
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  28. 1) Sei tremendamente brava in qualcosa di apparentemente inutile per un avventuriera. Che cosa è? 2) Ci hai messo anni a saperne di più e non è stato facile. Le armature degli uomini che portarono via tua madre appartengono ad un ordine imperiale piuttosto famigerato dedito alla magia arcana. Forse non t'interessa indagare oltre, ma intanto parlamene. 3) La tua casa, o meglio quella che era dei tuoi genitori, si erge difronte ad un mare. Quello del nord. Parlami della regione, delle sue tradizioni e del perché è così diversa dal resto dell'impero.
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  29. Un mago già con muro di pietra e scolpire pietra (ed eventualmente competenza negli strumenti per muratura) può costruirsi la propria torre/castello gratis.
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  30. Flegias Fuori grotta Quando Lucius torna Grazie per l'aiuto, mi presento meglio, mi chiamo Flegias, sacerdote di Surtr. Possiamo sapere come mai ti trovi qui?
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  31. Elanthel Ventosferzante Le mie spade gemelle non deludono: con due rapidi fendenti ferisco mortalmente uno dei goblin. Cerco riparo verso i miei compagni, ma questo si rivela un errore: le creature cominciano a fuggire nella boscaglia ed io sono troppo distante per raggiungerli con le lame. Con un movimento fulmineo pianto le spade a terra¹ e imbraccio l'arco lungo che indosso di traverso sul petto. Recupero una freccia dalla faretra e la incocco prendendo la mira sul goblin più distante². Con un gesto secco lascio andare la corda e prego che il colpo raggiunga il bersaglio. @Master
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  32. 1) Sei un Asrai. Siete rari, potenti e temuti. Nella cultura del tuo popolo vi sono riservate posizioni di potere ma nell'Impero degli Uomini? I loro comandanti guardano a voi con sospetto oppure come una risorsa? E tu che opinioni hai di loro? Bel Shaanar il mangnifico. Bel Shaanar il grande. Bel Shaanar il reietto. Bel Shaanar il traditore della razza. Questi sono alcuni nomi attribuiti al principe eterno del popolo Boisé. In un’epoca remota le terre orientali erano ricoperte dalla Grande Foresta. Era un luogo sacro e arcano abitato da Spiriti Antichi che vagavano attraverso il fitto sottobosco. La foresta stessa era come un'unica coscienza ed era consapevole tutto ciò che avveniva all’interno dei suoi confini. Questa foresta sfidava anche le leggi naturali e il tempo al suo interno scorreva più lentamente rispetto al normale. Molte storie cantavano di viandanti che si perdevano nella foresta per pochi minuti e uscirne trovando il mondo totalmente cambiato come se fossero trascorsi secoli. All’interno di questa foresta, assieme agli spiriti silvani, viveva il popolo Boisé il quale aveva il compito di proteggerne i confini. Avevano fattezze simili agli umani, anche se in genere erano più snelli con movimenti più aggraziati, lunghi capelli di seta, occhi a mandorla con grandi pupille dai colori vivaci. Ogni 500 anni la foresta sceglieva un leader, chiamato il principe eterno, che benediceva con una lunga vita e con il talento della manipolazione della magia druidica, Bel Shaanar fu uno dei principi eterni e, a suo tempo, era considerato il più grande di tutti i suoi predecessori, il più puro tra i puri. Dotato di una bellezza fuori dal comune anche per i canoni del popolo Boisé, era anche un guerriero magnifico dotato di una destrezza senza eguali. Era tanto gentile e compassionevole con gli alleati della foresta quanto terribile e spietato con i suoi nemici. Tuttavia, il potere che veniva concesso agli uomini o donne chiamati a ricoprire la carica di guida suprema del popolo Boisè non era senza prezzo. Difatti ad essi o esse era vietato avere figli in quanto il potere della magia druidica era trasmissibile ai propri discendenti e gli spiriti della foresta lo consideravano un dono troppo potente da essere concesso arbitrariamente. Gli anni scorrevano e sotto la guida di Bel Shaanar il popolo di Boisé conobbe il suo periodo di maggior splendore fino a quando un incontro inaspettato avrebbe cambiato il destino di tutte le creature della Grande Foresta. Durante una battuta di caccia, sulla riva di un laghetto, Bel Shaanar scorse una paesana che si era persa. Sapeva quale sarebbe stato il suo destino: la foresta non accettava gli stranieri e probabilmente avrebbe ingannato la ragazza facendola vagare per i suoi sentieri finché non avrebbe trovato la morte oppure le avrebbe permesso di uscire per scoprire che erano passati secoli e vedere improvvisamente il peso degli anni consumare il suo corpo mortale all’istante. Ma la bellezza della fanciulla era disarmante e il principe, pur sapendo di non doversi avvicinare, le rivolse la parola. I due si guardarono per un momento e perdendosi l’uno negli occhi dell’altro si innamorarono follemente. A quel punto Bel Shaanar consapevole di non poter vivere senza la sua amata, utilizzò il suo potere per nascondere la presenza di lei preparandole un rifugio ai confini del bosco. I due amarono segretamente per un anno e il frutto di quella passione fu la nascita della prima Asrai, Ana, che avrebbe segnato anche la fine della vita così come conosciuta nella grande foresta. Un