Vai al contenuto

La mia lettura del momento


Messaggio consigliato

Chuck Palahniuk: Invisible Monsters

post-10537-14347051426874_thumb.jpg

Palahniuk ha il difetto di fare dei gran bei libri, ma molto simili tra loro, sarà il modo in cui scrive o i personaggi, non so, però sembra di leggere una raccolta di racconti piuttosto che libri diversi. Comunque il libro si legge volentieri e la cattiveria ed il cinisimo non mancano, consigliato.

Link al commento
Condividi su altri siti


Di De Lillo non avevo mai letto nulla, il film è molto fedele al libro anche se a mio avviso le omissioni che hanno dovuto/voluto fare lo rendono inferiore. Diciamo che non è un libro facile ma mi è piaciuto.

Ora sto leggendo "Tropico del Capricorno" di Miller, a distanza di dieci anni dalla lettura di "Tropico del Cancro".

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Sto per completare Cecità di Saramago. Scenario apocalittico e da voltastomaco.

Ho sulla scrivania Intervista sull'antifascismo di Giorgio Amendola.

... libri universitari permettendo!

- - - Aggiornato - - -

Sto per completare Cecità di Saramago. Scenario apocalittico e da voltastomaco.

Ho sulla scrivania Intervista sull'antifascismo di Giorgio Amendola.

... libri universitari permettendo!

Link al commento
Condividi su altri siti

In spregio a Platone, Aristotele e Lisia mi sono letto nelle ultime settimane tutto il ciclo di Hawkmoon e la prima trilogia di Corum. Ah, e ho anche letto The White Wolf's Son. Escludendo quest'ultimo, che è un gioco di rimandi vari allucinante, penso che sia notevole soffermarsi sul Moorcock degli anni '60-'70 e pensare a come lui fosse in grado in tre giorni di scrivere un fantasy sostanzialmente migliore di quelli che ti sciroppano oggi le librerie. Non grandi libri, ma ottimi libri di consumo non troppo impegnati; quello che tanti autori vorrebbero saper scrivere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono invidioso di voi, non leggo narrativa per il mio personale ludibrio da troppo, troppissimo tempo.

Ultimamente mi sto leggendo i Seminari, di Lacan.

Ah, pensandoci ho anche finalmente letto "Le Nozze di Cadmo e Armonia" di Calasso, di recente. Che è "quasi" narrativa. Dopo l'ottimo "L'Ardore" è stato un piacere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono invidioso di voi, non leggo narrativa per il mio personale ludibrio da troppo, troppissimo tempo.

Ultimamente mi sto leggendo i Seminari, di Lacan.

Beh a voler essere malsani a tutti i costi, leggere Lacan può essere un personale ludibrio non indifferente, come in generale molta letteratura psicanalitica.

Ho trovato molto interessanti ad esempio le cose scritte da Francesco Orlando, Per una teoria freudiana della letteratura, e tutti gli studi che ci girano intorno.

Per quanto riguarda la narrativa in questo periodo non riesco a dedicarmi a cose troppo lunghe, quindi capita che legga a caso da raccolte di racconti, ultimamente, principalmente, dal malloppone di Tutti i Racconti di Kafka o dalle raccolte di Borges.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ieri sono passato alla feltrinelli e non ho saputo resistere, sono tornato a casa con Il messi di Dune, Hyperion e American gods. Siccome a parte lavoro non ho una ceppa da fare ho finito il primo libro ed ora mi dedico ad American gods, di cui ho sentito parlare molto bene :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...