Mi spiego: quelle che citi qui (varie forme di "il personaggio di alto livello è momentaneamente impegnato") sono esempi perfetti di quello che dicevo nel post precedente: scuse che sono disposto ad accettare senza pensarci sopra ricordandomi che si tratta di un gioco. E non c'è niente di male!
Ma è chiaro che nessuna delle cose che citi è una vera scusa, che passerebbe per coerente in un prodotto orientato alla narrativa (vi sono libri con storie simili tristemente, ma questo dice più del livello della narrativa fantasy che della coerenza delle avventure di D&D )
Non ha senso che vi sia una taglia e dei gruppi che cerchino una principessa: un personaggio di 20 risolve la quest in tre round (di numero). A meno del classico nemico che ha lanciato vuoto mentale e campo antimagia sulla principessa, ma poi ha come scagnozzi due gruppi di hobgoblin CR 6 nella torre (altrimenti come potrebbe il gruppo avere una chance?).
Non ha senso dire che il mago di 20 è occupato a combattere il nemico di 20 mentre i PG combattono i servitori più deboli (a meno che la quest dei PG non sia assolutamente ininfluente per l'andamento del mondo): il mago di 20 può teletrasportarsi sul posto e risolvere la quest dei PG e tornare indietro, in tre round (di numero); allo stesso modo, uno scontro tra due gruppi di 20 dura 5 round. Non durano giorni o settimane i combattimenti campali tra maghi di 20 e demoni, perché dopo un numero di round presente sulle dita delle mani (della mano?) o i nemici sono morti o sono morti i maghi di 20. Non è così che funziona il gioco.
Ma immaginiamo anche funzioni così. Tu presenti questa storia: i PG devono fare una missione importante (tipica salvezza del mondo), perché i PNG di 20 stanno difendendo il castello dai demoni CR20 nel frattempo.
Si vede l'assurdo, guardandola al contrario. I PG sono di 20. Vi sono potenti demoni che stanno attaccando il castello. Nel mentre, l'unico artefatto in grado di fermare l'invasione permanentemente e sconfiggere il malvagio Ulek,è in una torre di cui si conosce il posto e difesa da hobgoblin e zombie, scontri medi CR 5. Presentami il gruppo di PG di 20 che dice: ok, cerchiamo un gruppo di PNG intorno al 5° livello per andare alla torre. Ci metteranno due settimane per fare la quest e noi nel frattempo difendiamo il castello dai demoni CR 20. I miei PG di 20 lancerebbero al primo round dopo aver scoperto la notizia una batteria di incantesimi di divinazione per testare effettivamente le difese e i luoghi, al secondo round uno lancerebbe teletrasporto e gli altri annichilirebbero tutto quello che si muove, al terzo round uno prenderebbe l'artefatto, l'altro lancerebbe teletrasporto per tornare a casa e gli altri inizierebbero a mettere su il the. E poi inizierebbero a prepararsi per la difesa contro i demoni, se è ancora necessaria, con 18 secondi di ritardo (e una mezza dozzina di slot di incantesimi minori persi)
Il potere relativo tra un PG di 5 e un PG di 20 è infinito. I PG di 20 possono fare il lavoro dei Pg di 5 senza perdere tempo e in modo molto più sicuro. Non lo fanno non perché vi sia una scusa ragionevole e coerente ogni volta, ma perché è divertente sia così, e va benissimo: i deboli combattono con i deboli e i forti con i forti. E' una scelta ludica. La scusa, ragionevole e coerente quanto si può, è solo una toppa: il genere di scusa che mi permette di dire "Ah, ok" e smettere di pensarci, perché è un gioco ludico e non narrativo.