giorno un gruppo di Guardiavia trovò la famiglia del principe e ritenendoli dei comuni umani portò avanti l’ardua sentenza per gli stranieri che si addentravano dentro la foresta: morte. Quando il principe scoprì il destino della sua amata e della figlia, il dolore tremendo si trasformò in una rabbia vendicativa e prese una decisione altre tanto terribile. Sapeva che il cuore degli uomini era traboccante di avidità e facilmente corruttibile. Pertanto, si diresse alla corte dell’imperatore dell’epoca, Karl Franz, raccontando di essere un ramingo delle terre orientali e di aver scoperto il segreto per accedere alla Grande Foresta. In quel momento gli occhi dell’imperatore brillarono di una cupa avidità consapevole delle ricchezze che la foresta celava da secoli. Tuttavia non si fidava del nuovo arrivato consapevole che nessuno umano era mai stato in grado di tornare vivo una volta entrato nella grande foresta e, quindi, chiese a Bel Shaanar di recarsi assieme a due ranger sotto al suo commando alla foresta e portargli un fiore come prova di quanto diceva. Una volta tornato dalla spedizione, l’imperatore non ebbe dubbi su quanto asserito dal principe e decise di invadere con tutte le sue forze la foresta per saccheggiare le ricchezze che celava. Nessuno poté opporsi alle forze dell’imperatore guidate dal potere di Bel Shaanar e uno ad uno i clan del popole Boisé caddero e le loro ricchezze depredate. Una volta conclusa la spedizione il principe convinse Karl Franz del fatto che la foresta avrebbe sempre rappresentato una minaccia e che sarebbe stato necessario addestrare degli uomini con il compito di pattugliare i confini del regno per vigilare su eventuali ritorsioni. Così nacque l’ordine di Bel Shaanar. Furono scelti venti uomini e cinque donne addestrati direttamente dal principe caduto in persona convinti che la loro missione sacra sarebbe stata difendere i confini del regno contro le minacce della foresta non sapendo che il reale intento del loro fondatore era continuare ad infierire contro gli spiriti della foresta. L’ultimo atto di scherno di Bel Shaanar fu la decisione di avere cinque figli dalle cinque donne scelte per trasmettergli la capacità di manipolare la magia druidica. Nel corso degli anni Bel Shaanar guidò questi uomini in numerose spedizioni i quali erano convinti di proteggere il regno dalle minacce della foresta ed erano ignari del fatto che stavano assecondato la sete di vendetta del loro leader consumato dal dolore della perdita. Dopo la morte del loro leader il numero dei membri dell’ordine non cambiò mai rispettando sempre la regola dei venti uomini, cinque donne e cinque Asrai tra i quali veniva nominato un gran maestro. Questi uomini e donne continuarono nei secoli a servire l’impero come sentinelle di confine e gli uomini dell’impero impararono a rispettare il loro potere, ma guardandoli sempre con la diffidenza tipica di chi non comprende gli uomini di confine. Intanto, la foresta privata dall’aiuto del Popolo Boisé iniziò lentamente a morire trasformandosi nella desolazione conosciuta come le terre orientali, mentre gli spiriti della foresta si trasformarono in una parodia della forma che avevano un tempo destinate a vagare senza meta. 2) Nelle storie che sentivi da ragazzo ve ne una che sai essere vera. Parla di una creatura leggendaria. Raccontami la sua storia. Calibano aveva sentito diverse storie relative a Behemoth. Un colossale serpente, il cui corpo sembra esser talmente lungo da poter avvolgere interamente il mondo. Si narra che quando la Notte Eterna giungerà, segnando la fine del mondo, il grande serpente infurierà sull'acqua e sulla terra, soffiando il suo terribile veleno e contaminando così l'intero mondo. Molte di queste storie relative a creature leggendarie sono perlopiù raccontate intorno ai fuochi per intrattenere i bambini. Tuttavia Calibano durante un viaggio sulle montagne di Cremisi ha trovato delle iscrizioni che sembrano indicare la posizione di una grotta dove dorme un gigantesco serpente. Che faccia riferimento direttamente al leggendario Behemoth? 3) Nel tuo viaggio per la cittá di Grigio Borgo hai attraversato una regione dell'Impero che non avevi mai visto. Cosa ti ha colpito? Cosa invece no? Hai preso un oggetto come ricordo, dimmi cosa è, io ti dirò come lo hai ottenuto Mentre cammino per le strade di Grigio Borgo rigiro nelle mani il monile raccolto durante il viaggio attraverso la regione paludosa. Ripenso a quella terra che era esattamente come doveva essere una palude. Una sconfinata distesa dove fetide acque basse accolgono una fitta vegetazione. Il groviglio di vegetazione, la presenza diffusa di una lama d’acqua e la consistenza ridotta del terreno alimentavano la suggestione di incontri indesiderati e rendevano incerto il cammino. Tuttavia, le persone che vivevano in quel luogo mi avevano lasciato un’impressione forte. Essi hanno un forte legame con la loro terra e il loro credo si basa sulla venerazione della natura e degli antenati. Credono che il mondo dei morti è sovrapposto a quelle dei vivi e vi si può accedere grazie a una serie di spiriti intermediari che sono anche un legame con i loro dei. Le loro cerimonie si basano sull’ampio utilizzo di bambole e sacrifici animali e non ho potuto fare a meno di notare alcune similitudini con i rituali druidici.
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  33. Sul sito di K.B c'è una manciatina di suggerimenti ufficiosi: http://keith-baker.com/dragonmark-418-the-mark-of-death/
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  34. In realtà l'ha mantenuto, semplicemente molti siti terzi non possono usare certi termini sotto copyright diretto (come ad esempio i nomi dei PNG o termini come mind flayer/beholder) senza correre rischi. Se uno va a vedere sulla DMG i patronimici sono rimasti.
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  35. Fortezza Istantanea di Daern (che come molte cose in 5e ha perso il "patronimico"): https://roll20.net/compendium/dnd5e/Instant Fortress#content
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  36. Milo "UNO ORA HA IL TERZO OCCHIO" urlo agli altri gioendo internamente per il piccolo successo ottenuto ma so bene che se quello che sta scappando riesce a sfuggirci saranno grossi guai, potrebbe chiamarne altri cento! Ma dovrò fidarmi di Lungalancia che è già partito all'inseguimento, io devo pensare a quello che è ancora nascosto nel bosco. "Come va? Meglio se blocchi i buoi e ti nascondi sotto al carro che se ti muovi troppo rischio di mancare il colpo." E scocco la freccia. @DM
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  37. Ihan Nicholas Mark Hekat una volta aver ripreso fiato mi guardo meglio intorno e mi rivolgo a Flegias Ma dove l'hai incontrato? Era stato catturato anche lui da quelli insetti? Era presente anche lui al castello?
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  38. Oltre che una classe apposita apprezzerei sinceramente un sistema a parte non una serie di "incantesimi psionici".
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  39. Ho la netta sensazione che (se ci limitiamo ad incantesimi che costruiscono case o cose simili) i tre incantesimi che hai menzionato siano gli unici.
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  40. Ovviamente la motivazione del master è assurda: chiaramente biologicamente non può parlare, è morto. Se avesse i polmoni, come li riempirebbe? Contrae e distende i muscoli del torace? E questi come si muovono? Bruciano ATP? E chi gli porta il sangue? Serve un cuore che batte? Un sistema simpatico-antisimpatico che lo fa battere? Un cervello che lo regoli? Chiedersi se biologicamente possa parlare è assurdo: se potesse parlare, sarebbe vivo. Un cadavere non può parlare, se potesse parlare non ci sarebbe bisogno di fare una magia che interroghi il suo spirito. Questo è chiaramente un errore tecnico del DM. A valle di questo errore, c'è l'errore aggiuntivo di appellarsi alla regola zero dopo aver "perso" una discussione: ci sono casi in cui è giustificato, ma sicuramente non in questo caso. Quello che credo sia interessante invece è l'errore a monte, cioé come dice @Lord Danarc il motivo per cui il DM lo ha impedito. Che temo proprio sia che non riesce a pensare ad un modo di evitare che il suo poderoso colpo di scena venga rovinato se le teste parlano. E qui sta il problema: se l'avventura si basa sul fatto che i PG non possano scoprire i colpi di scena, questi sono colpi di scena che non ci dovrebbero essere. Se questo è il caso, è un master che sta raccontando la storia che ha in mente e non vuole che i giocatori gliela rovinino raccontando invece la loro storia. Che è esattamente il contrario di quello che dovrebbe volere il DM. Se proprio il DM si accorge che non può lasciare andare il colpo di scena principale, perché l'avventura è costruita male e senza non sarebbe giustificato il motore per cui i PG si muovono, il DM deve fare due cose. Prima di tutto, comprendere l'errore: non si dovrebbe essere dovuto trovare in questa situazione. Secondo, si appella al testo dell'incantesimo e spinge sulle risposte brevi e criptiche, fornendo comunque ai personaggi qualcosa di figo che non dovrebbero ancora aver scoperto per ricompensare l'idea, ma evitando di rispondere alla domanda che non possono sapere. Da DM, se i giocatori ci superano pensando a qualcosa a cui non abbiamo pensato, loro devono essere ricompensati e noi dobbiamo capire come migliorare la prossima volta. Punire i giocatori per aver pensato ad un uso fantasioso di un incantesimo a cui noi non avevamo pensato, usando la regola zero come una mazza, perché la nostra avventura crolla se i PG superano un ostacolo che gli avevamo posto dinnanzi pensando fosse insuperabile, sono tre errori in catena. Creazione dell'avventura prima della sessione, gestione del regolamento durante la sessione, gestione delle discussioni di gruppo dopo la sessione.
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  41. 3) L'Impero degli Uomini è vasto, intimamente diviso dalle proprie differenze. Raccontami una o più tradizione dell'Ovest.
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  42. Hunt Day 29 Harvest Home 351 A.C. - Pomeriggio [Sereno - Inizio autunno] @Salvatelo forza! @Piccoli tass arrosto @all
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  43. Spunto: https://it.wikipedia.org/wiki/Lordgenome Edit: sulla wiki della serie ci sono più info https://gurrenlagann.fandom.com/wiki/Lordgenome
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  44. Edwarf Niente, questa è una di quelle porte a soffietto inespugnabili. Secoli di arte dell'assedio nulla hanno potuto contro la perfetta costruzione, che impedisce a te che sei da questa parte di correre al cesso nel momento di massimo bisogno, ma consentono a chi si trova dall'altra parte di comparire agilmente nei momenti meno opportuni, con tanto di nuvola di tanfo merdaiolo a corredo. La tentazione di prenderla ad asciate è forte, ma probabilmente finirei solo per rovinare la lama di adamantio, contro la Porta a Soffietto (tm). Niente, Quinto, facci strada. Destino ineluttabile.
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  45. Beh, io credo che sia molto a discrezione del master.. comunque stiamo parlando di un contesto fantastico in cui è presente la magia: se nella spell c'è scritto che è sufficiente che abbia una bocca, fossi nel tuo master ti farei andar bene il tentativo (anche perché questo genere di spell non vengono usate spesso, quindi applicazioni creative a mio avviso sono sempre da premiare). Per concludere, se proprio vogliamo essere pignoli questa spell ha già di suo molte altre limitazioni.. non credo che sia produttivo aggiungerne ulteriori.
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  46. Regulus Rahl 1) Borgomago é il centro di comando di Markus Von Klain. Il Conte Elettore dell Ovest è un uomo spietato, eroe di guerra e famoso per essere una delle voci che si oppongono all'attuale Imperatore. Il suo consigliere è il discendente di una delle famiglie nobili della città in cui sei cresciuto, tuo rivale di lunga data. Parlamene. 2) La tua famiglia è decaduta, ma i suoi contatti sono stati carburante per la tua ascesa nella Fratellanza. Parlami di due di questi contatti. Dove sono, cosa fanno, perché sono utili e come gli hai tirati dentro i tuoi affari. Io ti dirò cosa si aspettano loro da te. 3) L'Impero degli Uomini è vasto, intimamente diviso dalle proprie differenze. Raccontami una o più tradizione dell'Ovest.
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  47. Forse gli allineamenti sono nati solo coll'intento di aiutare i ragazzini a dare un po' di coerenza ai loro PG, che altrimenti cambierebbero allineamento ogni cinque minuti, pur di fare l'azione che garantisce sempre maggiore visibilità al loro personaggio ed espansione illimitata del proprio ego. In pratica: Master: c'è una ragazza sola nella foresta... Giovane adolescente: io sono un nobile di cuore, vado a salvarla! M - dei coboldi la stanno accerchiando... GA - Io sono il flagello dei cattivi, li massacro tutti e appendo le loro teste all'albero! M - Avevano con se delle monete... GA - Io voglio diventare il più ricco del reame, prendo tutto! E allora: si vabbe', però deciditi! Però intorno agli allineamenti sono nate anche delle meccaniche, e allora se il gruppo è costituito da giocatori maturi, che tengono una certa linea di condotta solida del loro PG, gli allineamenti neanche servono. Però le meccaniche (razze, talenti e oggetti magici) ormai ci sono... Alla fine non si riesce a stare né con, né senza. Ciao, MadLuke.
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  48. Ma non è già così? In 5e gli allineamenti sono descrittivi non prescrittivi.
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  49. Io, nel caso la si volesse fare più incantatrice, inserirei l'abilità "Io, houna grande abilità nell o scrivere e parlare": i caster che tentano di identificare l'incantesimo con componenti verbali che stai castando fallisce automatiamente, così come le prove di chi tenti di decifrare una pergamena scritta di tuo pugno
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